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Era tutto inutile con quel tipo il metallo era come carta in balia del vento, e pareva anche un discreto lottatore, anche se la sua schivata sul primo colpo e la seconda così reattiva erano, a parer di Raizen, frutto di mera fortuna.
L'attacco che giunse dopo confermò le sue teorie, il suo avversario mostrava sempre più stupidità, o forse era un povero sborone che alla prima occasione mostrava le sue abilità... il controllo dei metalli, oltre quello anche la schivata del suo avversario confermò i suoi pensieri, seppur veloce non era naturale, era come se venisse tratto in salvo da qualcosa più che muoversi di sua spontanea volontà, il suo sguardo attento si rivelava sempre utile in momenti come questo (vista potenziata).
Le braccia di Raizen vennero velocemente allargate, ma aveva qualche millesimo di secondo per tendere i muscoli delle spalle, non era un movimento in opposizione a quello delle armi, semplicemente deviava quella forza verso le sue spalle, lanciò le armi alle sue spalle utilizzando solo quei muscoli e mollandole al momento opportuno, tutta quella ferraglia venne scagliata a 9 metri in tutto dal suo avversario, se sapeva controllare le armi quel suo potere aveva per forza un qualche raggio d'azione, non poteva essere più abile del leggendario kazekage, le armi vennero scagliate lontane, ma Raizen non avendo bisogno di staccare le gli occhi dall'avversario per vedere dove le armi sarebbero cadute notò i sigilli che la mammoletta compose.
L'avversario distava da lui qualche metro e mentre questo bruciava la distanza che li separava non respirava regolarmente, inspirava con forza quasi raccogliesse le forze, un tempo utilizzava katon, Raizen, sapeva bene la procedura, e quella era una tecnica simile, ma essendo il suo avversario del suo stesso grado, o meglio, non avendo particolari doti, o meglio, essendo il suo avversario un povero impedito non poteva avere un raggio tanto dissimile dal suo, mentre la fiammata avanzava verso Raizen alla stessa velocità del suo creatore questo trovò il tempo, coperto dalla voluminosità della fiammata, di accucciarsi non visto, il conto che l'avversario aveva prodotto aveva una base di due metri, e essendo il suo avversario parecchio alto rimaneva dello spazio utile per evitare la tecnica.
Il suo avversario fece il suo stesso errore, non alzò minimamente la guardia, Raizen già accucciato continuò la mossa compiendo una perfetta entrata dinamica, non fece un passo di più, eseguì direttamente la tecnica, il suo nemico per via della fiammata e della distrazione dovuta all'ingerimento del tonico che era intento a ingerire non avrebbe potuto schivare facilmente, quasi impossibile farlo vista l'estrema efficacia della mossa, e vista anche la ferita che il suo avversario aveva sul piede.
Appena compiuta la tecnica, in caso il nemico la subisse, Raizen si sarebbe preoccupato di atterrare con il piede sinistro (poiché era stato il destro a calciare il volto avversario) sullo stomaco avversario per poi saltar via dello stesso preoccupandosi di scaricarvi sopra tutto il suo peso, stessa cosa se la schivata eseguita dal suo avversario fosse efficace ad evitare il solo calcio.
Piccola larvetta il dolore lo tieni bene vero?
Sorrise e alzò la guardia, gambe flesse braccio sinistro a difesa del ventre e destro a difesa del viso.
In caso il calcio non avesse avuto effetto Raizen atterrato davanti al suo avversario avrebbe tentato un poderoso montante indirizzato al mento dell'avversario.
Per poi riacquistare la posizione di guardia.
Di tutte le armi possedute solo gli speroni erano rimasti al loro posto, ma di quelli Raizen si fidava, non gli si sarebbero mai rigirati contro.
armi: eliminate, eccezion fatta per gli speroni.
Chakra:
77.5/140
ferite: 2 tagli sulla coscia per un totale di: leggera
cazzotto sul mento: leggera + 1/2 leggera
contusione sull'avambraccio: lieve + leggera
danni totali: 38 |
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