Gli Inganni Del Kasai no Rūto

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  1. Alexander Hima
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    Chapter 03


    Kasai no Rūto - Arruolamento Forzato




    L
    a prima parte di quello strano gruppo si era formata, adesso non restava altro che "convincere" Drake a seguirli ad Otafuku e lì costringerlo in qualche modo a seguirli direttamente a Taki. Non era il più facile dei conti, ma naturalmente non era neanche così impossibile, bastava semplicemente far leva sui difetti del ragazzo. Celere il gruppetto si sarebbe diretto verso l'officina "Fairy Tail" ove il ninja lavorava a tempo pieno. Giunti dinnanzi a quel negozio Alexander insieme al compare ne varcarono l'entrata seguendo il tappeto rosso fino al centro di una sala molto più ampia. La zona era molto rustica se così la si poteva definire, pochi infatti erano gli abbellimenti di quel posto composti esclusivamente dalle varie armi esposte sulle rastrelliere quasi fossero veri e propri trofei, traguardi di tutta una vita. Se il ninja della foglia non avesse visto Drake subito si sarebbe limitato ad utilizzare una tecnica che aveva imparato nei suoi anni di amministratore, l'urlo micidiale, aspirarò un pò di aria all'interno dei suoi polmoni per poi ricacciarla sotto forma di vocione. -Drake Jo Ryouji ci sono visite per te!!!!-. Invece nel caso in cui fosse visibile di subito il ninja della foglia avrebbe naturalmente evitato l'urlo strappa timpani. In entrambi i casi nel vedere il compare si sarebbe diretto verso di lui e dopo avergli dato la mano cominciò a parlare. -Ciao Drake, è sempre un piacere rivederti.- Dopo i convenevoli Alexander passò al "reale" motivo della sua visita. -Ehi ragazzo, noi pensavamo di andare ad Otafuku a prenderci una cosa da bere per festeggiare "l'esito" dell'ultima missione che ci ha affidato il villaggio. Vuoi accompagnarci? Ah dimenticavo....- aggiunse in un secondo momento rendendosi conto che qualcosa non andava.-Perdona la mia scostumatezza, lui è Atasuke Uchiha... un ragazzetto con ottime potenzialità che mi ha assistito in missione.-

    D
    opo vari preamboli Drake accettò di venire ad Otafuku, era scontato, come lasciarsi scappare la possibilità di bere e mangiare gratis? Il gruppo decise quindi di spostarsi dopo aver aspettato che il fabbro prendesse il suo equipaggiamento. Era comunque un luogo al di fuori del villaggio, e dato gli ultimi rapporti con quel posto portarsi il proprio equipaggiamento era molto più che una precauzione. Celere il gruppetto varcò le porte del villaggio per portarsi verso il viale alberato che li avrebbe condotti fino al borgo in provincia della foglia.

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    l posto scelto dall'Hima non si poteva definire esattamente sfarzoso collocato in una zona di bassa borghesia, però non sempre le cose migliori si celavano in posti di lusso, infatti nel momento in cui avesse visto sguardi dubbiosi sui volti dei suoi ospiti avrebbe detto queste parole: -Non preoccupatevi, qui c'è la miglior grigliata di carne ed i migliori alcolici della zona.- Diversamente da quello che sembrava all'esterno, l'interno del locale era molto accogliente. Dieci tavoli disposti per tutto il locale, un bancone laterale per i clienti che aspettavano il proprio turno per sedersi oppure per chi volesse semplicemente bere, non vi erano poi decorazioni particolari se non delle finestre distribuite qui è lì nel locale. Appena giunti in quel loco una donna dagli splendidi capelli corvini e con tutte le forme al posto giusto si avvicinò al gruppetto di ninja chiedendogli dove si volessero accomodare. -In quel tavolo in fondo andrà bene.- Il tavolo scelto era l'ultimo all'interno di quella sala, quasi vicino al bancone. Lì la cameriera quasi ammiccante chiese ai tre baldi ninja cosa volessero da mangiare dopo avergli dato dei menù.

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    l ninja della foglia ordinò semplicemente una birra ed un piatto di carne arrosto. -Assaggiate la birra che fanno qui, è un prodotto artigianale.....oserei dire ottima.- Dopo aver preso le ordinazioni la cameriera se ne andò lasciando i tre lì a parlare. -Chissà che cosa stanno facendo quelli dell'edera attualmente- Disse l'amministratore sotto voce. -Non mi piace il fatto che esista un gruppo in seno a Konoha che voglia distruggere il nostro villaggio. Voi che ne pensate?- Un pò di conversazione da tavola ci voleva, almeno fino a quando gli ingranaggi di quel "trabocchetto" non si fossero messi in moto. Un paio di omaccioni si presentarono all'interno del locale dopo qualche minuto che fosse incominciata la conversazione. Non avevano un'aria amichevole e con foga sembrava si stessero dirigendo verso il tavolo dei tre ninja. Vedendoli meglio si poteva notare una corazza di cuoio sul dorso sopra i vestiti e dei coltellacci riposti vicino al fianco destro. Giunti lì a portata d'orecchio uno dei due dopo aver tentato di mettere la mancina sulla spalla di Drake, e tenendo la destra sopra l'impugnatura del proprio coltello, disse citando testualmente.-Ehi femminucce, questo posto è nostro che ne dite di alzarvi a andarvene da qualche altra parte?- Alexander lì guardò prima in volto e successivamente si rivolse a Drake: -Drake, che ne dici di intrattenere un pò i nostri ospiti? Potresti provare ad insegnargli un pò di buone maniere.- Nel caso in cui il fabbro non avesse accettato il primo dei due quello che era più vicino a lui avrebbe tentato di portargli un pugno mentre l'altro si preparava ad ad estrarre la sua arma. Comunque fosse andata la scena lo Hyuga avrebbe detto testuali parole: -Drake, non ucciderli e non fare danni, ho ancora voglia di mangiare.- Per poi continuare a bere la birra che qualche istante prima la ragazza gli aveva gentilmente portato.

     
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