Esame Jonin - Mistero all'Albero Bianco

Topic di Gioco

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Shiltar Kaguya
        Like  
     
    .
    Avatar

    Falce dei Kaguya


    Group
    Y Danone
    Posts
    21,446
    Reputation
    +602

    Status
    Offline
    Pre-Missione


    L'Impiegato accademico non ebbe alcun problema a procurare gli equipaggiamenti extra richiesti dai vari membri di quella missione, per quanto la richiesta di graffette ed ami da pesca gli parve strano (ancora poteva capire, con un pò di immaginazione, a cosa sarebbero potuti servire il nastro adesivo ed il set di cucito), ma in fondo lui era un impiegato, non un ninja, quindi poteva disconoscere gli usi possibili della cartoleria.

    [...]

    Durante il viaggio in nave, mentre Febh, vari rettili ed una gallina si avventuravano nel gioco del poker, le due kunoichi ebbero modo di conoscere giusto qualche particolare in più sul continente dov'erano diretti, particolari che, esclusa qualche storia un pò gonfiata da stravaganze e racconti, si riducevano alle seguenti notizie: delle compravendite mercantili ed in generali di tutto quello che riguardava il mare, si occupava la gente di Aodo, lo stato più a Nord, i cui ninja erano vestiti di Blu; mentre se si cercavano dei medici in quel continente, i migliori si trovavano nella zona occidentale, nello stato di Akado, i cui ninja erano vestiti di Rosso.
    C'erano poi storie su un'Isola prigione che si trovava nella zona meridionale del continente, vicino al villaggio dei ninja vestiti di Giallo.
    Oltre ciò, le kunoichi poterono sentire racconti sulle divinità bianche delle Montagne, i mostri neri che seguivano e combattevano con i ninja del sottosuolo e su esseri immortali che si nascondevano fra le foreste centrali.

    In Missione
    Suisan


    Sia Hiruko, sia Hai Ki Ku sembrarono leggermente stupiti dal modo in cui si presentò Febh, malgrado, forse, fu più il massiccio individuo vestito di blu a farlo notare, mentre si poté intuire la soddisfazione del monaco nel saluto ricevuto da Yami prima e da Shinodari dopo.

    Finite le spiegazioni dei fatti, comunque, i due rimasero ad ascoltare le domande degli shinobi accademici, così da poter spiegare loro eventuali punti ancora oscuri, almeno per ciò che ne sapevano.

    Le prime domande furono quelle di Febh, a cui si affrettò a rispondere il monaco di Himarya: "Sui morti, non abbiamo qui i dati, ma da ciò che abbiamo potuto sapere, le modalità erano differenti a seconda dei casi.
    Alcuni dei corpi ritrovati erano morti dopo degli scontri, era evidente, altri invece sembrava che fossero stati addirittura torturati, alcuni invece non avevano segni di alcun tipo di violenza sul corpo, ma ad un'analisi più attenta furono trovati segni di avvelenamento; insomma non c'é un modus operandi costante, se è questo che cercavate, ma pare che cambi di caso in caso, o almeno che cambi a seconda delle possibilità, o forse della volontà di chi compie questi atti di violenza."
    , spiegò.
    "Una lista dei nomi credo che vi potrà essere data senza problemi, vedrò di farvene avere una per domattina.", aggiunse lo shinobi di Astris, prima della successiva domanda.

    "Uhm... un fatto di rilievo sei mesi fa? Onestamente non credo sia successo niente di rilevante sei mesi fa, tranne forse il terremoto che ci fu nelle terre di Mizukumi in quei mesi, ma è stato a malapena avvertito al Tempio, è avvenuto più nell'entroterra delle Grandi Vallate.", rispose, dopo averci pensato un pò, Hai Ki alla domanda successiva dello Yakushi, prima di restare leggermente stupito dall'ultima curiosità dello stesso: "Hu Ye? No, è improbabile che lo incontriate; da ciò che so, al momento si trova nella nostra capitale, Himarya, fra le Montagne sacre, ed almeno che la volontà dei Sanga non lo porti fino all'Albero Bianco, è difficile che lasci il villaggio.", spiegò, guardando verso i due shinobi che parevano conoscere il chunin del suo villaggio, "Dato che non ha avuto altri contatti con il vostro continente, immagino che voi due abbiate fatto parte del gruppo accademico contro cui Hu Ye dovette combattere ai tempi della sua promozione a chunin, giusto?", chiese banalmente.

