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EdwardVlad.
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CITAZIONEDescrizione: [Vergil e Shiraki a confronto]
Energie: Rossa vs Rossa
Link alle schede: Vergil / Shiraki
Tipo: 1 vs 1
Durata: 6 post + 1 di presentazione.
Descrizione del Campo: Enorme dojo del clan Hyuga. L'ambiente è composto da un'unica grossa stanza di 60x60. I pavimenti sono in legno di ciliegio e non sono presenti ostacoli di alcuna natura.
Condizioni Atmosferiche: Forte pioggia all'esterno.
Richieste Speciali:- Non è possibile uccidere l' avversario.
- Viste le vite in gioco - i due più importanti membri della casata principale - appena fuori il dojo sarà presente una squadra di medici del clan Hyuga per curare eventuali ferite gravi; la squadra medica, in considerazione del fatto che entrambi i combattenti fanno uso dell'arte juken, sarà ottimamente attrezzata anche per trattare danni agli organi interni.
- Primo post a Boreanz
Figata
Scannatevi (e guarite)
Edited by Brando O'Kaais - 3/3/2010, 21:46. -
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I Due Hyuga
Chunin ormai da tempo, Vergil aveva già completato diverse missioni ed era entrato in possesso di svariate abilità. I suoi occhi diventavano più potenti di giorno in giorno e lo Hyuga era certo che presto sarebbe giunto il momento di un nuovo addestramento, sperando che venisse condotto da qualcuno come Masaru, uno shinobi serio e competente, e non da quell'Hima che sognava inutilmente di divenire capoclan.
A proposito del clan Vergil aveva fatto alcune ricerche, e tra i vari nominativi solo due avevano attirato la sua attenzione. Due nomi che, tra l'altro, Masaru gli aveva detto di aver preso in considerazione come sensei per Vergil quando lui non se ne era potuto occupare: Aoshi Hyuga e Shiraki Hyuga. Entrambi esponenti della casata principale, parevano essere dei ninja di un certo livello anche se entrambi presentavano delle macchie nella loro carriera. Ma del resto, pensava Vergil leggendo i fascicoli, chi ne era privo? Aoshi Hyuga era stato addirittura privato di uno dei suoi occhi, che aveva messo in palio durante un combattimento con l'Hokage "fantasma" ritiratosi da tempo a Castelvania, Ayato Jaku, che Vergil sapeva essere in qualche modo parente di Shinodari.
Questa faccenda avrebbe richiesto la sua attenzione, ma non era quello il momento. Era quindi passato all'altro nominativo, Shiraki Hyuga, un ninja con una spiccata avversione per il clan stesso che era stato assente dalla foglia per quasi un anno; i motivi di tale assenza non erano indicati, anche se pareva che centrasse qualcosa il villaggio di Suna.
Questo Shiraki lo incuriosiva. Era più grandi di lui di qualche anno, ed anche lui chunin, era della casata principale, ma odiava il clan; infine, quando Vergil era ancora un genin inesperto, Masaru aveva preso in considerazione Shiraki per insegnargli. Magari era anche un bravo combattente, e forse sarebbe riuscito a metterlo in difficoltà. Vergil lo sperava proprio. Decise che lo avrebbe invitato nel grande dojo degli Hyuga, dove avrebbero potuto parlare e confrontarsi senza che nessuno disturbasse o ficcasse il naso. Mandò un servitore a recare l'invito, a voce:
" Tra due giorni, al dojo degli Hyuga. Per noi parleranno i nostri occhi "
Un chiaro riferimento ad un duello.
Immaginando che anche Shiraki utilizzasse l'arte juken, e non volendo morti inutili nel clan, diede disposizioni in modo che fossero presenti alcuni medici adeguatamente attrezzati.
[...]
Quando Shiraki fosse entrato nel dojo dall'alto della scalinata avrebbe potuto scorgere lo Hyuga al centro della stanza, completamente vuota e ben illuminata.
Vergil avrebbe parlato solo una volta che Shiraki avesse sceso le scale e si fosse avvicinato a lui fino a circa una decina di metri, la distanza che si conveniva per iniziare un combattimento.
" Vergil Hyuga, della casata principale."
Avrebbe atteso qualche secondo, per permettere all'altro di memorizzare il suo nome.
" Se sei qui, significa che anche a te piace combattere. Lasciamo a dopo la parole, e facciamo parlare i nostri occhi. "
Era tanto che Vergil non provava le emozioni di quel momento. Aveva grandi aspettative da quel combattimento, ed era intenzionato a goderselo al massimo.. -
Shiraki_Hyuga.
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Back under the spotlight
* La palestra della villa semi-abbandonata presentava ovunque pezzi di calcinaccio e frammenti di legno. Rumori incessanti di colpi di spada avevano ospitato il silenzio della periferia di Konoha fino a pochi attimi prima. Una coltre di polvere, mista tra la scarsa pulizia e i pezzi di parete si andava diradando rivelando uno Shiraki col fiatone; eretto al centro del tatami a guardare il suo "operato", con la spada "Runa dei Cieli" che gli ciondolava sorretta dal braccio destro. *
- Quale diavolo è il tuo segreto Runa? -
* Sori se n'era andata da poco, lo Hyuga aveva bisogno di menar le mani per riprendersi dall'incontro con la sua seconda "sorellina", non che questo avesse domato la serpe che si era annidata attorno al suo cuore dopo gli eventi di Suna, ma rivederla aveva minato quelle barriere emotive che aveva costruito con odio e Vendetta, i sentimenti che avevano ucciso il vecchio Shiraki per forgiarne uno nuovo dalle ali nere.
I rimasugli di manichini e pezzi di parete gli fecero strada, mentre gettando la sua spada da parte andava a guardarsi allo specchio. La cicatrice trasversale che aveva in mezzo agli occhi ristagliò quando il riflesso dello Hyuga restituì lo sguardo al Chunin.
Digrignando i denti Lo Hyuga si voltò di scatto e uscì dalla palestra sbattendosi dietro la porta dopo aver recuperato Runa.
Nell'atrio della casa riecheggiò un battito d'ali, la desolazione di quel posto ne accentuò l'eco, un corvo nero aveva una lettera per lui. *CITAZIONEC'è un messaggio dalla casata principale Hyuga
- Che abbiano finalmente deciso chi mettere a capo di quei finti nobili con la puzza sotto al naso? -
* Lo Hyuga si diresse nella sua camera, intento a uscire dalla finestra come al solito, gli fu però sufficiente spostarsi sul ramo per vedere, pochi mentri più in basso, uno dei servi della suddetta casata.
Lo Hyuga lo squadrò, ma quello si limitò ad incocciare il suo sguardo e a dire una breve frase con voce spavalda. *
- Vetgil Hyuga mi ha incaricato di recarle questo messaggio:
"Tra due giorni, al dojo degli Hyuga. Per noi parleranno i nostri occhi"
* Shiraki rimase in silenzio, si aspettava l'elezione del nuovo capoclan e invece era solo un servetto con una comunicazione di sfida.
Tuttavia non disdegnò la cosa, aveva proprio bisogno di un combattimento per ritestare le sue riacquisite capacità, l'unica cosa che lo seccava era che probabilmente, se il suo avversario aveva scelto Il dojo come luogo dello scontro, il combattimento si sarebbe incentrato solo sull'arte del Juuken lasciando poco spazio alla strategia.
Prese un foglietto di carta e biascicò qualcosa di breve scritto con una grafia obliqua e spigolosa, lo arrotolò attorno ad un Kunai e lo lanciò ai piedi del messaggero rientrando successivamente in casa dalla finestra.
Quando l'uomo lo aprì, trovò il messaggio da riferire allo sfidante: un semplice e conciso "Accetto".
La carta prese fuoco, il servo spaventato la lasciò andare a terra e corse verso il quartiere Hyuga lasciandosi dietro illeso la tenue esplosione di quella che si era rivelata una cartabomba.
In due giorni Shiraki ebbe modo di svolgere qualche ricerca su questo Vergil Hyuga. Aveva rapidamente avanzato di carriera durante il periodo in cui Shiraki si trovava come ospite forzato dei macellai che lo avevano rapito. Si sarebbe rivelata una sfida interessante. *
[...]
* Attorno al tatami del Dojo vi erano una quantità incredibile di medici, Shiraki entrò non curante di tutto, ma si sorprese di vedere soccorritori in quantità simile, forse il suo avversario aveva in mente di fare più seriamente del previsto.
Eccolo in piedi nella zona centrale del tatami, con lo sguardo serio e solenne, Shiraki lo raggiunse e si posizionò a 10 metri circa da lui, come si confà ad un duello leale in arena. *CITAZIONEVergil Hyuga, della casata principale.
- Shiraki Hyuga, piacere -
* Il tono era leggermente svogliato, ma solo per evitare troppe confidenze prima del duello, Shiraki incrociò le braccia e si scrocchiò il collo. L'avversario parlò di nuovo. *CITAZIONESe sei qui, significa che anche a te piace combattere. Lasciamo a dopo la parole, e facciamo parlare i nostri occhi.
* Shiraki rimase serio, ma non potè trattenere un ciglio di approvazione, scrociò le braccia e andò ad accarezzare il manico di Runa che gli spuntava dalla Schiena. *
- Non sembri pomposo come gli altri "nobili" di questo clan, a te attivare il byakugan per primo. Il resto lo faranno i fatti! -. -
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Occhi a confronto
Dopo una decina di minuti di attesa, finalmente lo shinobi che rispondeva al nome di Shiraki Hyuga entrò nel Dojo. Lui e Vergil si guardarono negli occhi per qualche istante, poi quello scese le scale e si posizionò a circa dieci metri dallo Hyuga. Conosceva le regole per un combattimento degno di quel nome, notò Vergil soddisfatto. Si presentò a sua volta, rispondendo poi alle parole dello Hyuga. Anche lui, come tanti altri shinobi, era avverso al clan Hyuga per via del suo antico e nobile lignaggio, ma in quell'occasione poco importava: il Dojo avrebbe visto scontrarsi due differenti individui, che solo per caso condividevano alcuni geni. Tra pochi attimi sarebbero stati solo Vergil e Shiraki, senza alcuna casata alle spalle. Su concessione dell'altro, lo Hyuga concentrò parte della sua energia negli occhi eseguendo al contempo alcuni sigilli[Slot Tecnica Base]. A Byakugan attivato, Vergil fece un cenno all'altro perché facesse lo stesso. Non sarebbe stato corretto - né interessante - partire all'attacco senza che l'altro avesse gli occhi attivi.
" Ti aspetto. "
Il chakra di Shiraki era di colore abbastanza opaco e scuro, come se il suo animo fosse turbato da sentimenti terribili quali l'odio e il risentimento, e striato di venature rosse, a simboleggiare la natura infuocata del suo chakra[Byakugan II: Riconoscimento del colore del chakra e lettura dell'impronta]. La sua energia era molto diversa da quella dello Hyuga, il cui sistema di circolazione del chakra risplendeva di un bianco purissimo tendente all'azzurro esternamente, a simboleggiare il suo temperamento glaciale, e striata di rosso nella parte più interna, a simboleggiare la natura parimenti infuocata del suo chakra e la forte energia vitale che gli ardeva dentro. Un chakra per certi versi contradditorio quello di Vergil, ma senza dubbio secondo a nessun altro per bellezza. Si potevano capire molte cose dal chakra di una persona, e lo Hyuga, da quando aveva sviluppato quella capacità, si era innamorato ancora di più della bellezza e della varietà del mondo, potendole vedere entrambe più chiaramente.
Mentre l'altro attivava il Byakugan Vergil fece un rapido controllo dell'equipaggiamento avversario, ma non trovò nulla degno di nota se non una spada dalla foggia particolare con l'aria di essere parecchio robusta. Non appena l'altro ebbe risvegliato gli occhi Vergil lo fissò per qualche istante, poi scattò.
