Posts written by Nanakko

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    Un nuovo spirito libero: Post 3



    Una futura sfida...



    Il ragazzo si accorse di lei e si girò nella sua direzione parlandole.
    Ascoltò attentamente le sue parole, aveva ragione, non si era effettivamente presentata, non ci aveva minimamente pensato, aveva detto il suo nome di botto e poi aveva dato sfogo alla sua curiosità, ma effettivamente non aveva detto niente di lei.

    «Lo so, hai accennato allo stesso cognome Yamanaka, tuttavia, mi risulta quasi strano che esistano Yamanaka in circolazione, quindi, se vuoi, verificherò se sei ciò che pare tu voglia dire di essere, e, nel caso, ti dirò di più sulla tecnica che hai visto. Se invece fallirai la prova, morirai, come tutti gli indegni che hanno provato a passarsi per ciò che non erano»

    Aveva ragione anche quella volta...
    Lo guardò un attimo pensierosa, riflettendo sulle sue parole: - Non sono una vera e propria Yamanaka, solamente da parte di mia madre, quindi il mio nome completo è unicamente Miu Hakushi, che ho ereditato da mio padre... Ma mia madre era un ninja di Konoha e veniva da questo clan, il clan Yamanaka, ormai decisamente parecchio ridotto rispetto ad un tempo. Comunque, Apollo, accetto di mettermi in gioco, e accetto la tua prova. Comunque, se mi sottopongo alla tua prova, voglio qualcosa di più di una semplice spiegazione sul controllo spirituale... - prese un tono più duro, ma nel contempo sempre dolce, non voleva assolutamente passare per presuntuosa:- Naturalmente, se dovessi vincere, voglio che tu mi insegni la tecnica. Se dovessi perdere invece... Beh, ci saranno le tue condizioni, ovvero la mia morte.-
    Sorrise al ragazzo, attendendo qualcosa, poi l'altro gli carezzò una guancia e le sfiorò i capelli, subito dopo si girò dall'altra parte e iniziò ad andarsene.

    «Hai veramente dei bellissimi capelli»


    Il volto di Miu divenne rosso accesso che faceva invidia ai suoi stessi capelli, bastava poco per farla diventare di quel colore...Comunque, presa com'era dall'emozione, rimase impalata per qualche minuto, vedendolo scomparire per il sentiero, non appena non lo vide più, si passò una mano tra i capelli. “Diceva sul serio?” si sa, le donne sono molto vanitose... Pochi secondi dopo si accorse di avere un bigliettino tra i capelli e lo prese delicatamente.
    “Uhm... Ora capisco il perché dei quel gesto, deve avermi nascosto questo senza che me ne accorgessi minimamente... Proprio bravo...”
    Lo aprì e lesse a mente un paio di volte il contenuto del biglietto.

    CITAZIONE
    Dirigiti verso il quartiere Yamanaka, cerca un albero di pesco, mi troverai laggiù ad attenderti, e con me, ti attenderà il tuo destino, ma ancor di più, ti attenderà la morte se non sei ciò che sei. Se sei certa della tua natura, giungi per mezzogiorno e non ti preoccupare per il cibo, se sarai degna ce ne sarà in abbondanza.

    “Mi ha preso per una mangiona?”infantilmente fu questo il primo pensiero che le venne in mente... Poi rilesse nuovamente il messaggio. “Però, è molto melodrammatico questo ragazzo eh?”
    Strinse i pugni ed esclamò:- E sia!Vada come vada, io farò del mio meglio a qualsiasi costo, gli farò vedere che sono orgogliosa di far parte anche io del clan Yamanaka!- insomma, era contenta e sopratutto entusiasta.

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    Narrato
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    CITAZIONE
    Ok^^ Fammi sapere con un mp quando apri la discussione^^
    Grazie per la giocata^^

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    Scusa il ritardo, ma da domenica non riuscivo a collegarmi a internet...Ho risolto solo ora il problema...


