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L'impiegato accademico camminava nervosamente per il corridoio fino a una delle bacheche dove erano esposte le missioni libere, quelle in cui l'accademia non aveva dei ninja scelti da un elenco, ma piuttosto cercava volontari.
Di solito per le missioni di rango A non c'era una grande scelta, ma in questo caso, in genere, ogni anno si presentavano decine e decine di ninja, dal più infimo degli studenti al più potente dei Jonin. E tutti cercavano in un modo o nell'altro di ottenere quel singolo posto per quella missione.
Una missione da un solo posto. Rango A. Una missione che di per sè doveva essere catalogata come Rango D, ma che ogni anno si lasciava dietro una tale sfilza di feriti e caos che anno dopo anno era stata elevata di grado. Il problema era che la maggior parte dei danni non erano dovuti alla missione, ma piuttosto al viaggio per raggiungere la sede...e ancor prima, alla scelta di chi dovesse partecipare.
L'impiegato sospirò. Se poi fanno delle richieste di missione come questa....bah... E a malincuore affisse il manifesto. Sembrava essere stato fatto di fretta, ma era abbastanza chiaro di che cosa si trattasse.
Aggiunse poi a penna, in un angolo in basso, il numero della stanza in cui si attendevano gli esaminatori per la partecipazione.Stanza 8. Secondo Piano
E speriamo bene.
Poco convinto, l'impiegato si allontanò.CITAZIONEPostino, postino. Sappiate che a meno di avere una autorizzazione del Kage, dovrete prendere altre strade, tra tentativi genjutsu ad agguati a chissà cos'altro. Potete liberamente tirare in ballo PNG o roba simile (purchè non si scada nello scontro o nel deus ex machina), basta che diate fondo alla vostra inventiva per cercare di accaparrarvi il posto.
Ovviamente strappare via il manifesto non è una soluzione accettabile per eliminare la concorrenza
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[Mio primo post]
Ok...sono al verde. Lo Yakushi ammirò con sconforto le due singole monete che aveva nel portafoglio. perdipiù erano monete straniere, recuperate durante il viaggio a occidente.
Ed erano pure fuori corso.
Mi sa che dovrò cercarmi qualche lavoretto veloce...Nikaido di certo non mi anticiperà niente. Senza contare che praticamente lavoro gratis... Aveva appena terminato la lezione ai Casi Disperati, e dopo lunghissime discussioni era riuscito a convincere Keima che "tsubo" implica un punto di pressione, e non l'area corporea in cui le mosche acquatiche di saturno depongono le uova. Aveva pensato di tirarsi su di morale facendosi un giro in qualche locale, ma le sue finanze non sembravano della stessa idea. Chissà che non ci sia qualche missioncina da poco conto, che duri uno o due giorni al massimo e renda bene...?
Incrociò il funzionario, che aveva appena finito di attaccare un grosso foglio. Grosso foglio uguale grossi guai. Meglio starci alla larga.. Ma inevitabilmente la curiosità lo spinse a guardare. E rimase per qualche istante a fissare il manifesto con gli occhi che brillavano.
Miss 5 terre? Aveva sentito parlare di quel famoso concorso di bellezza. Cercano un ninja come giudice. un Ninja...che abbia la raccomandazione del Kage?.... Concluse, abbattuto. Di certo il kokage non avrebbe mai firmato nulla del genere..e comunque non aveva il tempo di spostarsi fino a Oto e tornare, non avrebbe mai fatto in tempo. Lasciò crollare il capo, sconsolato.
E dire che era la missione perfetta. Zero rischi. Piacere assicurato. Ottima paga (era di rango A, dannazione!)
E fu in quel momento che un diavoletto nel suo cervello mise in moto un piano un tantino fuori dagli schemi. Beh..se non ho la raccomandazione adesso....potrei sempre procurarmene una.. Aveva un sorriso malvagio che andava da un orecchio all'altro. Doveva solo definire i dettagli del piano, mentre si allontanava sfregando fra loro le mani.
Sperava solo che nessuno lo battesse sul tempo.... -
The_Drake.
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Come al solito in Accademia non c'era nulla da fare: un corpo mezzo addormentato su una panchina, nei giardini interni alla zona, si grattava allegramente la testa; una figura primate alla vista.
Guardava verso l'alto, il cielo e le nuvole, immaginando come potrebbe essere bello volarci dentro: sembravano fatte di panna montata.
La gente che passava lo guardava disgustata e lui per quei pochi attimi, era incantata in quel punto nel cielo.
CITAZIONECercano un ninja come giudice. un Ninja...che abbia la raccomandazione del Kage?....
Quella voce l'aveva già sentita, era a lui molto famigliare: missioni, addestramenti e condivisione di sangue nel campo di battaglia, oltre che agli infiniti insulti.
Si alzò di scattò dalla panchine notò dal giardino la figura di un ragazzo che osservava un cartellone appeso su un muro: la vista non gli mancava per notare che come figura ci fosse una ragazza; solito guardone di un'Otese.
Si alzò e rapido si diresse dietro alla schiena del suo compagno, che oramai aveva riconosciuto: gli toccò la spalla, mentre lo stesso tizio parlava da solo e confabulava qualcosa tra se e sè.- Sei proprio un porco Febh....sempre a guardare le donnine attaccate ovunque! -
Testa con capelli appuntiti blu, faccia perplessa e sguardo vuoto e inquisitore: Drake Jo Ryouji aveva appena trovato Febh Yakushi, vecchio compagno.
Comunque, senza fare molte prediche al suo compare, si portò, spingendo via l'Otese, vicino alla figura della donna nel cartellone, iniziando a leggerlo dall'inizio alla fine.
Notò con strana meraviglia che quella missione era perfetta per qualsiasi ninja, considerando che portava una buona paga essendo di rango A, era relativamente semplice e poteva essere, nel caso di Jo, un buon trampolino di lancio per mettersi in mostra.
