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¬Hayabusa.
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Cacciatore di Taglie ¬ Memoria di un tradimento
Si trovava a Suna. Senza il permesso, per giunta, ma poco gli importava di quella scappatella fuori dalla nebbia: aveva motivi che superavano di gran lunga le questioni burocratiche, non aveva bisogno di un pezzo di carta per catturare un traditore. Il fine giustifica i mezzi. Continuava a ripetere questa frase nella mente il Kakita, sempre più convinto che uccidere coloro che avevano lasciato Kiri sarebbe servito a fargli capire dove era veramente il potere. Se delle persone tradivano il proprio Villaggio, doveva esserci un motivo sotto? Probabilmente molte di queste avevano lasciato Kiri conoscendo la propria meta, magari perchè in essa era presente un potere che tanto bramavano; ed essendo il potere ciò che più attirava il Kakita, cercarlo tramite la testa di un traditore era sicuramente l'azione che all'apparenza sembrava più giusta. ma come abbiamo già potuto capire, non era apparire bello al proprio Villaggio il fine di Ryu.
Oltre a questo, il Kakita era venuto a Suna per un altro motivo. Il primo obbiettivo sulla sua Lista Nera era Hohenheim Kakita. Ripetere troppe volte il suo nome per intero gli dava il voltastomaco: se c'era una cosa che Ryu posizionava come importanza dopo il Potere, questa era il Clan, il quale era stato in grado di donarci tutto ciò di cui aveva avuto bisogno fino ad ora. E sapere che Hohenheim aveva tradito i Kakita non gli andava giù, era una macchia che andava cancellata prima di qualsiasi altra.[...]
Ryu oramai era a poche decine di metri dalle mura di Suna. Entrare da esse col motivo di voler eliminare un suo abitante non sarebbe stato molto saggio, questo Ryu lo sapeva benissimo. Poteva fingere di aver tradito Kiri dopotutto, e dopo essere entrato andare subito all'abitazione del suo obbiettivo e di ucciderlo nell'ombra. Sarebbe stata una carognata fingersi traditori, ma Ryu aveva capito, il fine giustifica i mezzi.« Speriamo non ci siano complicazioni... non voglio mettermi contro tutta Suna... »
In quel momento però la fortuna giunse a tendergli la mano. Riconobbe benissimo la figura minuta e fanciullesca dell'ex Kiriano uscire dall'entrata principale, nonostante fosse più abbronzato e i vari lineamenti sembrassero come mutati. L'aveva già incontato in missione dopo il suo tradimento, ma ogni volta che lo vedeva ricordava solo le sue sembianze di quando si trovava a Kiri. Non aveva mai accettato il suo tradimento, lo tormentava, e per placare quella sete di vendetta doveva portarlo nuovamente a Kiri, vivo o morto. Ryu cominciò a guardarsi a destra ed a sinistra, alla ricerca di un luogo per nascondersi nell'attessa di un momento propizio. Aveva una stupenda oasi proprio di fianco a lui, a pochi metri di distanza. Corse rapidamente verso quel luogo un po' mistico, e si posizionò dietro una palma. Bastarono pochi attimi e la fortuna tornò a sorridergli di nuovo. Il traditore era proprio diretto verso quell'oasi e, una volta arrivato, si posizionò sotto l'ombra di uno di quegli alberi. Avrebbe voluto attaccarlo subito, ma qualcosa, forse il ricordo delle retta via di uno shinobi, gli impose di non attaccarlo alle spalle. In lui qualcosa di buono era rimasto, ovvero la non vigliaccheria. La voce uscì dalla sua bocca improvvisamente, come se fosse mossa solo dal desiderio della cattura.« Kakita...Hohenheim ho provato a dimenticare, a perdonare ma l’orgoglio mi impedisce di rinnegare le tue indignose azioni... »
Un attimo di pausa per poi riprendere a parlare.« Dopo la missione che facemmo insieme mi ero ripromesso di fermarti. Volevo spiegazioni per il tuo abbandono...ma non l’ho fatto. »
con aria superba, pacata ed allo stesso tempo furente, un mix davvero esplosivo ed ambiguo, Ryu fece la sua comparsa da dietro l'albero, chiamando a se tutta l'attenzione.« Perché ci abbandonasti quel dì?! Proprio nel giorno in cui dovevi dare fiducia al clan...Perché tradisti tutti, scappando all’insaputa dei tuoi stessi amici, del clan, dell’amministrazione del villaggio?!