[ATTACCO]
Combattere contro qualcuno che sapeva avere a grandi linee le sue stesse capacità era stimolante. Avrebbe dovuto prestare attenzione ad ogni cosa, come se stesse combattendo contro un altro se stesso. Mentre correva rapidamente verso Shiraki, pensava che da quell'incontro avrebbe imparato molto[I Slot Azione][VEL:475]. Sapeva che il suo avversario come lui poteva contare, in qualità di membro della casata principale, sulla Rotazione Suprema, che avrebbe potuto vanificare tutti i suoi attacchi. Lo sforzo che essa richiedeva era però terribile, e quel duello avrebbe potuto benissimo esaurire in fretta le energie di entrambi gli Hyuga. Sfruttando il suo impeccabile controllo sul chakra aumentò il flusso di energia in corrispondenza dei palmi delle mani, esattamente come prescriveva l'arte juken. Non accennò a rallentare, e arrivato a poco più di mezzo metro da Shiraki fece partire un colpo con il palmo sinistro, mirando al fegato, tenendo pronta la destra[Finta Gratuita]. Un offensiva perfetta, che qualsiasi praticante di juken si sarebbe aspettato da parte di uno Hyuga: anche la concentrazione del chakra nei palmi, che Shiraki aveva potuto vedere, era stata esemplare e identica a quella precedente un attacco di juken. Su un attacco del genere non avrebbe avuto senso effettuare la Rotazione, Vergil lo sapeva, e doveva saperlo anche il suo avversario.
La trappola scattò quando i palmi furono a circa dieci centimetri dallo Hyuga: Vergil scomparve letteralmente dalla vista dell'altro, ricomparendo in una frazione di secondo alle sue spalle - nel punto cieco del Byakugan - e sferrando un colpo con il taglio della mano destra al collo di Shiraki[Slot Tecnica Avanzata][VEL:475][PREC:450]. L'attacco, repentino e molto probabilmente inaspettato, aveva l'intento di sorprendere e stordire l'avversario per rendergli la vita difficile nelle successive parti dello scontro.
[CASO I]
- Se il colpo va a buon fine -
La sorpresa derivante da un attacco simile, unita al probabile stordimento e al ritardo nell'azione dovuto alla finta precedente, avrebbero reso le reazioni di Shiraki più lente, pensava Vergil, e gli avrebbero dato il tempo di attaccare senza che questo utilizzasse la Rotazione e, a quanto pareva, sembrava avere ragione. Un attimo dopo il colpo con il taglio della mano Vergil effettuò veramente uno dei colpi di juken per i quali prima aveva concentrato il chakra nelle mani, impastandovene un'ulteriore quantità per renderlo più veloce e mirando con al centro della schiena nemica, in modo da essere sicuro, dal suo punto di vista, di colpire almeno un organo qualsiasi tra i due polmoni ed il fegato[II Slot Azione][VEL:550][PREC:450].
Gli attacchi, sferrati a tutti gli effetti un attimo dopo che Vergil era sparito dagli occhi dell'avversario e giungenti da un punto cieco, erano infatti sferrati in modo che se Shiraki, riuscendo miracolosamente a reagire, avesse iniziato a ruotare verso destra, il colpo di juken sarebbe finito sul polmone sinistro. Se invece la rotazione fosse stata dall'altra parte il colpo avrebbe preso, secondo Vergil, l'altro polmone o, in caso di qualche altra variazione, il fegato.
Non appena sferrato il colpo di taglio al collo di Shiraki, comunque fosse andato e qualunque fosse stata la reazione, Vergil portò la mano destra nella zona del braccio destro di Shiraki poco inferiore della spalla, tentando, con le dita a corno, di colpire gli unici due punti di fuga del braccio ed il tutto velocizzato da una buona quantità di chakra[III Slot Azione][VEL:550][PREC:450]. Vista la velocità dell'attacco, il probabile stordimento di Shiraki, e il fatto che, se i poteri dei loro occhi erano simili, l'altro Hyuga non poteva vedere in quella parte, era probabile che il colpo di juken andasse a segno, impedendo di fatto a Shiraki di utilizzare il chakra nel braccio destro e al tempo stesso debilitando l'arto.
Terminata la fulminea offensiva Vergil indietreggiò di circa due metri, attento al chakra e ai movimenti dell'altro. Si mise immediatamente di profilo sinistro con la wakizashi estratta, tramite la mano destra, di una decina di centimetri, in modo da avere pronta un'efficace difesa[Movimento Gratuito][VEL:475].
[CASO II]
- Se il colpo non va a buon fine -
Per qualche motivo l'attacco dello Hyuga non andò a buon fine. Vergil però non si perse d'animo e continuò imperterrito la sua offensiva, attendendo, nel caso Shiraki fosse riuscito ad usare la Rotazione sul suo primo attacco, che quello terminasse il movimento.
" Non male, Shiraki "
Nessuna parola a interrompere le sue azioni, solo un fugace pensiero. Il combattimento era iniziato, ed il fatto che l'altro avesse evitato quell'attacco alimentava le speranze di Vergil di aver trovato qualcuno con cui valesse davvero la pena combattere. Non volendo dare a Shiraki nemmeno il tempo di girarsi o di allontanarsi, il chakra ancora presente nella mancina aumentò di quantità quando Vergil impastò in velocità per sferrare un vero colpo di juken al centro della schiena dell'altro Hyuga[II Slot Azione][VEL:550][PREC:450]. Contemporaneamente il braccio destro si mosse, velocizzato, verso la parte destra della schiena di Shiraki all'altezza delle costole. Un movimento reso assai pericoloso dalla fuoriuscita degli artigli di drago dal guanto destro che, lunghi circa trenta centimetri, miravano a penetrare la schiena dello Hyuga ed a penetrarne polmone destro, fegato e stomaco[III Slot Azione][VEL:550][PREC:450].
La sequenza di attacchi era portata in modo che se l'avversario fosse riuscito ad evitare uno dei due attacchi l'altro probabilmente, per via della contemporaneità, le differenti angolazioni e la rapidità, sarebbe andato a segno. Inoltre nel caso di parata a mani nude le lame avrebbero comunque sortito qualche effetto. Il tutto, secondo i calcoli di Vergil, nella zona cieca del Byakugan di Shiraki, con conseguente aumento di difficoltà anche solo a reagire.
Terminata la fulminea offensiva Vergil indietreggiò di circa due metri, attento al chakra e ai movimenti dell'altro. Si mise immediatamente di profilo sinistro con la wakizashi estratta, tramite la mano destra, di una decina di centimetri, in modo da avere pronta un'efficace difesa[Movimento Gratuito][VEL:475]. Gli artigli erano ovviamente ancora in uso, e Vergil ne apprezzò le facoltà: la tecnica che aveva usato per attaccare lasciava indebolito per qualche istante la forza del corpo, e comprometteva l'uso delle armi, se impugnate, ma quella era fissata sul suo polso e lui non aveva dovuto fare altro che sfruttare la sua velocità, campo in cui eccelleva. Così pensando rimase fermo, occhi fissi su Shiraki e voglia di lottare sempre maggiore nel suo animo.OFF GAME
Vergil Hyuga, Chunin Rossa
Stato Mentale: Ardente desiderio di gettarsi nel vivo della lotta
Ferite: Nessuna
Chakra Rimanente: 119/200 oppure 129/200
Spese di Chakra:
-Basso(10)[Attivazione Byakugan]
-Medio(30 - 9[30% di risparmio dovuto alla Concentrazione Aumentata] = 21)[Sublime Passaggio della Foglia]
[CASO I]
-Mediobasso(20)[Colpo dello stile juken agli organi]
-Basso(10)[Potenziamento]
-Basso(10)[Potenziamento]
-Mezzobasso(5)[Colpo dello stile juken ai punti di fuga]
-Mezzobasso(5)[Colpo dello stile juken ai punti di fuga]
[CASO II]
-Basso(10)[Potenziamento]
-Mediobasso(20)[Colpo dello stile juken agli organi]
-Basso(10)[Potenziamento]
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Riepilogo:
ATTACCO
[Slot Azione]: Avvicinamento
[Finta Gratuita]
[Slot Tecnica Avanzata]: Sublime Passaggio della Foglia
[CASO I]
[Slot Azione]: Attacco potenziato di juken agli organi interni
[Slot Azione]: Attacco potenziato di juken ai punti di fuga
[Movimento Gratuito]: Allontanamento
[CASO II]
[Movimento Gratuito]: Eventuale avvicinamento
[Slot Azione]: Attacco potenziato di juken agli organi interni
[Slot Azione]: Attacco potenziato con gli artigli di drago
[Movimento Gratuito]: Allontanamento
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Angolo Commenti:
Ecco il post, scusa il ritardo ma è stata una settimana abbastanza pesante. Rispondi con calma, visto che starò via fino a giovedì prossimo.. -
Shiraki_Hyuga.
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Adrenaline
* "Un avversario che ti rispetta è un avversario da rispettare"... Una frase che comparì nella mente di Shiraki dal nulla e che gli fece chiudere gli occhi e sorridere. Uno scontro tra Hyuga non era esattamente stimolante se in gioco non venivano messi in palio i propri sguardi. Lui lo sapeva e anche il suo avversario condivideva il suo pensiero.
Così come Uno aveva concesso al proprio opponente di attivare gli occhi, questi fece lo stesso concedendo di attivare l'innata a Shiraki. Lo Hyuga quindi fece fluire agli occhi una quantità Bassa di chakra e fluidamente le mani composero i quattro sigilli che ormai ben conosceva: Ratto, Cane, Ratto e Tigre. [Slot Tecnica Base]SPOILER (click to view)Byakugan
Clan: Hyuga
Attivazione: Concentrando nei propri occhi un quantitativo di chakra pari a basso e eseguendo le posizioni magiche Ratto, Cane, Ratto, Tigre, sarà possibile attivare l’abilità del byakugan; dal III livello sarà possibile attivare il byakugan senza posizioni magiche. La tecnica speciale dura fino all'esaurimento del chakra del ninja che esegue la tecnica oppure a sua volontà. Mantenere attiva questa tecnica speciale costa una quantità di chakra per ogni turno in cui rimane attiva, escluso il primo.
Caratteristica Portatori: Controllo del Chakra Aumentato (+30%)
Caratteristica Portatori: Agilità Aumentata (+3 tacche)
Caratteristica Portatori: Forza Diminuita (-3 tacche)
Abilità Comuni a tutti i livelli: Il ninja migliora le proprie reazioni e può vedere attraverso i “corpi fisici”, vedere il sistema circolatorio del chakra, le porte e i punti di fuga. Ci si può inoltre avvalere di una vista telescopica e si possono utilizzare le tecniche dell’arte marziale denominata “Juken”. Chi padroneggia questa innata, spreca meno chakra nella “conversione”, inoltre acquisisce maggiore precisione e velocità solo utilizzando lo juken e tecniche derivate;potrà effettuare un numero maggiore di attacchi solo contro i punti di fuga avversari, non per danni agli organi. Gli utilizzatori vedranno il colore del chakra delle persone, riconoscendole in modo inequivocabile attraverso tale capacità. Dal II livello della tecnica speciale, inoltre, potranno leggere anche quale impronta di chakra influenza il chakra.
Abilità Comuni a tutti i livelli: Tramite il byakugan, l'utilizzatore potrà scoprire se un'altra persona è sottoposta ad un genjutsu se la sua efficacia pari o inferiore a 20*livello della tecnica speciale. Basterà semplicemente concentrare una quantità di chakra pari ad ⅓ del chakra necessario per l'eventuale scioglimento. Questa abilità non permette di scoprire gli effetti della genjutsu, ma solamente la presenza.
Livello II (Genin Rossa – Chunin Verde)- Campo visivo massimo pari a 300°. L'angolo d'osservazione sarà di 140°, ma potrà ruotare la propria inquadratura senza muovere il capo (sempre attiva).
- Sfruttando uno slot azione si osserverà con angolo d'osservazione pari a 300°.
- Sfruttando uno slot azione si attiverà la vista telescopica frontale entro 1000m.
- Sfruttando un round è possibile attivare la vista telescopica circolare entro 300m; richiede una focalizzazione maggiore verso ciò che si vuole osservare.
- Possibilità di vedere al buio e oltre oggetti spessi fino a 1,5 metri.
- Velocità e precisione aumentano di 2 tacche.
- Può convertire uno slot tecnica in due slot azione, solo per rendan di juuken.
Il mondo, solo così come poteva apparire agli Hyuga, prese forma e si delineò in tutto il suo splendore. Shiraki ispirò profondamente recuperando in un istante, freddezza e velocità di analisi.
Le forze in gioco pressochè si equivalevano, pari era la loro abilità, medesima la loro arte e data la mancanza di nascondigli lo scontro corpo a corpo era pressochè inevitabile.
Era un gioco a chi prima avrebbe privato l'avversario delle armi, per poi colpire delicato come un fiore di ciliegio che si posa sull'acqua, che però avrebbe arrecato un danno critico.