    Un nuovo spirito libero - post 2


    Presentazioni



    Si era messa in posizione difensiva, ma si accorse che li intorno a lei non era rimasto più alcun avversario. Il ragazzo era riuscito a sbarazzarsi degli altri compagni del bandito di cui aveva preso il corpo e adesso stava aiutando la giovane ragazza che era rimasta ancora a terra evidentemente ancora spaventata per quello che era successo li.
    Pochi secondi di discussione e il ragazzo si beccò un sonoro ceffone in volto, Miu si avvicinò ai due ma il ragazzo se n'era già andato, diretto verso il villaggio, lasciandola li con solamente il suo nome e un ...«spero di poterti rivedere prima o poi»
    Sorrise alla ragazza e le porse una mano per rimetterla in piedi, poi le fece un inchino, si scusò per la fretta e iniziò a correre dietro a quel tipo. Non lo aveva ancora neanche ringraziato per l'aiuto e soprattutto voleva sapere qualcosa di più sulla tecnica che gli aveva visto utilizzare poco prima. Lo vide poco più avanti lungo il sentiero che riportava a Konoha. Iniziò a chiamarlo, anche se era ancora parecchio distante: -Ehi!Apollo...- era maleducazione chiamare uno che aveva appena incontrato e a cui non si era nemmeno presentata per nome?Ci rifletté un attimo e in poco tempo, arrivò vicino a lui: -Ah... Ehm... Sono Miu...- si presentò li per li: - Voglio ringraziarti per il tuo aiuto di poco fa!... Ehm, e poi volevo domandarti se fai anche tu parte del clan Yamanaka, sai quella tecnica che ti ho visto utilizzare prima, era il controllo spirituale non è vero? -domandò curiosa.
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    Un nuovo spirito libero - post 1


    Ora si che erano nei casini



    Beh, una parte del suo piano era riuscita, almeno dopo la sua uscita di poco prima i 5 banditi avevano lasciato stare la ragazza. Ecco il fatto che potevano essere armati non gli era balenato nella mente... Quando tirarono fuori i pugnali ebbe lievemente paura, ma rimase ferma nella sua posizione ed ascoltò l'uomo evidentemente più importante parlare.

    “Ma guarda un po' che gran bella giornata, non finiamo neppure di divertirci che arriva un altra bella gallinella che vuole farsi spulciare”

    Evitare di dire queste cose davanti a Miu forse era la scelta più normale che si potesse fare, se la prendeva per piccolezze, e questa non riusciva proprio a digerirla senza ribattere sgarbatamente, insomma, chi si credeva di essere quel tipo? Vide che la ragazza stava tentando di scappare, ma fu velocemente ripresa da un membro della banda, accompagnato dalla sgradevole frase del tipo di poco prima.
    -Spulciare, lo dici e lo fai a tua sorella... Essere sgradevole...- disse guardandolo storto:- E comunque vedrai che di divertimento ce n'è per tutti...- concluse sorridendogli.

    Forse però avrebbe fatto meglio a parlare più a bassa voce con il ninja accanto a lei, perché non aveva proprio preso in considerazione che uno di quei brutti ceffi la potesse sentire, doveva ammettere che aveva un bell'udito. Vide il ragazzo tentare di pensare ad una contromossa per evitare di farsi sorprendere dietro i cespugli. Mandò avanti il cane lupo, che scoprì chiamarsi Voja... Comunque pensò che se avevano sentito lei da laggiù, avrebbero sentito anche il suo tono rivolto all'animale che non destò alcun segno di interesse da parte dei banditi e del loro orribile capo.
    Anche la sua idea di poco dopo andò a farsi benedire, dato che i banditi lo smascherarono subito come un ninja di Konoha, dovette ammetter che era molto convincente, se non fosse stato per quel copri fronte...
    Fu scoperto ma non sembrò farci caso, perché continuò.

    «Quindi, se lasciate che mi unisca a voi in questo “giochino”...»

