Hohenheim Kakita vs Ryu Hayabusa Kakita

Boom vs Sword

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  1. - Hohenheim -
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    SECONDO POST ATTIVO



    ¥ Reazione a catena ¥




    Hohenheim non potè credere ai suoi occhi. Ryu appena vide le due armi di argilla iniziò a scappare nel senso opposto cercando di sfuggire a quelle. Si, lui sapeva delle esplosioni ma il comportamento assunto fece ricredere i giovane artista riguardo il suo avversario:

    “Codardo. E tu saresti un Kakita?!”


    La sua azione, d’altro canto, fu risolutiva; invece di una possibile morte lo spadaccino aveva subito qualche danno sulla schiena, unica parte interessata dall’esplosione.

    “ Poco male...se moriva a questo attacco non c’era da divertirsi...”


    Comunque il clone fu piazzato e la strategia attuata. Ryu, dopo il dissolversi della coltre di fumo, vide il rivale. Eppure non si lanciò con tutta foga verso di esso brandendo la sua amata Katana...evidentemente aveva timore di lui, aveva paura che anche un combattente istruito alla perfezione dei movimenti e all’utilizzo magistrale della katana potesse perire in mischia con il manipolatore d’argilla...altri pensieri di disprezzo affollarono la mente di Hohe. Ma analizzando bene la situazione, il bimbo non riusciva a capire. Da quali presupposti era partito, per reputare possibile la presenza di una trappola? Perché titubava così tanto nell’attaccare lo pseudo Hohenheim? Che la paura che aveva per il Sunese fosse così grande da fargli tremare le mani e non poter prendere il prezioso ferro che maneggiava con così tanta bravura?

    Domande che affollarono la mente dell’artista senza risposta.

    Intanto l’attacco era partito. Ryu aveva creato 4 copie, derivanti dalla tecnica della moltiplicazione del corpo, conosciuta benissimo da Hohenheim. Una di esse, però, brandiva in mano un kunai.

    CITAZIONE

    OT/ La nuova stesura della tecnica, approvata e resa pubblica, prevede che le copie provviste di specifiche armi debbano essere equipaggiate al momento della creazione.


    Il gruppo prese a muoversi ed ogni membro andò ad occupare posizioni differenti...Tre rimasero più in dietro mentre due, tra cui quella armata, iniziarono un avvicinamento verso Hohenheim. Eppure questi conosceva i limiti delle copie: sapeva che erano inodori e che non recavano rumore al passaggio; senza considerare la loro velocità dimezzata, cosa che però Ryu fu abile nel gestire.
    Il suo olfatto sviluppato gli permise di captare una mancanza di odori da parte di quelle (come ad esempio il sudore) ma non poteva esserne certo, d'altronde l’odore di argilla era abbastanza forte da recare interferenza con il senso sviluppato. L’udito sembrò non percepire nessun rumore al correre delle copie, ma neanche qui aveva la certezza matematica che si trattasse di fasulli.

    Dovette quindi ragionare con la testa.

    “ Stiamo parlando di un kakita...un ninja che in corpo a copro che non si sognerebbe mai di attaccare con un kunai. E’ contro la loro indole e stile di combattimento. Però potrebbe essere una strategia fine a confondermi, visto che Ryu sa bene che sono a conoscenza delle abilità dei Kakita...Meglio non rischiare.”


    Le copie ormai erano vicine. Il clone reagì all’impulso del creatore appena la prima copia, lenta, si scansò, per far subentrare l’altra. Hohenheim dalla sua posizione potè vedere bene l’azione, che in prospettiva del clone, invece, sarebbe risultata coperta. Comunque il costrutto si scansò sulla sinistra, portandosi a 3 metri dal suo assalitore.

    Il vero attacco partì poco dopo, palesando la natura fasulla dei costrutti a discapito del vero Ryu che adesso si stava equipaggiando di tre kunai.

    “Eccolo!”


    Dalla sua postazione Hohenheim poteva vedere bene il Kakita, dato che le copie non recavano occultamento di alcun genere. Stava attaccando sulla distanza con tre kunai. Hohenheim cercò di far reagire la copia il prima possibile. I proiettili furono lanciati, rapidi, e il movimento del clone seguì un istante più tardi. Un kunai lo prese in pieno, un altro di striscio e il terzo riuscì a schivarlo scartando verso destra e torcendo leggermente il busto [ferita quasi leggera all’addome; ferita lieve al fianco sinistro]. Un’espressione di dolore fu simulata dalla copia, sotto ordine di Hohenheim, al fine di rendere il danno inflitto realmente sentito senza però produrre alcun gemito. Se Ryu avesse lanciato quelle armi da pochi metri più vicino di certo Hohenheim non avrebbe avuto modo di salvare il suo clone, che adesso era ancora in piedi. Sarebbe bastato un altro flebile danno per sfaldarlo completamente. Subito dopo aver subito il colpo, la creazione d’argilla portò la mano destra alla ferita sul busto, in modo da non permettere al Kakita di vedere la non fuoriuscita di sangue. Nei piani di Hohe questo non era necessario, dato che l’azione confondente della creazione gli aveva già permesso di guadagnare quel po di tempo a lui necessario, ma decise di andar sul sicuro in quell’occasione.