Questo era il juuken, questi erano gli Hyuga, questi erano Shiraki e Vergil.
L'unica speranza di sopravvivenza era mantenersi liberi i punti di fuga essenziali per continuare a usare la propria arte. I primi colpi a segno avrebbero determinato chi passava in vantaggio. *
[Difesa]
* L'offensiva avversaria non tardò ad arrivare. Shiraki aveva assunto la guardia classica degli Hyuga dopo aver attivato l'innata. Gambe flesse, busto girato verso destra, braccio destro flesso all'altezza del viso, braccio sinistro a protezione addominale.
Vergil Bruciò in breve tempo la distanza che li separava, con i palmi delle mani che irroravano chakra letale; cosa che all'occhio normale sarebbe stata impossibile da cogliere e quindi apparentemente priva di elevata offensiva.
Un primo attacco, una goccia di sudore che scendeva dalla sua fronte, Shiraki attinse al suo sangue freddo e colse la prima offensiva portata con il braccio destro dell'altro: un colpo letale al fegato, pericoloso però quanto prevedibile.
Lo Hyuga era pronto a pararlo, a portarlo fuori traiettoria e a renderlo innocuo, ma tanto il colpo quanto lo stesso Vergil sparirono letteralmente dalla vista dello Hyuga!
Una visione quasi assoluta e nessun segno dell'avversario, una tecnica? Molto probabile! Shiraki conosceva solo l'alzata della foglia nel repertorio delle arti di Konoha che facesse assumere ad un maestro Shinobi una velocità tale da dare l'impressione di sparire dalla vista.
Una parata in basso era quanto di più istintivo ci si poteva aspettare, a protezione di mento e addome per impedire di venire scagliati in aria.
Qui però non si trattava di un attacco frontale, l'avversario era sparito dalla vista di uno Hyuga e ciò era quanto di più improbabile ci fosse a meno di conoscere i punti deboli del Byakugan.
Shiraki riprovò dopo tanto tempo la sensazione gelante di un attacco alle spalle, poteva percepire la scarica elettrica del juken colpirlo alle spalle mentre attingeva ad una quantità di chakra medioalta e si voltava di scatto. [Slot tecnica Avanzata] *SPOILER (click to view)Scudo Veloce - Raberu Chisoku
Villaggio: Konoha
Posizioni Magiche: Nessuna
Seguendo le azioni avversarie il ninja, concentrando chakra in tutto il corpo, sarà capace di difendersi contro tutti gli attacchi portati dall’avversario. Grazie al chakra che darà la necessaria mobilità e a veloci e decisi movimenti difensivi delle braccia che andranno a coprire in una sorta di difesa assoluta tutte le zone del corpo suscettibili, e non, di essere colpite, acquisendo la possibilità di effettuare due slot difesa extra.
Le parate, che avvengono con movimenti circolari, accerchiano l’arto dell’attaccante deviando le azioni offensive verso l’esterno del proprio corpo. I riflessi e l’agilità durante tutta la fase difensiva del round aumenteranno di 3 tacche; potrà ulteriormente potenziare con il chakra i suoi movimenti.
Tipo: Taijutsu
(Livello: 4 / Consumo: Medioalto)
* Il palmo della mano destra di Vergil, che per miracolo non ebbe raggiunto la cervicale dello Hyuga venne deviato verso l'esterno a mancare quello che poteva essere un danno strategicamente letale. [I Slot Difesa. Riflessi: 500, Agilità: 550]
Subito seguì la seconda e la terza offensiva! Shiraki irrorò il suo braccio sinistro e destro di 1/4 Basso ciascuno. Nonostante l'utilizzo dello scudo veloce non riusciva ad eguagliare Vergil in rapidità.
(OT: Dato che mi sono voltato grazie alla jutsu, ipotizzo che tu porti gli stessi attacchi sul davanti invece che alle spalle. Quindi plesso solare invece che schiena e polmone sinistro stomaco e milza invece che polmone destro, fegato e stomaco)
Il palmo avversario irrorato di Chakra gli minacciava il plesso solare, mentre unitamente a quello, veniva sferrato in contemporanea un attacco che dell'arte degli Hyuga non aveva niente se non la velocità. Un colpo brutale con dei guanti con lame intento a danneggiare sì gli organi interni, ma perforando anche il corpo esterno.
Lo Hyuga avvalendosi del supporto in velocità dato dal chakra e dalla tecnica, eluse con dei movimenti circolari dall'interno verso l'esterno le due offensive.
Il braccio sinistro avrebbe intercettato l'avverso destro eludendo così il colpo con gli artigli del drago [II Slot Difesa. Riflessi: 525, Agilità: 550]
e viceversa il destro di Shiraki avrebbe intercettato il sinistro evitando il colpo di Juuken [III Slot Difesa. Riflessi: 525, Agilità: 550]
Data la contemporaneità dell'attacco e l'intento di Shiraki di deviare all'esterno, lo Hyuga spinse con forza in modo da offrire come bersaglio della sua offensiva l'intero busto di Vergil il quale sarebbe in teoria rimasto scoperto a causa dell'apertura delle braccia.
L'avversario però pensò bene di portarsi indietro e di mettere mano ad un'arma da taglio. Unita agli artigli, la Wakizashi offriva una ulteriore offesa e quindi un ulteriore ostacolo da eludere.
La lama era leggera e maneggevole, al contrario di quella di Runa che era più spessa e lunga e quindi svantaggiata in maneggevolezza: Runa ci avrebbe guadagnato in Forza, ma perso decisamente nell'uno contro uno.
Doveva pensare ad un'offensiva rapida, minacciosa e letale. Shiraki una cosa aveva constatato in Vergil: era dannatamente veloce e non sarebbe riuscito a stargli dietro in uno scontro prolungato.
Ebbe una imprevista iniezione di adrenalina al pensiero di uno scontro impegnativo.
[Attacco]
* Lungi dal lasciare tempo al suo avversario per riorganizzare le idee, Shiraki passò ad un'offensiva immediata. Sentiva brillare dentro di lui il fuoco dello scontro, alimentato anzichè spento dalla brutta esperienza a Suna.
Si sentiva inebriato, come in preda ad una droga, il desiderio della sfida, dello scontro gli avevano risvegliato i sensi combattivi assopiti da un intero anno di convalescenza, salvo il fugace incontro con Sori si intende...
Inutile cercare diversivi, aveva testato le abilità avversarie sull'attacco, ora era il momento di saggiarne la difesa e i tempi di reazione.
Anzichè estrarre Runa, Shiraki mise mano alla Katana, benchè sapesse che gli impedimenti fossero gli stessi, mentre con un movimento veloce e fulmineo colmava la distanza che lo separava da Vergil [Movimento Gratuito. Velocità: 450].
In Estrazione, portò la spada, sorretta dalla sola mano destra, a colpire la spalla dell'avversario, la sinistra [I Slot Azione. Velocità: 450. Precisione: 450]. In tutta freddezza, nonostante il sovreccitamento del combattimento, aveva calcolato più varianti a seguito di questo attacco. Vergil non poteva parare a mani nude una lama, ma in teoria avrebbe avuto tre possibilità: Parare con la Wakizashi, Parare con gli artigli, Schivare il colpo.
Dato l'attacco frontale, sfacciato e esattamente opposto al proprio, con tempo necessario a vederselo arrivare contro, probabilmente Vergil avrebbe scelto questa terza ipotesi. *
[I Caso]
* Vergil vide bene di incrociare le lame per prevenire l'attacco dello Hyuga, ma Shiraki non poteva sperare di meglio che questo suo gesto.
Irrorando di basso chakra la sua gamba destra e facendo perno con la sinistra, lo Hyuga sferrò un calcio diretto estremamente veloce al braccio sinistro del suo avversario [II Slot Azione. Velocità: 525. Precisione: 450].
L'intento era quello, oltre che di arrecare danno, di impedire a Vergil di reagire con gli artigli del drago o comunque di innescare una reazione più lenta, mentre l'altro era impegnato a sferrare il suo colpo più letale.
Concentrò Mediobasso chakra nella mano sinistra ancora libera, pronto a premere il grilletto. Katana e Wakizashi erano ancora incrociate, lo Hyuga badava bene di tenere impegnato quel braccio per rendere la parata più difficoltosa.
Avvalendosi di un ulteriore basso, lo Hyuga rilasciò un colpo atto a danneggiare il polmone destro dell'avversario. [III Slot Azione. Velocità: 525. Precisione: 450] Un attacco vibrante con Il juken che già Shiraki poteva vederlo, avrebbe leso la parte pettorale di Vergil in modo apparentemente innocuo ma rendendogli difficoltosa la respirazione. *
[II Caso]
* Vergil fece una cosa alquanto insolita, parò la discesa della Katana avversaria con gli artigli del Drago: scelta veramente strana in quanto la tipologia di arma si sarebbe rovinata all'impatto con una Katana.
Ad ogni modo tanto di guadagnato, lo Hyuga aveva preventivato di colpire con un calcio gli artigli per allontanarli e sferrare un colpo di Juuken al polmone destro per danneggiare l'organo e impedire movimenti addominali. In questo modo aveva a disposizione l'intero torace dopo aver colpito con un calcio il braccio avversario.
Irrorando di basso chakra la sua gamba sinistra e facendo perno con la destra, lo Hyuga sferrò un calcio diretto estremamente veloce al braccio destro del suo avversario [II Slot Azione. Velocità: 525. Precisione: 450].
L'intento era quello, oltre che di arrecare danno, di impedire a Vergil di reagire con la Wakizashi o comunque di innescare una reazione più lenta, mentre l'altro era impegnato a sferrare il suo colpo più letale.
Concentrò Mediobasso chakra nella mano sinistra ancora libera, pronto a premere il grilletto. Katana e artigli erano ancora incrociati, lo Hyuga badava bene di tenere impegnato quel braccio per rendere la parata più difficoltosa.
Avvalendosi di un ulteriore basso, lo Hyuga rilasciò un colpo atto a danneggiare il polmone destro dell'avversario. [III Slot Azione. Velocità: 525. Precisione: 450] Un attacco vibrante con Il juken che già Shiraki poteva vederlo, avrebbe leso la parte pettorale di Vergil in modo apparentemente innocuo ma rendendogli difficoltosa la respirazione. *
[III Caso]
* L'attacco era troppo prevedibile e lento perchè Vergil necessitasse di parare, ebbe il tempo di schivare la lama avversaria.
A quel punto Shiraki non avrebbe perso tempo, sarebbe passato ad un secondo attacco confidando nell'effetto sorpresa di un attacco più veloce.
Irrorando di basso chakra la sua gamba sinistra e facendo perno con la destra, lo Hyuga sferrò un calcio diretto estremamente veloce al braccio destro del suo avversario [II Slot Azione. Velocità: 525. Precisione: 450].
Contava in una sua reazione più lenta e nella posizione di schivata che rendevano Shiraki leggermente fuori tiro dagli artigli del drago, oltretutto il calcio, se andato a segno, avrebbe scoperto un buon bersaglio da colpire. A quel punto lo Hyuga avrebbe caricato il grilletto per il suo colpo più letale.
Concentrò Mediobasso chakra nella mano sinistra ancora libera, avvalendosi poi di un ulteriore basso, lo Hyuga rilasciò un colpo atto a danneggiare il polmone destro dell'avversario. [III Slot Azione. Velocità: 525. Precisione: 450] Un attacco vibrante con Il juken che già Shiraki poteva vederlo, avrebbe leso la parte pettorale di Vergil in modo apparentemente innocuo ma rendendogli difficoltosa la respirazione. *
Scattò dunque di tre metri indietro con le gambe, ad osservare l'esito del suo attacco. In totale frenesia: ora entrambi si erano studiati, era il momento di passare all'azione vera e propria. *CITAZIONECondizioni Fisiche:
Ottimali
Stato mentale:
Frenesia da combattimento
Chakra utilizzato:
- Basso attivazione Byakugan
- Medioalto (-30%) Scudo Veloce
- Bassissimo x 2 Potenziamento
- Basso potenziamento
- Mediobasso colpo di Juuken
- Basso potenziamento
OT In scheda ho segnato male il valore di agilità. Lì c'è segnato 450 mentre invece è 475 (400 + 3 tacche del byakko) /OT
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Determinazione
Utilizzando una qualche tecnica a Vergil sconosciuta, l'altro Hyuga riuscì a contrastare il colpo al retro del collo, e con esso tutta la seguente offensiva. Il fatto di essere riuscito a girarsi in un istante, alzare le braccia fino al collo e prevedere dove il colpo sarebbe andato a parare aveva dell'incredibile, ma così era successo e lo Hyuga sapeva di doversi concentrare solo sugli attimi a venire.