- Che culo!!! Quello che mi ci voleva!!! -
Quella missione era un toccasana anche per la noia che in quel tempo regnava in Accademia: c'era poco movimento sia nei villaggi che fuori; strano ma vero.
Unica cosa che ruppe lo sguardo di gioia del ragazzo, fù la piccola postilla che permetteva la partecipazione solo dei convocati ai prediletti dei Kage; in poche parole: se eri raccomandato bene, in caso contrario nulla.
Ryouji, si girò verso Febh e con sguarda perplesso indicò con l'inidice la postilla dei Kage, e con voce poco poco sospettosa, sentenziò contro lo shinobi.- Non ci credo nemmeno morto che hai l'approvazione del Kokage... -
Lo sguardo era fisso verso il ragazzo che doveva delle spiegazioni a Drake: che nel frattempo stava già elaborando un piano per scampare a quella regola.
Sapeva che l'amico otese era abile nel camuffare le sue intenzioni e le sue mosse, tanto da poter fregare anche i più attenti ninja.
Jo, senza lasciare parola di replica alllo Yakushi, continuò a parlare imperterrito, avvicinandosi ancora di più al viso dell'amico.- Non mi dirai che la tua mente contorta non ha già trovato una soluzione a quel problema...prima confabulavi con un'aria sospetta.
Il posto per partecipare a quel concorso è unico: lo voglio io!
Mi rifiuto di credere che tu possa essere superiore a me, come stile, carisma e forza...Mhuhahaha!
Ricordati che nessun può fregarmi, nessuno può superare Drake, nessuno può mettersi a fare giochetti con me!
Forza...dai Febh...dimmi che mi lascerai partecipare alla missione... -
Il discorso che scatturì era un misto di suppliche, egocentrismo e tattica per prendere il posto a quella missione: Jo doveva diventare uno dei più famosi shinobi nelle terre dell'Accademia e oltre, per cui non poteva fermarsi davanti a quel piccolo ostacolo.. -
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Senti chi parla, testa di rospo. Che ci fai da queste parti? Rispose prontamente lo yakushi, spostandosi un poco per cercare di coprire il manifesto col suo corpo, ma ormai il foglioso lo aveva adocchiato. Maledizione.. Pensò tra sè..il suo malefico piano avrebbe avuto dei problemi se ci fossero stati altri aspiranti.
Quello vide il manifesto e partì con una supplica abbastanza patetica. Febh ascoltò fino alla fine, guardando l'altro con evidente fastidio, quindi sbottò Ma sei deficiente? Col cavolo che ti lascio la missione! E poi non avrai di certo l'autorizzazione di un Kage, che pretendi? Di cavartela con delle belle parole!
Doveva levarsi di torno il rompipalle, ma come? La prima cosa che gli venne in mente fu di fornirgli una qualche informazione sbagliata. Bah, ora lasciami in pace. Fece per voltarsi, infilando le mani in tasca. Mentre si allontanava gli cadde qualcosa, probabilmente una specie di carta da gioco con qualcosa scritto sopra. Una carta Ninja.
Febh non sembrava essersi accorto di averla persa. Su di essa stava un semplice appunto:asdbaifbik siodjaowidjoeij 00029938kj
aiuh 988763
Firmato:
Il kokage
La firma del Kokage su una carta ninja. Il resto era in codice, ma la firma era autentica. Con quella sarebbe stato un gioco procurarsi un falso certificato.
O almeno lo sarebbe stato, dato che era completamente falsa. In realtà era tutto un gioco di abilità [Interpretazione] [Prestigiatore] in modo che la perdita sembrasse naturale. In reatà aveva scritto quella carta nell'istante stesso in cui aveva infilato la mano in tasca.
Non era un granchè, ma sul momento era la prima cosa che gli era venuta in mente.
Voltato l'angolo, lo Yakushi se la diede a gambe levate, per cercare di raggiungere in fretta la stanza giusta. Nel mentre evocò una lucertolina {Energia Bianca} mandandola a indagare e sabotare.
La stanza 8 al secondo piano era un'aula, normalmente, ma ora dentro stavano due ninja, tanto uguali da sembrare gemelli, con gli occhialini sul naso e i capelli neri e un pò radi. Entrambi di Konoha.. -
The_Drake.
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Un foglietto che cadeva dalla tasca dell'amico, senza che lui se ne accorgesse: Drake era tentato di richiamare la sua attenzione per restituirlo, ma la curiosità fù troppa; lo osservò con stupore.
Da quello che poteva capire era un messaggio cifrato da parte del Kokage e forse un suo lasciapassare per quella missione.
- Ma che cazzo cè scritto qua sopra! -
Grattandosi la testa e sedendosi a terra sotto il manifesto della gara, iniziò a pensare quale codice potesse essere: doveva trovare il vero siginificato di quel foglietto.
La sua mente era in funzione e ogni singola combinazione poteva essere buona: anche se gran parte delle volte, portava a delle frasi senza senso.- Le patate fanno bene alle ossa, Kokage...no, non credo fosse questa la frase.
Fulmini e tempeste da Ame, Kokage...ma non ha senso!
Fanculo...proviamo a vedere se qualcuno qua attorno, mi sà dare una spiegazione...però prima... -
Senza fare troppe scene, alzandosi di scattò, strappò il tabellone dalla parete e accartocciandolo in malo modo lo lanciò vicino ad un cestino, dentro un corridoio: anzi il corriodio che portava alla portineria dell'Accademia.
Con passo spedito si portò davanti a tutti, spingendo via qualche studente o Genin che frignava di aver perso qualche arma o che non trovava la classe giusta per seguire i corsi; soliti problemi.
Spicciando il viso sul vetro del posto, Drake, iniziò a parlare addossò il commesso che stava dietro al bancone, cercando di essere più minaccioso possibile.- Ehi tu...prendi questa: sapete cosa significa quello che cè scritto sopra!?