Basta. Adesso non voglio spiegazioni, non penso servirebbero. L’orgoglio mi impedisce di lasciarti andare un’altra volta...e adesso, ti invito a prendere il tuo equipaggiamento ninja e combattere, perché volente o nolente ti riporterò a Kiri, vivo o morto. »
Hohenheim si fece coraggio, rispondendo come si deve al suo Cacciatore.“ Kakita, con mio rammarico ho cancellato dagli albi accademici questo cognome...è giusto combattere; ma sappi che hai scritto tu stesso il destino che ti aspetta.”
Mentre Hohenheim si preparava alla battaglia, Ryu sentì fremere dentro di se il sangue. Voleva rispondere per bene al traditore, prima di iniziare quella furente battaglia.« Destino? Destino? Il destino è stato colui che mi ha messo su questa via, la via del Cacciatore, e tu sarai la mia prima preda, non certo la mia rovina. Il tuo tradimento ti ha messo sulle spalle il peso di un Guardiano di Kiri, tu stesso hai scritto il tuo destino, ma, mi dispiace dirtelo, lo hai fatto in malo modo! »
Con quelle parole roventi, che bruciavano l'aria, Ryu incrociò le braccia sotto il mantello opaco e trasmise tramite le mani un Basso di chakra verso le due Katane. La loro voce irruppe nella mente di Ryu. Una voce forte, potente, che implorava il Kakita di uccidere. Quelle spade, sue fedeli compagne, un giorno sarebbero state la rovina del ninja della nebbia. Oramai sul punto di estrarre le pericolose armi, Ryu venne fermato da delle parole pronunciate con amarezza.“ Ryu...mi dispiace di tutto.”
Ryu si fermò. Sorrise, come se disprezzasse quelle parole, parole che arrivavano tardi, che forse avrebbero trovato pace sotto un fiume di sangue.« Troppo tardi, troppo tardi... »
SPOILER (click to view)Kakita della Lama Grigia
Villaggio: Gru Grigia / Kiri
Tipologia: Clanjutsu
Caratteristiche dei Portatori: Velocità aumentata (+3 tacche)
Caratteristiche dei Portatori: Possibilità di possedere, fin dal grado genin, una katana di famiglia pagando i crediti che essa comporta
Caratteristiche dei Portatori: Il ninja potrà utilizzare le armi come se fosse di un grado inferiore.
Abilità comune ad ogni livello: Il ninja apprende come utilizzare il proprio corpo per sviluppare dei genjutsu da utilizzare in fase d’estrazione, inoltre riuscirà, grazie ad addestramenti specifici, a resistere a genjutsu avversari ed utilizzare al meglio le proprie abilità in attacchi con la spada
Tecnica Bonus a tutti i livelli: Mediante un consumo pari a quello del mantenimento (ma che non rientra nel mantenimento stesso), il ninja potrà sfruttare, consumando uno slot tecnica base, le abilità genjutsu del suo clan basilari.
Attivazione: Irrogando una quantità di chackra pari a Basso nella katana, lo shinobi attiva la clanjutsu.
Livello 2
- L’utilizzatore potrà avere come Armi da Corpo a corpo [AdCC] 2 Katane fra quelle permesse dal suo grado
- L’utilizzatore sarà capace di creare, oltre i genjutsu del suo clan, fino a due immagini residue della spada, mediante l’uso del chakra nelle mani, senza l’uso di sigilli. Le immagini potranno, mediante il consumo di uno slot azione, fare anche più che muoversi in parallelo per quel turno, producendo delle traiettorie completamente diverse da quelle che la katana sta effettivamente seguendo nella mano del ninja. Utilizzare le immagini residue conta come tecnica base e costa 1/2 Basso per turno di utilizzo per spada.
- Per energie superiori si potrà sfuggire al genjutsu mediante il Rilascio di secondo livello; per energie eguali servirà il Rilascio di terzo livello, mentre sarà impossibile sfuggirvi per energie inferiori.
- La velocità di estrazione della spada aumenterà di 1 tacca sulla velocità
Consumo di chakra per turno: ½ di basso.