    Adesso Hohe era più attento rispetto a prima, dato che il clone non avrebbe più resistito ad un attacco; un basso di chakra andò nei riflessi per potenziare le sue capacità di reazione (riflessi 375). L’offensiva avversaria infatti arrivò rapida. Altri due kunai scagliati questa volta con meno forza rispetto i precedenti. Hohenehim adesso non ebbe problemi a muovere la copia, alla quale bastò una schivata in rotolamento verso sinistra. Ora il costrutto si trovava accucciato, a quattro zampe, quando il secondo assalto arrivò parimenti veloce rispetto il primo. I due proiettili sembravano mirare il ventre del clone che però, adesso che si trovava accucciato, era poco distante dal suolo. Il colpo fu allora di facile schivata. Un leggero balzo di un metro scarso all'indietro permise al clone di uscire dalla traiettoria dei proiettili, obliqua data posizione rialzata in cui si trovava Ryu rispetto al bersaglio.

    In fin fine tutto si era svolto secondo i piani: il clone era riuscito a resistere a quell’assalto, adesso era il momento di fare sul serio. Hohenheim dalla sua postazione sicura ingerì dell’argilla nei palmi per dar vita ad una creazione dalle capacità interessanti.

    “ Mi rimane poca C2...devo chiudere in fretta”


    Lombrichi d'Argilla

    Villaggio: Suna
    Manipolazione dell'Argilla Esplosiva livello II
    La Tecnica consiste nel creare/plasmare lombrichi d’argilla, essi una volta creati eseguiranno gli ordini del proprio padrone. Questi lombrichi anche se fatti d’argilla conservano le loro caratteristiche naturali, quindi essi hanno la capacità di attorcigliarsi, strisciare, arrampicarsi, andare sotto terra... La potenza dell’esplosione segue le tabelle “Potenza esplosioni” e “Tipo di Argilla”. La velocità corrisponde a quella del creatore, la distanza massima percorribile in uno slot azione è pari a quella del creatore. Un lombrico può rimanere intatto per tre turni dopo che è stato rilasciato, può continuare a mantenere la sua forma se viene nuovamente a contatto con il possessore dell’innata che dovrà spendere una quantità di chakra per riattivarlo.
    Ogni Lombrico consuma 15 unità d'argilla.
    Tipo: Ninjutsu
    (Livello: 5 / Consumo: Medio per ogni Lombrico - ½ Basso per riattivare)
    [Massimo Passeri Generabili: Livello II 2, Livello III 3, Livello IV 4]



    Due lombrichi uscirono dalle bocche sulle mani e furono direttamente infilati sotto terra silenziosamente. Adesso era il momento di una azione combinata...Il clone prese ad avanzare verso il nemico ancora con la mano destra sulla ferita. Intanto un lombrico avanzava sottoterra avente la stessa direzione del sopractato costrutto; l’altro, invece, sarebbe rimasto indietro poco davanti il vero Hohenheim. L’azione vantava di veloctià di esecuzione, occultamento ed effetto sorpresa...

    Ed ecco che il lombrico emerse da sotto terra con l’intento di afferrare le gambe di Ryu. Questi si muoveva silenzioso e l’unico rumore percettibile ad un udito svilupppato era quello di emersione dal terreno; il Kakita avrebbe dovuto vantere di riflessi stratosferici per riuscire a schivare l’attacco. Inoltre l’azione era insospettabile e il bersgalio non era a consocenza della tecnica. Comunque fossero andate le cose il clone si sarebbe mosso in reazione alla difesa avversaria. Se infatti Ryu avesse schivato l’afferramento, sarebbe intervenuto il clone che, portatosi precedentemente in mischia, avrebbe tentato di aggrapparsi al corpo in movimento/salto del rivale. In caso contrario, ovvero se il lombrico fosse riuscito nella sua azione, sarebbe stato ancora più facile trovare il contatto con il corpo nemico.