[DIFESA]
Con la tenacia che si conviene ad un vero shinobi l'altro Hyuga si lanciò immediatamente all'attacco, estraendo con la destra una katana. Un colpo abbastanza rapido, ma portato da un'angolazione che lo rendeva ben poco preoccupante. Vergil, pur potendo schivare, decise di non rompere la sua guardia e di reagire quindi con la wakizashi. Il chakra corse al braccio destro per potenziarne le reazioni mentre la lama, già parzialmente estratta, veniva sfoderata con un movimento ad arco, andando a cozzare con l'arma nemica[I Slot Difesa][RIFL:450].
Sarebbe stato sciocco non aspettarsi altri attacchi immediatamente successivi ad uno così prevedibile, e infatti le aspettative dello Hyuga non vennero deluse: i suoi occhi videro il chakra così scuro di Shiraki correre nella sua gamba destra mentre il suo possessore spostava il peso sulla sinistra, in modo da usarla come perno. Un semplice attacco in corpo a corpo, con l'evidente obbiettivo di infrangere la sua guardia per il vero attacco, che, sapeva, sarebbe arrivato dopo. Questa volta lo Hyuga decise di non utilizzare nemmeno il chakra: aveva constatato che la forza fisica di Shiraki, come la sua del resto, non era granché, e un calcio non avrebbe causato grandi danni. Il colpo arrivò, veloce. Lo Hyuga fece appena in tempo a piegare l'avambraccio con gli artigli a protezione del busto, subendo il calcio in pieno, ma sul gomito[II Slot Difesa][RES:400]. Come previsto, una botta da nulla. Se la sarebbe cavata con un banale livido.
Infine arrivò anche l'attacco reale, quello che doveva essere pericoloso: Vergil vide Shiraki preparare il juken e concentrare altro chakra aggiuntivo per migliorare la velocità. Una manovra che conosceva fin troppo bene. Il colpo, sferrato dalla mancina, partì, ma pareva mirasse ad una parte estremamente difficile da colpire per l'altro, ovvero l'area polmonare destra dello Hyuga, che, trovandosi di profilo sinistro e avendo il suo braccio sinistro piegato proprio a protezione del costato, non dovette fare altro che ruotare il polso, in modo che che il colpo avversario impattasse sul dorso della mano, protetta dalla veste speciale[III Slot Difesa][RES:400]. Vista la velocità dell'attacco una reazione più elaborata sarebbe stata difficile senza utilizzare chakra, ma un movimento così piccolo non fu un problema per Vergil. Il tipo di juken utilizzato per quell'attacco, distinguibile dallo Hyuga per via della massiccia quantità di chakra impastata da Shiraki, aveva effetto solo sugli organi interni e l'attacco in quel caso fu, di conseguenza, del tutto inefficace.
Terminata l'offensiva, Shiraki indietreggiò e si mise in guardia. Era agitato, Vergil lo vedeva con chiarezza. Probabilmente si trattava dell'eccitazione tipica di un duello degno di quel nome. Lo Hyuga, anche se per il momento in maniera meno intensa, provava la stessa cosa.
[ATTACCO]
Rapida la mancina estrasse un tonico e lo portò alla sua bocca dove, una volta inghiottito, rigenerò buona parte delle energie dello Hyuga[I Slot Azione]. Senza concedere un attimo di tregua in più Vergil iniziò a correre verso l'avversario, wakizashi estratta e artigli pronti. Shiraki non era in posizione di guardia, ma non sarebbe cambiato nulla in ogni caso[Movimento Gratuito][VEL:475]. Arrivato a poco più di mezzo metro dal nemico Vergil mosse la wakizashi in modo rapidissimo portando un colpo obliquo ascendente che mirava a colpire la zona tra la spalla ed il collo dell'altro Hyuga e minacciando quindi cuore e gola[II Slot Azione][VEL:525]. Contemporaneamente la mancina fece un movimento orizzontale ad arco, mirando la parte appena sotto il plesso solare, con il dorso della mano rivolto verso l'alto e le dita nascoste dagli artigli. La mano artigliata nella sua corsa assunse la posizione della pecora, permettendo allo Hyuga di eseguire l'ultima tecnica da lui creata. Terminato il movimento a semicerchio la mano tornò poi immediatamente a difesa del busto[Finta][VEL:475].
Se Shiraki si fosse messo di profilo ovviamente l'attacco di wakizashi avrebbe mirato al suo collo, poco sopra la spalla, mentre la finta con gli artigli sarebbe stata indirizzata al fianco rivolto verso Vergil.
Un clone identico in tutto e per tutto allo Hyuga sarebbe apparso alle spalle dell'altro Hyuga, completamente al di fuori dal suo campo visivo e armato nel braccio sinistro di un altro artiglio del drago, ovviamente già sguainato. Il clone apparve in aria, in modo da non provocare alcun rumore o spostamento d'aria rivolto verso Shiraki visto che i due combattevano in un luogo chiuso, a circa due metri dalle spalle di Shiraki, in modo da atterrare un istante dopo a circa mezzo metro da lui proprio quando probabilmente la katana dello Hyuga nemico si stava scontrando con la wakizashi di Vergil. Silenzioso e mortale, il clone sferrò utilizzando il chakra di cui era dotato un velocissimo colpo con gli artigli al centro esatto della schiena di Shiraki, mirando ai polmoni e anche al cuore, essendo le lame leggermente incurvate verso l'alto, e sparendo immediatamente dopo senza dare nemmeno il tempo di capire l'accaduto[Slot Tecnica Avanzata & III Slot Azione(ceduto)][Maestria Sigilli][VEL:550].
Ovviamente, se Shiraki fosse stato di profilo, il clone sarebbe apparso nella zona cieca del suo Byakugan e il colpo sarebbe andato al fianco che non era rivolto a Vergil, con le lame sempre leggermente rivolte verso l'alto in modo da perforare più organi.
Non appena, durante il colpo di wakizahi, la guardia della lama fu rivolto verso il nemico, Vergil esercitò una lieve pressione sul manico e un intenso schizzo d'olio partì verso Shiraki[Slot Tecnica Base -> IV Slot Azione]. L'olio partì proprio a metà del fendente di wakizashi, cioè un secondo dopo che il braccio sinistro aveva compiuto il sigillo e stava tornando a difesa del busto e quando il clone aveva appena sferrato il colpo alle spalle, e la mirava al busto e al viso di Shiraki. La sorpresa sarebbe stata notevole, pensava Vergil, e avrebbe impedito una difesa efficace nei confronti del fendente, non lasciando di fatto possibilità di reagire, nel remoto caso se ne fosse accorto, all'attacco del clone. Senza contare poi anche la finta agli addominali bassi, che probabilmente aveva diviso ancor di più la concentrazione dell'altro.
Su un offensiva iniziata in quel modo, con un semplice ma veloce colpo di spada, Vergil lo sapeva, nessuno Hyuga degno di quel nome avrebbe anche solo pensato di utilizzare la Rotazione Suprema. L'effetto sorpresa dell'olio, e dell'attacco del clone di cui probabilmente non si sarebbe nemmeno accorto, avrebbero poi impedito una successiva attivazione della tecnica, almeno secondo le previsioni di Vergil. Per quanto riguardava la sua tecnica, era assai improbabile che Shiraki si accorgesse, mentre si stava difendendo da un fendente di wakizashi e da un attacco di artigli di drago, che due dita avevano assunto una posizione differente per un attimo.
Terminata l'offensiva, comunque fosse andata, Vergil si allontanò immediatamente di circa due metri, mantenendo la guardia alta, con la mancina a difesa del busto e lama nella destra. Attento ai movimineti del chakra dell'altro, si mise di profilo sinistro con la wakizashi estratta, tramite la mano destra, di una decina di centimetri, in modo da avere pronta un'efficace difesa[Movimento Gratuito][VEL:475]. Il suo sguardo esprimeva determinazione pura: la vittoria era l'unico risultato ammissibile in quello scontro.OFF GAME
Vergil Hyuga, Chunin Rossa
Stato Mentale: Determinazione adamantina nell'ottenere la vittoria
Ferite: Botta Lieve al gomito sinistro
Chakra Rimanente: 160/200
Spese di Chakra:
-Mezzobasso(5)[Mantenimento Byakugan]
[DIFESA]
-Mezzobasso(5)[Potenziamento]
[ATTACCO]
+Alto(60)[Tonico di Recupero]
-Mezzobasso(5)[Potenziamento]
-Mediobasso(20 - 6[30% di risparmio dovuto alla Concentrazione Aumentata] = 14)[Colpo Istantaneo del Clone]
____________________________________________
Riepilogo:
[DIFESA]
[Slot Difesa]: Movimento ad arco con wakizashi
[Slot Difesa]: Lieve piegamento del braccio all'interno e conseguente movimento dell'avambraccio a protezione del busto[Ferita Lieve(FOR:300 vs RES:400)]
[Slot Difesa]: Lieve rotazione del polso
[ATTACCO]
[Slot Gratuito]: Avvicinamento
[Slot Azione]: Assunzione tonico
[Slot Azione]Attacco potenziato con wakizashi
[Finta Gratuita]: Finta con gli artigli
[Slot Tecnica Avanzata]: Colpo istantaneo del clone
[Slot Azione]: Ceduto al clone - attacco potenziato con gli artigli del drago
[Slot Tecnica Base]: Tramutato in Slot Azione - Attivazione del marchingegno ad olio sulla wakizashi
[Slot Gratuito]: Allontanamento
____________________________________________
Angolo Commenti:
Ti ricordo, a scanso di equivoci, che il mio PG in fase difensiva era di profilo.
Detto questo mi scuso immensamente del ritardo, che cortesemente mi hai concesso su richiesta. Ovviamente visto l'incidente al tuo pc prenditi tutto il tempo che ti serve per postare. Grazie ancora, dunque, e buon post^^. -
Ashura Strike.
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FRized . -
EdwardVlad.
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Incontro scongelato
Post a Shiraki
. -
Shiraki_Hyuga.
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Upside Down
[Difesa: Mantenimento Byakugan 1/2 basso]
* Un danno lieve, una semplice bottarella, una difesa rapida e impenetrabile, ma sufficiente a Shiraki, in quella porzione di freddezza rimastagli nella frenesia della lotta a calcolare le possibilità di vittoria. Vergil mirava ad attacchi rapidi e letali senza badare al consumo di chakra fiducioso nel fatto di concludere il combattimento alla svelta, ma soprattutto, conoscendo a pieno i segreti dell'arte oculare del clan, mirava al suo punto cieco.
Non concordava nello stile dell'altro Hyuga...
Immediatamente Vergil mosse la sua offensiva, sfoderata la Wakizashi coprì la distanza che separava. Shiraki sollevò prontamente la propria Katana. Si apprestava alla parata, quando dalla lama avversa schizzò fuori un denso liquido nero vagamente simile a olio. Istintiva fu l'azione di scansare il collo digrignando i denti, lo Hyuga venne investito dal getto sul busto e sulla guancia, aveva però salvato gli occhi. La difesa tuttavia era compromessa, l'azione di anteporre la propria lama al fendente avversario dimezzò la sua efficacia: la wakizashi colpì lo Hyuga sulla spalla creando una ferita leggera [I Slot Difesa - Controllo dei Riflessi I: 425]. Uno schizzo cremisi si liberò nell'aria, il colpo era stato comunque pressochè attutito dalla Katana. Distratto dall'olio e dal colpo, Shiraki non si accorse del successivo attacco con gli artigli, aspettandosi un attacco successivo a quello. [OT: Era una finta, nessun danno]
Un intero secondo di totale inoffensiva, possibile che quello fosse l'unico e solo attacco? Voltò leggermente la testa in modo da esplorare con il Byakugan dove prima era la parte cieca. Orrendamete geniale, una maledettissima Kage bushin, riconoscibile come tale dalla percezione di un corpo vero anzichè illusorio, e armata di altrettanti artigli del drago.
Troppo vicino, troppo veloce! Un altro schizzo di sangue tracciò una linea cremisi sul tatami, il fianco era danneggiato da tre tagli profondi e due costole si erano incrinate, il tutto ad ammontare in una ferita medioleggera: Shiraki era riuscito ad evitare lesioni agli organi tentando con tutto se stesso di inclinare il busto verso la sua destra [II Slot Difesa: Riflessi 400 Resistenza 400].