    Fu poi il turno di Shinodari per fare domande.
    "Abbiamo scelto, alla fine, di chiedere supporto alla vostra Accademia perché vi abbiamo già avuto modo di interagire: ben tre esami chunin sono stati fatti in collaborazione con uno dei vostri villaggi, anche se non vedo qui alcun rappresentante di quel villaggio, lo stesso con cui abbiamo un discreto scambio commerciale da diverso tempo, Kirigakure.
    In funzione di ciò, la nostra Aosei, il capovillaggio, ha proposto di fare riferimento alla vostra struttura per avere degli shinobi che si occupassero dei fatti con un occhio libero da tutti i pregiudizi e le diffidenze tipiche di shinobi di paesi che vivono fra loro in una pace armata, per così dire.
    L'Hakusei di Himarya non ha avuto niente da ridire, quindi, poiché la posizione di Mizukumi ci era nota ed il loro Sei non si era reso disponibile per una discussione sulle possibili opzioni, abbiamo deciso di agire anziché aspettare oltre."
    , spiegò Hiruko Ko.

    "Certo che avrete a chi potervi rivolgere per quanto riguarda le cartelle cliniche e le autopsie passate, o almeno per una buona parte delle stesse.", continuò il monaco alla domanda successiva dell'otese, "Dopo le prime sparizioni ed i primi cadaveri ritrovati, che erano parsi casi isolati, per i quali purtroppo non abbiamo eseguito delle autopsie sul posto, infatti, furono chiamati degli shinobi esperti nelle arti mediche da Solis, un trio di shinobi medici che si è occupato dell'analisi dei diversi cadaveri e che tuttora si trova ancora al Tempio dell'Albero Bianco.", spiegò prima di interrompersi, scambiando uno sguardo con l'altro shinobi.
    "In effetti avete ragione, Shinodari Jaku... circa dodici giorni fa, mentre il Grande Occhio non li osservava, alcuni shugenin vicini al Diacono del Tempio ed a chi lì si trova per mantenere tale luogo sacro, sono stati uccisi da chiunque sia il colpevole di questi fatti.
    I Sanga sono esseri divini, attentare alla virtuosità della loro presenza in terra è un crimine assai grave che ci ha spinti a richiedere un supporto che sia il più efficace e veloce possibile."
    , spiegò infine Hai Ki.

    Fu infine Shaina a fare delle domande sulla geografia del luogo in cui si sarebbero dovuti dirigere.
    "Il Tempio dell'Albero Bianco è un edificio piuttosto grande ed in effetti nel corso degli anni è stata creata qualche ala extra dove far risiedere gli ospiti dei diversi villaggi, poiché, come vi dicevamo, non solo i ninja di Mizukumi, Astris e Himarya vi abitano, ma spesso anche gente di Solis o di Aurora... solo gli shinobi di Nuctem non ne apprezzano gli alloggi, credo.", iniziò a spiegare Hiruko, "In generale è una costruzione su base circolare con diversi spicchi, per così dire, adibiti ad aree per abitare, o per meditare, o per mangiare, a seconda delle sezioni. A questi spicchi, poi, con il tempo, si sono aggiunti dei raggi, poiché, a detta di qualche Mawaha che l'ha visto dall'alto, più che un albero sembra un grosso sole bianco.
    Per quel che riguarda le guardie, sì, ora ci sono dei turni di guardia fatti dai vari ninja lì residenti, ma non ci sono cinte murarie, non era stato immaginato come un luogo in cui si dovesse combattere.
    Tutto intorno, poi, è pura foresta, con alberi, vallate, pianure, grotte e quanto altro che si trova nei territori di Mizukumi; giusto un versante è un pò più povero di questi elementi, il versante orientale, che si affaccia sulle montagne sacre."
    , spiegò ancora.
    "Per quanto riguarda i tempi di ritrovamento dei cadaveri, anche quelli variano di caso in caso: alcuni vengono ritrovati subiti, altri a distanza di giorni, in particolare quelli che vengono torturati.", concluse.

    [...]

    Nella notte, quando sentiranno quei rumori, ognuno dei ninja agirà secondo le proprie tattiche per raccogliere informazioni su cosa stava succedendo.

