Disinfestazione

[QdV Konoha]

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Sasori Uchiha
        Like  
     
    .

    User deleted



    Era stato chiamato dal villaggio per completare quello che aveva iniziato durante una sua missione con Shika ed i suoi compagni dell'Ato team. Già, chissà dove diavolo erano finiti Shoichi e Jin. Era veramente da una vita che non aveva più loro notizie. La solitudine era stata da sempre una sua costante. Solo quando conobbe Shika al corso genin con i suoi compagni c'era stato uno spiraglio di luce e poi di nuovo ombra. Sempre fottuta ombra.
    Anche in quella famosa missione, aveva dovuto convivere con le ombre e con l'oscurità. Sarebbe stato in grado di farlo di nuovo?
    Questa era la domanda che regnava nel suo animo. Quella missione l'aveva inevitabilmente segnato. Era diventato sempre più frustrato a raggiungere la perfezione nella sua arte. Da allora non aveva trovato più pace. Miyori, però quella ragazza che aveva conosciuto fortuitamente alla sala del thè di Konoha un pomeriggio, era riuscita a calmare il suo irrequieto spirito. Da allora aveva acquisito un nuovo equilibrio ed una propria consapevolezza.
    Impassibile si preparò la sera prima per farsi trovare ad Otafuku al punto di ritrovo prestabilito. Non sarebbe mancato per niente al mondo. Anche se non era più quello di una volta, era sempre desideroso di mettersi in mostra e di onorare il cognome che gli era stato tramandato da suo padre.



    Al suo arrivo, notò che erano già presenti Shika, il suo sensei, e Alexander, con cui aveva condiviso un'aspra battaglia in un'altra missione per Konoha. Lì salutò entrambi con il gesto del capo. In particolar modo fissò Shika facendo un gesto per ringraziarlo di averlo di nuovo coinvolto in una missione così importante.
    Riconobbe anche Vergil che salutò con un gesto superficiale.
    Vide anche Miyori in compagnia di un'altra kunoichi, che non aveva mai visto. C'erano anche altri due shinobi che aveva intravisto qualche volta per il villaggio. Quindi si presentò a coloro che non conosceva molto velocemente ma in modo formale.
    Al solito si avvicinò a Shika per sapere la strategia con la quale procedere. Un piano davvero degno di nota,a parte il ruolo che purtroppo spettava alle ragazze ossia quello di "accompagnatrici". Quindi decise a quel punto di andare da Miyori,la salutò poi disse:


    Mi spiace che sia toccato a te fare il lavoro sporco.


    Fece un breve sorriso poi si allontanò per usare la tecnica della trasformazione, pagandone il misero consumo in chakra.
    Non voleva essere riconosciuto,avendo già frequentato Otafuku non molto tempo fa, non poteva rischiare.
    Perciò si sarebbe trasformato in uno scaltro delinquente, assai assiduo giocatore d'azzardo oltre ad essere un alcolista. [Interpretazione]


    immyu



    Decise di entrare da solo. Una volta dentro puntò un tavolo dove stavano facendo delle scommesse,prima però andò al bancone per prendersi una buona birra. Non si poteva scommettere a stomaco vuoto. Quindi rimase in attesa che tutto il gruppo fosse entrato, bevendo ogni tanto della birra tra qualche imprecazione degli avventori per aver perso qualche ryo. Scherzò anche con qualche avventore facendo dei commenti di dubbio gusto sulle ragazze che erano presenti in sala, tutto per far credere di essere un poco di buono, uno di loro.



    Una volta che le ragazze furono dentro, aspettò il segnale. Non appena ci fu l'occasione, Sasori, camuffato grazie alla tecnica della trasformazione, un pò barcollando arrivò nei pressi del bancone ricongiungendosi con il gruppo. Non vedeva l'ora di riprendere i suoi panni. A quel punto le ragazze, con il pretesto di volersi divertire per saldare il "debito", chiesero al barista la strada per le camere private,i privè.
    Seguì Shika, al quale era stato assegnato, fino alla stanza prestabilita. Il giovane salutò Miyori, notando che portava ancora il nastro che fermava la graziosa treccia della ragazza, sorrise un pò imbarazzato. Sperava di rivederla sana e salva una volta che sarebbero tornati indietro. D'ora in poi doveva soltanto liberare tutto quello che aveva covato per tutto questo tempo. Doveva liberare la sua anima, facendo quello che sapeva fare meglio,l'inferno.


     
    .
45 replies since 17/1/2012, 22:04   1438 views
  Share  
.