[Attacco]
* Lo Hyuga cadde in ginocchio dal dolore, aveva un taglio alla spalla e tre graffi fastidiosi al fianco. Strinse i denti e si convinse a mantenere la lucidità per contrattaccare, ripensò che aveva subito di peggio, quelle ferite non erano niente in confronto alle torture che aveva subito. Un ghigno gli squarciò il volto e volse lo sguardo allo shinobi che aveva di fronte.
* Rapidamente e con una disinvoltura soprannaturale, lo Hyuga estrasse dalla tasca il fumogeno e una delle due cartabombe [Abilità: Prestigiatore], Mentre scrutava l'avversario che probabilmente non avrebbe visto i due oggetti, Shiraki attivò la bomba fumogena [I Slot Azione]. La nube avrebbe ricoperto per qualche secondo quella porzione di arena, e quasi contemporaneamente, Shiraki scattò di un metro in avanti verso il suo avversario, rimanendo occultato dal fumo e puntando sull'handicap del byakugan che non poteva vedere attraverso il fumo e la nebbia [Movimento Gratuito]. Irrorò di 1/2 basso la cartabomba lasciandola a terra esattamente a un metro di distanza dalla posizione attuale di Vergil. [II Slot Azione: Potenza 35 - Raggio: 3 Metri]CITAZIONECartabomba LV. II [Bomba]
Le cartabombe sono dei piccoli fogli sui quali è incisa una formula, che causano un esplosione di diametro pari a ½ metro. Con un consumo pari a ½ basso sarà possibile farla esplodere dopo circa tre secondi. Esistono diversi modelli.
Deflagrante: La potenza della bomba è ridotta di 15, il diametro d'esplosione incrementato a 3 metri.
*Contemporaneamente irradiò le gambe di Basso chakra, trovando una via di fuga dalla nube verso l'alto, spiccando un salto fuori dall'ordinario. [I Slot Tecnica: Arte del Salto] *CITAZIONEArte del Salto
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Nessuna
Tramite questa tecnica di taijutsu, l’utilizzatore sarà in grado di effettuare salti più efficaci, pari al triplo del normale. In combattimento è concesso solamente l’uso singolo, cioè il potenziamento di un singolo salto. In fasi di non combattimento o durante gli inseguimenti sarà invece possibile mantenerlo per più round, rendendo ogni salto migliore del doppio e incrementando la velocità di spostamento di 50m/round.
Sarà impossibile per lo shinobi attivare e mantenere tecniche avanzate o avere i benefici delle tecniche speciali.
* In poco tempo raggiunse il soffitto coprendo i 10 metri che lo separavano da terra, sciolse la tecnica e rifocillò immediatamente i piedi del chakra adesivo (1/2 Basso) andando ad attaccarsi al soffitto a testa in giù [Controllo del Chakra II]
Doveva agire in fretta, prima che il sangue delle ferite gocciolasse al suolo rivelando la sua posizione. Confidava nel fatto che la bomba fumogena e la bomba deflagrante avessero distratto a sufficienza Vergil per coprire il salto di Shiraki e il successivo attacco.
Di nuovo con disinvoltura sovrannaturale, lo Hyuga estrasse la seconda cartabomba e un Kunai [III Slot Azione], avvolse quest'ultima intorno al manico del coltello e vi irradiò 1/2 basso di chakra per attivarla avvalendosi nuovamente della proprietà Deflagrante.
Vergil si sarebbe quasi certamente spostato dalla sua precedente posizione e Shiraki dalla sua posizione alta aveva una visione totale dell'arena e dei possibili spostamenti. Se non lo avesse visto uscire dalla nube, avrebbe lanciato il kunai ormai divenuto esplosivo al centro esatto di essa, benchè ormai in procinto di dissolversi. Se invece Vergil si fosse mosso dalla sua posizione precedente, lo Hyuga avrebbe irradiato il braccio di una quantità di chakra pari a basso e avrebbe scagliato l'arma al busto dell'avversario [II Slot Tecnica -> IV Slot Azione][Velocità (controllo + potenziamento): 550 - Precisione: 450], l'esplosione avrebbe fatto il resto. [Potenza: 35 - Raggio: 3 metri]
La prospettiva del dojo visto al contrario era un'esperienza da capogiro, ma lo Hyuga non poteva abbassare la guardia, oltre che ferito era anche macchiato di olio, il fuoco, l'elemento che gli dava la forza era divenuto anche il suo peggior nemico. *CITAZIONECondizioni Fisiche:
Leggera alla Spalla, Medio/Leggera al fianco sinistro, Busto macchiato d'olio
Stato mentale:
Frenesia da combattimento
Chakra utilizzato: 83/200 -> 110/200 oppure 120/200
- 1/2 basso: attivazione cartabomba (x2)
- (Ipotetica) basso: potenziamento
- basso: arte del salto (-30%)
- 1/2 basso: chakra Adesivo
- 1/2 basso: mantenimento byakugan
OT In scheda ho segnato male il valore di agilità. Lì c'è segnato 450 mentre invece è 475 (400 + 3 tacche del byakko) /OT
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Confuso?
L'offensiva dello Hyuga, anche se non pienamente, funzionò. L'altro riusciva a schivare attacchi più veloci di lui, anche se non completamente. L'onore del primo sangue fu dello Hyuga: un taglio pulito sulla spalla dell'altro venne aperto dalla lama della wakizashi e il clone, nonostante fosse stato scoperto, aveva comunque svolto il suo dovere. Vergil vide le costole dell'avversario subire un bel danno sotto la pelle e i tessuti muscolari. Notò con piacere che il trucco dell'olio aveva funzionato più che bene. Oltre ad essere impossibilitato a nascondersi l'altro adesso avrebbe avuto difficoltà ad usare la sua arte del fuoco, dove al contrario per lo Hyuga sarebbe stato più semplice mandarla a segno.
L'altro cadde in ginocchio, con una smorfia di dolore sul viso. Vergil fissò quell'immagine in mente: il combattimento sarebbe presto finito con l'altro a terra e lui in piedi, vincitore.
" Puoi fare di meglio. Alzati. "
Forse per via delle parole dello Hyuga, forse per volontà propria, l'altro guardò Vergil con un ghigno ed estrasse un paio di piccoli oggetti dalla sacca. Era veloce a manipolarli, notò lo Hyuga. Anche in questo erano simili.
[DIFESA]
Quello che si rivelò essere un fumogeno venne attivato da Shiraki, avvolgendo parte del dojo nel fumo. Vergil fu sinceramente sorpreso di tale mossa in quanto non capiva che senso potesse avere contro uno Hyuga*. Vide perfettamente l'altro correre verso di lui con in mano quella che, dai sigilli tracciati sopra, doveva essere una cartabomba. Rimise la wakizashi nel fodero ed iniziò ad indietreggiare, lateralmente verso destra, non appena capì che oggetto Shiraki avesse in mano[I Slot Difesa][RIFL:400]. Quello la lasciò ad un metro dalla precedente posizione dello Hyuga, concentrando poi parecchio chakra negli arti inferiori e spiccando un salto tale da permettergli di raggiungere il soffitto. Per gli occhi dello Hyuga non fu un problema seguire il movimento[Byakugan II: Campo visivo pari a 140°].
La cartabomba sarebbe esplosa entro due secondi, ormai, così lo Hyuga indietreggiò rapidamente di circa sei metri, portando più per istinto che altro la mano sinistra a corprire il volto[II Slot Difesa & I Slot Azione][RIFL:400]. La bomba deflagrò quando Vergil era a quattro metri di distanza da essa, e l'unico effetto che ottenne fu una parziale diradazione del fumo.
Non alzò la testa per far credere all'altro di non sapere la sua posizione, anche se lo poteva vedere benissimo complice anche l'indietreggiamento. Il dojo doveva essere alto almeno dieci metri, e percorrere in volo tutta quella distanza aveva richiesto a Shiraki il tempo necessario a Vergil per fare le cose in relativa calma. Quello shinobi, riflettè, mancava di tempestività.
L'altro Hyuga estrasse una seconda cartabomba, assemblandola questa volta ad un kunai. Offensive prevedibili che non lo divertivano per nulla. Era fin troppo ovvio cosa l'altro avrebbe fatto, così Vergil estrasse il suo coltello da lancio con eguale rapidità e non appena quello lanciò lo Hyuga fece lo stesso[III Slot Difesa][RIFL:400][FOR:300**].
Le due armi impattarono a quattro metri d'altezza, deviandosi l'una con l'altra. L'esplosione avvenne sufficentemente lontano da non influenzare nessuno dei due. Si era aspettato qualcosa di più da Shiraki. Al contrario di Vergil, non sfruttava al meglio le potenzialità del grandioso dono che aveva ricevuto alla nascita.
[ATTACCO]
Lo Hyuga si mosse non appena le due armi impattarono: sfruttando il suo assai sviluppato controllo sul chakra attivò il chakra repulsivo, compiendo così un salto verso la posizione attuale di Shiraki e calibrando tale movimento perché gli permettesse di intercettare un eventuale spostamento sul soffitto[II Slot Azione][Chakra Adesivo" Il ninja può, tramite un consumo pari a ½ basso, aumentare l'altezza o la lunghezza del proprio salto del 50%, rendendolo inoltre più veloce di 2 tacche. "][VEL:525]. Sapeva che con la spinta che si era dato avrebbe saltato attorno ai nove metri, non sufficenti per arrivare al soffitto ma bastevoli per permettergli per fare ciò che aveva in mente. In volo, a circa otto metri d'altezza, effettuò due rapidi sigilli e soffiò[Slot Tecnica Avanzata][Maestria Sigilli][Impronta: Fuoco II][Potenza: (40+5)*2=90].
Una fitta nube, che curiosamente in quel caso non era di ostacolo alla vista di nessuno dei due shinobi, iniziò ad espandersi dallla bocca dello Hyuga, occupando rapidamente un area più o meno circolare di diametro pari a sei metri. Quando Vergil arrivò a nove metri d'altezza e il suo busto distava circa cinquanta centimetri da quello di Shiraki la nube si era completamente sviluppata, e allo Hyuga bastò un morso per scatenare un inferno infuocato di diametro pari a ben dieci metri. Difficile trovare scampo. Nessuno, inoltre, avrebbe mai attivato la Rotazione per rispondere a del fumo e l'esplosione sarebbe stata istantanea; impossibile, secondo lo Hyuga, attivarla per tempo. La sua tecnica non lo avrebbe ferito e in più l'altro era ricoperto di olio infiammabile. I tasselli della sua strategia, piano piano, si stavano sistemando.
In aria, in quel momento, la testa dello Hyuga era circa all'altezza dell'ombelico di Shiraki. Una posizione insolita, che però poteva essere sfruttata. Un attimo dopo il morso - e quindi l'esplosione - Vergil, ancora nell'inferno infuocato e solo se l'altro fosse stato ancora a portata, sferrò due fulminei colpi contemporanei, con entrambe le braccia[III Slot Azione & Slot Tecnica Base(->IV Slot Azione)][VEL:550][PREC:450]. La mancina, armata degli artigli del drago, aveva il palmo rivolto verso l'alto e mirava al cuore di Shiraki. Difficile da schivare o parare, sia per la velocità sia per la lunghezza dell'arma e la vicinanza dei corpi. La destra invece - disarmata - mirava in alto, al principio della gamba destra di Shiraki, e le dita erano poste in modo da colpire i due punti di fuga principali di quella zona, in modo da impedire al chakra di fluire e quindi costringere l'altro a tornare a terra.
Se la mano sinistra dello Hyuga fosse arrivata, perché gli artigli avevano trapassato o ferito, oppure per via di una schivata dell'altro, abbastanza vicino al braccio sinistro il mignolo e l'indice avrebbero tentato di toccare i due punti di fuga principali dell'arto in modo da impedire al chakra di fluire oltre[V Slot Azione(Bonus Agilità)][VEL:525][PREC:450]. L'altissima precisione dello Hyuga, unita al fatto che gli attacchi erano portati in zone diverse e che l'altro avrebbe dovuto difendersi nell'esatto momento dell'esplosione garantivano, secondo Vergil, un'alta probabilità di successo. La velocità dei colpi, i vestiti infiammabili vicino al viso e il fatto che i due shinobi si trovassero in una posizione così strana, si disse, avrebbero fatto il resto.