E' stato il Kokage a darmi questa convalida...mi serve per partecipare ad una missione di rango A da poco esposta: sembra essere una cosa top secret, quindi se tieni la bocca chiusa e fai veloce, metterò una buona parola.... -
- Ehm, signore...questa carta è falsa... -
Il viso di Drake mutò da un serio e convincente mandante del Kokage, a quello di uno stupido ebete di quartiere: era stato giocato come un sempliciotto dall' Otese; per fortuna che doveva stare attento.
Rimase fermo impietrito per qualche secondo, prima di ricomporsi, aiutato dallo studente superato che iniziava a scuoterlo all'altezza delle gambe.
- Bastardo...merda....cazzo... -
- Ma come si permette di offendermi! -
- Ma cosa vuoi te! Continua a compilare le tue scartoffie! Non vedi che cè gente che aspetta!? -
Prese lo studentello e lo appiccicò al vetro, in modo da coprire la sua fuga verso il cestino doveva aveva buttato il cartellone: doveva trovare almeno la stanza dove si teneva la riunione per scegliere i candidati; avrebbe trovato anche Febh.
La stanza scritta nel foglio era la numero 8, al secondo piano dell'edificio.
Corse come non mai, superando più persone e speronando qualche insegnante con pile di fogli in mano: classica scena da film.
Davanti alla stanza, cercò di ricomporsi velocemente e trovare un piano ovvio e veloce per fregare i tizi che sicuramente aspettavano i volontari.
La sfortuna di Jo, era che non era ferrato sul campo di falsità e in raggirare gli altri: preferiva l'approccio diretto.
Decise di entrare lo stesso, bussando alla porta.
Dentro c'erano due tizi, vestiti praticamente in modo uguale e con le stesse fattezze: alla prima vista sembravano appartenere alla Foglia e forse al clan Aburame; era famoso per la stranezza dei membri.- Salve, sono Drake Jo Ryouji, Chunin della Foglia: sono stato informato dall'amministrazione del villaggio che c'era una missione di importanza rilevante in questo luogo.
Shika Nara fà le veci del mio partecipare a tale incontro...come sapete bene l'Hokage a Konoha è scomparso e ho preferito chiedere a qualcuno che, ora come ora, controlla Konoha. -
Cercò di essere più convincente possibile davanti ai due tipi della Foglia, in modo che la sua emssa in scena potesse essere credibile: forse lo era, ma bisognava aspettare che i due ci cascassero.. -
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Serve un'autorizzazione scritta dell'Hokage, se sei di Konoha.
Fu la lapidaria risposta dell'esaminatore, senza il più infimo briciolo di umanità o comprensione nel tono. Erano stati addestrati a levarsi di torno gli scocciatori.
Sei pregato di uscire._______________________________
In quell'istante la porta si aprì, e il Mizukage in persona fece il suo ingresso, avanzando con il suo solito fare sicuro e deciso.
Aria. Intimò al foglioso, facendosi più vicino all'esaminatore.
Parteciperò io stesso alla missione. Disse Shiltar, socchiudendo gli occhi e gettando uno sguardo da "con me non puoi scherzare"
Ma l'esaminatore sospirò, e con una rapidità sovraumana lanciò una gomma dritta in mezzo agli occhi del potente Kaguya...che esplose in un fil di fumo, lasciando al suo posto Febh Yakushi. AHIA!!! Ma ti pare il caso??? Eh????
Senza un commento, l'altro esaminatore compose tre sigilli, e un simbolo al suolo si illuminò. Uhn? fece l'otese, sorpreso
Sia Drake che Febh sarebbero stati teletrasportati all'esterno, per la precisione parecchi metri sopra la piscina. Finendo presumibilmente a mollo. Perlomeno, lo Yakushi finì annacquato.
Ripresosi dopo qualche istante, il ninja lanciò uno sguardo all'eremita, borbottando stizzito. Se non fosse stato per te non mi avrebbero beccato!. -
The_Drake.
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La farsa non era funzionata e Drake dovette rassegnarsi a veder crollare quel tentativo di partecipare alla missione.
Abbastanza deluso e con il viso scocciato, si girò di scattò e fece per dirigersi fuori dalla stanza, quando questa si aprì e mostrò una figura a lui conosciuta solo di fama: il Mizukage era davanti a Ryouji.
Rapido qesto andò dagli esaminatori, chiedendo di partecipare direttamente in prima persona.CITAZIONEParteciperò io stesso alla missione.§ Chissà che non ti prendano, Kage dei miei stivali: tutto altezzoso.... §
Una gomma venne scagliata contro il viso del Mizukage, lasciando senza parole e senza pensieri il Foglioso: non era da tutti vedere un Kage preso a gommate; la cosa poteva diventare pericolosa.
Jo, fece qualche passo inidietro veloce per avvicinarsi alla porta, quando vide che la figura che aveva davanti, era scomparsa, mostrandone un'altra: Febh.
Lo shinobi rimase attonito nel vedere quella scena così inutile: una tecnica di trasformazione per camuffarsi era troppo banale, specialmente per una missione con licenza diretta dei Kage.
Non fece in tempo ad aprire bocca per replicare contro al suo ex compagno di missioni, che uno dei due esaminatori compose 3 sigilli: un teletrasporto veloce per gli scocciatori.
I due si ritrovarono fuori dalla stanza, a mezz'aria, sopra una piscina: la caduta fù rovinosa e i due caddero dentro all'acqua fredda.CITAZIONESe non fosse stato per te non mi avrebbero beccato!- Non prendermi per il culo! Credevi veramente che una tecnica così elementare come la Henge, potesse fregare due esaminatori ufficiali!?
E' una missione mica stupida e avranno preso delle contromisure...e poi viene a dare la colpa a me!? -
Cercò di dirgersi a nuoto verso la riva della piscina, per poi tirarsi sù velocemente: aveva gli abiti completamente inzuppati; rapido iniziò a levarseli, rimanendo in mutande.
Gettò i vestiti su una panchina lì vicino in modo che prendessero aria o si asciugassero e nel mentre si diresse verso lo Yakushi.- A questo punto sappiamo che non abbiamo due esaminatori stupidi davati...