    Le lucertole di Febh, così come Ko, probabilmente, avrebbero potuto cogliere alcuni segmenti di due discussioni.
    La prima avvenne fra Hai Ki Hu ed altre due figure vestite di bianco: una era chiaramente un altro monaco del medesimo ordine religioso, l'altro era un individuo vestito con un kimono bianco e sul cui dorso dell'abito era raffigurato quello che sembrava un felino.
    I tre parlavano a bassa voce, ma era evidente che fossero agitati.
    Se Yami si fosse trovato nelle vicinanze avrebbe colto le seguenti parole: "Altri due morti? Non è possibile? Chi sono?", questa era la voce di Hai Ki Hu, "Un Kasov ed un membro del vostro clan, Hai Ku sama", gli avrebbe risposto l'uomo con il kimono.
    Il monaco che aveva accolto gli accademici poi avrebbe mandato il confratello che era lì presente fuori con degli ordini difficili da sentire da lunga distanza.

    A quel punto, qualsiasi volatile si trovasse al di fuori del tempio avrebbe visto un uomo uscire dallo stesso dirigendosi verso la zona orientale della città e, dopo circa mezz'ora, tornare dalla zona occidentale assieme ad altre tre figure.

    Le tre figure sarebbero entrate nel tempio assieme al monaco e lì Yami di certo avrebbe riconosciuto Hiruko che giungeva assieme a quelle che sembravano essere due kunoichi, una vestita di blu e l'altra una ragazza albina vestita di verde.
    "Abbiamo avuto notizia di altre due vite che sono state tolte presso l'Albero Bianco.", avrebbe iniziato Hai Ki, "Uno dei due era un membro del clan dei Kasov...".
    A quelle parole, la donna albina si irritò palesemente, "Un altro del mio villaggio? E voi, pretonzoli, avete addirittura chiamato degli accademici dopo che persino l'intero consiglio di Mizukumi vi si era opposto! Sperate che questi shinobi d'oltremare si dimostrino capaci o rischierete un incidente diplomatico come pochi, specie dopo che avrò informato il consiglio!", tuonò infuriata, allontanandosi subito dopo ed uscendo dal tempio.

    Hiruko, che fino a quel momento era rimasto in silenzio, si volse prima di tutto verso la ragazza che lo aveva accompagnato fin lì, "Avvisa l'Aosei-sama di queste nuove sparizioni, è giusto che il villaggio sappia e si organizzi di conseguenza.", queste le uniche parole che Yami o chiunque altro avrebbe potuto udire, prima che l'uomo abbassasse pesantemente il tono della propria voce.

    Hai Ki He, intanto, avrebbe suggerito all'uomo che aveva portato lui quelle notizie di tornare al Tempio ed assicurare che ben presto gli accademici sarebbero arrivati per cercare di risolvere il problema.

    Pochi secondi e le creature volatili al di fuori del tempio avrebbero visto: dapprima l'albina vestita di vedere uscire ed evocare un massiccio cavallo dal mantello baio, su cui sarebbe abilmente salita, scattando poi al galoppo verso l'uscita del villaggio.
    Poco dopo ed anche lo shinobi dal kimono bianco sarebbe uscito, evocando un gigantesco felino bianco, una sorta di grossa pantera, su cui sarebbe salito, scattando a sua volta verso la medesima direzione.
    Infine, la kunoichi in blu avrebbe evocato una gigantesca creatura più simile ad un'ape che si sarebbe alzata in volo, che lei in groppa, dirigendosi nella direzione opposta agli altri due.

    [...]

    Il mattino dopo, alla notizia delle due morti, i quattro accademici fecero delle domande a Hai Ki He ed a Hiruko, che non si fecero problemi a rispondere.
    "Non sappiamo le specifiche su come sono stati uccisi, ma ho chiesto che tenessero i corpi in delle celle frigorifere affinché poste essere voi ad eseguire l'autopsia assieme agli shinobi lì presenti di Solis.", esordì il monaco.
    "La notizia è arrivata solo ieri notte, come almeno uno di voi avrà molto probabilmente scoperto...", continuò l'altro volgendosi verso Yami, "E' stato uno degli shinobi del clan Shinrei di Himarya lì di base ad avvisarci. Data la particolare evocazione di cui è in possesso è ritenuto il più veloce di tutte le persone presenti al tempio, considerando la sua velocità, ci è giunta con 2 giorni e mezzo di ritardo.", spiegò.
    "Le vittime, in ogni caso, sono un membro del mio ordine, la Nuvola Bianca, ed un Kasov, cioé un ninja facente parte di uno dei due più grossi clan famigliari di Mizukumi", continuò allora l'altro, "E non credo ci sia una preferenza sulle vittime, certo, il fatto che i ninja di Solis ed Aurora sono in minima parte presenti lì fa dei villaggi di Astris, Himarya e Mizukumi le maggiori vittime.
    E, onorevole Shaina, anche noi monaci siamo shinobi, noi dell'ordine della Nuvola Bianca siamo Shugenin consacrati ai Sanga."
    , volle spiegare infine.

