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Eppure quei guanti puzzavano ancora, ancora lo lasciavano dubbioso, parevano ubbidire solamente a lui, sin dal primo attimo in cui avevano avvolto la sua pelle alla perfezione.
Continuò a sorvegliarle con la coda dell’occhio i due guanti, quei maledetti avevano testa loro, pareva.
E mentre il suo avversario cominciava a comporre i sigilli i due guanti presero nuovamente vita, uno saltò verso la sua faccia con una velocità di parecchio sopra la norma, ma Raizen era già chiuso nella sua difesa, gli bastò impastare un basso nell’avambraccio per alleviare la potenza dell’impatto già smorzata, seppur pochissimo, dal materiale organico che formava il guanto.
Ne uscì con una brutta contusione da cui ne sarebbe scaturito un livido, ma niente di troppo grave (lieve+ leggera)
Contemporaneamente al primo impasto Raizen impastò un basso in velocità nel braccio sinistro, li stava per iniziare il suo attacco, la mano scattò rapace verso il guanto e le sue abili dita (prestigiatore) riuscirono ad afferrare il guanto e sfruttando la stessa forza che muoveva il guanto Raizen saltò oltre ad esso come se giocasse a luna luna monta per poi cominciare la sua corsa verso l’avversario, i due metri rimasti vennero bruciati, mentre Raizen correva contro al suo avversario inizio a raccogliere il braccio sinistro, non sapeva se il suo avversario si era accorto che Raizen era ambidestro: non aveva problemi a menare con nessuna parte del suo corpo, appena le due grandi falcate fecero raggiungere a Raizen il suo avversario la mano sinistra scattò veloce, ma era solamente un imbroglio, la destra dopo aver “osservato” eventuali movimenti di schivata (durante la corsa e quando la mano sinistra si avvicina al volto) scattò molto più rapida seppur con un po’ di ritardo, velocizzata da un impasto chakrico basso cercava il collo avversario, la sua trachea, la contusione subita prima doleva, ma lo scatto non peggiorò la situazione, se la mano avesse anche solo sfiorato la trachea avversaria si sarebbe stretta inesorabilmente, aiutata da un impasto chakrico (basso)nella forza, appena assicurata la stretta Raizen avrebbe strappato via la trachea all’avversario, non servivano particolari strumenti, con quella forza le dita si sarebbero conficcate agevolmente in quella pelle cosi morbida permettendogli di afferrare saldamente la trachea per asportarla a mani nude.
Ahahah, sei proprio una sgualdrina, miri ai gioielli e?
Attento che poi non trovi più da mangiare, dicono che ci sia crisi e tu vai a toglierti possibilità di lavoro?
Anche se, precisiamo, con quella faccia ne troveresti ben poco.
Avrebbe poi cercato di aggirare il suo avversario mettendolo tra se e i guanti, in caso di attacco da parte loro avrebbe avuto un po’ di preavviso, se non ci fosse riuscito avrebbe comunque tentato di mettersi di fianco tentando di includere entrambi gli “avversari” nel suo raggio visivo, mentre camminava compose 4 sigilli e apparvero 2 copie affianco a lui, dopo avrebbe messo il braccio destro a difesa del viso e con la mano aperta, mentre il sinistro lievemente disteso andava a proteggere i genitali.
Dopo il suo pensiero tornò ai guanti, durante l’attacco che aveva portato al suo avversario si erano nuovamente mossi, ma a ben pensarci anche quanto aveva il guanto alla mano non tutta la mano si era mossa da sola, erano le punte delle dita e le nocche a trascinare il braccio, mentre quando il colpo allo stomaco avversario era stato deviato furono le lame a prendere il controllo, non tutto il guanto, e poi se i guanti avessero voluto attaccarlo avrebbero potuto spezzargli le dita o stritolargli il braccio visto che avevano il potere di farlo.
E se quel ninja avesse un potere simile a quello del famoso kazekage?
Prese un kunai nella mano destra mentre nell’altra tenne la katana e la sacca porta-oggetti insieme al kusari fundo, mentre le copie facevano la stessa cosa, se le sue ipotesi si fossero rivelate giuste avrebbe scagliato tutto il più lontano possibile, il suo movimento l’aveva portato a 4 metri di distanza dal suo avversario e a 5 dai guanti, la distanza che lo separava dal suo avversario sarebbe stata coperta con poche falcate in caso di bisogno.
Due copie e un Raizen vero, tutti identici, le spighe secche di grano “moltiplicavano” il suono dei suoi passi che così rendeva impossibile identificarlo tra le copie con cui si era rimescolato durante la loro creazione, tre Raizen, il vero all’estrema sinistra dello stesso, ma come individuarlo?
Shuriken [AaD]x8
Kunai [AaD]x7
Filo di Nylon Rinforzato (10 metri) [Vario]
Kusari Fundo [AdCC]x1
Uchiha Shuriken [AaD]x4
speroni [PpCC] x2
Muschio di Recupero Minore [Tonico]
Chakra:
97.5/140
ferite: 2 tagli sulla coscia per un totale di: leggera
cazzotto sul mento: leggera + 1/2 leggera
contusione sull'avambraccio: lieve + leggera
danni totali: 38
edit: modifica colore
Edited by F e n i x - 30/7/2009, 10:22
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