In meno di un attimo quindi Vergil scatenò l'esplosione e colpì le volte che il tempo gli consentì. Sferrato l'ultimo colpo riportò immediatamente le braccia a protezione del busto, mentre la gravità faceva il suo dovere e riportava lo Hyuga a terra. Con un piccolo rumore i piedi di Vergil toccarono la superficie legnosa del dojo. Se avesse avuto il tempo(ovvero se Shiraki non fosse stato a portata per gli attacchi successivi all'Arte del Fuoco, oppure se l''ultimo attacco di juken non fosse stato possibile) avrebbe portato alla bocca il tonico di recupero, senza però ingestirlo[III o V Slot Azione(Bonus Agilità)].
Si mise in guardia, come prima, e nonostante non ce ne fosse bisogno alzò la tesa verso il nemico, osservando le sue reazioni.
" Se vuoi il mio sangue dovrai inventarti qualcosa di meglio, Shiraki. "OFF GAME
Vergil Hyuga, Chunin Rossa
Stato Mentale: Divertito
Vitalità: 160/160
Ferite: Botta Lieve al gomito sinistro.
Testa: 60/60
BraccioSx: 47.5/50
Busto: 100/100
BraccioDx: 50/50
GambaSx: 50/50
GambaDx: 50/50
Chakra Rimanente: 129.5/200 - 99.5/200 - 94.5/200
Spese di Chakra:
-Mezzobasso(5)[Mantenimento Byakugan]
-Mezzobasso(5)[Chakra Repulsivo]
-Medioalto(40 - 12[30% di risparmio dovuto alla Concentrazione Aumentata] - 7.5[Impronta(Fuoco II) - Riduzione dei Consumi]= 20.5)[Nuvola Esplosiva(Attacco ad Area->Potenza*1.5)]
-2x Basso(10)[Potenziamento] - Ipotetico
-2x Mezzobasso(5)[Colpo di juken ai punti di fuga] - Ipotetico
-Mezzobasso(5)[Potenziamento] - Ipotetico(II)
____________________________________________
Riepilogo:
DIFESA
[Slot Difesa]: Indietreggiamento di due metri
[Slot Difesa]: Protezione con braccio sinistro
[Slot Difesa]: Lancio del coltello contro il kunai con cartabomba
ATTACCO
[Slot Azione]: Bruciato in fase difensiva
[Slot Azione]: Salto di nove metri utilizzando il Chakra Adesivo
[Slot Tecnica Avanzata]: Nuvola Esplosiva
[Slot Azione - Ipotetico]: Attacco potenziato al cuore con gli Artigli di Drago
[Slot Tecnica Base - Ipotetico]: Trasformato in Slot Azione - Attacco potenziato di juken al braccio sinistro
[Slot Azione - Ipotetico(II)]: Attacco potenziato di juken all'inizio della coscia destra
[Slot Azione - Ipotetico(III)]: Assunzione, senza inghiottirlo, del tonico di recupero.
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Angolo Commenti:
*:Dalla descrizione del Byakugan II: "-Possibilità di vedere al buio e oltre oggetti spessi fino a 1,5 metri." Il fatto di non vedere nella nebbia o nel fumo non è scritto da nessuna parte, mentre quella che ho quotato è lampante. Non so che dire, ma il regolamento c'è e parla chiaro: contro gli Hyuga fumogeni e nebbia servono a ben poco.
**: Hai impastato chakra in Velocità(tant'è che usi il Controllo della Velocità nel lancio), ma la rapidità di un proiettile è data dalla Forza del lancio, come purtroppo ho imparato a mie spese in una quest. La velocità del kunai è quindi pari alla tua forza(300), mentre la velocità con cui muovi il braccio è pari alla tua velocità più il potenziamento(550). Non odiarmi, te lo dico con il regolamento in mano"Forza: Rappresenta la capacità fisica del ninja, modifica l'ammontare di danni inflitti in qualsiasi offensiva e indica la velocità assunta dalle armi da lancio. Avere una buona forza permette di fare più danni e scagliare velocemente le armi."
Edit: concordato con Shiraki.
Edited by Boreanz - 6/8/2010, 15:05. -
Shiraki_Hyuga.
User deleted
THis fire burns
* Un altro attacco andato a vuoto, errore di Shiraki? Aveva sottovalutato l'avversario? Piuttosto incredibile... 8 mesi in stato comatoso lo avevano reso un pezzo di ghiaccio di fronte agli amici e un completo bersaglio di fronte ai nemici? Non lo avrebbe accettato!
La situazione forniva però una scappatoia, avrebbe richiesto un tempismo e una notevole tempra per resistere ai dolori arrecati dal danno precedente!
Vergil non perse tempo e si preparò a raggiungere lo Hyuga nel suo punto di vantaggio in altezza. Nessun chakra impastato nelle gambe, a dispetto di quello che si stava accumulando nel torace. Questo poteva voler dire che aveva intenzione di sparare un ninjutsu una volta raggiunto il bersaglio in altezza. Le loro forze erano pressochè equiparate, senza impastare Chakra, Vergil non avrebbe potuto elevarsi fino ad incollarsi al soffitto. Era la sua unica occasione, fornita soltanto dal potenziale effetto sorpresa!
Shiraki si costrinse a recuperare la razionalità... difficile in quel momento di disappunto e frenesia. Concentrò Basso Chakra e fece sette sigilli velocissimi con le mani, troppo veloci per quel numero, nel momento in cui una sorta di nube si andò a formare lì dove lui era.
- Merda! -
La giacca macchiata d'olio si infiammò nel momento in cui Vergil morse quella strana nube. L'avversario avrebbe quasi certamente avuto la sensazione euforica di aver inflitto un danno letale! A coronare il tutto avrebbe probabilmente sferrato i successivi colpi.
Quello che forse Vergil non avrebbe capito, probabilmente concentrato ad eseguire la jutsu e la sua offesa, era che solo la giacca si stava infiammando davanti a lui. Shiraki si trovava a terra, dieci metri più sotto con i capelli mossi dallo spostamento d'aria della deflagrazione, innocua a quella distanza. Runa dei cieli alla mano per essere salvata dalle fiamme e un tonico in bocca per rimediare ai consumi di chakra [I Slot Azione e I Slot Tecnica].CITAZIONETecnica della Sostituzione - Kawarimi no Jutsu
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Ariete, Cinghiale, Bue, Cane, Serpente
Tecnica che permette un movimento accelerato tramite l'uso del chakra - lasciando al proprio posto un oggetto o un essere vivente di dimensioni pari o inferiori ¼ del proprio volume - creando un sottilissimo filo di chakra invisibile da legare all'oggetto prescelto. Essendo un movimento accelerato e non un teletrasporto, non può essere usato per fuggire da uno spazio chiuso o da luoghi dove non vi è sufficiente spazio d'uscita per le proprie dimensioni corporee. Inoltre le correnti di chakra disturbano il processo di "sostituzione", quindi non è possibile apparire a distanza inferiore ai 5 metri da un essere vivente. La distanza massima percorribile è pari a 20 metri.
La tecnica, a discrezione del numero dei sigilli, è considerata come velocità d'esecuzione "veloce+" in quanto rappresenta un bagaglio basilare dello shinobi. Può essere per questo utilizzata come ultima difesa: l'utilizzo continuo di questa tecnica, però, è sleale e antisportivo. Ninjutsu o Taijutsu con consumo superiore ad alto entro i 5 metri l'utilizzatore disturbano con le loro correnti i filamenti di chakra, impedendo l'attivazione di questa tecnica.
Tipo: Ninjutsu
(Livello: 5 / Consumo: Basso)
Shiraki abbandonò runa a terra e immediatamente, finchè l'avversario era probabilmente concentrato a colpire ignaro di stare ad impattare contro la sua sola giacca.
Compose i sigilli e concentrò una quantità di chakra leggermente inferiore a media [II Slot Tecnica: alto-30% -7,5 = 27,5] e sparò in aria una delle sue tecniche più forti.CITAZIONEDrago di fuoco - Katon: Ryuuka no Jutsu
Villaggio: Konoha
Posizioni Magiche: Serpente, Drago, Coniglio, Tigre
Annoverato tra le tecniche di fiamma più potenti in assoluto, il drago di fuoco possiede caratteristiche uniche nel suo genere, che lo rendono imprevedibile e solido allo stesso tempo. Concentrando parecchio chakra all'interno della bocca il ninja è in grado di soffiarlo frontalmente ed infiammarlo, facendogli quindi seguire una traiettoria lineare. Il drago normalmente percorre fino a 25 metri, per riversare il proprio potere offensivo sull’obbiettivo. La sua ampiezza è pari a due pugni uniti.
Questo jutsu può servirsi delle leghe metalliche come conduttori, per venir manipolato e spostato a piacimento.
La potenza del drago è pari a 60. Inoltre, dal grado jonin in su, l'utilizzatore può dividere la fiamma in cinque distinti draghi, dividendo però anche il potenziale offensivo di ciascuno.
Il drago era mirato alla schiena dell'avversario, Shiraki era riapparso, grazie alla Kawarimi, un metro leggermente indietro rispetto a dove guardava Vergil. COncentrato a colpire, probabilmente non lo avrebbe notato.
La schivata era ardua in aria come si trovava, e in aria così sarebbe stato pressochè impossibile trovare un appoggio per eseguire una eventuale rotazione suprema, Senza contare che, grazie all'affinità di Shiraki con le fiamme, ammesso che la rotazione fosse stata attivata in qualche modo, sarebbe stata insufficiente ad arginare la potenza del drago [65].
Se Il drago colpisce Vergil
Shiraki non avrebbe perso tempo, approfittando del momento di disorientamento causato da un colpo così massiccio. Nel caso in cui il colpo avesse spostato Vergil, Shiraki Si sarebbe mosso impastando basso nelle gambe, comprendo la distanza che lo separava da Vergil e gli avrebbe sferrato un rapido colpo di Juuken alla nuca, Altrimenti si sarebbe limitato a mettersi in posizione e colpire nel medesimo punto senza spostarsi. *CITAZIONECondizioni Fisiche:
Leggera alla Spalla, Medio/Leggera al fianco sinistro
Stato mentale:
Frenesia da combattimento, Disappunto
Chakra utilizzato: 120/200 -> 70/200 -> 125/200 oppure 135/200
+ Alto: Tonico
- Basso: Kawarimi no Jutsu
- Alto - 30% - 7,5: Drago di Fuoco
- Basso: Colpo di Juuken
- (Ipotetica) Basso: potenziamento
- 1/2 basso: mantenimento byakugan
Edited by Shiraki_Hyuga - 8/9/2010, 10:54. -
.
Tra le fiamme
Pochi attimi prima di mordere la nube Vergil scorse l'altro effettuare svariati, rapidissimi sigilli. Nell'inferno di fuoco che seguì lo Hyuga non percepì nemmeno i movimenti dell'altro, ma complice anche il fatto che la sua tecnica non gli creava né dolore né disturbi di alcun tipo, la sua vista lo informò che il corpo dell'altro Hyuga era svanito dalla sua precedente posizione, lasciando dietro solo una casacca in fiamme.
Shiraki aveva sfruttato la tecnica della Sostituzione per evitare la sua offensiva. Dal momento che l'altro era scomparso dal suo campo visivo, mentre iniziava a cadere verso il basso Vergil abbassò immediatamente lo sguardo per scorgere l'altro a terra, con quella strana lama ai piedi ed un considerevole ammontare di chakra sospeso tra il petto e il collo.
[DIFESA]
Brutta situazione, pensò lo Hyuga. A mezz'aria effettuare una schivata era un'impresa difficile ma non per questo si scompose. Un attimo dopo l'altro diede vita ad un drago infuocato, stranamente stretto, che mirava a colpire il busto di Vergil. La destra assunse per un attimo la posizione della pecora e un perfetto clone apparve sotto i piedi dello Hyuga, ormai a sette metri d'altezza. Utilizzando la schiena del clone come punto d'appoggio, impassibile, lo Hyuga effettuò un rapido salto laterale evitando così quella tecnica di fuoco, che investì in pieno il clone facendolo scomparire[Slot Tecnica Avanzata & I Slot Difesa][RIFL:400]. Se Vergil non fosse stato così lontano e se la tecnica non fosse stata così stretta, difendersi sarebbe stata davvero un'impresa ardua.
