Un addestramento per due

Energia Verde+Chakra I

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    …prezzo…



    E così passammo oltre. Le gentili mura con il guardiano rimasero sempre più lontane alle nostre spalle, nel mentre avanzammo insieme addentrandoci nel cuore del villaggio, passando le case e i quartieri vari. In fondo lo sapevo perché quei due shinobi era arrivati fino al mio villaggio. Il primo, quel strano Hyuga, per potenziarsi prima del suo tradimento. Mentre quell'altro, probabilmente, gli faceva solo da spalla, o da guardia, a seconda di come si preferiva. Fatto sta, che dopo una mezz'oretta di cammino, arrivammo al campo degli allenamenti del villaggio.
    Come avete già sentito, io sono Seinji Akuma, e quest'oggi sarò il vostro sensei.
    Guardai quel Hyuga, ed il coprifronte che portava. Volevo rigarlo io stesso, ma sapevo dell'impossibilità di una tale cosa. Il solo pensiero di veder rigato un copri-fronte, mi dava immense soddisfazioni. E quell'altro shinobi... Lo potenziavo. Potenziavo un nemico della Nebbia, ma non dovevo dare sospetti.
    Svolgerete sotto il mio comando un allenamento psicofisico di notevole sostanza.
    Sorrisi nuovamente. Li avrei massacrati ben presto.
    Parlando, ci posizionammo al centro del piccolo campo, mentre al lato di quel campo d'erba vi era una foresta. Il Paesaggio era alquanto mozzafiato, ma anche alquanto pericoloso, e presto avrebbero scoperto il perché.

    Prima d'iniziare, però, vorrei sapere quanto dareste per ottenere la Forza che desiderate. Quanto dareste in cambio, pur di potenziarsi?
    Momenti di silenzio in attesa di una risposta. Dovevano pensarsi bene, perché in fondo potevano essere le loro ultime parole... da shinobi vivi.

     
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  2. manugiuliocesare
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    Un organo di odio

    il "sensei" di Sioshy si presentò, dicendo di chiamarsi Seinji Akuma. Che, se lo Hyuga si ricordava bene, era il nome della persona che avrebbe addestrato Haky. In pratica, si sarebbe dovuto addestrare con l'Inuzuka. Il moro si lasciò guidare dal kiriano fino ad un campo di addestramento, raggiunto dopo appena una mezzz'ora di camminata. il campo, però, era nolto particolare, con una bellezza naturale mozzafiato...gli alberi, traboccanti di vitalità, erano bagnati e lucidi, mentre minuscole goccie cadevano lentamente dalle foglie. Una lieve nebbiolina, caratteristica del paese, acuiva l'immagine di calma e tranquillità, regalando un'immagine di pace ed armonia. Lo Hyuga sperò vivamente che il luogo sopravvivesse all'addestramento, gli sarebbe dispiaciuto dover distruggere una così bella foresta. Appena arrivati al campo, il loro sensei gli chiese quanto volessero offrire, in cambio del potere. Sioshy avrebbe lasciato parlare prima Haky, per poi prendere la parola.

    io, per il potere sono disposto a sacrificare tutto. Uno qualsiasi dei miei organi non vitali, la mia anima, un mio arto, la vita di altre persone. Anche la fedeltà al mio villaggio.

    avrebbe detto, con fare deciso, accompagnando le parole con i gesti. Si iniziava.


     
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  3. Shuku
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    image Quel che ho fatto...image





    SPOILER (click to view)
    In questo addio
    non c'è sangue
    non ci sono alibi
    perchè ho estratto il rimpianto
    dalla verità di mille bugie
    e così lascia che la pietà
    arrivi e cancelli...

    quel che ho fatto
    affronterò me stesso
    per tracciare una croce
    su ciò che sono diventato
    cancellare me stesso
    e lasciar andare quel che ho fatto...

    lascia perdere ciò che hai pensato di me
    mentre io pulisco questa parete
    con le mani dell'incertezza
    quindi lascia che la pietà
    arrivi e cancelli...

    quel che ho fatto
    affronterò me stesso
    per tracciare una croce
    su ciò che sono diventato
    cancellare me stesso
    e lasciar andare quel che ho fatto...

    per quel che ho fatto
    ricomincio da capo
    e qualsiasi dolore possa mai venire
    oggi questo finisce
    sto perdonando quel che ho fatto...

    affronterò me stesso
    per tracciare una croce
    su ciò che sono diventato
    cancellare me stesso
    e lasciar andare quel che ho fatto...

    quel che ho fatto
    quel che ho fatto
    perdonando quel che ho fatto...