L'unica idea che mi sovviene e di prendere a mazzate il ninja ingaggiato dal Kage e sostituirci a lui....o in caso lo seguiamo e via!
Anche perchè, se ci riproviamo potrebbero incazzarsi! -
Atesse una risposta dl suo amico di Oto, sperando che tirasse fuori qualche idea pure lui: era logico che era una gara tra tutti e due, ma essendo messi male entrambi, magari un'alleanza ci poteva stare.. -
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Che ne sai? Per me poteva funzionare! Repicò piccato lo Yakushi, aiutandosi col chakra respingente per issarsi sull'acqua come fosse una superifice solida. Fradicio fino al midollo, guardò l'altro che si spogliava, inizialmente senza capire. Poi realizzò che non voleva tenersi addosso abiti bagnati col rischio di ammalarsi. Non era abituato ad avere a che fare con gente che si prendesse malattie.
Bah, principiante. E con una rapida scrollata di spalle, aiutata dal controllo del chakra, si liberò di tutta l'acqua, passando poi le mani nelle zone ancora umide per respingere via tutto il liquido.
Comunque il piano proposto dall'altro non era poi malaccio. Ormai erano stati visti entrambi, e le Henge erano inutili. Si, ma il posto è uno solo....sei certo di volere che ti freghi all'ultimo momento soffiandoti il posto? Chiese senza la benchè minima traccia di risentimento o esitazione. I soldi gli servivano!
E ovviamente le giovani forme femminili in abiti succinti erano solo un collaterale poco rilevante. Certo, come no?
Ok, supponiamo di fare come dici tu. Dove lo aggrediamo il tizio? Sepre che venga scelto entro oggi....ci appostiamo davanti all'ingresso o ci piazziamo una rana e una lucertola?. -
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Febh aveva toccato un punto importante della questione e che Drake, fortunatamente sapeva come affrontare; gironzolando attorno a sistemando le vesti nella panchina, replicò. CITAZIONESi, ma il posto è uno solo....sei certo di volere che ti freghi all'ultimo momento soffiandoti il posto?
Ok, supponiamo di fare come dici tu. Dove lo aggrediamo il tizio? Sepre che venga scelto entro oggi....ci appostiamo davanti all'ingresso o ci piazziamo una rana e una lucertola?- Beh, diciamo che i nostri interessi sono diversi: a me della missione interesssa la possibilità di appuntarmi nel curriculum una missione di livello A, oltre al fatto di mettere in mostra le mie qualità difronte a persone importanti...
Tu invece!?
Per le rane e le lucertole, credo non servano: possiamo sbrigarcela noi due...direi di attirare il tizio all'esterno, lontano da occhi indiscreti e poi di tramortirlo.
Partiremo per la missione in due...tanto alle ragazze o a chi ci aspetta, possiamo dire che le cose sono cambiate e ci hanno fatto partecipare in due. -
Il piano era semplice e diretto e di facile riuscita: ovviamente nei limiti del possibile, considerando che si sperava che non venissero ingaggiati shinobi di alto livello, forse superiore al foglioso e l'otese.
Tanto il tempo doveva ancora passare e i vestiti si sarebbero asciugati con molto tempo, se Jo non avesse notato il trucchetto usato dallo Yakushi, con il chakra.- Interessante, comunque, quella cosetta con il chakra...puoi farlo anche nei miei vestiti così mi rivesto velocemente!? -
Febh, era sempre stato un passo davanti a lui, come uso del chakra e i suoi controlli: ricordi di quando si era allenato nell'uso del chakra respingente e adesivo dentro quella cittadina nei monti; oltre alle missioni fatte poco recentemente.
Intanto che il tempo passava, Jo cercò di mettere in mezzo qualche domanda al suo compagno, tanto per sapere come si vivesse in quel di Oto: ne sapeva pochissimo degli avvenimento che stavano succedendo fuori dalle mura dei villaggi e forse lo Yakushi ne sapeva qualcosa.- Febh, come va a Oto? Successo qualcosa di strano recentemente!? Sai qualche pettegolezzo!? - . -
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Ti sembro una lavanderia? Sbuffò lo Yakushi, avvicinandosi ai vestiti e arrotolandoli per strizzarli, ma sul momento ebbe un'altra idea. Nel mentre rispose all'altra domanda del Foglioso
Beh, nulla di trascendentale... Mormorò lo Yakushi, ripensando agli avvenimenti recenti
I morti che tornavano in vita, Omicidi in mezzo alla strada, Gente che minaccia l'Accademia, La morte di Yami, la lettera di Shiltar, Il viaggio verso il Paese del The
No, proprio nulla di che. A parte dei tizi che hanno attaccato una nostra kunoichi e poi minacciato di distruggere l'Accademia..o una cosa del genere.
E da voi a Konoha? Che si racconta? Shika Nara continua a dormire mentre Iron Inuzuka pesta gli allievi? Chiese di rimando, mentre appallottolava gli abiti, preparandosi a fare la sua mossa.
A metà dell'eventuale risposta di Drake, avrebbe sogghignato, interrompendolo per dire. Una cosa...ricordi la parte sul fregarsi a vicenda? Dalle mani generò un costrutto elettrico che salvo improbabili interferenze avrebbe incenerito completamente i vestiti. Fregato! avrebbe esultato Febh, dandosi poi alla fuga verso l'edificio, badando di imboccare un corridoio affollato, una volta dentro, possibilmente con molte donne.
Ora doveva solo seminare il Foglioso e poi appostarsi.. -
The_Drake.
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Febh rispose alla domanda di Drake in modo bizzarro, lasciando parecchi buchi aperti: degli avvenimenti esterni o interni al suono, il ragazzo conosceva poco.
Comunque, come pensava o come capì dalla risposta, anche il suo amico non era proprio messo bene ad informazioni; sempre se non stesse nascondendo qualcosa.CITAZIONEE da voi a Konoha? Che si racconta? Shika Nara continua a dormire mentre Iron Inuzuka pesta gli allievi?- Shika Nara...mmm...dicono sia un'Amministratore e che abbia risolto dei problemini abbastanza grossi con Kiri: ma sinceramente non lo ho mai visto per più di qualche apparizione.