" Questo attacco non era male, ma ancora non basta. "
[ATTACCO*]
Non appena effettuato il salto Vergil sguainò la katana ed estrasse una cartabomba, attaccandola al manico dell'arma e poi attivandola. Immediatamente dopo scagliò la katana a conficcarsi ad un metro davanti ai piedi dell'avversario[I&II Slot Azione][VEL:300]. Vergil aveva saltato in modo da atterrare un metro dietro la schiena dell'avversario. Tre. la katana si conficcò a terra. Lo Hyuga aveva scelto di attaccare la bomba al manico dell'arma sia in modo che l'esplosione avvenisse all'altezza del busto, e che quindi facesse più danni, sia in quanto la katana avrebbe sbarrato maggiormente la via all'avversario. Due. Vergil atterrò dietro Shiraki, la destra rilucente internamente di chakra. Uno. Un colpo fulmineo partì verso l'altro Hyuga: la mancina, armata di artigli del drago, mirava al centro esatto del busto. Un lieve sorrise comparve per un attimo sulle labbra di Vergil mentre la bomba esplodeva, coinvolgendo chiunque si trovasse ad almeno un metro e mezzo di distanza. Lo Hyuga contava di farsi scudo con il corpo dell'altro[III Slot Azione][FOR:300][VEL:525][PREC:450].
Un attimo dopo il primo colpo, se Shiraki fosse stato ancora a portata, quindi vicino e non protetto dalla Rotazione, la destra sarebbe partita all'attacco avendo come bersaglio il principio della gamba destra di Shiraki;le dita erano poste in modo da colpire i due punti di fuga principali di quella zona. Contemporaneamente al secondo attacco ne sarebbe partito un terzo: il chakra per il juken sarebbe corso al palmo della mancina con rapidità irraggiungibile da chiunque privo di un controllo del chakra ad altissimi livelli[Slot Tecnica Base-> IV & V Slot Azione per rendan di juken)][VEL:500][PREC:450]. Il bersaglio dell'ultimo colpo era la parte superiore del fegato, in modo che se il colpo avesse subito variazioni con alta probabilità sarebbe finito su uno dei polmoni. L'altissima precisione dello Hyuga, unita al fatto che gli attacchi erano portati in zone diverse e che l'altro avrebbe dovuto difendersi nell'esatto momento dell'esplosione garantivano, secondo Vergil, un'alta probabilità di successo.
Ovviamente in qualsiasi fase dell'azione, se necessario, lo Hyuga avrebbe seguito in maniera serrata l'avversario, per assicurarsi la buona riuscita dei colpi[Movimento Gratuito][VEL:475][AGIL:475]. Terminata l'offensiva, comunque fosse andata, Vergil si allontanò immediatamente di circa due metri, mantenendo la guardia alta. Attento ai movimenti del chakra dell'altro, si mise di profilo sinistro con la wakizashi estratta, tramite la mano destra, di una decina di centimetri, in modo da avere pronta un'efficace difesa.
" Sarò sincero: mi aspettavo di meglio. Non sfrutti al massimo il nostro dono, e i tuoi attacchi sono imprecisi e senza scopo. Se continui così non potrai mai battermi. "
Non stava mentendo, e a chiunque avesse ascoltato sarebbe parso evidente che lo Hyuga non aveva alcuna intenzione di schernire o provocare l'avversario, che in ogni caso si era dimostrato migliore di molti altri. L'intento di Vergil era quello di mettere a contatto Shiraki con una scomoda verità, in modo che questi reagisse come chiunque altro in una simile situazione: rabbia, probabilmente non palesata, e forse un miglioramento.OFF GAME
Vergil Hyuga, Chunin Rossa
Stato Mentale: Desideroso di ottenere il meglio dall'avversario
Vitalità: 160/160
Ferite: Botta Lieve al gomito sinistro.Testa: 60/60BraccioSx: 47.5/50Busto: 100/100BraccioDx: 50/50GambaSx: 50/50GambaDx: 50/50
Chakra Rimanente: 100.5/200 - 65.5/200
Spese di Chakra:
-Mezzobasso(5)[Mantenimento Byakugan]
-Mediobasso(20 - 6[30% di risparmio dovuto alla Concentrazione Aumentata] = 14)[Colpo Istantaneo del Clone]
-Mezzobasso(5)[Attivazione Cartabomba]
-Mezzobasso(5)[Potenziamento]
-2x Mezzobasso(5)[Colpo di juken ai punti di fuga] - Ipotetico
-Mediobasso(20)[Colpo di juken agli organi interni] - Ipotetico
-2x Bassissimo(2.5)[Potenziamento] - Ipotetico
____________________________________________
Riepilogo:
DIFESA
[Slot Tecnica Avanzata]: Colpo Istantaneo del Clone
[Slot Difesa]: Salto laterale
[Slot Difesa]: ///
[Slot Difesa]: ///
ATTACCO
[Slot Azione]: Assemblamento Katana + Cartabomba
[Slot Azione]: Lancio Katana
[Slot Azione]: Attacco potenziato al centro del busto con gli Artigli di Drago
[Slot Tecnica Base - Ipotetico]: Trasformato in due Slot Azione per rendan di juken
[Slot Azione - Ipotetico]: Attacco potenziato di juken ai punti di fuga all'inizio della coscia destra
[Slot Azione - Ipotetico]: Attacco potenziato di juken al fegato
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Angolo Commenti:
*: Come mi hai ribadito per PM l'attacco di juken, sia che ti sposti sia che tu rimanga fermo, avviene solo nel caso il drago colpisca Vergil. Non essendo ciò avvenuto, la tua offensiva termina qui.
Edited by Boreanz - 9/9/2010, 14:22. -
Shiraki_Hyuga.
User deleted
S*** it!
* Un'offensiva decisamente ben riuscita venne nuovamente elusa dall'avverso... Vergil riuscì a scansare il drago con freddezza e tempismo di reazione concatenando il suo successivo attacco alla situazione. *
§ Ora mi hai rotto le palle... §
* Gli occhi di Shiraki rivelarono l'altro estrarre la Katana e qualcosa di molto più piccolo, mentre l'elevazione del salto in appoggio sul clone, portava Vergil alle spalle dell'altro Hyuga.
Cristallino come l'acqua fu che l'oggetto di dimensioni ridotte che Vergil aveva estratto era una cartabomba, il manico della Katana emise quel leggero fumo grigio che annuncia l'esplosione: un attacco a tenaglia, aveva circa altri due secondi per muoversi.
Il byakugan di Shiraki vide Vergil passargli sopra la testa, Shiraki lo seguì con lo sguardo mentre i suoi piedi si irroravano di Basso chakra e la mano estraeva fulminea il tonico di ripristino per riprendersi dalle ferite [Abilità: Prestigiatore][I Slot Azione]. Vide fluire il chakra avverso nel palmo della mano, pronto a scagliare il Juken. Lo Hyuga attese almeno un altro secondo, sicuro che l'avversario principiasse il suo attacco, prima di spostarsi con tutta la velocità possibile concessagli di due metri verso Sinistra [I slot difesa: Riflessi 525 (potenziamento + controllo I)].
Sentì la cartabomba deflagrare in pieno, lo spostamento d'aria colse lo Hyuga alle spalle, nel mentre che percorreva quella restante, tenue distanza che lo separava dall'esplosione. Vergil aveva praticamente attaccato se stesso.
Immediatamente, delle ferite alla spalla e al braccio, rimase solo lo strappo e il sangue coagulato. Il dolore era svanito e Shiraki poteva riprendere a combattere al massimo!
Non seppe se la cartabomba ebbe sortito effetti negativi, ma la tenacia dimostrata dall'avversario si fece viva anche in questa seconda fase di attacco. Non ebbe nemmeno il tempo di riprendere fiato che l'opponente gli era già addosso. Con buona probabilità aveva analizzato la tempistica molto meglio di quanto aveva fatto Shiraki stesso, analizzandone i movimenti e evitando forse la deflagrazione.
Gli occhi di videro i palmi dell'avversario irrorati di Chakra, pronti a scagliare il letale Juuken, Shiraki non glielo avrebbe impedito, avrebbe accumulato una quantità [leggermente superiore a bassa (Medio- 30% - 7,5 impronta fuoco II = 13,5)]
nel petto, conscio che l'avversario l'avrebbe notata.
Offrì se stesso come bersaglio, due punti di fuga nella gamba vennero chiusi e il fegato venne danneggiato, nel momento in cui Shiraki fintava un colpo al collo rilasciando invece la jutsu di fuoco, scopo per il quale si era offerto come bersaglio [Subisci & Mena: I slot tecnica avanzata. Pot: 25].CITAZIONEFiato di Fuoco – Endan
Villaggio: Konoha
Posizioni Magiche: Nessuna
Impastando una discreta quantità di chakra nella bocca, è possibile emettere un getto di fiamme abbastanza ridotto, utile per prendere di sorpresa l’avversario oppure per reagire ad una aggressione velocemente. Il getto di fiamme arriverà a 4 metri dall’utilizzatore ed avrà una larghezza non superiore il metro; la potenza delle fiamme è pari a 20.
Tipo: Ninjutsu - Katon
(Livello: 4 / Consumo: Medio)
Quello su cui faceva affidamento lo Hyuga era la totale imprevedibilità della tecnica, che mirava al volto di Vergil. In questo modo, Shiraki confidava di rendre inattivo il byakugan avverso quel tanto che bastava a non permettere all'altro di vedere la sua offensiva.
Sapeva inoltre che Vergil avrebbe notato il petto irrorato di chakra proprio delle Jutsu di fuoco, ma sia che l'avversario avesse rinunciato alla sua offensiva, sia che l'avesse portata a termine, la distanza era troppo poca e la tecnica troppo dispersiva per notare, probabilmente, i successivi colpi.
Indipendentemente dall'esito della jutsu di fuoco, Shiraki avrebbe approfittato di questo lieve occultamento per piazzare rapido, conciso e dannoso, un colpo di Juuken allo stomaco di Vergil. <b>[II Slot azione. Vel: 450. Prec: 450]<b>
Dopo l'offensiva si sarebbe messo in guardia ad osservare il risultato del suo attacco.CITAZIONECondizioni Fisiche:
Medioleggera interna al fegato, due punti di fuga della gamba chiusi.
Stato mentale:
Frenesia da combattimento, Disappunto
Chakra utilizzato: 105/200 -> 153,5/200
- Basso: Potenziamento
- Medio - 30% - 7,5: Fiato di fuoco
- Mediobasso: Colpo di Juuken
- 1/2 basso: mantenimento byakugan
OT Editati i consumi /OT
Edited by Shiraki_Hyuga - 11/10/2010, 22:15. -
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Talento
Stranamente l'avversario riuscì a scorgere qualcosa dell'attacco dello Hyuga, perché non si mostrò per nulla sorpreso e anzi tentò una schivata laterale mentre Vergil sferrava il colpo. Fu il chakra che aveva impastato negli arti inferiori a tradirlo e per Vergil fu semplice - grazie anche allo slancio derivante dall'essere appena atterrato - seguirlo nel suo spostamento. In quel frangente, però, l'altro di dimostrò per una vola più rapido e il colpo dello Hyuga andò a vuoto allo stesso modo della cartabomba, che, complice il fatto che entrambi si erano spostati ad oltre due metri dalla katana, non ferì nessuno*. Evidentemente, pensò lo Hyuga mentre procedeva con l'offensiva, a quel livello simili strumenti non erano più efficaci.
[DIFESA]
Notò come, invece di tentare di difendersi dai successivi attacchi, l'avversario concentrò una quantità di chakra familiare nel petto e sferrando al contempo quello che sembrava, data la mancanza di chakra impastato, un semplice pugno rivolto al suo collo. Avendo già testato il basso potenziale fisico dell'avversario Vergil concentrò la sua attenzione sul chakra avversario, inarcando leggermente la spina dorsale così che, ad ogni modo, che il colpo atterrasse sullo sterno.
Mentre distendeva la schiena richiamò il chakra, allo stesso modo dell'avversario, e quando un getto di fuoco uscì dalla bocca dell'altro Hyuga Vergil era pronto a fare lo stesso. Mentre vergil chiudeva le palpebre per proteggere gli occhi - pur rimanendo la sua visuale la stessa -, le fiamme, di intensità inquietantemente simile, si annullarono a vicenda a metà tra i due[Counter**][Slot Tecnica Avanzata][Impronta:Fuoco II][Potenza:25].