    Ascoltai con attenzione le parole del mio sensei, feci un profondo respiro e guardai Snow. I nostri occhi si incontrarono e in un lampo, lui fece un cenno e tornai a guardare l'uomo. Tutto questo nel giro di pochi istanti come se il tempo si fosse fermato. Chiusi gli ochi e mi concentrai per poter trovare la forza di pronunciare quelle parole, di rievocare quei dannati momenti di felicità bruciata da dei bastardi senza scrupoli. Quando riaprì gli occhi il tempo sembrava ancora fermo, vidì una goccia di rugiada rimaneva appesa su un filo d'erba poco lontano dai mei piedi e per quanto continuavo a guardarla, sicuro che dovesse cadere a terra da un momento all'altro, questa continuava a rimanere attacca alla foglia, come se stesse lottando per non cadere ed esplodere, come se stesse lottando per rimanere attaccata alla vita. Feci un sospiro e di colpo il tempo riniziò a scorrere e anche quella goccia dovette fare i conti con la realtà.



    Tu mi chiedi cosa sono disposto a fare per diventare più forte... non so cosa sarei ancora in grado di fare ma posso solo dirti cosa ho fatto per arrivare a questo punto. Ero un ragazzo normale, un civile qualsiasi senza nessuna conoscenza ninja... finche un giorno la mia vità cambiò e mi trovai faccia a faccia con la morte. Veder morire la mia famiglia per colpa della mentalità chiusa del mio popolo ha segnato la mia esistenza, trasformandomi in assassino dei miei assassini. La notte stessa lasciai il mio villaggio. Per poter tentare di sopravvivere imparai presto a procurarmi il cibo, a combattere e a uccidere. Alla fine del mio viaggio arrivai a Konoha e iniziai la mia vita ninja. Ed ora eccomi qua...a racontarti quel che ho fatto per arrivare a questo punto. Probabilmente dovrò soffrire ancora, dovrò faticare ancora e docrò uccidere ancora per poter sopravvivere... è per questo che sono qui e darò il massimo per poter diventare più forte!

    Avrei poi ascoltato con attenzione eventuali commenti del sensei e il breve discorso di Sioshy trattenendo commenti elementari del tipo "Certo e dopo essere diventato carne da macello che cosa te ne fai di questo potere?".



    CITAZIONE
    Scusate sono stato molto impegnato con la scuola... ho scritto velocemente qualcosa per la presentazione...

     
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    Salvezza o morte?



    Sorrisi allargando leggermente le labbra alle loro risposte. Entrambi erano convinti di ciò che volevano, entrambi sapevano l'affare loro. Shioshy un po' mi deluse. Perché dire delle sue intenzioni di tradire un villaggio, davanti ad un perfetto estraneo?.. Non avrebbe dovuto farlo mai. Tuttavia, non riuscii a non mostrarmi tranquillo. Ogni addestramento era duro, e loro avrebbero ben presto ricevuto la loro dose di quel che veniva chiamata "Forza". un Hyuga, ed un Inuzuka. Entrambi nella mia Terra. Entrambi nelle mie mani. Dovevo accrescere il loro potere... ma erano entrambi fogliosi. L'unica forza davvero importante, era quella mentale e psichica. A che pro, potenziare il proprio corpo, se poi si può essere facilmente battuti solo con una proiezione della propria mente?
    Bene. Tu...
    Mi rivolsi all'Inuzuka.
    ...sei disposto a dare il massimo. Wow... peccato che il massimo nel tuo caso non sia sufficiente. Devi dare di più del massimo. Devi vendere la tua anima, per pura sopravvivenza.
    Poi guardai quel Hyuga. La sua risposta, mi era ben più familiare, così come le sue intenzioni... ed il suo viso. Angelica la sua sembianza, ma diabolico il suo essere.
    Oh... ma non ti hanno insegnato a Konoha, che non si tradisce il proprio villaggio?..
    Sorrisi. Dinnanzi ad un estraneo, doveva capire alla perfezione di non parlare dei nostri piani. Lui andava migliorato, non solo nella forza fisica, ma anche in quella mentale.
    E sapete quando inizia il vostro addestramento psicofisico?..
    Allargai le braccia verso di loro, in modo che si girassero. In contempo creai con la mia mente un orologio al loro fianco, facendolo partire.
    Ora.
    Girandosi avrebbero visto arrivare verso di loro 16 spiedi sottilissimi, e piccolissimi. Erano spiedi illusori, ma nessuno di loro due era a conoscenza di questo particolare. Ovviamente, per vedere e schivare dei spiedi che si muovevano più velocemente di loro, avrebbero dovuto girarsi col corpo di almeno 90°. Ogni spiedo, se colpito o toccato il corpo avversario, dava l'illusione di essere avvelenato, diminuendo i loro sensi, o le loro capacità naturali.[Tecnica dell'essenza demoniaca]
    Se avessero deciso di scansarsi dalla traiettoria del proiettile, avrebbero ben presto capito che il trucchetto non funzionava, giacché si sarebbero visti arrivare incontro altri spiedi, che stavolta, per la loro disgrazia, avrebbero cambiato la propria traiettoria deviando di 20° a lato. Ogni spiedo avrebbe compiuto una deviazione diversa da quello precedente.