Se come dici dorme...lo doceve fare abbastanza profondamente.
Per Iron...cacchio Iron non la vedo da anni... -
In quel momento sentì puzza da bruciato vicino alla sua persona: una rapida occhiata e dalle mani dello Yakushi, proveniva uno strano alone nerastro e fumoso; quasi come se stesse bruciando qualcosa.
Si portò davanti per guardare e vide che i suoi vestiti era completamente incendiati e stavano per diventare cenere.
Rapido l'amico si getto di corsa dentro all'Accademia, sperando di scappare al foglioso, che senza parole rimase in mutande a guardare i suoi abiti andare a fuoco; aveva finalmente capito che fidarsi di Febh era la cosa più stupida da fare se si doveva competere con lui.
Rapidò cercò pestando il grumetto di abiti a terra, di spegnere il fuoco, notando che oramai era quasi troppo tardi: erano da buttare.
Precipitarsi dentro alla scuola era la cosa che venne più istintiva al ragazzo e fù quella che fece.
Rapidò si morse un dito evocando una sua cara amica ranetta: Gamachibi.
La piccola saltò dal cerchio di evocazione, direttamente nella testa cespugliosa del giovane, come era abituata a fare: prima di accorgersi delle condizioni del ragazzo.- Non sapevo ti fossi dato al nudo... -
- Chibi che cazzo dici!? Ti sembro il tipo!? Anche se con il mio fisico statuario potrei concorrere nelle più alte dimostrazioni di culturimo...o usare direttamente le linee marcate dei miei pettorali per attirare le ragzze...Ouch! -
Un pugno in testa della rana, riportò in nel mondo reale il Jo, che rapido si rasentò la faccia e si preparò alla rincorsa.- Chibi, mi serve che annusi l'aria e cerchi l'odore di Febh Yakushi...te ne dovrei aver parlato nelle mie visite al monte!
Ricerca il suo chakra...è poco distante da qui..in movimento... -
La ranetta gettandosi a terra usò tutti i suoi sensei per captare le vibrazioni, suoni, profumi, chakra e altro per trovare una pista.
Bastarono qualche secondo per trovare la giusta direzione e indirizzare Drake verso una finestra poco più a destra dell'ufficio da dove erano stati proiettati.- Sento dei passi di una persona in corsa...sembrava stanca...il suo chakra è superiore al tuo...forza! -
- Eh lui! -
Scattò sulla finestra irrumpendoci dentro: c'era una lezione in corso e l'arrivo di un ragazzo in mutande lasciò tutti a bocca aperta; compreso l'insegnante Chunin che rimase di sasso.
Giù per i corridoi i due ricercava l'odore dello Yakushi, sfruttando i loro sensi: fortuna che Ryouji possedeva un buon naso e si ricordava perfettamente l'odore del compagno.
Sapeva che se l'avesse trovato gliel'avrebbe fatta pagare cara: oramai era una sfida.- Quando l'avrai trovato che hai intenzione di fare!? -
- Lo prendo a cazzotti -
- Uff...basta che non mettiate in mezzo anche me! -
Fortuna che per la zona c'era uno spogliatoio, dove Jo potè fermarsi a prendere due vestiti trovati a caso dentro un cestone e una sedia.
Erano abiti civili e non più i suoi soliti: forse questo gli avrebbe permesso di attirare meno l'attenzione, considerando che si stava aizzando la furia delle donne e dei professori.
Tanto anche se si fermava, c'era Gamachibi che seguiva la pista e poteva portarlo nella giusta direzione.
Se l'avesse trovato, gli si sarebbe scaraventato addosso, urlando come un pazzo: una testata diretta sarebbe bastata per mandare lo Yakushi in uno stato di stordimento abbastanza grosso da permettere al foglioso di agire.
Infatti se fosse andato come sperava, anche i vestiti di Febh sarebbero stati rovinati: una vomitazzata di olio dalla bocca di Jo, avrebbe impreganto per l'intero la figura del compagno, sporcandolo completamente; se avesse provato il giochetto con il chakra o si fosse azzardato ad usare una qualsiasi tecnica con uso di scintille o calore, tutto il liquido avrebbe potuto incendiarsi, creando uno spettacolo eccezzionale.SPOILER (click to view)Ho ommesso apposta i consumi di chakra e il nome della tecnica, considerando che è una giocata Free.
Comunque sia l'evocazione che l'olio sono jutsu conosciute dal mio PG.. -
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Seminato! Ora devo solo piazzarmi davanti a quell'aula e nascondermi per bene. Appena verrà scelto il pollo di turno, potrò tranquillamente sostituirmi a lui. Aveva appena voltato l'angolo, liberandosi del Foglioso, rimasto letteralmente in mutande.
Ma quando ormai era in prossimità del corridoio dove stava l'aula in questione, un rumore di passi in rapidissimo avvicinamento lo fece voltare, appena in tempo per vedersi arrivare in faccia la fronte del Foglioso, che in qualche modo lo aveva raggiunto. Con la sua forte fibra, non rimase particolarmente stordito, ma comunque non fece a tempo a schivare quel getto di roba viscosa che uscì poco dopo dalla sua bocca. Ma che schifo! Vomiti pure!! Poi abbassò lo sguardo sugli abiti, realizzando il danno. Una cosa era levarsi l'acqua col chakra adesivo, ma l'olio era tutta un'altra faccenda, ci avrebbe messo una decina di minuti buoni!
Portò gli occhi iniettati di sangue sul rivale Levati immediatamente quei vestiti di dosso! Ringhio lo Yakushi, ma rimase in silenzio, rosso di imbarazzo, quando svariate teste dei passanti si girarono a fissarlo con aria strana. I...intendevo che deve levarseli per darli a me! Ma gli sguardi non cambiarono poi tantissimo...
