"Takagi" contro "Hohenheim Kakita"

"Oto" contro "Kiri"

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  1. - Hohenheim -
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    TERZO POST ATTIVO: Bushin all’opera



    ...tratto dal diario di,
    Hohenheim Kakita



    Riassunto e difesa



    Il mio avversario si rivelò più intelligente e riflessivo di quanto credevo. Non abboccò alle mie provocazioni e, facendo il giro che in precedenza io avevo compiuto, si stava riavvicinando a me.

    “E' un combattente sulla corta distanza, ora è palese, quindi devo cercare di non farmi trovare mai a contatto o meglio...da solo."



    Potei inoltre costatare che la sua velocità era rallentata, era evidente che portasse i pesi alla caviglie. Questo fu un fattore pe niente trascurabile...fra poco se ne sarebbe liberato e allora sarebbero stati seri problemi per me. Ma per il momento mi concentrai sul suo imminente attacco.

    Nell’ultimo tratto aumento la sua velocità e si porto abbastanza rapido vicino a me...coda che confermò l’ipotesi dei pesi. La sua azione, però, era facile e scontata. Un gancio frontale partito frontalmente, senza creare dei diversivi. Di sua natura il colpo richiedeva un movimento evidente quindi la mia difesa non fu difficile. Senza neanche impastare del chakra, partito il colpo scansai di poco sulla sinistra (distanza dal bordo del lago 0.75 metri) giusto il necessario per far correre l’attacco di lato sul mio lato destro. Fu allora che però il mio avversario mi stupì. Io ero ancora in guardia aspettandomi un altro attacco di corpo a corpo. Rapido l’otese compose tre sigilli...non ebbi tempo di reagire. O meglio i miei riflessi non mi permisero di dare l’imput alle gambe per scattare. Fui colto in pieno.

    Un getto d’aria, sicuramente meno potente del precedente, mi travolse. Le mani si posizionarono in difesa per proteggere la testa e lo stomaco, ma il getto fu talmente amplio che mi prese tutto.

    Potei subito constatare che esso non provocò un grave danno (½ leggera rspettivamente su braccio sinistro e petto) ma furono i miei sensi a patire l’offensiva. I riflessi appannati, la vista offuscata, il tatto poco sensibile...che tecnica micidiale. Fu solo la mia foga e voglia di andare avanti che mi permise di reagire in tempo utile.


    Attacco



    I mie sensi erano stati debilitati...ma la mia mente era ancora lucida. Capii che da solo e in quelle condizioni non avrei potuto fare gran che sia in difesa che in attacco. L’onda mi aveva fatto indietreggiare di mezzo metro, non per la sua forza in se me per mio stordimento.

    Composi quindi i sigilli per la mia veloce tecnica.


    CITAZIONE
    Tecnica della Moltiplicazione Acquatica - Mizu Bushin no Jutsu
    Villaggio: Kiri (Orig. Cascata)
    Posizioni Magiche: 3 (veloce)
    Descrizione: Questa tecnica permette di creare dei cloni di se sfruttando l’acqua presente nella zona, almeno dieci litri entro dieci metri. I cloni si presentano come una copia esatta del ninja che le ha create. Le copie possono allontanarsi dal ninja che le ha create di circa 25 metri, superata questa distanza ritornano acqua. La resistenza agli urti è bassa, e le copie si disfano appena subiscono una ferita lieve. Il numero di cloni creati non deve mai superare il massimo espresso sotto. Un clone che non fa nulla di particolare dura 8 turni mentre un clone costretto a correre o altro dura solamente 5 turni. I cloni creati con questa tecnica possono attaccare, la loro velocità è però dimezzata rispetto all’originale, mentre la forza risulta ridotta del 90%. Possono muoversi camminando o correndo, abbassarsi e muovere gli arti con media velocità, e saltare. Non possono fare tecniche. Se toccati la loro consistenza è fisica. Solitamente non sono armati, ma con un ulteriore consumo Basso possono essere dotati di un’arma a scelta (che però deve essere presente nella scheda di chi utilizza la tecnica).
    [Massimo copie: Studenti 2, Genin 3, Chunin 4, Jonin 6, Kage/Sannin 8, Sennin 10]
    Tipo: Ninjutsu
    (Livello: 5 / Consumo: Medio-Basso per Copia)

    Una perfetta copia di me apparve dietro il mio avversario, plasmato dall’acqua del lago. Il suo aiuto mi sarebbe stato utile per il piano che si era insinuato nella mia mente.


