Sotto una Pioggia Battente

[Ame] | [Energia]

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  1. leopolis
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    × Legenda
    Narrazione
    °Pensieri°
    «Dialoghi»


    Lì, dietro a quell'illusione mi sentivo più che sicuro. Nascosto dietro quelle illusioni, nascosto agli occhi nemici, sarebbe stato difficile scoprirmi per loro. Da lì, dietro a quei cosi, avrei potuto continuare con la mia strategia; avrei potuto immobilizzarli, renderli innocui. E poi... beh. E poi sarebbe arrivata la fine naturale di ogni cosa, per loro. La morte, forse. O forse avrei prima risolto i problemi con quel pelato che, secondo dopo secondo, si stava mostrando sempre meno simpatico e sempre più arrogante. Forse, in altre occasioni avrei scommesso che quel tizio fosse un sunese proprio per la sua arroganza e la sua antipatia. O forse era la femmina a identificarsi come sunese? Bha! Mi facevano abbastanza schifo entrambi, comunque. Li avrei dapprima uccisi, poi avrei staccato le loro teste, e poi... No. Forse era meglio esaminare prima i loro corpi. Che mai avessero delle abilità interessanti che avrei potuto scoprire?.. Già. Sarebbe stata quella la cosa migliore da fare una volta uccisi entrambi. Forse avrei potuto trarne del profitto, forse del potere. Forse entrambi. Era un pensiero ambizio, e per questo ripieno di strana delizia. Era stato un loro errore, appunto. Un grave errore venirmi a cercare lì; conoscevo quel posto poco peggio di Kiri stessa. Ame, il villaggio della pioggia.
    Si rivelò per me un errore, pensare che il combattimento si sarebbe ormai volto a mio vantaggio. Non so perché, ma quando osservai la mano dell'uomo affondare nella sua tasca, capii che non ne sarebbe risultato alcunché di buono. I miei sospetti si avverarono, e come un macigno sentii un peso sulle mie spalle.
    Fuggire? Scappare? No.


    °Un Sharingan Seinji! Un Sharingan°

    «Da tempo ne vorrei uno...»



    Ghignai. Un sharingan era a peso d'oro per me! Sì! L'avrei ottenuto, l'avrei ucciso. Poi mi sarei preso il suo occhio. No! Entrambi i suoi occhi! E anche gli occhi della ragazza. E poi mi sarei preso il Sharingan. Quell'occhio legendario, mitico, potente! Il suo fascino mi attraeva come se fosse miele, e io fossi l'ape. Dovevo averlo! Dovevo avere quel maledetto occhio! Già. Ne sarei uscito... Divino.


    °Concedimi la tua Vista, Asmodeus!°

    Pensai in me, sicuro che egli mi avrebbe sentito. Era partito il tempo. A breve - ne ero certo, certissimo! - avrei avuto quel sguardo Divino che attraversava ogni cosa; che vedeva lì, dove altro non vedeva. L'occhio di Dio sarebbe arrivato presto, ma fino a quel punto altro non mi restava da fare che fingere, parlare. Evitare i danni che quei due folli potevano procurarmi.


    «E' così mi hai scoperto, eh!»



    Gli occhi puntati sul Sharingan, non avrei minimamente distolto lo sguardo da quell'occhio che tanto bramavo possedere. Era mio! Doveva essere mio. A fatica trattenni un altro ghigno che, volente o nolente, stava per comparire sulle mie labbra. Quasi, per la concentrazione sulle mie prossime mosse (o forse per l'eccitazione nel vedere un tal potere in un solo uomo, nella triste comprensione che quei due non eran venuti impreparati), persi l'istante in cui il Chakram si staccò dalla mano del pelato e volò verso di me. Quel che fu per fortuna, era che, volente o nolente, ero pronto per una tale mossa. D'istinto, osservando la traiettoria del Chakram dirigersi verso il muro, gli tirai contro 3 kunai in una mossa sola mirando al punto nel muro dove il chakram avrebbe dovuto rimbalzare (la precedente esperienza su di Ayga, mi aveva aiutato in ciò).
    Purtroppo, il suo Chakram era troppo veloce per i miei kunai, e il suo lancio era più veloce e più preciso del mio; ma ciò nonostante, la forza con la quale scagliai i 3 kunai (questa migliorata con un 1/2 basso di chakra nella [Forza 550], bastò affinché un solo kunai sfiorasse di striscio quel chakram prima che questi sbattesse contro il muro, deviando così la sua traiettoria verso l'alto. Il finale dell'offensiva fu uno di quelli ormai già visti: il chakram passò poco più alto rispetto alla mia spalla, lasciandola intoccata.


    «A Kiri, dici?.. Mi piacerebbe, ma vedi: non tutto è così semplice. So che ultimamente non mi vogliono molto bene da quelle parti, e temo che ci sia una specie di "taglia" sulla mia testa. Non sarebbe così semplice per voi portarmici. Parliamone magari... Forse si può giungere a una conclusione in maniera pacifica, senza dover sprecare per forza il chakra. Oppure... bhe, oppure possiamo continuare a giocare, e le cose potrebbero farsi veramente lunghe.»

    Al mio interno risi: forse mio padre non aveva poi così torno quando mi diceva che i membri della nostra famiglia erano bravi con le parole. Forse aveva ragione, ma in quel caso, oltre alle parole mi affidavo anche ad Asmodeus.

    °Sbrigati, mi servi!°





    Piccola tabella riassuntiva:
    Ferite: 1 leggera alla mano sinistra
    Chakra rimanente: 138-2=136

    Sì, sì, lo so. Impara a resistergli, ma è troppo figo tutto questo!
     
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18 replies since 6/6/2011, 22:31   360 views
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