Ancora una volta il fatto di confrontarsi con qualcuno che, potenzialmente, era un suo pari dotato di simili inclinazioni combattive lo aveva aiutato. Si chiese quante volte, fino a quel momento, fosse stato lo stesso per l'altro. Senza concedere tregua allo Hyuga l'altro mosse il braccio in direzione dello stomaco di Vergil, che fece correre istantaneamente il chakra alla destra per velocizzarne le reazioni. Dalla quantità di chakra impastato era possibile capire come l'attacco fosse del tipo diretto contro gli organi, del tutto innocuo, quindi, se subito in una zona priva degli stessi.
Difendendosi, lo Hyuga notò con piacere come la propria arte juken, andata a segno qualche momento prima, stesse già facendo il suo dovere. Il colpo dell'avversario era molto più lento del solito, e grazie all'ausilio del chakra non fu difficile colpire il polso con il palmo della destra, così deviandolo e fancendogli mancare il bersaglio[I Slot Difesa***][RIFL:450].
Agli occhi dello Hyuga era chiaro che l'esito del combattimento era ormai deciso, e che il vincitore era lui. Nonostante i due fossero stati assai vicini per nascita, il loro percorso, le loro scelte e le loro potenzialità erano state differenti, lo erano ancora e per sempre lo sarebbero state. Vergil aveva perso interesse, ma come sapeva che l'altro non poteva vincere, sapeva anche era suo dovere, nel rispetto dell'avversario, portare il combattimento fino al suo termine. Questo gli era stato insegnato, e questo era quello in cui credeva.
[ATTACCO]
I punti di fuga della zona del polpaccio destro erano stati chiusi e per Shiraki sarebbe stato impossibile impastare chakra oltre; Vergil avrebbe sfruttato la danneggiata mobilità del nemico. L'altro Hyuga aveva appena visto il suo attacco, portato con la destra, deviato dalla destra di Vergil e si era allontanato di qualche passo, mettendosi poi in guardia. Lo Hyuga portò la destra nella sacca, estraendone due tonici e portandoli poi alla bocca. Ne inghiottì solo uno, avvertendo la familiare senzazione di calore mentre parte della sua energia veniva ripristinata[I Slot Azione].
Scattò in avanti, divorando la brevissima distanza che li separava. A poco meno di un metro dall'altro la mancina partì ad un velocità ormai irraggiungibile dall'avversario[Movimento Gratuito & II Slot Azione][VEL:525][PREC:450]. Gli artigli miravano appena sopra gli addominali alti, in modo da causare il massimo danno possibile senza allo stesso tempo uccidere all'istante. La probabilità di colpire, inoltre, rimaneva alta anche in caso di schivata.
Lo Hyuga conosceva bene gli effetti dell'arte juken e sapeva che il corpo di Shiraki non sarebbe più riuscito a star dietro agli attacchi come prima, dove tra l'altro era già in difficoltà. Un colpo del genere era troppo veloce, e l'unica alternativa valida a subirlo era la Rotazione. Il discorso valeva per tutti i colpi che Vergil avrebbe potuto portare e l'altro Hyuga, per via della stanchezza e del grande sforzo che questa comportava, avrebbe potuto ripetere la tecnica poche volte. Il risultato sarebbe stato lo stesso: Vergil avrebbe vinto.
Nel caso l'altro Hyuga avesse utilizzato la Rotazione in risposta all'attacco Vergil portato a termine il colpo, probabilmente riuscendo solo a danneggiare gli artigli. Avrebbe quindi effettuato un salto indietro - con il busto rivolto verso l'avversario - di circa cinque metri, attendendo che l'altro ponesse fine alla tecnica[III Slot Azione].
" Sai anche tu come andrà a finire. Non buttare via il nostro tempo. "
A meno di mancare completamente di capacità d'analisi, pensava Vergil, l'altro avrebbe dovuto sapere che, in un modo o nell'altro, lo Hyuga avrebbe vinto. Lo scontro era sempre stato in mano sua, ed ora che l'altro aveva subito l'arte juken al fegato e alla gamba destra la partita era segnata.
Combattere con qualcuno per certi versi simile era stata un'esperienza interessante, ma non aveva senso continuare. Desiderava che l'altro lo capisse, dichiarando una resa onorevole. Ad ogni modo, avrebbe atteso una risposta mantenendo la posizione di guardia precedente.
Se invece l'altro Hyuga non avesse utilizzato la Rotazione e allo stesso tempo fosse stato ancora a portata, qualche attimo dopo il colpo con gli artigli di drago Vergil avrebbe effettuato un rapido colpo di juken, portato con la destra, mirando al cuore dell'altro. Nel remoto caso che l'altro fosse riuscito ad evitare l'attacco le dite della mano, percorse da un differente tipo di chakra, sarebbero immediatamente corse ai due punti di fuga principali del braccio destro avversario[Slot Tecnica Base-> III & IV Slot Azione per rendan di juken)][VEL:500][PREC:450].
Contemporaneamente a tale attacco, sempre se l'altro fosse stato a portata, la mancina, indipendentemente dal risultato dell'offensiva con gli artigli, avrebbe tentato un repentino avvicinamento al centro del costato per infierire un ulteriore colpo dell'arte juken. Per quanto sarebbe stato meglio, non era importante che fosse il fegato ad essere colpito nuovamente: nelle condizioni in cui versava l'altro qualsiasi organo, probabilmente uno dei due polmoni in caso di tentativo di schivata, avrebbe fatto al caso di Vergil[V Slot Azione][VEL:500][PREC:450].
A tale manovra offensiva sarebbe seguito un immediato indietreggiamento di circa tre metri, mantenendo la guardia alta. Mettendosi nella posizione difensiva precedente lo Hyuga avrebbe poi osservato attentamente l'avversario: era solo questione di tempo.OFF GAME
Vergil Hyuga, Chunin Rossa
Stato Mentale: Desideroso di ottenere il meglio dall'avversario, sicuro della vittoria.
Vitalità: 160/160
Ferite: Botta Lieve al gomito sinistro.Testa: 60/60BraccioSx: 47.5/50Busto: 100/100BraccioDx: 50/50GambaSx: 50/50GambaDx: 50/50
Chakra Rimanente: 97/200 - 52/200 - 44.5/200
Spese di Chakra:
-Mezzobasso(5)[Mantenimento Byakugan]
-Mediobasso(30 - 9[30% di risparmio dovuto alla Concentrazione Aumentata]- 7.5[Impronta(Fuoco II) - Riduzione dei Consumi]= 13.5)[Fiato di Fuoco]
-Mezzobasso(5)[Potenziamento]
+Alto(60)[Tonico di Recupero]
-Mezzobasso(5)[Potenziamento]
-2Mediobasso(20)[Colpo di juken agli organi interni] - Ipotetico
-Mezzobasso(5)[Colpo di juken ai punti di fuga] - Ipotetico
-3x Bassissimo(2.5)[Potenziamento] - Ipotetico
____________________________________________
Riepilogo:
DIFESA
[Slot Tecnica Avanzata]: Fiato di Fuoco - Counter
[Slot Difesa]: Deviazione attacco nemico
[Slot Difesa]: ///
[Slot Difesa]: ///
ATTACCO
[Slot Azione]: Assunzione Tonico
[Slot Azione]: Attacco potenziato al centro del busto con gli Artigli di Drago
[Slot Azione - ipotetico]: Salto indietro
[Slot Tecnica Base - Ipotetico]: Trasformato in due Slot Azione per rendan di juken
[Slot Azione - Ipotetico]: Attacco potenziato di juken al cuore
[Slot Azione - Ipotetico]: Attacco potenziato di juken ai punti di fuga all'inizio del braccio destro.
[Slot Azione - Ipotetico]: Attacco potenziato di juken al fegato
____________________________________________
Angolo Commenti:
*: Come ho scritto nel mio post precedente, Vergil segue Shiraki in caso di spostamento. Il mio ritardo nel postare è dovuto ad un'incomprensione avvenuta tra di noi sulla tempistica delle azioni del mio post precedente, sulla quale alla fine non siamo riusciti a trovare una soluzione definitiva. Alla fine si è deciso di continuare così e di concentrarci sulla fiQezza del combat
**: Per comodità di lettura cito qua il Regolamento per il caso della counter:
" Dal grado Chunin sarà possibile effettuare counter su ninjutsu offensive nemiche, contrapponendo una propria ninjutsu offensiva; le tecniche si scontreranno contemporaneamente. Tale confronto, sebbene counter, è possibile anche tra parienergia se la velocità di esecuzione della tecnica counter è almeno pari quella avversaria. Consuma 1 slot tecnica. "
***: Avendo subito un colpo diretto dell'arte juken agli organi interni le statistiche principali di Shiraki sono tutte diminuite di due tacche, come da descrizione stile. La velocità dell'attacco pertanto non è pari a 450, ma a 400. Inoltre, non avendo tu specificato con che braccio Shiraki sferra l'attacco mi sono permesso di scrivere che si tratta del destro.
. -
Shiraki_Hyuga.
User deleted
Next Time
* Un colpo e unaparata, un colpo e un'elusione, un colpo e una reazione. Per quanto Shiraki attaccasse, per quanto potenziale sprigionasse,l'avversario era sempre un passo avanti a lui. Lasciarsi colpire per colpire a propria volta gli sarebbe tornato utile in un'altra circostanza... in un altro scontro... due anni prima, all'esame chunin, di fronte ad un avversario che non conosceva il suo potenziale e che ignorava le sue abilità latenti.
Quello che aveva di fronte era uno Hyuga pari a lui, perfettamente cosciente del suo potenziale e molto più di quello di Shiraki... Otto mesi in coma e i restanti quattro a marcire dentro Suna lo avevano reso debole, vulnerabile...
Affronto, pazzia, follia... questi sentimenti colmavano dentro allo Hyuga nel momento in cui l'avverso sprigionava la sua offensiva successiva. Shiraki ne era consapevole, non poteva batterlo.
Ritròvò per un istante la lucidità per concentrare il chakra attorno al suo corpo, privo di ogni volontà combattiva, un velo che lo circondò e iniziò a roteare intorno a lui.
Rotazione suprema la chiamavano, la difesa totale degli Hyuga.
In quel guscio di Chakra Shiraki era intoccabile, chiuse gli occhi mentre sentiva la forza centrifuga del chakra sprigionarsi attorno a lui... e nella mente gli apparve Yue!
Non riusciva a sconfiggere Vergil, che per quanto forte fosse rispettava il codice di lealtà imposto dal clan Hyuga... figuriamoci la sua "sorellina", assassina imprevedibile che come unico codice rispettava quello del finire il bersaglio. La disfatta in un dojo in assoluta sicurezza e attorniato da medici pronti a rimetterti in sesto era nulla in confronto ad uno scontro dove sei tu sia la spada, sia lo scudo, sia la medicina.
Shiraki smise di roteare, Vergil era 5 metri più indietro, rinunciando al resto dell'offensiva. Come volevasi dimostrare, non voleva proseguire oltre uno scontro che già sapeva di aver vinto. Le sue parole confermarono la sua volontà di chiudere per evitare altri, inutili scambi di colpi. *CITAZIONE" Sai anche tu come andrà a finire. Non buttare via il nostro tempo. "
* Parole taglienti, ma comletamente rispecchianti la situazione. Vergil avrebbe visto Shiraki sparire dalla sua vista, per ricomparire esattamente dove si trovava la spada del suo maestro, la sua giacca bruciacchiata e la Katana.
Riprese possesso di Runa dei cieli, con la sensazione di aver dimenticato qualcosa di importante. La rimise al suo posto e si voltò a guardare Vergil.
Che l'avversario lo disprezzasse o lo rispettasse, a Shiraki non importava. Il rancore verso Suna, l'odio, la rabbia, tutto il marcio che si era impossessato del suo cuore, sembrava aver preso una direzione. I fardelli che portava non erano più mero caos, erano diventati una figura distinta, una cosa da dover affrontare. Il suo obbiettivo. *
- Ho una sola parola da dire... -
* Si voltò a guardare faccia a faccia l'avversario. Incurante di quanto lui avrebbe risposto, Shiraki aveva solo quella piccola misera parola da pronunciare. *
- Grazie... -
* Il confronto è l'unica cosa che mostra chi siamo, combattere è l'unico modo che abbiamo per affrontare noi stessi, vedere di che pasta un ninja è fatto, conoscere i propri limiti, capire come superarli.
Diventare forti significa anche capire quando è il momento di ritirarsi... conoscere i propri punti deboli prima di colpire!
Il chunin flesse legegrmente la testa e il busto, sancendo in quel modo, la resa ad un avversario più forte e la fine dell'incontro. *.
