In cerca del Viola

Livello A

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Shaina Otori
        Like  
     
    .
    Avatar

    I Dango sono definitivamente assenti.

    Group
    Y Danone
    Posts
    5,003
    Reputation
    +92
    Location
    L'azzurra Spira

    Status
    Anonymous

    - Call To Arms -



    *Shaina rientrò nel salotto per la quindicesima volta quella sera, richiamata dalla voce della sua allieva. Da quando era rientrata dall'Amministrazione con la notizia che sarebbero dovute partire il prima possibile per una missione importante, lei aveva tentato di preparare un bagaglio e di organizzare la partenza, mentre Deidara era partita immediatamente con una specie di sfilata di moda, preoccupata più di abbinare le scarpe col porta-kunai che di rendersi pronta per una missione che le aveva ampiamente descritto come molto pericolosa.*

    Deidara, non è così importante mettersi in tiro per una missione... *non aveva nemmeno finito la frase che vide l'espressione della ragazza incupirsi. Sospirò, e le diede quello che voleva.* ...ma se proprio insisti, quella nera è quella che ti dona di più.

    CITAZIONE

    « Sarà... »
    « ... Istruttivo. Vero?? »


    *Shaina la guardò reclinando la testa. Si vedeva lontano un miglio che quella non era proprio la prima parola che le era venuta in mente. Stava per chiederle se avesse capito bene cosa stavano per andare ad affrontare, quando un rumore dall'esterno mise entrambe in allarme. L'istinto da ninja ebbe il sopravvento e tutte e due si misero in allerta, in silenzio. Si guardarono, in attesa di altri rumori, ma da fuori giunse solo il miagolio di un gatto. Non che ce ne fossero molti a Suna, ma in assenza di qualcosa che dicesse il contrario, si limitò a rimanere all'erta. Tanto, sarebbero partite presto, anche se non si sarebbero aspettate quello che avrebbero trovato dietro la porta.*

    CITAZIONE
    Buongiorno, Shaina-sama.
    E' pronta a partire per il paese del thè?

    *Shaina rimase un attimo perplessa. Non si aspettava che il ragazzo, che a dirla tutta non aveva visto che in un paio di occasioni, per giunta nemmeno tranquillissime, avrebbe partecipato alla missione, né tantomeno che sarebbe partito assieme a lei. Per non parlare di come se lo era trovato davanti in quella posizione da guardia devota. Era anche vagamente imbarazzante.*

    Non sapevo che saresti venuto anche tu. Alzati per favore, non ho bisogno di tante cerimonie. C'è una carovana che ci aspetta alle Mura, avevo prenotato per due, ma visto che dobbiamo anche dare una mano una persona in più non gli dispiacerà.

    *La traversata via terra richiese più tempo che se avessero preso un traghetto per superare lo stretto braccio di mare che separava il paese del Fuoco dal paese del Té, ma con i mezzi che avevano potevano permettersi solo quello, e dare una mano ai carovanieri non la spaventava, soprattutto visto che per lo più si trattava di aiutare a montare il campo quando si fermavano e fare la guardia durante la notte. Un po' meno rilassante fu dover aiutare a scaricare le merci una volta giunti a destinazione, e soprattutto dover attendere che Deidara finisse di farsi il bagno quando giunsero alla locanda e già che c'erano presero una stanza per darsi una ripulita e rendersi presentabili per l'incontro.*

    *Accadde così, che pur essendo arrivati con buon anticipo e trovandosi di fatto già al luogo dell'appuntamento, lei e Deidara (e forse anche Yuki), finirono per arrivare tra gli ultimi.*

    *La prima cosa che notò scendendo dalle scale e dirigendosi al tavolo dove erano attesi, fu una faccia familiare, e cioè quella di Woo Shinrei. Non poté negare con se stessa di avercela con lui nonostante la perdita che aveva avuto, e più tardi la non proprio velata minaccia di Febh le diede conferma che anche lui la pensava come lei: se Woo avesse permesso loro di interrogare con più convinzione quella che credeva essere sua sorella, probabilmente avrebbero chiuso la questione più in fretta e con meno perdite, e magari non si sarebbero trovati là in quel momento. C'era di buono almeno che aveva provveduto lei stessa a togliere di mezzo quella Kibray, il che faceva si che il suo astio fosse un po' meno forte di quello che provava lo Yakushi.*

