L'aratro dello Spaventapasseri

[Suna] | [TS]

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  1. Quicumque
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    Scacchi e Magnetismo



    Aizen mi invitò in un'altra stanza. Era decisamente lussuosa. Nel passato ero abituato ad un certo tenore di vita, ma questo si che era vero lusso! Tutto era composto di un marmo nero che sicuramente non poteva provenire da zone vicine al villaggio della sabbia. Aizen mi offrì svariati piatti e mi disse che potevo mangiare ciò che volevo. Nonostante ciò mangiai poco, più che altro perché ero da sempre abituato ad uno stile di vita frugale. Era strano che quello che fino a poco tempo prima era uno sconosciuto mi trattasse con così tanta cordialità ma dopotutto eravamo parenti, anche se avevo ritrovato la mia famiglia solo quel giorno. Forse dovevo abituarmici.

    - Vedi Shinichi, sono venuto a sapere del tuo arrivo a Suna non da molto tempo. Un amico del villaggio tramite i suoi uomini, ha fatto sapere di aver trovato un giovane della tua descrizione fuori dalle mura. Ho supposto fossi tu e ho fatto preparare del cibo, anche se mi aspettavo rientraste prima. Suppongo di doverlo ringraziare. Ma ora veniamo a noi. Se sei stanco riposa pure nella stanza accanto, appena sarai in forze inizieremo a fare una cosa molto divertente, e sicuramente interessante. -


    Ah si, Brando giusto? O intendi qualcun'altro? Vorrei ringraziarlo anch'io come si conviene, visto che mi ha fatto ritrovare la mia famiglia. Comunque penso di aver bisogno di un oretta di riposo, se non ti è troppo disturbo.



    Ricevuto il suo consenso mi adagiai sul letto nella stanza affianco, riposandomi e consentendo al mio cervello di riordinare le idee. Dopo circa un ora, poco più probabilmente, sarei uscito dalla stanza e Aizen mi avrebbe condotto di fronte ad un tavolinetto, sempre di marmo nero, su cui era stata adagiata una scacchiera. Il capoclan mi invitò ad accomodarmi su una delle due sedie e mi sedetti di fronte alla fazione nera, come lui desiderava.

    - Bene Shinichi, possiamo iniziare la nostra sfida, suppongo che tu conosca le regole degli scacchi, vediamo come te la cavi... -

    Per me va bene, però hai tu i bianchi.



    Ovviamente toccava ad Aizen cominciare, dato che i bianchi erano sempre i primi a giocare. In ogni caso, una volta giunto il mio turno avrei allungato una mano per spostare un pedone in avanti. Solo che non si voleva spostare. Strano. Provai a fare più forza ma non si voleva muovere. Strano, decisamente strano. Stranamente più mi sforzavo più sentivo una sorta di scintilla dentro di me. Ma non era qualcosa che aveva a che fare coi muscoli, era una strana sensazione. Provai a concentrarmi maggiormente su di essa e capii che, in qualche modo, potevo variarla in base alla mia concentrazione. Ripensai alle mie conoscenze di elettromagnetismo (una materia che, forse geneticamente, mi aveva sempre interessato) e capii che in qualche modo dovevo essere riuscito a creare un campo magnetico, pur se non volontariamente. Mi sentivo inoltre leggermente stanco e, in effetti, percepivo che il mio chakra stava diminuendo.

    Ah, certo!

    La kekkei genkai del Sandaime Kazekage era quella di conferire proprietà magnetiche al proprio chakra. Era chiaro quindi che era il chakra la chiave. Mi rilassai, facendo terminare quella sensazione. Apparentemente quando non ero riuscito a muovere il pezzo degli scacchi istintivamente avevo impastato del chakra solo che il mio organismo lo aveva fatto per sviluppare la forza magnetica, invece che per potenziare i miei muscoli. Giustamente, per sbloccare una capacità insita nel tuo stesso essere era l'istinto che la faceva da padrone.

    Mi affidai all'istinto e impastai del chakra, che cominciò a circolare nel mio sistema circolatorio. Capii in che cosa consisteva il formicolio: il mio chakra stava assumendo delle proprietà elettriche e, di conseguenza, generava un campo magnetico. Impastai sempre più chakra fino ad ottenere un campo magnetico uniforme. Avevo ottenuto la base. Ora dovevo solo imparare come muovere quel pedone in avanti. Provai ad impastare chakra ma a quanto pare non funzionava. Evidentemente dovevo controllare adeguatamente il flusso di chakra in modo da modificare il campo magnetico e quindi permettermi di muovere quel pedone. Logicamente tutto aveva un senso. Eppure non ci riuscivo. Mhh. Forse in effetti il problema era che non riuscivo a visualizzare. Provai a stendere la mano e percepii come se il campo magnetico si disponesse attorno ad essa. Si, probabilmente il mio problema era la visualizzazione. Sollevai la mano e percepii il magnetismo che si disponeva in modo da sollevare il pedone. Aumentai l'intensità in cui il chakra fluiva dentro di me e il campo magnetico divenne più forte, e il pedone cominciò a sollevarsi. Muovendo la mano spostavo anche il pedone ed esso avanzò. Fu una partita difficile. Ero abile negli scacchi ma anche Aizen sembrava abbastanza dotato, evidentemente non era un caso se aveva scelto questo metodo per risvegliare le mie capacità. Ma le difficoltà affinavano la mente o almeno questa era la mia opinione. Imparai ben presto a muovere tutti i pezzi e sempre più velocemente, oltre a rendere il processo meno faticoso per la mia mente consentendomi di concentrarmi di più sulla partita. Ben presto le mie mosse erano già premeditate e potevo anticipare quelle di Aizen, mandandolo in crisi con i miei rapidi contrattacchi. Ad un certo punto eseguì una mossa che mi fece capire che avevo vinto la partita. In altre 15 mosse avrei fatto scacco matto. Avrei potuto dirglielo, anche se sarebbe stato inutile.

    L'espressione del suo viso mi faceva capire che lo sapeva. L'apprensione gli aveva fatto commettere un imprecisione, e aveva fallito. Il re era già morto, solo che ancora non lo sapeva. Continuai comunque la partita, giusto per prendere più confidenza nel muovere i pezzi, prima di terminarla.

    Alla fine mi rivolsi ad Aizen, tendendogli la mano:

    E' stata una bella partita, oltre ad essere un interessante metodo di allenamento. Anche se sono convinto che tu ti sia trattenuto.





    OT Zone
    Ho cercato di unire alcune nozioni di fisica all'utilizzo dell'innata, spero di non aver sbagliatoXDD

     
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