Terza Giornata

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*Alert*

Visite...

Il tempo sembrava essersi fermato, come per incanto. Finalmente la maniglia del porta iniziò lentamente a ruotare, fino a raggiungere l’angolo di apertura previsto. Altrettanto lentamente la porta si spalancò, celando i tre come previsto, alla vista scrutatrice del guardiano.
Quest’ultimo si limitò a verificare in maniera molto sommaria, dall’uscio. Sasori aveva ogni senso in allerta, pronto ad sopraffare l’uomo in caso di pericolo. Non si potevano permettere di essere scoperti in piena base nemica. Come capogruppo, quel giorno non poteva permettere che qualcosa andasse storto. In quegli istanti, la tensione era al massimo. Il guardiano dopo aver effettuato il proprio lavoro superficialmente, dopo un semplice "strano",pronunciato, la porta si chiuse. Immediatamente fece cenno di fare silenzio. Dopo alcuni passi, si sentì aprire un altro portone e poi il nulla.

Era sembrato troppo facile. Un dubbio si insinuò nella sua mente. Possibile che il guardiano non fosse a conoscenza della loro presenza nel covo ? Questo potrebbe significare forse che non erano stati rapiti da questi farabutti, ma allora da chi altro?
Non trovando per ora risposte, decise che era meglio iniziare ad uscire da lì ed in fretta. Non potevano continuare ad avere fortuna in eterno.
Quindi, fece segno ai suoi compagni di squadra di avvicinarsi. Era necessario un briefing per capire come procedere. Non avevano troppo tempo.

Quindi esordì nel modo seguente:

-In sintesi, qualcuno ci ha rapito e ci hanno portato qua senza un reale motivo. Ho raccolto delle carte utili che si trovavano là....-

Indicò velocemente la scrivania. Non potevano permettersi di fare troppo baccano. Poi riprese come se nulla fosse:

-....La visita che abbiamo ricevuto poco fa, era del comitato di accoglienza. Ecco perchè ci serve un piano per avanzare in questo posto. Idee? -

Guardò uno per uno i suoi compagni, Jin fu il primo a prendere parola:

Uccidiamo tutti i nemici. Potrebbe essere una rapida soluzione.

Shoichi replicò:

Ma sei fuori? così abbiamo tutti addosso....Proporrei invece di agire nell'ombra magari facendo fuori soltanto coloro che guardano le vie di collegamento tra una zona e l'altra.

Sasori a quel punto disse:

-Oki, agiremo come proposto da Shoichi. In più aggiungerei solo l'accortezza di essere discreti e silenziosi. Come avrete notato poco fa, se scatta l'allarme, è finita. Tutto chiaro ?-

Il silenzio mise d’accordo tutti. Quindi si poteva procedere. Sasori girò la maniglia della porta e davanti a sè si aprì un corridoio di nuda roccia illuminato da delle torce. Sullo sfondo rischiarato dalla flebile luce si intravedeva il portone dal quale il guardiano era uscito.

Prima di uscire dalla stanza il giovane Uchiha, diede le disposizioni per la formazione ai suoi compagni.
Sarebbero avanzati d’ora in poi in colonna: Jin avrebbe occupato la prima fila, per sfruttare la sua forza. Sasori in mezzo, grazie allo sharingan aveva un ottima versatilità sia dalla corta che dalla lunga distanza. Infine a chiudere il gruppo, Shoichi dato che i suoi insetti dalla lunga distanza potevano dare un contributo determinante.

L’unione fa la forza. L’aveva imparato sulla propria pelle, grazie alle diverse missioni fin qui svolte. In Accademia avevano insistito molto proprio sul lavoro di squadra. Tutto era pronto,potevano lasciare quella stanza. Come aveva indicato in precedenza, camminavano lentamente per evitare di produrre eccessivi rumori all’interno di quel corridoio di collegamento.
A circa un metro dal portone, Sasori fece cenno di fermarsi, aveva in mente un’idea, parlò in maniera tale che solo Shoichi potesse sentirlo:

-Shoichi, potresti mandare tre tuoi insetti attraverso la serratura del portone per vedere cosa ci aspetta dall'altra parte?-

Il suo compagno diede solo una conferma. Poi comunicando con la propria colonia, chiamò sulla propria mano tre insetti, senza proferire parola, li istruì su cosa dovessero fare. La loro missione era semplice ma molto preziosa per la squadra. Una ricognizione al di là di portone e comunicare immediatamente all’Aburame il numero di nemici oltre che il numero di uscite dal nuovo ambiente.

In base al risultato della perlustrazione si sarebbe deciso su come procedere.
Se il nuovo ambiente fosse completamente privo di guardie, avrebbero avanzato con molta cautela facendo particolare attenzione ad eventuali trappole presenti nella nuova area.
Se qualcuno fosse presente nella zona o nelle immediate vicinanze del portone, il gruppo alla notizia avrebbe provato ad elaborare il piano prima di entrare in quella nuova area.

Avrebbero aspettato un responso dal loro compagno e dai suoi piccoli esploratori.

	Riepilogo Chakra
	Jin Uzumaki: 200/200 Sasori Uchiha 200/200 Shoichi Aburame: 250/260