Gli Inganni Del Kasai no Rūto

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  1. Alexander Hima
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    Chapter 01


    Kasai no Rūto - Il Reclutamento




    U
    no dinnanzi all'altro stavano discutendo di quello che un giorno la storia avrebbe definito come il conclave della foglia. L'ammantato figuro in silenzio soppesava le parole di Atasuke, non sapeva molto di quella che era la politica, però aveva le sue idee e le aveva anche abbastanza chiare. Un sorriso si manifestò su quel volto, talmente tanto grande che il bianco dei suoi denti spezzava quasi quell'oscuro manto che lo ricopriva. Il gaudio che stava provando era dovuto al fatto che era sempre più convinto di aver scelto la persona adatta, un uomo da poter manipolare per la sua inesperienza ma con abbastanza stoffa da poter anche prendere decisioni per proprio conto. Quando l'Uchiha finì di rispondere alla domanda il suo interlocutore decise di rispondere a quella effettuata nei suoi confronti. -Ahahahah, è esattamente come dici tu.- Disse esordendo in una fragorosa risata che squarciava il silenzio. -Infatti è anche mia intenzione comprendere quanto tu stesso possa credere in quello che dici. Prima di fare ciò vorrei lasciarti un'altro quesito.... Perchè secondo te l'accademia non ha mai fatto nulla per tutti i traditori che ci sono stati nella foglia? Cominciando da quelli che sono appartenenti al tuo clan. Anche se infante probabilmente ricorderai tutti i ninja che una decina di anni fa scapparono per il primo torneo del cursed seal. Chiediti il perchè!!- Tornò in silenzio nuovamente, sempre per far si che comprendesse per il meglio quelle parole, le assimilasse e potesse capire quello che gli sarebbe stato detto in seguito. -La risposta reale è che all'accademia non interessa se ci sono dei traditori, l'importante è che lei mantenga l'egemonia assoluta su tutti i villaggi. Non gli interessa che Konoha sia il villaggio più colpito e che la sua potenza diminuisca finchè i ninja rimangono all'interno dei territori accademici. E la dimostrazione lampante è il fatto che nessuno dei traditori è stato realmente riportato alla foglia dall'accademia. Lo stesso nove code rubato da un ninja di Oto è stato riportato a Konoha non dall'accademia, ma bensì da una squadra della foglia.- Tornò nuovamente in silenzio per l'ennesima volta. Stava rilasciando talmente tante informazioni a quel ninja che per ovvietà di cose doveva fermarsi ogni tanto, altrimenti l'avrebbe solamente confuso. -Alla luce di queste parole se ti dicessi che esiste un modo per andare contro questa tendenza? Se ti dicessi che non dobbiamo per forza fare i servi di quell'istituzione ma possiamo ribellarci? Se ti dicessi che si potrebbe formare un gruppo di persone determinate che non vuole essere sottomessa ma che cerca la libertà della foglia per farla tornare forte come un tempo? Se ti dicessi che questo gruppo necessita di te? Come prenderesti tutte queste affermazioni e domande? Rispondimi orsù.-

    I
    l carico di domande e nozioni era stato esagerato, forse anche spropositato. Era da ammettere che anche quello era un test, uno dei primi che quel giovane avrebbe dovuto affrontare se fosse stato interessato alle parole della figura. Nel caso in cui Atasuke fosse stato realmente interessato a tutto ciò la figura avrebbe continuato il suo "monologo". -Quindici passi alla tua sinistra e 30 in avanti. Sotto un cespuglio....Lì troverai quella che sarà la prima missione che ti verrà affidata, diciamo una sorta di rito d'iniziazione. Prendi ed esegui quella missione, hai esattamente 23 ore per portarla a termine, decidi tu come e quando. Questa volta ti verrà detto il motivo di tutto ciò, ma non ti ci abituare. Ci rivedremo a missione compiuta domani sera alla stessa ora in questo stesso posto.- Detto questo l'essere ammantato dall'oscurità decise di andarsene lasciando la possibilità ad Atasuke di scegliere cosa fare e se valeva la pena tutto ciò. Andando a vedere nel posto indicato il genin si sarebbe trovato con una scatola al suo interno, quando avesse deciso di aprirla, avrebbe trovato un fascicolo scritto con una macchina da scrivere.

    CITAZIONE
    Top Secret
    Obbiettivo: Yusuke Kakushi

    Il signor Kakushi è un mercante di antiquariato ultimamente divenuto abbastanza famoso nella zona. Si pensa che sia in realtà un trafficante, che sfrutta il suo commercio per donare a dei Nukenin non ben definiti del potenziale bellico.
    Questo dubbio è insorto nel momento in cui dal nulla è arrivato e ha cominciato a guadagnare ben più di quanto potesse con normali commerci. La tua missione è semplicemente quella di terminare l'obbiettivo, le prove non ci interessano.
    L'uomo passa la maggior parte del suo tempo all'interno dei suoi uffici. L'ufficio è al secondo piano di una palazzina situata nel quartiere Akimichi. Normalmente lo si può trovare in quel luogo dalle 6 di mattina fino alle 9 di sera. In pratica è la prima persona ad arrivare e l'ultima ad andarsene. Dopo essere uscito dall'ufficio senza effettuare deviazioni torna a casa sua, una modesta magione a due piani anch'essa. Normalmente non visita altri luoghi ad eccezione di questi due.

    L
    etto il piccolo fascicoletto al cui interno vi erano anche le piantine dei due edifici al genin della foglia non restava altro che decidere se continuare con la prova, abbandonare il tutto o tentare di mascherare quella figura che sembrava tanto informata sulla politica accademica in generale. Anche se bisognava ammettere che l'ultima parte sarebbe stata alquanto ostica dato che probabilmente se non avesse ucciso il mercante il figuro non si sarebbe mai più presentato. Bisognava anche dire che questo sarebbe capitato solamente nel caso in cui il ragazzo fosse d'accordo con le parole del figuro, infatti in caso contrario l'uomo si sarebbe limitato a continuare a convincerlo sino a quando non avesse visto da parte sua un reale interessamento alla situazione, tanto da spingerlo a collaborare con lui.

    M
    entre Atasuke leggeva il fascicolo, nel caso in cui avesse acconsentito ad entrare nel "gruppo", il ninja della foglia che prendeva il nome di Alexander era appena rientrato a casa e lentamente si stava dirigendo verso il suo studio dove si sarebbe rimesso ad analizzare quelle che erano le informazioni che l'accademia era riuscita a trovare riguardo Taki. Questo interesse era dovuto ad un semplice motivo: aveva bisogno di fondi per quello che si stava accingendo a creare. Aveva si una bella somma da parte, ma quello sarebbe servito solamente per finire la struttura sotterranea, il che gli lasciava effettivamente poco da poter spendere in generale.
     
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