    “Quel maledetto...” si ritrovò a pensare, Miu c'era caduta come un pollo, e evidentemente anche gli altri banditi perché lo fecero avvicinare senza fargli niente.
    Poi lo vide come svenire ai piedi del bandito, nessuno però si accorse del piccolo mirino che venne a creare tramite gli indici delle due mani. Cadde a terra e il capo dei banditi iniziò a rivolgersi sia a lei, sia al ninja svenuto, sia ai suoi complici.
    Se non si fosse recentemente informata sul clan Yamanaka di sicuro non sarebbe potuta arrivare alla conclusione che invece le balzò alla mente in quel momento, quel ninja aveva utilizzato la tecnica del capovolgimento spirituale, quindi erano un membro del suo stesso clan. Indietreggiò leggermente quando i due uomini si avvicinarono a lei cercando di prenderla per portarla dal “bandito capo”.
    Sorrise capendo ciò che aveva fatto il ragazzo, sapendo che non avrebbero potuto sconfiggere i banditi uniti, li aveva fatti dividere, la cosa era perfetta.
    Si stavano avvicinando abbastanza lentamente, e per di più venivano da due parti diverse, un bandito veniva dall'estrema destra del capo, l'altro dall'estrema sinistra, insomma, le volevano rendere tutto più facile eh? Sorrise e velocemente creò con le mani il sigillo del cavallo e tutti i muscoli delle gambe si rafforzarono pronti a scattare velocemente. Successivamente, poco prima di scattare, lanciò due kunai che avrebbero dovuto colpire i pugnali che i due avevano in mano. Piegò le gambe e con una spinta cominciò a correre. Andava veramente veloce.
    L'azione di Miu sarebbe poi continuata così:
    Per prima cosa si sarebbe occupata dell'uomo più vicino a lei, quello che stava venendo da destra, in poco tempo aveva già percorso la distanza che la separava dai due uomini e posizionandosi davanti al petto del primo era pronta a tirargli un bel calcio diritto verso l'addome potenziato con un basso di chackra, sperava così che avrebbe almeno placato il suo istinto violento. Se non fosse bastato, come immaginava che sarebbe successo, avrebbe sferrato un secondo attacco questa volta con un bassissimo di chackra e sempre utilizzando un calcio circolare rivolto verso il viso del bandito, questo sicuramente lo avrebbe colpito anche se avesse evitato il primo attacco, poiché era diretto diritto contro il viso dell'altro, con tutto l'intento di colpirlo. Di sicuro questo lo avrebbe fermato per un po'.
    Concluso con il primo si voltò verso il secondo che era pericolosamente vicino a lei, era stata troppo lenta con il primo uomo. Senza contare che presto gli altri banditi avrebbero attaccato anche loro. Anche qui utilizzò le arti marziali. Dato che l'altro bandito prima stava venendo da sinistra, dopo l'attacco all'altro, se lo ritrovò alle spalle, così sempre con un bassissimo di chackra gli sferrò un calcio a spinta diretto contro l'addome dell'uomo. Questo lo avrebbe spinto qualche metro più in la. Poi si sarebbe avvicinata agli altri uomini vicino alla donna, mantenendo una posizione difensiva, con il braccio destro flesso in avanti e il sinistro piegato a proteggere il fianco.


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    Scatto Rapido
    Villaggio: Tutti
    Posizioni Magiche: 1 (Molto Veloce)
    Immediatamente dopo aver composto il sigillo del Cavallo, il ninja scatta rapidamente verso una direzione, muovendosi del totale consentito per il suo grado senza usufruire di nessuno Slot nel farlo.
    La sua velocità di spostamento è pari alla sua aumentata di tre tacche. Nella corsa si avrà scarsissime possibilità di deviare la traiettoria in modo decisivo oppure fermarsi completamente.
    Tipo: Taijutsu
    (Livello: 6 / Consumo: Basso)


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    -Parlato-
    "Pensato"
    Narrato
    Parlato altrui
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    Un nuovo spirito libero: Post 0



    Una tranquilla passeggiata...Rovinata...


    Miu era uscita presto quella mattina, il sole stava già scaldando le strada di Konoha e lei stava passeggiando tranquillamente godendosi i raggi del sole.
    Non amava molto quelle giornate così assolate, ma era piacevole godere di un po' di calore in quel periodo così freddo. Camminando si accorse di essersi spinta poco oltre i confini della zona maggiormente affollata di Konoha e si accorse di essersi avventurata proprio dentro al bosco del villaggio, non se n'era mica accorta... Stava per girare i tacchi ed andarsene quando sentì delle urla femminili venire da qualche albero più avanti. Iniziò a correre verso quelle richieste di aiuto, non sapendo bene che cosa aspettarsi, e si ritrovò davanti ad una spiacevole scena.
    Detestava quel genere di uomini, se avuto qualche possibilità di vittoria si sarebbe fiondata su di loro per pestarli a sangue. Ma era decisamente in svantaggio, gli uomini erano massicci e ben piantati e erano più rispetto a lei. Si guardò intorno per carpire qualche particolare che potesse tornare a suo vantaggio e vide poco più in la rispetto a lei un ragazzo, che da come era abbigliato, sembrava un ninja. Magari in due avrebbero avuto più possibilità di vittoria. Si corresse poco dopo, non vi era unicamente un ragazzo, con lui c'era anche una specie di cane-lupo... Era parecchio grosso. Ottimo, un alleato in più! Vide che anche lui l'aveva notata arrivare.
    Prese un respiro profondo e: -Ehi!- urlò cercando di attirare l'attenzione dei tipi che stavano malmenando la ragazza, contemporaneamente però pensò "Merda... Che casino":- Grandi e grossi e riuscite unicamente a prendervela con una ragazza sola ed indifesa? Begli uomini che siete! Forse vi sareste dovuti portare anche vostra madre per non sentirvi soli non vi pare?- esclamò, sperando che avrebbero smesso di tormentare la ragazza. Si, va bene, forse l'ultima esclamazione se la poteva evitare, ma ormai il danno era fatto no? Per la seconda parte del piano... Beh... Non ci aveva ancora pensato chiaramente, avrebbe visto prima che cosa avrebbero fatto i tipi e il ragazzo accanto a lei.
    -Ehi...- stavolta si fece sentire dal ragazzo a pochi metri da lei:- Tieniti pronto mi raccomando...- lo aveva praticamente coinvolto in quella storia senza nemmeno chiederglielo. Senza nemmeno pensare alla sua reazione.
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    -Parlato-
    Narrato
    Pensato
    -Parlato altrui-

