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Grey Fox.
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Palazzo del Suono
Dimora del Nidaime KoKage
Nel bel mezzo di una foresta, nei pressi del lontano Villaggio del Suono, giace un Palazzo apparentemente abbandonato; Si tratta della dimora del Sennin di Oto.
Completamente interrato, è un dedalo di corridoi e stanze illuminate per mezzo di torce; Tetro e scuro, è molto facile perdersi al suo interno, per finire in una delle molte prigioni o stanze delle torture.
Diviso in 5 Livelli Sotterranei, oltre all'Entrata Principale sono presenti varie vie per accedervi, vie nascoste che conducono in ogni luogo all'interno delle Mura del Villaggio.
Il Primo Livello è costituito solo da Corridoi e Stanze disabitate, ed è completamente cosparso di trappole; l'impressione dei visitatori è che il Palazzo sia costituito solo da tale Livello, che questo sia abitato e che in esso si svolga l'intera vita dei Ninja di Oto, ma non è affatto così.
Scale segrete conducono infatti nei meandri della terra, verso il vero Cuore del Palazzo, costituito da centinaia di stanze che spaziano dalle sale da pranzo, alle stanze da letto, alle saune, le armerie, le prigioni, le infermerie.CITAZIONETopic esclusivamente di gioco, vietato lo spam.
Edited by Shinodari Jaku Kazekumo - 6/4/2010, 18:06. -
Kaguya Kimimaro.
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*Il ninja tornò nella sua vecchia cella dove conduceva
una vita spartana...*
*Nella parete Nord c'era una piccola brandina
fatta con un vecchio sacco attaccato al muro
da due corde, una finestrella chiusa da tre
sbarre poste perpendicolarmente al terreno,
proprio come in una prigione, da dove entravano
flebilmente dei raggi di sole...*
*Nella parete posta ad est vi era una piccola scrivania di legno
appoggiata al muro, poichè gli mancava una gamba e poi c'era anche
una piccola sedia... sopra il tavolo c'erano alcuni
fogli dove ogni tanto kimimaro segnava appunti o quello
che aveva fatto durante la giornata insieme al signor Sage,
quasi sempre preparazione ai combattimenti...*
*Prendendo uno dei fogli in mano si rocordò, guardandolo,
della sua infanzia passata... poi tossì e coprì la bocca
con il foglio appena colto; riappoggiandolo sul tavolo
Kimimaro potè notare una grande chiazza di sangue fresco
così il ninja si pulì la bocca strofinandosela con la lunga
manica della vestaglia*
*Camminò verso la parete a sud e uscì dalla trasandata
porta di legno, ormai a pezzi e rivolse lo sguardo alla
suntuosa camera del Sage... finchè sarebbe stato in
vita nessuno avrebbe fatto del male al suo padrone
senza essere apssato sul suo cadavere...*. -
.
*il ninja entrò nel palazzo con aria furtiva*
"..."
*si dirige verso la sala principale dove incontra di sfuggita kimimaro, che lo guarda con aria interrogativa*
"...che c'è? ci sono anch'io adesso..."
*si avvia alla ricerca del sage, gli deve parlare di una questione importante*. -
Asakura.
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*Arrivò alla dimora del suo Sage.. sporco di sangue dalla battaglia all'altro palazzo.. sangue del ninja di Konoha..*
...
*Avanzò fino ad entrare nel palazzo e subito si diresse nella sua stanza per darsi una pulita.. mentre camminava notò Kimimaro..*
...
*Dopo una occhiata al ninja si diresse velocemente in camera.. dove dopo 20 minuti ne uscì.. completamente pulito.. anche la veste sembrava nuova...*
*Si mise appoggiato alla porta incrociando le braccia*
. -
Kidoumaru.
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*Entrò a passo lento nel Palazzo,quasi totalmente interrato,dalla robusta Porta Principale.
L'arco di tela aracnoide era scomparso,probabilmente lasciato alla vecchia Reggia,sul cadavere di uno di quei putridi insetti della Foglia.
Kidoumaru teneva il coprifronte,col simbolo del Suono,legato alla gamba destra.
I capelli neri cadevano lisci sul volto,dato che l'elastico che teneva la consueta coda di cavallo era stato perso nell'antecedente combattimento.
Il Sigillo di Gaia si era totalmente ritirato;la tunica grigia era intonsa,come se lo scontro con gli shinobi della Foglia non avesse avuto luogo.Non aveva armi con sè.
Camminò con la solita pacata calma,fino a giungere all'Ala Est,e scomparire nel buio di uno dei tanti corridoi*
Edited by Kidoumaru - 26/12/2004, 21:03. -
Jiroubou.
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*Si avvicinò al palazzo coperto del sangue dei ninja della foglia...il suo vestito intriso di così impuro sangue risaltava con i suoi capelli arancioni.
Camminando verso il palazzo si sentiva in un certo modo fiero di quello che aveva fatto...
Il sigillo si era ritirato ma il ninja era rimasto in guardia mentre imboccava la via della porta sud...*. -
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*il ninja osservò i suoi nuovi compagni di squadra arrivare uno dopo l'altro insanguinati*
"..."
*si appoggiò al muro e attese l'arrivo del suo padrone*. -
Tayuya.
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*una presenza demoniaca cadde all'interno del palazzo...
pochi secondi e al centro del corridoio principale apparve la giovanissima kunoichi del suono che a braccia conserte guardò la scena che le si presentava davanti...squadrò con attenzione il nuovo individuo...un'altro compagno? tsk...
la ragazza si scostò i lunghissimi capelli rossi dal collo e senza proferir parola tirò a dritto dirigendosi verso la sua ala Nord...appena vi fu giunta si lasciò cadere su di una poltrona portandosi le mani al candido volto*. -
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*eucambù osservo l'ultima entrata*
"..."
*girò la testa e cominciò a guardare il muro*. -
Tayuya.
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*la ragazza si alzò dopo una buona mezz'ora e impugnò la sua lunga katana...silenziosamente sparì nei suoi alloggi e nè usci poco dopo indossando un cupo kimono da donna nero con alcune fantasie di farfalle argentee...
tayuya si portò in una stanza isolata e solitaria dove chiudendo gli occhi comincio ad allenarsi con la spada*. -
Sakon`.
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*Dopo quasi un'ora.. stufo di aspettare rientrò nella sua stanza..*
Tsk.. ma quanto ancora dovremmo aspettare? ormai ci sono tutti... -
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*eucambù continuò a stare appoggiato al muro e a scrutare intorno in attesa del suo padrone senza fare una piega* . -
Grey Fox.
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Piano piano, una figura compare sulla strada che porta all'entrata del Palazzo, avanzando lentamente verso quest'ultimo.
Arrivato davanti al portone, il Sage si ferma per qualche istante ad osservare l'entrata, logorata dal passare degli anni, per poi abbassare nuovamente lo sguardo e procedere, avanzando per i corridoi fino a raggiungere la sua stanza.. -
Sakon`.
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*Sentì dei passi e uscì velocemente con un kunai nella mano destra per vedere chi era..*
Oh.. Orochimaru-sama...
*Mise via velocemente il kunai*
Benarrivato. -
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*aspettava che il suo padrone arrivasse alla sala grande per andare da lui...* .
