Permessi e compromessi

Quattro passi in amministrazione

I lavori di ristrutturazione dell'amministrazione stentavano a terminare.
Operai ronzavano intorno all'edificio come uno sciame di api laboriose impazzite, forse mossi dalla fretta di terminare i lavori, forse perché stanchii di esser comandati a bacchetta. Il perché della ristrutturazione era noto a tutti gli abitanti di Kiri, eccetto uno da poco di ritorno da un lungo viaggio che tuttavia non si scomodò nel far domande, semplicemente non gli interessava. Non aveva molta familiarità con Kiri ne con i Kiriani, aveva vissuto tutta la sua vita in un orfanotrofio e l'unica volta che lo aveva lasciato era stato "costretto" a partire. Si aggirava incuriosito intorno al cantiere, dispensando consigli inutili e poco graditi ai più, ma infondo era nella sua indole parlare a vanvera. Non aveva mai messo piede nell'amministrazione, nuova o vecchia che sia, e l'idea di doverci entrare lo seccava quasi quanto far squadra con i ninja di Konoha con cui aveva avuto esperienze poco piacevoli. Continuò ad ammirare i lavori di costruzione ancora per un po' prima di entrare in amministrazione. Non era una semplice gita di perlustrazione la sua, anzi, aveva ben altro a cui pensare in quel momento. Aveva ricevuto una lettera da Etsuko, ma non una delle sue solite lettere incomprensibili, questa volta il suo sensei era stato fin troppo sintetico: Vai dal nuovo Amministratore, di sicuro avrà qualcosa da farti fare erano le uniche parole che il chunin si prodigato a scrivere ma il quando, il perché e che aspetto avesse l'Amministratore rimaneva ignoto.

Continuò a vagare all'interno dell'edificio fino allo sfinimento. Uscito si avvicinò a quello che sembrava essere il capo degli operai: un tipo dai capelli cerulei che continuava a dispensare ordini e consigli a destra e a manca. - Spero che almeno lui sappia dirmi dove trovare l'Amministratore - pensò tra se ormai stanco di giocare a nascondino. Si avvicinò con calma, dando due colpetti sulla spalla dell'individuo - Salve, sto cercando l'amministratore di Kiri. Non so dove si trovi, ne che aspetto abbia... - sorrise visibilmente imbarazzato - Potrebbe darmi una mano?.