Sepolto nelle Profondità del Cielo

[?] | Addestramento per Boreanz

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Febh
        Like  
     
    .
    Avatar

    È colpa tua. Ratty

    Group
    Staff GdR
    Posts
    15,699
    Reputation
    +1,590
    Location
    Top Secret...

    Status
    Online
    Improvvisamente senti un sinistro schianto fra le mani, proprio mentre l'ondata di vento finalmente ha termine, ma a che prezzo? Il vetro, come puoi subito notare, presenta una evidente incrinatura, e non è detto che possa ancora aiutarti. Quanto al tuo attuale avversario, sebbene un pò stanco, il Re ha ancora parecchie energie da vendere..e se decidesse di combattere in corpo a corpo, probabilmente non avresti speranze.

    Osservi per un attimo lo specchietto metallico danneggiato, e per un istante, la tua immagine riflessa si fa nitida. Forse troppo. Il tuo volto..il tuo volto appare come nel ricordo: distorto, malvagio ed acceso da una sinistra intelligenza. E' solo un attimo, poi tutto torna come prima, ma questa non può essere una coincidenza... Un frammento dello specchio! Tuona il Re.

    Lo avevo distrutto! Come può averti raggiunto? Con un solo battito delle forti ali si avvicina a meno di sei metri, trapassandoti col suo sguardo antico. No..non ti ha raggiunto da solo. Sei tu che lo hai chiamato. Perchè non ti decidi ad arrenderti? E' inutile la tua lotta contro natura! Nell'oro fuso che sono i suoi occhi, il tuo volto riflesso ha ancora quell'espressione così aliena...possibile che sia davvero quello il tuo viso? Ma allora è lo specchio a mentire, mostrandoti un volto normale? O forse si tratta solo di un'illusione?

    Un lampo di dubbio attraversa l'espressione del Re, dopo che ti fissa a lungo. No...no, non può essere... Batte ancora le ali una, due volte. Tu. Quale è il tuo nome? Una domanda che è anche un obbligo e un'imposizione. A quella breve distanza, con gli occhi rapiti dalla nobile ferocia del Re, non rispondere o irritarlo sarebbe solo una manifestazione di follia, perchè alla creatura basterebbe uno scatto per staccarti la testa dal corpo con il becco.

    Non appena gli rispondi, pronunciando il tuo nome, o anche solo appellandoti ai ricordi dei tempi passati assieme, o al legame con la tua famiglia, l'ira del Re avvampa nuovamente. TU! SORDIDA FECCIA! SEI PRONTO AD ARRIVARE FINO A QUESTO PUNTO PUR DI SOPRAVVIVERE?? ARRIVI A NEGARE TE STESSO IN ATTESA DI TEMPI MIGLIORI??

    Il vento si leva, sferzando il tuo già provato corpo, mentre il Re porta il suo capo a meno di un centimetro da te. TU NON SEI VERGIL HYUGA! TU NON SEI CHI CREDI DI ESSERE! TU SEI HANKETSU, IL LADRO, IL TRADITORE, L'ASSASSINO EGOISTA! NON IMPORTA QUANTO TI NASCONDI, IL TUO VOLTO TI TRADISCE SEMPRE, ANCHE QUANDO MASCHERI A TE STESSO LA TUA ESISTENZA!!!! Un rapido colpo d'ala ti getta a terra, scaraventandoti su quel "soffitto" con velocità indicibile [Nera]. AMMETTILO! AMMETTI CHE QUELLO E' IL TUO NOME!

    Non c'è speranza di fronte al Re furioso. Ma chi è questo Hanketsu?

    Se non ti fossi riferito a te stesso come Hanketsu, il re sarebbe atterrato sul suolo, ben ancorato con le possenti zampe anteriori e posteriori, equilibrandosi con le ali. Avanzando con rapidità nella tua direzione, avrebbe cercato [Nera] di intrappolarti sul suo artiglio, come una preda qualsiasi. Come un nemico odiato. Come qualcosa che doveva essere sottomesso e distrutto. Ammetti che è il tuo nome! Tu non sei Vergil Hyuga. Pensi di esserlo, ma non lo sei. Ammettilo!

    Lo specchio non ti sarebbe venuto in aiuto questa volta. L'immagine riflessa mostrava alternativamente il tuo viso riflesso, ma ogni tanto era quella stessa espressione malvagia che si specchiava negli occhi del Re a comparire. Tu sei Hanketsu. Il ragazzo che è cresciuto tra noi. Che ha imparato a solcare i venti, e che alla fine ci ha tradito! Lo stesso Hanketsu che consideravo come un figlio. Lo stesso Hanketsu che ha UCCISO mio FIGLIO! Il demone in forma d'uomo che ha distrutto metà della nostra terra. Il mostro che non si è arreso alla morte e imperterrito ha compiuto ogni oscuro rituale pur di sopravvivere. TU SEI HANKETSU! Cresceva la furia del sorvrano, e man mano che parlava, forse per la stanchezza senti che la tua coscienza si affievolisce, come se qualcosa risucchiasse le tue energie. [Ogni istante perdi un quantitativo Basso di Chakra]

    Non è il re a divorarle, nè il terreno, ma allora cosa riduce le tue forze? Anche con gli occhi bianchi, non percepisci alcuna fuga...è come se qualcosa dentro di te lo stesse prosciugando..