    "Relativamente alla vostra richiesta dei nomi delle vittime di questi sei mesi, eccovi l'elenco.", avrebbe aggiunto, prima che se ne andassero, Hiruko Ko, con cinque fogli fra le mani, "Non abbiamo potuto scrivere molto di più che i nomi, il grado e la data della morte. Un foglio per ogni villaggio, come vi avevamo accennato, non vi sono ninja di Nuctem all'Albero Bianco.", spiegò.
    [Il fascicolo conterrà un totale di 75 nomi le cui date di morte e villaggi natii indicheranno che chiunque sia colpevole non fa distinzioni né cronologicamente, né per sesso, grado o villaggio.]

    Il Tempio dell'Albero Bianco


    Con qualunque evocazione avessero deciso di viaggiare, se questa fosse stata un'evocazione capace di volare, o se avesse avuto una velocità pari o superiore a quella di una blu, i ninja avrebbero potuto ridurre i tempi di viaggi fino ad un massimo di soli 2 giorni e mezzo.
    L'ingresso del Tempio, nella sua magnificenza, si sarebbe alla fine stagliato dinanzi a loro (Immagine di Riferimento)
    Arrivati al tempio, due shinobi vestiti di blu li avrebbero fermati alle porte dello stesso, chiedendo chi esseri fossero ed il motivo della loro presenza lì; solo dopo che i ninja si fossero presentati li avrebbero fatti entrare e chiesto di attendere l'arrivo di tale Woo Shinrei.

    Dovettero attendere qualche minuto per poi vedersi davanti un individuo dal kimono bianco con sulla schiena rappresentato un felino, lo stesso individuo che Yami aveva visto al tempio di Suisan (Non considerate il vestiario ma l'aspetto)

    "Benvenuti, shinobi accademici, che i Sanga illumino i vostri giorni.
    Io sono Woo Shinrei; chunin di Himarya, che, per volontà del Diacono Ei Juun, sarà il vostro contatto e la vostra guida, almeno per quanto riguarda le zone comuni e le aree sotto il diretto controllo del mio villaggio natio."
    , disse presentandosi ed inchinandosi leggermente, prima di scrutarli tutti quanti.
    "Immagino che siate stanchi dopo il viaggio, ma il lavoro vi attende ed anche in quantità cospicue... se volete, potrete scegliere cosa fare: se andare a compiere l'autopsia sugli ultimi due defunti, anche perché i ninja di Solis stanno diventando fastidiosamente impazienti, almeno uno di loro; oppure potete interrogare chi conosceva i due ultimi defunti, o qualsiasi altro defunto passato preferiate... è stato concordato che i nuovi membri delle guardie di Astris e Mizukumi vi aiutino, se necessario, ad interagire con i loro compagni.
    Per i ninja di Solis, penso invece che già i medici potranno darvi supporto nell'interagire con i loro compaesani, per quanto per ora ve ne siano pochi da queste parti, mentre quelli di Aurora, se proprio volete parlarci, potrei condurvici anch'io.
    A voi la scelta."


    L'autopsia


    Woo avrebbe accompagnato prima di tutto i quattro nella sala autopsie che, sarebbe risultata raggiungibile oltrepassando un vasto chiostro ed all'incirca 3 corridoi pieni di stanze pressoché tutte chiuse, di cui, quindi, non era possibile sapere il contenuto.
    All'entrata della sala autopsie già il ninja in bianco avrebbe iniziato a spiegare agli shinobi: "Dovete scusare se prima di tutto vi porto qui, ma anche i nostri monaci, che hanno una grande pazienza, ringraziando i Sanga, hanno richiesto che si potesse dare qualcosa da fare al più rumoroso shinobi per ora qui presente...", ammise lo Shinrei con un pò d'imbarazzo, mentre già si sentiva una voce intenta a lamentarsi.