Dannato! Forte della sua superiorità fisica, Febh si sarebbe letteralmente lanciato addosso al ninja di Konoha, applicando la finissima arte marziale della rissa confusa con tanto di nuvola di polvere immensa annessa. E poichè aveva usato le massime quantità di chakra impastabili, era improbabile che Drake si sottraesse alla rozza lotta.
Ma ecco una voce arrivare da una porta aperta poco lontano. In un modo o nell'altro i due si erano riavvicinati all'aula delle selezioni, e qualcuno ne stava uscendo proprio in quel momento.
Bene, grazie mille! Porterò a termine la missione il prima possibile.
Eh? Si voltò Febh, osservando la figura che usciva dalla porta. Osservando la persona che aveva avuto il permesso da parte del Kage.
Aveva un'aria decisamente sciatta, con abiti anonimi e un'espressione un pò spenta. Non sembrava avere armi con sè, nè alcun genere di coprifronte in vista. Non lasciava nemmeno trasparire una qualche emozione in particolare, e la sua voce era decisamente piatta.
Possibile che fosse proprio un ragazzino dall'aria tanto anonima?
Scorgendo i due shinobi, dopo un attimo di silenzio, avrebbe semplicemente sbuffato, sprezzante, prima di scomparire in una nuvoletta di fumo.
A Febh saltarono un paio di vasi cerebrali. MA COME DIAVOLO HA OSATO! Ruggì, mollando lo shinobi della foglia e precipitandosi alla finestra. Oltre il vetro si vedeva quel tizio di spalle che si allontanava con una flemma decisamente fastidiosa. Tu! Si sarebbe voltato verso Drake, se fosse stato ancora nei paraggi. Vendetta contro quel tizio! Era una forma di domanda...probabilmente...CITAZIONECredo che ormai solo noi due parteciperemo, quindi direi di alternarci anche nel fare i gestori, ergo, decidi tu quello che fa il tizio
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The_Drake.
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L rissa scattò immediatamente nel corriodio: un ragazzo con vestiti fregati dalla scuola e un'altro sporco di olio che si scazzottavano come dei bambini.
Solo dopo qualche secondo il tutto si fermò, considerando che lo Yakushi, iniziò ad osservare la porta dell'aula dove i due avevano provato a partecipare alla Missione; qualcuno stava uscendo e dalle parole sembrava che fosse stato ingaggiato.
Jo era immobile e sbigottito alla vista di quel bambinetto, considerando che la variabile "permesso del Kage" e livello della missione ad A, amplicava che i ninja dovessero essere molto forti o comunque essere fuori dal comune: quel tizio sembrava un comune popolano o Genin di passaggio.
A prima vista non portava nessun tipo di equipaggiamento ninja: coprifronte, armi, vestiti di riconoscimento o tipici di shinobi non c'erano.
Per il fatto che fosse un ninja, comunque, non c'erano dubbi considerando che alla vista del foglioso e dell'otese, con aria di superiorità, scomparì in una tecnica di teletrasporto o simili.CITAZIONEMA COME DIAVOLO HA OSATO!
Tu! Vendetta contro quel tizio!
Il bambinetto si era portato fuori dall'Accademia e con passo lento si allontanava: Febh era su tutte le furie ed era percepibile anche dal più stupido degli uomini che volesse vendetta.
Drake era ancora sullo stato di sbigottimento e non si era ancora capacitato di tutto: aveva davanti lo Yakushi con il corpo coperto d'olio e un tizio aveva appena soffiato la missione ai due.
Cercò di far ragionare il compagno almeno per trovare un modo di portare a suo vantaggio quella situazione: il piano di colpire il predestinato alla missione non era stata scartata.- Certo! Così magari se quel tizio è molto più forte di noi, facciamo la figura degli stupidi...ma ti immagini ad essere battuti da un tipo così in territorio Accademico!?
Intanto scopriamo da dove arriva...e qualche informazione...così intanto ci spostiamo da questo posto.
Ah...e datti una ripulita! -
Aprì la finestra con ante scorrevoli e si gettò veloce giù dal pergolo, lasciando l'amico sopra, dirigendosi con passo trotterellante verso il ragazzetto strambo.
Provò ad osservarlo meglio ma non notò nulla di strano in lui, così passò direttamente alle maniere dirette: preferì parlargli e chiedergli qualcosa; tanto stavano per uscire dalla costruzione e poi avrebbe potuto fare di lui ciò che voleva.- Ehi lei! Buon uomo! Salve...sono uno shinobi della foglia come avrà notato dal coprifronte.
Come lei ho provato a partecipare alla missione di livello A: peccato che il mio Kage non ha preparato in tempo il permesso, per problemi vari...sà come vanno queste cose.
Comunque, volevo sapere, considerando che l'ho vista uscire dalla stanza, da quale Kage ha ricevuto il permesso! Deve essere una persona molto importante... -
Il tipo si fermò, rimanendo un poco sbilenco e guardò Drake diretto in faccia: aveva proprio un viso anonimo, come la sua voce, piatta e senza emozione.- Fatti gli affari tuoi... -
Pochi sigilli ancora una volta e il tizio si era già spostato dalla postazione precedente, lasciando Jo immobile a fissare il vuoto; ovviamente, prima di accorgersi che si era portato parecchi metri più avanti, dove aveva già ripreso a spostarsi.
Ryouji non sapeva ancora cosa fare, considerando che si trovava combattuto dall'attaccare direttamente il ninja o tentare ancora l'approccio parlato.
Sapeva che Febh non avrebbe atteso molto prima di colpire tranquillamente il tizio con qualche diavoleria: doveva fregarlo per tempo.
Rapido riprese la corsa verso il ragazzetto, sperando di raggiungerlo; il tipo, forse sentendo i rumori di passi, iniziò pure lui a correre, iniziando una gara con Jo.
I due erano come siluri e si dirigevano verso le porte dell'Accademia, sperando di uscire da queste per seminare l'altro.- Voglio solo sapere da che villaggio vieni!!! Cazzone!!! -
- Fatti gli affari tuoi!!!! -
- Non avrai mica paura di dirmi da dove vieni!!! -
- Lasciami stare!!! -
I due mentre si rincorrevano provarono ad urlarsi qualcosa, ma tutto era vano: sembrava che quel tipo non volesse dare le sue generalità al Chunin della terra del Fuoco; eppure erano domande semplici.