    Prima lezione... miglioramento riflessi e resistenza. Allenamento duratura per un'ora...
    Poco dopo le loro azioni, infatti, mi sarei mosso io. Dapprima, avrei testato i riflessi dell'Inuzuka, e su come erano sotto attacchi ripetuti da parte di quei spiedi.
    Se non si fosse mosso, avrei fatto partire due violenti attacchi verso i suoi reni. Dapprima un forte colpo al suo fianco, in modo da piegarlo e poi un altro forte colpo verso il centro della sua schiena.
    Se avesse deciso di schivare la traiettoria dei spiedi, semplicemente spostandosi a lato, e avrebbe visto che rischiava di diventare un puntaspilli perché preso in contrattempo, io mi sarei avvicinato verso il lato in cui era maggiormente scoperto, eseguendo la stessa identica combinazione di colpi.
    Poi, mi sarei avvicinato al Hyuga. Con lui volevo essere più aggressivo, volevo fargli capire che a Kiri non si scherzava. Pertanto, dopo un rapido spostamento verso la sua schiena, avrei eseguito un calcio al lato del ginocchio, in modo da piegarlo di lato. Poi avrei eseguito un pugno atto ad aggirare il suo corpo e colpirlo nel basso addome.

    Provate a schivare tutti i spiedi, e in contempo resistere ai miei colpi.
    Se un solo spiedo avrebbe graffiato il loro corpo, si sarebbero indeboliti molto. Se solo uno di loro avrebbe deciso di parare il mio colpo, avrei ritirato il braccio per poi colpire più forte con un potenziamento del chakra in forza e velocità.
    Avrei proseguito colpendoli, e rinnovando di volta in volta la tecnica della creazione demoniaca, per 3 ore all'incirca. L'orologio da me creato, infatti, scorreva 3 volte più lentamente di un orologio normale, ed ogni volta che qualcuno di loro avrebbe guardato le lancette distraendosi dai spiedi, queste avrebbe rallentato ancora, aumentando ancor di più il tempo dell'allenamento.
    Ogni volta le mie combinazioni di colpi sarebbero stati diversi, e per quanto riguardava l'Inuzuka, non avrebbero risparmiato nemmeno il suo animaletto, sempre che ne avesse uno.
    Non appena le lancette avrebbero finito il proprio giro, che la mia figura sarebbe sparita da lì, così come l'orologio che si sarebbe volatilizzato nell'aria. Sarebbero rimasti solo loro due, distesi o in piedi, sull'erba del luogo.



    SPOILER (click to view)
    Voglio che scriviate di più, e più attentamente. :addit:
    Scrivete troppo poco per un'energia verde. :sob:
    Fatevi colpire dai miei attacchi di TaiJutsu. Considerateli come dei attacchi con una Forza pari a 350. Se parate un colpo, la forza arriva a 400, mentre la velocità a 350, tutto nel mentre schivate i spiedi :omgsaw:
    ah, a proposito dei spiedi... la loro velocità di default è 300... aumenta di 1 tacca ogni ora passata, ergo alla fine delle 3 ore dovete schivare dei spiedi veloci 375. :wosd:
    Aiutatevi col chakra e fantasia :ahsi:

    P.S.:Se non l'aveste ancora capito, è la vostra prova per l'aumento dei riflessi e della resistenza. Schivare i spiedi, per i riflessi... farsi colpire dai pugni... per la resistenza :ahsi:
    Buon post.

    P.P.S.:Caso mai decideste di farvi colpire dai spiedi, usate la descrizione della tecnica per capire i vostri danni:
    CITAZIONE
    Essenza Demoniaca
    Villaggio: Kiri
    Posizioni Magiche: Pecora
    Richiede: Occhi Demoniaci II
    A patto che la vittima sia in contatto con una creazione demoniaca, allora l'illusione si attivera. Tramite il contatto fisico, l'utilizzatore si sentirà costretto da un costrutto illusorio al punto di credere che questo limiti le proprie capacità: può limitare la vista e l'udito del 50%, se toccato il volto; ridurre la resistenza di 3 tacche, se toccato il busto; ridurre la velocità e i riflessi di un arto di 3 tacche, se toccato.
    L'efficacia è pari a 40.
    Tipo: Genjutsu
    (Livello: 3 / Consumo: Medioalto)

    P.P.S.:I linkin rullano :riot:
    Continua a mettere questi soundtrack e sei promosso a pieni voti :omgsaw:
     
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3 replies since 20/11/2010, 19:08   82 views
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