    "Quando ero genin: studiare, studiare, studiare, ma io, essendo il Genio di Solis avevo bisogno di metà, anzi, che dico, di un quarto del tempo necessario ai più per apprendere le tecniche e tutte le altre nozioni che servono ad un ninja.
    Poi da chunin stavo di guardia per lo più ai confini con Mizukumi, quando non lavoravo nelle squadre mediche del mio sensei o di altri ed ora? Jonin da 3 mesi e mi spediscono come prima missione a sezionare cadaveri in un tempio!
    Ora, non che io abbia qualcosa da ridere sulla vostra vita monastica ed il vostro credo religioso, ma un tempio? Ragazze, pochissime... sì, c'é Sunami, c'é quella tizia, lì, Bara, e poi c'é Hotari, ma la prima mi conosce da quando ero genin, e chissà perché non le sto simpatico, la seconda mi sembra una persona un pò viscida e la terza... una che se non seziona cadaveri sta in giro con un uccello, che da giovane teneva sulla spalla tra l'altro, può essere una ragazza interessante?"
    , questa voce fu la prima cosa che i ninja sentirono, avvicinandosi all'ingresso, poi poterono individuare quattro figure ben distinte.
    Due erano dei monaci del medesimo ordine di Hai Ki Hu, come tutti quelli che finora avevano visto lì, poi vi era un grosso gufo, grande quanto un ragazzino, quasi, e poi uno shinobi vestito completamente di rosso, dai capelli un pò ribelli, che sbracciava di continuo, parlando ancora ed ancora (Qui uguale, ma con il vestiario tutto rosso).
    [Yami e Febh, nel vederlo, potrebbero avere la vaga impressione di averlo già incontrato fra i ninja che controllavano i confini fra Solis e Mizukumi ai tempi della seconda fase del loro esame chunin.]

    Il ninja in rosso si fermò appena vide le figure avvicinarsi, "Femmine!", esultò, correndo verso di loro e non curandosi minimamente di Febh, Yami o di Woo, o chiunque altro ci fosse,"Gentili fanciulle, immagino voi siate accademiche, avete quei cosi buffi... i coprifronte?
    Io sono Kujaku della Piuma Scarlatta, il magnifico, l'inarrivabile, l'incredibile, jonin del villaggio di Solis, che qui pensava di trovarsi in un autunno di speranze, ma ora riscopre grazie a voi che è primavera e l'albero potrebbe fiorire!
    ", disse sorridendo, più delle sue parole che della fanciulle che aveva davanti, "Ah, come sono poetico... un genio anche in questo!", si disse, prima di rivolgersi verso Woo: "Ciao, himaryano, chi sono gli altri due shinobi di medio livello? Altri accademici?", disse con fare superiore, prima di tornare a guardare Shaina e Shinodari, "In ogni caso spero che siate voi a fare l'autopsia? Allora manderei via sia Hotari sia Koji dalla sala e resterei con voi a sezionare gli sventurati sotto ghiaccio.", affermò sorridente, attendendo eventuali risposte.

    Sala autopsie:

    I ninja che sarebbero voluti andare nella sala autopsie avrebbero trovato lì altri due shinobi vestiti di rosso: il primo era un uomo piuttosto alto e longilineo, con una barbetta sul mento (Come sopra) ed una fanciulla anch'ella vestita di rosso (idem).
    "Loro sono Koji, il caposquadra, e Hotari Mawaha e quel gufo là fuori era il suo animaletto di compagnia, Alya...", spiegò ancora Kujaku, che avrebbe accompagnato quali ninja si sarebbero resi disponibili per l'autopsia.