Solo in quel momento un'idea balenò nella mente di Jo.§ E se fosse come me e Febh...senza un permesso...e avesse invetato qualche trucco per partecipare alla missione!? Questo spiegherebbe perchè non ha nessun tipo di riconoscimento addosso!
Che testa di c... §
Prese a correre più veloce, sperando di raggiungerlo e prenderlo da dietro, con qualche tuffo per atterrarlo: era troppo curioso di sapere cosa facesse quella nullità di persona con una missione del genere.... -
.
Bah, anche se fosse più forte lo si può sempre fregare! Sbottò lo Yakushi, risentito. Non fece nemmeno in tempo a dire altro, che Drake si era già lanciato dalla finestra. Inutilmente provò ad acciuffarlo, ma le dita unte d'olio non trovarono una stretta salda. Maledizione! Avrebbe perso minuti preziosi a levarsi tutto quello schifo di dosso, anche con il chakra adesivo.
Nonostante la richiesta di alleanza di poco prima, i due restavano avversari in quel frangente, e Febh era più che pronto ad approfittare della prima occasione utile per passare in vantaggio.
[...]
Il ragazzino allungò il passo, con Drake che lo tallonava sempre più veloce, fino a che i due non la finirono per correre come disperati lungo il sentiero.
Oh, al diavolo! Avrebbe detto il ragazzino, congiungendo le mani in un singolo sigillo proprio dopo aver rallentato. Drake si ritrovò abbracciato a un ciocco di legno, mentre quello stava in alto sul ramo di un albero, respirando affannosamente. Ti ho detto di lasciarmi in pace, è chiaro? Probabilmente solo in quel momento l'eremita avrebbe realizzato che sul pezzo di legno che aveva vicino stavano delle targhette dall'aria inquietante.
Non fu nemmeno questione di un attimo, e una violenta esplosione (più rumorosa che dannosa) si estese in un ampio raggio, in pratica era solo uno spostamento d'aria, quindi non era pericolo, ma sollevando tanta di quella polvere da coprire svariati metri quadrati, avrebbe fornito al ragazzino tutto il tempo di darsi alla fuga di gran carriera.
Non appena la polvere si fosse un poco diradata, Drake avrebbe sentito alle sue spalle la voce di Febh. Bella prova, foglioso. Ti sei fatto fregare come un principiante...andiamo, era ovvio che avrebbe usato la Sostituzione! Lo yakushi stava seduto sul dorso della sua lucertola da corsa, rossa come le fiamme e con le zampe sottili e scattanti. La storia del fare domande comunque è andata. Ora ti faccio vedere io come si acciuffa un pivello come quello.
La lucertola, a piena velocità avrebbe cominciato l'inseguimento, cercando di avvicinarsi il più possibile al tizio e di afferrarlo poi con un abile guizzo di lingua. Tanto l'importante è fermarlo e prendere il suo posto, e pazienza se si seguono vie un pò rozze. Sarebbe stato il motto dello Yakushi in quel momento, pronto a sfruttare dei Kunai legati al nylon (per fare da contrappesi) e la Tecnica delle Corde per cercare di intrappolare il poveraccio, comunque andasse il tentativo della lucertola.. -
The_Drake.
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Il fuggiasco era molto più abile del dovuto, considerando che con la tecnica della sostituzione più una strana ondata d'aria, lasciò Drake a terra coperto di polvere; l'esplosione creata non gli aveva fatto nulla, ma era comunque un ottimo modo per notare che Jo era stato fregato.
Cosa che non scappò al compagno Febh, che arrivato con una suo lucertola, già vista da Drake, si preparò all'inseguimento.
Il foglioso sapeva bene che quel tipo di evocazione era ottima per rincorse o inseguimenti, oltre al fatto che la lingua aveva le stesse proprietà di quella dei rospi.
Ryouji si rasentò un poco le vesti per poi riprendersi: doveva continuare l'inseguimento; prese a correre nella direzione presa dai due.
Intanto lo Yakushi sfruttando lingua e un'ottimo colpo di kunai aveva provò a sbarazzarsi del bambinetto, che da albero in albero si spostava rapido.
Peccato che tutto quello che l'otese fece era inutile al suo fine, considerando che il suo obbiettivo, tenendolo d'occhio, aspettò fino all'ultimo per creare esattamente due cloni corporei, da buttare addosso alla lingua e ai kunai, facendogli cambiare direzione.
Poi una piccola sferetta venne scagliata e cadde vicino alla lucertola di Febh: come in missione tempo addietro, una bomba luminosa esplose abbagliando tutto ciò che era nell'arco di 30 metri; il ragazzo di spalel potè continuare la corsa tranquillo.- Lasciatemi stare!!!!! -
Se Febh fosse rimasto abbagliato dalla bombetta, sarebbe giunto Drake, arrivando un poco stremato di corsa dietro di lui; era parzialmente sudato e non risentiva della luce, considerando che arrivava da più lontano: anche se la scena l'aveva vista tutta.- Ottimo Febh...ti sei fatto fregare pure tu! Vedo che il nostro bambinetto ha molta più tenacia di quanto sembri!
Direi di unire le forze: forse in due lo becchiamo... -
Se lo Yakushi avesse accettato, Jo si sarebbe catapultato sul dorso della lucertola, portandosi alla pari del suo compagno: in due avrebbero potuto di certo farcela.
Se invece gli avesse negato l'aiuto, a Ryouji non restava altro che gettarsi all'inseguimento tenendosi sulla distanza, sfruttando pure lui gli alberi; avrebbe ridotto la strada da percorrere con qualche salto in più.
