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- Hohenheim -.
QUINTO POST ATTIVO
Quando vidi il mio avversario reagire all’assalto del kunai illusorio, la mente subito si proiettò in avanti, pensando a quanto danno avrei al procurato a quello...ma questi mi stupì. Realizzai subito che la tecnica generatasi dai suoi seals gli avrebbe garantito copertura totale: d'altronde non era così diversa dal mio muro d’acqua. Una protezione sferica ad amplio raggio fatta di vento non permise al vero kunai di arrivare a bersaglio e anche le mie speranza di un danno “esplosivo” scemarono ben presto. L’esplosione fu completamente attutita dalla coltre di vento...
Nonostante l’apprezzamento dell’azione avversaria che aveva nullificato egregiamente la prima offensiva, il grosso shuriken fu lanciato con ancora più forza. Inevitabilmente questo trafisse le carni avversarie procurandogli una ferita di non poco conto. Si...speravo in qualcosa di più, però il risultato finale non fu negativo. Unica pecca di tutto: stavo finendo il chakra. Lo sentivo nelle mie stanche membra...le energie stavano scemando.Non poteva trattenere oltre l’illusione...dovevo escogitare qualcosa per non farmi trovare scoperto. Per tutto il combattimento avevo costretto il mio avversario ad azioni prettamente difensive: ero io che comandavo e lui poteva solo reagire ai miei assalti. Dovevo ammettere che però si era comportato egregiamente in tutte le situazioni: aveva intuito l’assalto per la prigione acquatica, aveva escogitato una buona difesa per contrastare eventuali assalti a distanza e, involontariamente, aveva trovato la soluzione per prendere meno danni al mio ultimo assalto...era un ottimo rivale.
Ritornai concentrato sull’azione. Quando ancora la fitta coltre dovuta dall’esplosione era presente ne uscirono 5 Hoshi perfettamente uguali. Capire chi di loro fosse il reale era impossibile poichè tutti celavano le ferita procuratosi poco prima. Una di questa catturò la mia attenzione. Prima ch le altre apparissero un Hoshi, forse il reale forse no, si spostò sulla sinistra distaccandosi dal punto di esplosione. L’esplosione avrebbe potuto distruggere tutte le copie però l’effetto del muro poteva aver permesso ad alcune di esse di scampare.
Un particolare, però, colse la mia attenzione (vista +50%). L’Hoshi che si mosse di lato era senza alcuna feria; rapida la mente collegò al fatto che fosse una copia non esplosa. Probabilmente questi era solo uno specchietto per allodole, per celare le vere azioni del Sunese.“ Bene, una in meno”
Il problema,però, restava comunque: quale dei quattro Hoshi era il reale? Ognuno di loro poteva essere il vero...l’unica soluzione per scoprirlo era testarli.[...]
Si certo, in situazioni normali capire che dei tanti fosse il vero Hoshi non sarebbe stato così complicato, ma io non potevo permettermi il lusso di sprecare altro chakra con la mia tecnica illusoria. Sentivo le gambe perdere il vigore iniziale e la stanchezza, nonostante il non eccessivo movimento, era tanta. Due erano i piani che potevo seguire: ridurmi allo stremo perseverando nel genjutsu e garantirmi copertura oppure andare a fare una visita a Hoshi.“ Diamine...è pure ora che Hoshi veda il suo rivale in faccia...”
Optai per la seconda soluzione. Questa scelta però non fu dettata da un mero capriccio personale ma da un’attenta analisi dei fatti. La tecnica della moltiplicazione creava delle illusioni, quindi esseri incorporei. Questo significava che, se il Hohenheim si fosse avvicinato,avrebbe sicuramente scorto, data la sua vista sviluppata altre la norme, che i cloni non deformavano la sabbia sotto i loro piedi a differenza del reale. Inotre solo il corpo vero, adesso che ci pensava meglio, era ferito, quindi solo quello poteva puzzare di sangue.
Rilasciai quindi la mia illusione mostrandomi finalmente ad Hoshi. Subito mi lanciai in una corsa forsennata verso i quattro cloni sfoderando la wakizashi dal fodero e impugnandola nella sinistra. Le energie ancora a mia disposizione mi consentivano una corsa senza cedimenti nè insicurezze. Quando sarei arrivato a circa tre metri dalle varie copie (movimento di circa 12 metri), avrei annusato bene l’aria guardano attentamente i vari Hoshi.Guardavo i piedi, se la sabbia veniva deformata o meno...Attimi di trepidazione si succedettero mentre mi avvicinavo pericolosamente al mio avversario, senza una soluzione.Se fossi arrivato vicino a lui senza sapere cosa fare sarebbe stata la fine...Infine però qualcosa mi apparve. L’Hoshi centrale aveva creato due piccoli avvallamenti in corrispondenza dei suoi piedi mentre gli altri, ch dovevano essere copie, no. Inoltre già L’odore di sangue, sebbene molto discreto, comunque dava certezza alle mie ipotesi .Percorsi quindi i restanti pochi metri residui mirando alla copia alla sinistra dell’Hoshi che avevo individuato come il reale. Solo quando le sarei arrivato molto vicino con la wakizashi tesa e pronta a menare il fendente, avrei cambiato l’impugnatura alla lama e avrei tentato di colpire L’Hoshi “ vero” fosse il reale tramite un largo tondo mirante i quadricipiti avversari. L’azione sarebbe stata velocizzata da ½ basso di chakra (vel 162.5). Non potevo permettermi di sprecare troppo chakra ,ma data la rapidità e l’effetto sorpresa del colpo probabilmente un simile potenziamento sarebbe stato sufficiente a sortire l’effetto sperato. Continuando l’ampio movimento di braccio, arrivato alla massima estensione, avrei fatto partire un altro fendente, in verso opposto, in seguito alla reazione avversaria. Quindi, osservato il cambiamento di posizione del suo corpo, se ci fosse stato, avrei cercato di colpire il petto di Hoshi. L’azione sarebbe stata rapida e fluida nel suo svolgimento.“ Eccomi Hoshi...fammi divertire adesso.”
SPOILER (click to view)Caratteristiche psicofisiche:
Forza: 137.5
Velocità: 137.5
Resistenza: 162.5
Agilità: 162.5
Chakra: 25/100
Danni: Illeso ma stanco
Stato mentale: Concentrato
Note equip:
kunai con bombacarta e filo lanciato
tonico di recupero sprecato
shuriken gigante sprecato
Slot : Difesa
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Slot: Attacco
I azione: movimento 12 metri
Slot gratuito: Estrazione wakizashi, movimento 3 metri
II azione: finta più tondo con wakizashi - quadricipiti (vel 162.5)
III azione: tondo con wakizashi - torace.
