Terza Giornata

[Addestramento]

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  1. Ratty
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    PRIGIONIE MATTUDINE
    Covo e Fuga



    Piangeva.



    Questo suono, triste e ripetuto, avrebbe svegliato gli shinobi in quella terza giornata a Otafuku. Ma non sarebbe stato un risveglio gradevole, tutt’altro. Tutto attorno a loro sembrava esserci solo un pallido bianco, come fossero finiti in un’altra dimensione, in un luogo tutt’altro che umano. In quella circostanza, non avrebbero potuto capirci qualcosa nemmeno se ci fosse stato con loro Shika. Solamente quel suono faceva da collegamento con la normale realtà.



    Infine, il rumore di vetri rotti avrebbe interrotto quella situazione insolita, quell’ambiente inumano, quel pianto continuato. Nell’ambiente che poco a poco iniziava a diventare più familiare, solamente una voce nell’aria risuonava, dolce, tranquilla, sconsolata.




    Scusate..



    Forse non avrebbero mai scoperto che, la ragazza, era stata obbligata a imprigionare il team dai membri del Gesuidou no Tounan che possedevano la vera sfera, e non quella copia che possedeva. Ciononostante, si oppose alla decisione, anzi, li spedì nel luogo che stavano cercando, per riuscire a sconfiggere quell’associazione e liberare tutte le sue compagne. Ma nessuna kitsune può opporsi a coloro che posseggono la loro sfera, se non andando in contro alla morte.
    Fece la sua scelta.



    Una scelta drastica, radicale, eroicamente silenziosa.




    Aiutateci.



    Il team si sarebbe ritrovato in una strana situazione: senza alcuna spiegazione plausibile non erano più nella camera dell’hotel ma in un’altrettanta squallida stanza, a malapena illuminata da una luce, vicino alla porta. Nella parete opposta, una scrivania e alcuni volumi sopra: se avessero controllato meglio, avrebbero potuto notare che si trattavano di alcune mappe e indicazioni sul vero covo del Gesuidou no Tounan, ma sfortunatamente, di tempo non ne avevano. Subito dopo la loro comparsa in quella stanza alcune armi, prima presenti nell’appartamento, caddero a terra, rumoreggiando nel silenzio di quel freddo luogo.
    Inevitabili le conseguenze.
    Dall’unica porta della stanza, si sentì la reazione: alcuni passi, pesanti, si sarebbero susseguiti rapidamente e con una monotona cadenza. La maniglia della porta si aprì lentamente ed uno sconosciuto si sarebbe affacciato, per vedere cos’era la causa di quel rumore.



    Gli shinobi avrebbero avuto un po’ di tempo prima di vedersi il tizio uscire dalla porta di quella stanza, forse insufficienti per comprendere al meglio dove e come erano finiti in quella situazione, ma abbastanza per poter reagire prontamente ad una possibile condizione di pericolo. Avrebbero potuto nascondersi, oppure prendere le carte, oppure armarsi oppure prepararsi per aggredire immediatamente la persona che stava per controllare. Era tutto in mano loro, o meglio, di Sasori, il capogruppo della terza giornata.



    […]



    Nel frattempo Shika, appena alzato, avrebbe guardato con soddisfazione i letti vuoti dei propri allievi e si rivolse a Keita con compiacimento.



    " Oggi sono proprio mattinieri, i miei ragazzi! "



    E ciondolando felice sarebbe andato in cucina a fare pigramente colazione.



    OT
    In questa prima giornata potrai scegliere complessivamente fino a 1000 crediti di armi - permesse dal grado chunin o inferiori - per tutto il team. La scelta di queste armi potrà influire sulle statistiche degli utilizzatori. Lo scopo principale è trovare informazioni e uscire indenni dal covo nemico (scoprirete che è un covo nemico solamente guardando le carte). L'intera giornata è caratterizzata dalla necessità di reagire bene ed in fretta: in caso contrario, la situazione può degenerare velocemente. La prima scelta sarà la reazione di fronte alla guardia che stà entrando.
    Allego la mappa della zona, inserendo solamente le zone conosciute.
    /OT
     
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19 replies since 3/5/2010, 23:10   246 views
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