Energie - Conventional Training -Energia Rossa - Chakra II

Sensei: Febh Yakushi

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    O beh, sensei, di quello si è occupato lei, se ci fosse qualcuno nei dintorni la colpa andrebbe certamente alla sua spavalda affermazione, non a noi che abbiamo eseguito le disposizioni.

    Ricambiò lo sguardo gelido, con un mezzo sorriso posto istintivamente dalla parte opposta del viso che il sensei vedeva.
    Infatti poco dopo una voce accusò il sensei.


    Babbeo.

    Strizzò gl’occhi vedendosi impossibilitato a sfuggire a quella nebbia che lo avvolgeva così velocemente per poi ritrovarsi...seduto.

    Ma che cazz...!!!

    Si alzò con uno scatto dalla sedia per poi vederla scomparire, rimase a guardarsi intorno.
    Si, intorno a lui non c’era nessuno, era un genjutsu, poco dopo i suoi sensi comandati dalla tecnica udirono dei battiti, come se Raizen fosse immerso in un enorme, nebbioso cuore nero che gli si stringeva attorno, dopo aver rotto quel innaturale silenzio i battiti si facevano più vicini, ma non sapeva se l’ambiente attorno a lui cambiava o si muoveva, sapeva che in un modo o nell’altro avanzava.
    Il suo lento e sregolato procedere lo portò al cospetto di un enorme sfera di luce pulsante che però non riusciva a disperdere le tenebre, ne era avviluppata, un ennesimo battito e il nero si lanciò nella sfera.


    Anf

    Non era stanco, non lo era per nulla, ma appena il nero si lanciò nella sfera si sentì privato di parte della sua forza, come se una enorme mano l’avesse afferrato per il tantien e l’avesse tratta via con forza.
    Raizen rimase impietrito, ma allo stesso tempo insicuro, impastò del chakra, ma subitò se ne sentì privato e contemporaneamente a ciò una lingua di luce proveniente da quella sfera si disperdeva nel vuoto, quella sfera era il suo tantien e ritmicamente le veniva sottratto del chakra, sia quello impastato sia quello di riserva attraverso una forzatura della sua mente, poco ma costantemente, se non fosse intervenuto si sarebbe presto ritrovato in difficoltà.
    Era dentro un genjutsu ma non aveva alcuna tecnica per dissiparlo, si diede varie volte dell’imbecille per questa sua lacuna.
    Eppure era lui a fare tutto questo casino, era influenzato da quella visione, ma era pur sempre il suo corpo a impastare chakra inutilmente, doveva bloccarsi, doveva superare quel irrazionale visione e smetterla di cedere il suo chakra al nulla.
    Si sedette, proprio come un buddha, però poggiò i gomiti sulle cosce e congiunse i polpastrelli formando con le mani quasi una sfera.


    Vediamo quanto è utile questa merda che ho intorno.

    Passò un minuto dentro quel illusione e non ne voleva passare altri velocemente pensò ad un metodo per tirarsi fuori da quella situazione, come già successo doveva dare una “consistenza” al suo chakra e manovrarlo a suo piacimento, quella era un illusione, certo, ma dopotutto la realtà non è un insieme di percezioni soggettive? Non è un insieme di segnali elettrici? E ora per quanto sfasati quelli che il genjutsu gli mandava erano sempre segnali elettrici, solamente la sue esperienza, la sua vita trascorsa le dicevano che tutto quello non era possibile, quindi forse era più semplice interpretare tutto quello come un effettiva realtà e manovrarla a suo piacimento.
    Doveva attirare a se quella sfera e proteggerla.
    Scese al suo interno, sapeva dove il cuore batteva, dove i polmoni si espandevano, dove il suo stomaco si contraeva, e allo stesso modo sapeva dove il suo tantien produceva chakra grezzo, doveva trovarlo per l’ennesima volta, ritrovare quella sfera nuovamente, al suo interno, non era difficile, bastava volerlo.
    Ora doveva avvicinarsi a quella sfera, doveva riuscire ad abbracciarla, ma era impalpabile, come fare? Come agguantare una fetta di nebbia a forma di sfera? Con un sacchetto.
    Doveva creare attorno a quella sfera una membrana, crearla non era difficile, doveva solo tenerla in mano, doveva solo immaginarla.
    Come un eterea coperta una membrana si posò sul suo tantien e riaperti gl’occhi la sfera stava tra le sue mani, non badò al fatto che durante il procedimento il nero gli aveva sottratto dell’altro chakra.
    E ora? Ora che era protetto cosa doveva fare per evadere? Non sapeva quanto bene avrebbe funzionato il suo metodo e non voleva testarlo possibilmente, e anche se funzionava non poteva restare li in eterno, l’unica possibilità era un esplosione controllata, doveva comprimere il suo chakra, farlo aumentare e poi farlo riespandere, solo in quel modo avrebbe estinto le tenebre.
    Strinse le mani, compresse il suo chakra durante lo sforzo i muscoli cominciarono a vibrare, era immane lo sforzo che compieva, dalle braccia alla schiena ricurva sulla sfera alle gambe irrigidite che premevano contro il terreno, stava spremendo se stesso, ogni sua fibra muscolare, ogni sua proteina.
    La sua mente invece si occupava del tantien, lo inglobava come un polpo e lo stritolava come un serpente costrittore corpo e mente si spremevano sino all’ultimo, ogni singola cellula cedeva chakra e ne richiedeva di nuovo il tantien prese a battere alla stregua di quella nebbia nera che lo avvolgeva, un singolo profondo battito che echeggiò in quella dimensione creata solo dalla mente di Raizen come se si costruisse un letto più grande per non danneggiare nulla durante la futura esplosione, ora non gli importava dei suoi muscoli doloranti, della mente affaticata, per un microsecondo tutto venne interrotto e l’energia fluì al tantien, aperse nuovamente gl’occhi.
    La sfera compressa nelle sue mani brillava molto più di prima, ribolliva di energia compressa e inespressa, doveva solamente aprire il sacchetto.


    Bang!

    Aprì le mani e la sfera con una singola pulsazione si ingrandì ad estrema velocità senza però disperdersi, rimase compatta e luminescente estinguendo lentamente le tenebre che la avviluppavano e insieme a loro tornava nel suo luogo d’origine.
    Si sentiva estremamente stanco e la testa gli doleva lievemente.







    SPOILER (click to view)
    Shuriken [AaD]x8
    Kunai [AaD]x8
    Filo di Nylon Rinforzato (10 metri) [Vario]
    Kusari Fundo [AdCC]x1
    Uchiha Shuriken [AaD]x4
    speroni [PpCC] x2
    Muschio di Recupero Minore [Tonico]

    Chakra:
    115/140

    ferite://
     
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35 replies since 25/11/2008, 23:42   838 views
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