    CITAZIONE
    OT: Spero di non deludere le tue aspettative, anche se forse l'avrò già fatto, dato che la mia capacità di descrivere queste cose è pari a 0. Comunque, cercherò di impegnarmi al massimo^^
    Grazie per la disponibilità.
    PS: I tizi che fanno del male alla signorina, quanti sono?
    Fine OT

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    CITAZIONE
    "Come va ragazzi?"

    Lo vide rientrare e gli fece un grande sorriso, finalmente lo rivedeva:-Molto bene grazie!-esclamò felice:-Tu invece?Qualcosa di interessante da raccontare?-domandò leggermente curiosa.

    Intanto prese i soldi che la ragazza pagò alla cassa e la salutò con un sorriso:-Torni a trovarci presto^^-
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    Miu tornò poco dopo con un vassoio con le portate per i tre ragazzi.Glieli sistemò sul tavolo sorridento,erano dieci volte più grandi di una porzione normale....
    -Ecco a voi!Spero siano di vostro gradimento ragazzi!-sorrise,poi li lasciò da soli,sembrava dovessero parlare,anche il ragazzo che prima le era sembrato antipatico riguadagnò qualche punto...Sembrava un bravo ragazzo.
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    Miu aveva preso l'ordine della ragazza sorridendole.
    Le aveva portato dell'acqua e poi era tornata dal cuoco per dargli l'ordine,quando era tornata dentro il locale la situazione era un po' cambiata.C'erano due ragazzi vicino alla ragazza,che da quel che aveva capito si chiamava Satsuki.Si avvicinò al tavolo.
    Sorrise ai due ragazzi.
    -Apparecchio anche per voi?-domandò osservando la scena,quei due cani erano proprio strani...Avevano reagito per così poco....E anche il ragazzo seduto,sembrava un po' antipatico,non ci si rivolgeva alle persone in quella maniera da maleducati...Di certo però lei non avrebbe potuto dirgli niente,era pur sempre un cliente...
    Mise intanto le posate per il nuovo arrivato e gli porse il menù,poi attese per l'altro ragazzo:-Signorina,il suo arriverà subito,oppure vuole che dica al cuoco di farglielo arrivare assieme alla portata del suo amico?-
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    Narrato
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    Parlato
    Pensato