    *La seconda cosa che attirò la sua attenzione fu una vista ancor meno gradita di quella dello Shinrei. Appoggiato a una parete, un giovane dai modi eleganti sollevò lo sguardo, uno sguardo bianco come la luna, occhi di perla contornati da vene scure che si estendevano sulle tempie. Sentì gelarsi il sangue e probabilmente il suo viso abbronzato per un attimo perse colore, mentre un altro viso ben noto si sovrapponeva per la durata di un istante su quello dello Hyuga sconosciuto. Esalò il respiro che le era rimasto bloccato nei polmoni. Non poteva reagire così ogni volta che vedeva uno Hyuga, tanto più che per quanto conosceva il Byakugan avrebbe potuto farle comodo uno con le sue capacità.*

    *Decise per il momento di dirigere altrove il suo sguardo, passando in rassegna i presenti e notando che praticamente c'era mezza Suna dentro quella stanza, il che non fu nemmeno troppo sorprendente visto che le convocazioni per la missione erano passate anche -quasi tutte- dal suo ufficio. Sunesi a parte, c'era anche la ragazzina che era passata per Suna tempo prima, oltre a Itai Nara e Ledah, che non vedeva da quando avevano ritrovato una Ookami esausta e ferita, un'episodio che risaliva a un passato quasi dimenticato, ma che ancora le bruciava nel petto, soprattutto ora che anche lei era scomparsa nel nulla.*

    *Salutò le sue conoscenze con un cenno, soffermandosi solo un po' di più davanti a Itai...cosa faceva Ko insieme a lui? Sollevò la mano e agitò leggermente le dita all'indirizzo del cucciolo di drago. Più tardi magari ci avrebbe scambiato due parole.*

    Conosco la maggior parte di voi, comunque per chi non mi conosce io sono Shaina Otori, Jonin di Suna, e lei è la mia allieva Deidara Yagi.

    *Presentò se stessa e la kunoichi dall'aria perennemente seccata accanto a lei, accompagnando le parole con un leggero inchino di cortesia.*

    *Alla fine comunque, l'elemento più significativo di quel gruppo era un Febh Yakushi come non lo aveva mai visto, e cioè serio. Mortalmente serio.*

    CITAZIONE
    Ciao Shaina. Speriamo che questo secondo viaggio a Grimdad sia più fortunato del primo...anche se la squadra originaria è dimezzata. O meglio, quasi dimezzata, a quanto pare sei con noi anche stavolta Ko.

    *Le parole furono accompagnate da uno sguardo che sembrava quasi non appartenergli, ma che Shaina aveva già visto nel momento stesso in cui avevano saputo del rapimento di Shinodari. Sostenne il suo sguardo, salutandolo a sua volta.*

    La riporteremo a casa. O moriremo provandoci. E in quel caso, mi auguro di portare con me un bel numero di quei bastardi.

    *gli rispose altrettanto seria. Per quanto riguardava Deidara, lasciò che fosse lei a rispondere come preferiva al jonin di Oto. Per quanto fosse la sua sensei, i rapporti tra loro due non erano affar suo. Per il resto, sembrò proprio che lo Yakushi ne avesse per tutti quel giorno...a quanto pareva ci teneva un bel po' a Shinodari.*

    *Quando la figura ammantata cominciò a parlare, Shaina riconobbe nella sua voce quella del Sanga che li aveva accolti all'Albero Bianco, che dopo la sparata di Febh nei confronti di Woo, parlò loro della missione e dei tre probabili luoghi di prigionia di Shinodari. A quel punto, gli uomini ansiosi di fare mostra delle loro abilità iniziarono una gara a chi la sparava più grossa su quello che avrebbero fatto ai responsabili del rapimento. Solo alla fine Shaina disse la sua, dopo aver sorriso appena all'indirizzo di Deidara che sembrava una bambina a una cena di soli adulti che supplicava per alzarsi da tavola e andare a giocare.*

    Io possiedo la forza della Monocoda. *non era propriamente vero, ma faceva la sua impressione.* La mia abilità mi permette di manipolare grandi quantità di sabbia, sia in attacco che in difesa, e combatto bene dalla media e lunga distanza. Le mie capacità si sviluppano meglio negli spazi aperti, quindi preferirei recarmi ai Boschi Occidentali. La mia allieva viene con me. Non era una richiesta, piuttosto un dato di fatto.
     
    .
132 replies since 28/5/2011, 16:49   3769 views
  Share  
.