    Se ammetti di chiamarti Hanketsu, in un qualunque momento, improvvisamente lo specchio si infrange del tutto, mentre dal tuo corpo esplode una incredibile quantità di chakra, allontanando persino il Re con l'onda d'urto. Ferendolo persino, con tanto di piume bruciate e qualche superficiale escoriazione. E in quell'inferno di energia che ti scoppia da dentro, la tua coscienza di fa via via più debole, mentre numerose immagini di violenza e uccisioni di uomini e animali ti attraversano il cervello. Violenza e uccisioni commesse da te. Ma non da Vergil. Eppure tu sei Vergil. O no?

    Un dilemma capace di spaccare la testa, come se qualcosa dentro di te cercasse a forza di venire a galla, consumando tutto il tuo chakra nel processo...come contenere quella terribile entità? La forza di volontà non sarà sufficiente, di questo sei assolutamente sicuro..è qualcosa di più fisico.


    Cronache di un Assassino [5]

    Da quel mare nero, affacciato appena sul mondo reale, per Vergil era complesso avere una chiara visione degli eventi. Percepì l'arrivo del Grifone che lo aveva accompagnato, e vide sè stesso che ci parlava, affabile, come se fosse lui stesso. Un'imitazione talmente perfetta che quasi dubitò di ciò che era accaduto, e dell'invasione del proprio corpo. Ma ogni tanto poteva vederlo, quel falso Vergil, che si voltava e gli lanciava un occhiata malvagia, carica di sinistra intelligenza e senso di vittoria. Si compiaceva dei suoi risultati e scherniva la vittima.

    Il volo verso la montagna, dove il Re li aspettava, fu breve. Il monte era cavo, e le numerose caverne fungevano da abitazione per le creature di quella terra sospesa nel cielo. Il complesso di grotte più grande era di proprietà del Re e della sua compagna, ma non si sarebbero addentrati all'interno: il sovrano infatti li attendeva su un'ampia piattaforma di roccia che si affacciava dal monte. L'Artiglio del Cielo, così lo chiamava il suo accompagnatore.

    Atterrarono. Assieme al Re stavano due Grifoni che Vergil non conosceva. Ci furono le formalità di rito, con le presentazioni e i dovuti convenevoli. Il falso Vergil fu assolutamente impeccabile, avvicinandosi poi al Re per presentare la sua richiesta. Voleva essere più forte. Sentiva che era il momento di superare i suoi limiti. Sentiva di essere pronto. Un'inflessione e una scelta di parole perfetta.

    Anche se un pò divertito dalla richiesta del suo giovane alleato, il Re sembrò favorevole, ed anzi si offrì di allenare in prima persona il chunin, facendogli cenno di avvicinarsi. Sarebbero volati assieme verso un luogo adeguato, o almeno queste erano le sue intenzioni...tuttavia, non appena il falso Vergil fu abbastanza vicino, con un rapido scatto della mano colpì in pieno petto il maestoso Grifone, scatenando tutta la forza del juuken, ma con una potenza nettamente superiore a quella normale.

    Il Re, sorpreso, venne sbalzato indietro, mentre il Byakugan mostrava chiaramente come il suo chakra fosse stato terribilmente disturbato da quell'assalto: in qualche modo tutti i suoi punti di fuga erano stati aperti e ora disperdeva enormi quantità di energia, sprecandola e ottenendone solo debolezza. HANKETSUU ANCORA TU!! Il volto del Falso Vergil era nuovamente quello macchiato dal male, ed agì con estrema rapidità e precisione.

    Cosa hai fatto a Vergil?? Uno schiocco di dita, e il grifone che lo aveva accompagnato venne avvolto dalle fiamme pentagonali proprio mentre balzava contro il malvagio Hyuga. Le fiamme erano diverse, tinte di nero, e apparentemente molto più potenti del normale. La creatura stramazzò, pesantemente ustionata...e forse persino morta. Uno scatto rapido, con un'altrettanto fulminea estrazione della spada tranciò un'ala a uno dei due Grifoni che erano accorsi all'attacco, e il colpo successivo squarciò il suo ventre, lasciandolo a terra agonizzante.

    L'altro grifone venne abbattuto poco dopo, raggiunto da una rapida combinazione portata col Juuken, che lo gettò a terra, incapace di muoversi e col chakra completamente sigillato. In qualche modo questo "hanketsu" aveva tutte le doti di Vergil, ma le usava molto meglio, forse a causa dei suoi strani ed oscuri poteri. E ora a noi, Re degli Stolti! Si voltò infine verso il sovrano, ma non lo vide e per un attimo la sua espressione si incrinò per la paura. Forse ancora non usava poi così bene la vista periferica del Byakugan.

    Il Re gli era sopra, e stava per avventarsi su di lui, dilaniandolo. Ma non fu sufficientemente rapido, nel suo stato alterato, per impedire alla sua vittima di sparire, spostandosi istantaneamente tramite la tecnica di Deambulazione che aveva sviluppato. Hanketsu riapparve a alcuni metri di distanza, e stava per scattare all'attacco, quando il re, per nulla intimorito, con un violento battito d'ali generò una terribile lama di vento. MUORI!

    In tutta risposta anche Hanketsu scagliò qualcosa di simile, con un poderoso movimento della sua spada. Le due lame di vento impattarono a mezz'aria sollevando un terribile spostamento d'aria, che coinvolse entrambi, sollevando una notevole nuvola di polvere..

    E nella polvere, anche il ricordo si fermò all'improvviso...
     
    .
14 replies since 24/4/2011, 23:02   337 views
  Share  
.