    La ragazza si sedette al tavolo che miu le aveva indicato e i suoi due cuccioli si accomodarono accanto a lei,uno le salto in grembo,mentre l'altro le si accocolò ai piedi.Miu le sorrise,poi fece un salto in cucina e portò l'occorrente per apparecchiare la tavola.
    In pochi attimi il tavolo fu ben sistemato.Solo allora Miu portò alla ragazza il menù dell'ostello.
    -Prego-le disse porgendoglielo sempre sorridente:-Io aspetto qui,dimmi tutto quello che vuoi ordinare e i nostri cuochi ti accontenteranno abbondantemente e efficaciamente.-prese il blocchetto delle ordinazioni e una penna color blu.Poi attese l'ordine.
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    Miu vide la nuova arrivata entrare.
    Era accompagnata da due cani.Ed entrò nel locale un po' spaesata,forse era la prima volta che metteva piede nell'ostello del lardo.
    Alla sua entrata le si avvicinò:-Benvenuta!-esclamò allegra.
    La condusse ad un tavolo.
    -Gradisci un tavolo particolare,oppure va bene questo qui vicino alla finestra?-domandò gentile.
    Le sorrise.
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    Narrato
    parlato
    pensato
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    il signor Akimichi aveva cambiato atteggiamento quando era entrata la ragazza,lei per non sembrare troppo sgarbata gli fece un altro inchino per la risposta gentile che gli aveva dato,era felice che fosse ben accetta all'interno del locale.Poi il signor Akimichi disse che Kon era il nuovo cuoco del locale.
    Miu era sorpresa,non credeva che Kon potesse diventare il nuovo cuoco,quando lo aveva conosciuto aveva pensato a tutto tranne a quello che era successo,sorrise al ragazzo e gli andò vicino,stringendogli la mano:-Complimenti Kon,che bello aver qui anche te!-disse sorridente al ragazzo.Poi vide che all'interno del locale era entrato un ragazzo con un arma in mano,poi notò che era semplicemente Kibah e sorrise nel vederlo li.Anche il ragazzo si congratulò con Kon.Miu lo salutò.
    Il signor Akimichi fece lo stesso,con modi un po' più bruschi.Miu sorrise e fece una breve risata.
    Poi seppe che il ragazzo avrebbe dovuto assentarsi per qualche giorno a causa di una missione a Suna.
    -Peccato Kibah,proprio adesso che hai finito la scuola genin...-disse Miu un po' rattristata.

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    narrato
    Pensato
    Discorso
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    Miu sentì qualcuno pronunciare il suo nome,ma non si accorse subito chi fosse,perchè aveva ancora ancora il viso che guardava il pavimento e gli occhi bassi nel suo goffo inchino.Si rialzò in piedi e osservò il ragazzo.Capelli biondi,occhi supendi.....Come aveva fatto a non riconoscerlo prima?Era il ragazzo che aveva combattuto contro di lei tempo prima,Kon.Il ragazzo aveva una strana faccia,Miu per questo sorrise,infine il ragazzo si ricompose e le fece una domanda:
    CITAZIONE
    « Cosa ci fai tu qui? »

    Lei fece una risata cristallina e rispose sorridendogli:-Ci lavoro qui^__^Piuttosto cosa ci fai tu qui?....Sei venuto a scroccare il pranzo?Oggi è chiuso....-gli disse sorridendo.
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    Narrato
    Parlato
    Pensato
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    Miu stava tranquillamente avviandosi al locale per dare una pulita.Quel giorno la cucina era chiusa,ma lei voleva cercare di rendersi utile e di passare un po' la scopa per terra.Si avvicinò sorridente alla porta.Una fragorosa risata le fece cambiare espressione.Il suo sorriso gioviale sparì e al suo posto uno sguardo preoccupato arrivò sulla sua faccia.Il proprietario era in compagnia.Doveva entrare,oppure faceva meglio a restare fuori e aspettare che l'ospite del signor Akimichi se ne andava?Decise di tentare la sorte e di entrare nel locale.
    Aprì pian piano la porta e si ritrovò davanti l'imponente figura del proprietario.
    -Mi scusi signor Akimichi.Ero venuta soltanto per fare la pulizie.Se vuole vado via e non la disturbo.-disse la ragazza facendo un goffo inchino.
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    narrato
    parlato
    pensato
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    Miu prese i soldi di Shiroko e la accompagnò all'uscita,le sembrava preoccupata per qualcosa,forse avrebbe dovuto seguirla e chiederle cosa non andava,avrebbe dovuto farlo anche con Raizen....Quell'idiota,se n'era andato così da asociale.....Quanto la faceva arrabbiare quel suo attegiamento....
    Vide il suo amico e collega portare il ragazzo che stava servendo verso le scale per mostrargli una camera,diavolo,non aveva proprio badato alle richieste di quel ragazzo,fissa com'era su Shiroko e Raizen....Decise poi di informarsi delle condizioni dell'altro cliente rimasto.
    -Allora,ha gradito signore?-chiese la ragazza al ragazzo prendendo il suo piatto.-Gradisce qualcos'altro?-
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    Miu vide entrare un ragazzo,che si appoggiò al bancone e suonò il campanello,si era tolto il cappello e dimostrava all'incirca la sua età,forse era leggermente più grande di lei.
    La ragazza gli si avvicinò.
    -Buonasera signore.Posso aiutarla?Vuole semplicemente cenare,oppure desidera una stanza?-chiese Miu molto cortese al nuovo cliente.
    Intanto Raizen se n'era andato,Miu era triste,sembrava strano da qualche tempo....
38 replies since 9/6/2007
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