Prigione di Kiri

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  1. Yasame
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    SPOILER (click to view)
    Narrato
    "Parlato altri"
    "Rumori"
    "Pensato"
    "Parlato"



    Dall'abbandono della sala al rientro dell'impiegato passò una buona mezz'ora, qul tempo passò lentamente, l'aria era tesa e tutti sapevano che presto si sarebbero trovati davanti ad una persona lacerata dai rimorsi, ma che avrebbero dovuto giudicare senza pregiudizi nè positivi nè negativi.
    Dopo una breve scusa per il ritardo i quattro Kiriani vennero fatti entrare in quello che sembrava essere l''ufficio delle guardie ed in seguito in un ulteriore stanzetta che puzzava di chiuso, vi erano quattro sedie evidentemente per loro e di fronte una grande croce di marmo che inqutè una lieve sensazione di inquietudine in Kaii, appena entrati vennero accolti con un saluto da un guardiano di fianco ad un ulteriore sedia, Kaii osservò uno per uno i suoi "compagni", era indeciso se sedersi o no, ma poi prese posto in una delle due sedie centrali, l'impiegato diede il via libera all'ingresso del prigioniero ed una guardia andò a prelevarlo per fare ritorno qualche minuto dopo con un ragazzo, il prigioniero non era per niente come se lo aspettava il Koga che pensava di trovarsi di fronte uno shinobi pieno di se o un ladruncolo che implorava pietà, invece era un ragazzino all'apparenza molto normale con occhi e capelli neri, la cosa colpì il giovane che si incuriosi del motivo per cui una persona simile avesse commesso un atto tanto grave, le guardie condussero l'imputato sulla sedia e gli impressero un attrezzo all'altezza del tantien, Kaii non sapeva esattamente cos'era, ma immaginava che fosse un inibitore del chakra e che dovesse provocare una buona dose di dolore, presto iniziò un lungo dialogo fra accusatore ed imputato, in primis ci fu l'arringa iniziale da parte dell'accusa che elencò per filo e per segno il crimine commesso dall'imputato Raizen Shinretsu, finita l'accusa tocco alla difesa articolata dal suddetto, la difesa non fu particolarmente brillante nè troppo convinciente, ma aveva dei punti interessanti, così al termine del discorso l'impiegato prese di nuovo la parola chiedendo al shinretsu alcuni dettagli a cui il giovane rispose aggiungendo una richiesta di grazia per il suo amico e la pena di morte per se, l'amministratore rispose duramente a queste parole per poi interpellare la giuria, vennero date tre opportunità tutte con punti tragici, Kaii doveva riflettere e si prese qualche minuto anche se aveva già una mezza idea in testa di quella che secondo lui era la pena migliore, intanto il Kaguya prese la parola annunciando la propria proposta, non appena ebbe finito il Koga si alzò lentamente dalla sedia e schiarendosi la voce con un leggero colpo di tosse prese la parola
    "Dunque...io fra voi tutti della giuria sono di certo il meno esperto, ma non per questo il più ingenuo e stolto e per questo vi chiedo gentilmente di ascoltare le mie parole"
    Una lieve pausa per far capire che quello che stava per fare non era un discorso campato per aria poi riprese
    "Probabilmente la tesi che ora esporrò non convincerà molti di voi ed alcuni potrebbero trovarla crudele, ma secondo me è la cosa migliore...Allora, prima di tutto vorrei focalizzare la vostra attenzione su un fatto che mi ha colpito, la giovane età dell'imputato, quanto avrà? di certo non più di quattordici anni non ostante il suo grado, quindi secondo me questa può essere considerata un'attenuante poichè è possibile che una persona tanto giovane commetta degli errori a causa della sua giovinezza, non ostante questo l'atto commesso è decisamente grave e la precisazione che ha fatto l'imputato riguardo alla sua amicizia col sensei con cui ha combattuto sono per me un aggravante poichè non solo ha tradito Kiri cercando di fuggire, ma nel farlo ha anche combattuto con una persona che avrebbe dovuto cercare di difendere ad ogni costo, detto questo arriva l'altra attenuante che è la pena per l'alleato, questo shinobi è disposto a sacrificarsi per l'incolumità dell'amico il che ci fa notare come ci sia ancora un tratto di umanità comunque in lui..."
    A questo punto un altra pausa per un po'di suspance
    "In conclusione io propendo per la liberazione dell'imputato e per la galera a vita del compagno...il motivo è semplice, il compagno ha secondo me compiuto un azione ancora più grave aiutando Raizen nella tentata fuga quando invece avrebbe dovuto cercare di fermarlo e di riportarlo alla ragione, in secondo luogo l'imputato mi sembra abbia dimostrato il suo pentimento e la morte sarebbe comunque una scappatoia troppo facile per il suo crimine, secondo me la pena peggiore per lui sarà sapere dell'amico che marcisce in cella a causa sua, il che lo terrà attaccato a Kiri che difenderà con tutte le sue forze per rimediare agli errori del passato e lo scoraggerà da futuri tradimenti...ricordo ancora che il ragazzo ha quattordici anni e che dovrebbe vivere per tutta la vita con il suo compagno sulla coscenza...penso che sia una pena più che sufficente ed una precauzione più che efficace per il futuro..."
    Dette queste parole il giovane si sarebbe di nuovo seduto per ascoltare le repliche degli altri presenti.

     
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78 replies since 9/5/2006, 20:52   3172 views
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