    "Benvenuti, shinobi accademici.", esordì l'uomo, "Ci hanno chiesto di attendervi per queste due autopsie, quindi spero che vogliate farci vedere quanto esperti siete nel fare questo lavoro meglio di noi...", affermò con un certo disappunto, invitando i suoi due sottoposti ad aprire le due celle frigorifere dove erano custoditi due cadaveri.
    I corpi risultarono essere quelli di un uomo parecchio muscolo e di un giovane dal capo rasato che aveva anch'egli un fisico atletico, ma di certo meno del primo.
    "Tyr Kasov e Bai Qi della Nuvola Bianca, i loro nomi.", li presentò Hotari, prima di avvicinarsi con Kujaku, per supportare eventualmente nelle autopsie.
    [Entrambi hanno Conoscenze mediche intermedie, Koji ha conoscenze mediche avanzate, ma non vi aiuterà.
    Conoscenze mediche Intermedie: Sul cadavere di Tyr non si troverà alcun segno di lotta o ferite, attraverso l'autopsia si troveranno però degli evidenti segni di affaticamento e sofferenza agli organi interni quali lo stomaco, il fegato, il pancreas e tutte quelle zone relative l'apparato digerente.
    Infine il cuore sembrerà avere delle strane striature.
    Il corpo di Bai Qi, invece, avrà degli evidenti segni di lotta, quali un braccio rotto ed una gamba spezzata in ben sei punti diversi, entrambi gli arti sinistri, in più si troveranno segni di tagli abbastanza profondi al petto, alle spalle ed alla gola, sarà facile capire che, difatti, l'uomo è morto dissanguato alla fine di un combattimento.
    Conoscenza dei Veleni base: Si potrà trovare traccia di un veleno, seppur non sarà possibile dedurre che tipo di veleno, nel corpo del Kasov.]


    Finita l'autopsia, Koji avrebbe posato su un tavolo decine di fascicoli, "Volete leggervi le relazioni di tutte le nostre autopsie, oppure vi accontentate di chiedere a noi?", chiese a quel punto.

    Il resto dei Ninja:

    Per chi non avesse voluto partecipare all'autopsia, Woo Shinrei li avrebbe accompagnati in un'area comune, dove si sarebbero trovati altri due individui: una ragazza particolarmente in forma, che indossava un top blu ed un pantalone del medesimo colore (Al solito) ed un massiccio e particolarmente robusto individuo vestito di verde che portava con se una grossa ascia bipenne (al solito).
    [Yami e Febh, nel vedere il maschio, potrebbero riconoscere nel ninja in verde lo shinobi che li attaccò durante la seconda parte del loro esame chunin, lanciandogli addosso dei tori infuriati.
    Febh, poi, potrebbe avere una sensazione di deja vu nel vedere la kunoichi, anche se non l'ha mai incontrata.]


    "Loro sono Sunami Ko e Krom Kasov, shinobi rispettivamente di Astris e Mizukumi; potete decidere con chi di noi andare a visitare una qualsiasi delle zone dell'Albero Bianco.
    Io potrei portarvi presso il nostro Diacono, o anche a visitare i luoghi in cui sono morti alcuni dei nostri monaci ed altri ninja; egualmente anche loro potrebbero fare altrettanto nelle zone di competenza dei ninja di Astris o di Mizukumi."
    , spiegò semplicemente, lasciando poi ai ninja accademici la possibilità di scegliere cosa fare.

    Se i ninja chiederanno di essere portato nel luogo delle morti dei due ninja più recenti:

    Woo accompagnerà chi dei ninja lo vorrà fino ad uno dei tanti ingressi del Tempio, un luogo apparentemente simile a quello da cui erano giunti, lì i ninja avrebbero potuto vedere dei picchetti che circondavano una zona del pavimento su cui vi era una grossa macchia di sangue incrostato.
    "Qui è stato trovato Bao Qi, era un genin, poverino, un iniziato del monastero, ancora non aveva avuto nemmeno la gioia di essere illuminato dall'Occhio Dorato dei Sanga...", spiegò rattristato lo Shinrei.

    Al contrario, sarebbe stato Krom ad accompagnare chi lo avesse voluto fino ad una sala da pranzo dove si trovavano diversi massicci individui vestiti di verde e delle donne albine anch'esse vestite di verde, "Qui pranziamo noi di Mizukumi ed a voi è concesso di restarci per poco. Tyr-san è stato visto l'ultima volta alzarsi da quel tavolo in fondo ed andare verso la propria stanza, agli altri membri del clan che lo hanno visto allontanarsi, ha detto che si preferiva riposarsi che restare in piedi. E' sembrato strano, ma considerando che aveva avuto un turno di guardia, si era pensato solo ad un momento di debolezza, denigrabile, ma umana debolezza.", avrebbe raccontato, indicando un tavolo vuoto nell'angolo sull'estrema sinistra della sala da pranzo.

    Edited by Shiltar Kaguya - 2/6/2009, 20:37
     
    .
42 replies since 4/3/2009, 13:19   2872 views
  Share  
.