    “Non sai neanche che ti aspetta Ninja di Oto”



    Restava il fatto, però, che in quella situazione il mio fisico aveva perso la metà delle sua capacità cognitive e questo era un grosso handicap.
    L’assalto della copia fu rapido e portato alle spalle del mio avversario. Il suo intento era quella di bloccarlo, cercando di aggrapparsi alle braccia di Takagi. La sua forza era molto ridotta ma a me non importava tanto per quanto tempo, essa, sarebbe stato in grado di trattenerlo.


    Se la copia riesce ad “immobilizzare” Takagi


    Colto alla sprovvista dall’ azione della mia copia, Takagi sarebbe risultato scoperto dal mio attacco. Io, che intanto avevo sfilato la wakizashi dal fodero con la destra, puntai l’arma al collo dell’otese. La mia vista era appannata ma siccome il bersaglio era stato bloccato, mancarlo sarebbe risultato impossibile. Inoltre la velocità dell’azione sarebbe stata velocizzata da un basissimo di chakra, per renderla ancora più rapida [vel 175].

    “ Arrenditi...in uno scontro reale saresti già morto!”



    Se il ninja avesse fatto movimenti sospetti o si fosse agitato più del dovuto, avrei inferto un taglio al collo del mio avversario. Non profondo da essere mortale, ma abbastanza da recargli una ferita che lo avrebbe impossibilitato a continuare [vel 162.5].

    Se la copia non riesce ad immobilizzare Takagi.


    Riuscendo a schivare, in qualche modo, l’attacco portato alle spalle avrei fatto attaccare nuovamente la copia, in rapida successione, con un pugno, portato con il braccio sinistro, al volto. A questo punto sia che il mio avversario avesse schivato, parato o subito il colpo, sarebbe stato comunque distratto dall’azione offensiva della copia. Nel mentre avevo sfoderato la wakizashi e impugnata nella destra. Sebbene le mie condizioni non fossero al 100% avrei comunque cercato di infierire sul mio avversario con un tondo della wakizashi a metà busto o schiena secondo se si fosse trovato di spalle, di lato o di fronte a me [vel 162.5]. Mi sarei quindi messo in posizione di difesa aspettando un’eventuale contromossa di Takagi

    “ Che farai ora?”



    ...memorie di un genin,
    Hohenheim Kakita



    SPOILER (click to view)
    Caratteristiche psicofisiche:

    Forza: 137.5
    Velocità: 162.5
    Resistenza: 137.5
    Agilità: 162.5

    Chakra: 50/100

    Danni: ferita leggera tra braccio sx e petto

    Stato mentale: Concentrato, ma eccitato dalla battaglia

    Note equip:
    Wakizashi in mano dx
    3/7 kunai - 1 kunai provvisto di filo e bombacarta
    1/5 shuriken
    1/2 shuriken gigante

    Slot azione: difesa
    1 Slot difesa: schivata sulla sinistra [agil 162.5]

    Slot azione: attacco
    Slot tecnica: moltiplicazione acquatica
    1 Slot attacco (copia): immobilizzazione dalle spalle
    Caso 1:
    2 Slot attacco: intimidazione con wakizashi alla gola dx
    3 Slot attacco (evetuale): attacco alla gola dx
    Caso 2:
    2 Slot attacco (copia): pugno sx al volto
    3 Slot attacco: tondo con wakizashi dx
     
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11 replies since 17/10/2007, 21:52   265 views
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