Comunque, se Drake fosse riuscito a portarsi sopra la lucertola, avrebbe potuto dire al compagno quale fosse il suo piano per finire quella storiella.- Porta la lucertola al massimo...dobbiamo superare la sua posizione, o almeno portarci alla pari: userò l'olio per rallentare la sua corsa e tu colpirai come preferisci! -
Se tutto fosse andatao secondo i piani, il gruppetto si sarebbe portato a stretta vicinanza con il fuggiasco che alla vista dei due alleati, si lasciò scappare un'inprecazione ad'alta voce; peccato che mentre lo faceva non si accorse dell'unto che c'era sui successivi rami che avrebbe dovuto atterrare: Jo calibrando gli spostamenti, avrebbe lanciato la sua jutsu sulle superfici di atterraggio più ovvie, aspettando un risultato.
Il ninja esterrefatto scivolò di colpo in avanti perdendo totalmente il controllo.
Se Febh avesse contrattaccato, lo avrebbe di certo acciuffato e sarebbe potuto iniziare l'interrogatorio o la sostituzione delle identità.. -
.
Avvampando d'ira, e battendo più volte gli occhi per riprendersi dall'abbagliamento, lo Yakushi ascoltò solo a metà la proposta di Drake, comunque alla fine, sbuffando, acconsentì. Ok, monta sull'animale...poi ce la vedremo tra noi in qualche modo.
[...]
Il piano non era complesso da mettere in atto, la lucertola poteva star dietro a quel tizio nonostante il distacco...e una volta chiuse a sufficienza le distanze, Febh fece cenno al foglioso alle sue spalle. Reggiti col chakra adesivo o cadrai...stiamo per andare DAVVERO veloci ora. Febh diede due colpetti di piede alla schiena del rettile, il segnale dello Scatto...e quello scattò. Rapido come una sostituzione ninja, se non di più, quel movimento accelerato portò il terzetto dritto davanti all'inseguito.
Soooorpresa!! Annunciò Febh di fronte alla faccia stupita del ragazzino, che venne travolto dall'olio. Tuttavia prima che il duplice attacco con lingua e snake sword dello Yakushi e della sua evocazione andasse in porto, il tizio schizzò vero l'alto, evitando entrambi e appollaiandosi su un ramo, con un'espressione decisamente furente sul viso
Oh, insomma, ora basta! E con un solo sigillo, il ninja generò un'onda d'urto tale da scaraventare indietro entrambi gli inseguitori, lucertola inclusa, oltre che una buona dozzina di alberi del circondario.
Non so come abbiate fatto a scoprirmi, accademici, ma non vi permetterò certo di mettermi i bastoni tra le ruote!
In che senso "accademici"? Guarda che noi vogliamo solo fregarti la missione! Borbottò lo Yakushi, dopo essersi a malapena rimasso in piedi. Inutile fare i finti tonti adesso. Io, Roshi Kusa del villaggio della Zanna, vi impedirò ogni possibile interferenza
Zanna? Possibile che quei tizi fossero ancora da quelle parti? Si prospettava una situazione decisamente poco piacevole...e quando dopo appena un paio di sigilli il tizio generò una enorme ruota di fuoco alle sue spalle, puntandola poi nella loro direzione, fu subito chiaro che non scherzava. Katon: Suzaku no Uta (Arte de Fuoco: Canto di suzaku). La struttura prese a ruotare rapidamente, scatenando poi un vero inferno davanti a sè, troppo ampio per portarsi in salvo, specie ora che la lucertola aveva già fatto ricorso al suo Movimento Istantaneo.
Ok, io sopravvivo...ma Drake? Fu l'ultimo pensiero di Febh, prima che la lucertola lo cingesse con la lingua (il foglioso invece venne avvolto dalla coda). Ci fu una strana sensazione, che Febh non aveva mai provato, al contrario dell'altro Shinobi: un richiamo inverso.
Entrambi gli Shinobi atterrarono in una radura cupa e dall'aria pericolosa. Intorno a loro alberi contorti e bizzarri erano inframezzati da strani cristalli vagamente luminescenti, ma era un bagliore sinistro e intermittente, come fossero
Ok...questo è stato bizzarro....dove diavolo siamo?
La risposta arrivò da una sagoma enorme e tozza poco distante. Era una creatura umanoide, alta circa due metri con una lunga coda e due enormi spade legate dietro la schiena. Quando il bagliore di uno dei cristalli si fece un pelo più forte, i due ninja avrebbero potuto riconoscere una poderosa lucertola umanoide, con muscoli tanto sviluppati che sembravano voler esplodere da sotto le scaglie. Era interamente coperto da vecchie cicatrici, e nel suo muso da rettile si leggeva una severità e un orgoglio senza pari.
Sono Ssalslash. Guerriero scelto di sua eccellenza il Re. Sono stato io a richiamarvi qui. Disse con voce roca, a malapena sibilando le "s".Ma in realtà l'unico a dover tornare indietro era Ssalswift...perchè siete qui anche voi?
Ecco....credo sia stato un caso...credo...
Cistavavenendoaddossounavalangadifuocodovevocercaredimetterciinsalvoe... Cercò di spiegare la rapida lucertola da corsa, ma venne brutalmente fermata da un ruggito del guerriero Sta zitto! Non avresti dovuto portare degli umani nel nostro luogo sacro!
Oh, andiamo, dopotutto ci ha salvato la pelle... Cercò di fare da paciere lo Yakushi. Diglielo anche tu, Drake...forza... aggiunse, facendo cenno all'altro shinobi.
Umani! HA! Deboli e insignificanti da soli. Scommetto che è bastato un solo nemico per mettervi così alle strette!
Il silenzio di Febh fu eloquente. Ridicoli! Tks! Ok, ora però quel tizio stava esagerando. Ehi! Se sei così bravo, perchè non ci dai qualche dritta, mister "sono meglio di voi"
La lucertola guerriera lo fissò un poco sospresa, poi socchiuse gli occhi con aria maligna. Mai chiedere queste cose, piccolo ninja...potresti essere esaudito...
Per qualche motivo...Febh credeva di aver appena commesso un grosso...grossissimo errore.....