    Se le due creazioni trovano il bersaglio desiderato

    Fine dei giochi. Due esplosioni di quel livello, a contatto con il rivale, avrebbero decretato inevitabilmente la morte dello stesso. Hohenheim sarebbe quindi uscito dalla sua postazione celata e avrebbe esordito con cotali parole:

    “ Kakita, il dono della vita è più importante di qualunque capriccio. Ti lascio vivere in attesa che diventi più forte, all’insegna di un futuro scontro. La questione non è conclusa...”


    Lo scontro era finito e lui sarebbe ritornato a casa da vincitore. Avrebbe dato senza indugi le spalle al rivale, che quel dì era stato battuto dallo strapotere dell’argilla, consapevole che un combattente di quel calibro non avrebbe osato attaccarlo di spalle. Inoltre, se questo fosse successo o Ryu avrebbe fatto qualunque azione sospetta all’ex-kakita o un semplice movimento di troppo, il lobrico agganciato alle gambe sarebbe esploso stroncadno gli arti inferiori del Kakita, impossibilitandolo al combattimento.

    Se il clone non trova il bersaglio

    Ryu, nonstante l’attacco combinato e l’azione diversiva del lombrico, era riuscito a non farsi prendere dal clone; "poco male" pensò Hohenheim in quele diede immediatamente l’ordine alla sua creazione di maggior potere distruttivo di esplodere indipendentemente se il lobrico fosse riuscito nela sua azione o meno. La detonazione sarebbe avvenuta un istante dopo la realizzazione che Ryu avesse schivato il secondo afferramento.
    In questo modo Hohe avrebbe perso un crazione poichè era conscio che fare esplodere entrambi i costrutti avrebbe decreteto la morte del suo rivale...e questo non era nei piani dell giovane artista. Fatto stava che, considerando l’esplosione subita in precedenza, anche solo lo speduo-Hohenheim sarebbe bastato per impedire al Kakita di continuare lo scontro.

    Era ancora un bambino, ancora non così freddo da decretare la morte di un ninja, ancora immaturo per vedere un rivale in mille pezzi a seguito delle sue esplosioni. Ma più di tutto, fu il fatto di combatere contro un Kakita ad impedirgli di far detonare tutte le sue creazioni. Quello gli ricordava Kiri, la sua famiglia dottiva, i bei momenti passati lì, gli amicil, la fuga...

    Concluse con una tecnica elementare ma secondo lui calzante per l’occasione.

    Tecnica della Trasformazione

    Villaggio: Tutti
    Posizioni Magiche: 1
    Descrizione: Il ninja che pratica questa tecnica è capace di cambiare il proprio aspetto. Se la sua scelta ricade su qualcosa di diverso da un altro essere umano, per esempio un oggetto o un animale, questo deve essere compreso entro questi parametri: da 1/3 del proprio peso e volume (minimo) a +33% del proprio peso e volume (massimo). Il consumo Bassissimo va sottratto dalla propria riserva all'inizio di ogni turno di chi ha effettuato la tecnica.
    Tipo: Ninjutsu
    (Livello: 6 / Consumo di Chakra: Bassissimo)



    Rimpicciolì di poco la sua massa, in modo da non causare alcun movimento di sorta nè provocare rumori, per prendere forma di un grosso cilindro di tronco mal tagliato e usurato.


    SPOILER (click to view)

    Caratteristiche psicofisiche:
    Forza: 200
    Velocità: 325
    Resistenza: 275
    Vista: 450
    Olfatto: 450

    Chakra: 108/288
    10 attivazione innata, 10 mantenimento, 20 potenziamento lancio, 20 creazione fuuma, 50 creazione clone, 10 potenziamento riflessi, 60 creazione lombrichi

    Danni: Illeso
    Stato mentale: Eccitato, sicuro, divertito

    Note equip:
    Argilla C1: 30/30
    Argilla C2: 14/105

    Azioni: Difesa
    I slot azione: tentativo schivata destra
    II slot azione: rotolamento sinistra
    III slot azione: balzo in dietro

    Azioni: attacco
    Slot tecnica avanzata: Lombrichi d'argilla (2)
    I slot azione: movimento combinato clone-lombrico
    II slot azione: bloccaggio lombrico
    III slot azione: bloccaggio clone

    Caso due
    Slot tecnica base: Trasformazione (tronco)

    Slot gratuito: movimento 3 m sinistra, detonazioni, eventuale abbandono del nascondiglio

    ~ Edit concesso dal rivale ~
    Mi scuso per l'errore, ma questi non è stato dettato dalla mia sola ignoranza a riguardo. Pare che anche tra i giudici ci siano pareri differenti, abilmente chiariti da Haya^^



    Edited by - Hohenheim - - 20/8/2008, 15:00
     
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7 replies since 11/8/2008, 13:07   239 views
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