[Evento Dinamico] La Nave Straniera

Aperto a tutti i giocatori. Scadenza 22/08/13

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Nifo
        Like  
     
    .

    User deleted


    Narrato
    Pensato
    Parlato

    Primo post Nagato (Konoha)



    Era tardi, tardissimo, e come d'abitudine si svegliò di soprassalto finendo col ruzzolare clamorosamente per terra sbattendo la zucca.
    Non male come inizio giornata. Non male nemmeno come sveglia. Bastò quel colpo a ricordargli che il motivo del suo ritardo era dovuto ad un evento avvenuto in un vicino porto del paese del fuoco, dove si invitavano i ninja di qualsiasi rango, qualora fossero disponibili, di perlustrare la zona.
    Ancora per terra, incrociò le gambe e le braccia appoggiandosi al bordo del letto per pensarci su.



    Secondo le informazioni una nave proveniente da Kumo è arrivata al porto, ammaccata e semidistrutta....l'equipaggio attribuisce la colpa alle condizioni meterologiche, però stando ad altre imbarcazioni che sono state nello stesso tratto di mare tra Kumo e il porto nello stesso periodo, non riferiscono di queste condizioni avverse....



    Più spremeva le meningi più gli passava l'intorpidimento mattutino. Decise di darsi una mossa, e in tutta fretta si vestì, uscendo come una furia dal suo appartamento.

    jpg

    La luce era talmente accecante che quando uscì dovette fermarsi e tenere lo sguardo basso per diversi secondi, dando il tempo ad i suoi occhi di abituarsi alla luce del mattino.

    Cazzo.
    Esclamò sbuffando. Il sole così alto era per lui come un monito, un monito di negligenza che gli diceva:
    Ehi pirla, saranno tutti già partiti da un pezzo, e tu sei ancora qui a fare il barbagianni.
    Preso un bel respiro fino a gonfiare tutto il petto...AAAAAANNNNFFFF.......VVVVIAAAAAAAAAAA!!!!
    esclamò per darsi coraggio mentre sfreggiava come una scheggia verso il porto, lasciando dietro di sè solo una folte scia di fumo.
    ________________________________


    Arrivati al Porto


    Non appena ci si avvicina di un centinaio di metri al porto, si comincia a percepire il fetore e il tanfo che proviene da quel luogo, e man mano che ci si addentra diventa sempre più "palpabile". Arrivata la ventata di olezzo in faccia al povero ragazzo, contrasse il viso in una smorfia disgustata. Probabilmente gli abitanti non vi fanno caso perchè vivendoci ne sono abituati, fino al non sentirne più la puzza. E beati loro.
    Addentrandosi nel porto dovette rallentare progressivamente la sua corsa, la gente era sempre più stipata per le strade, un via vai di gente caotico che rasentava l'anarchia ad i suoi occhi.
    Ben presto capì che le spallate e gli spintoni erano la normalità in mezzo a tutta quella gente, ma lo irritava. Tutto intorno un continuo urlare, spingere....non era abituato a simili ingorghi urbani.



    In mezzo a questo casino....come faccio a concentrarmi?
    si chiese sospirando....Ravanò nella borsa per tirare fuori il comunicato della foglia sulla missione...sapeva che doveva trovare o i due ufficiali o il capitano. Alla peggio si sarebbe unito a qualche altro ninja del suo villaggio per essere informato su quanto scoperto.

    __________________________________
    Zona del capitano

    Camminando per il centro del porto assistette ad una scena alla quale non era decisamente abituato, un "furto". Nagato stava guardandosi attorno quando la sua attenzione venne catturata dal trambusto di un giovane coi capelli rossi che correva inseguito da due ragazze e delle guardie. Era in procinto di seguire la scena per capire cosa stesse succedendo quando la sua attenzione venne catturata da un urlo di una donna.

    Cavolo, ma in questo posto mai un attimo tranquillo?!

    fece un balzo su una bancarella a padiglione per avere una visuale un pò migliore, e capire la strada da prendere per rintracciare l'urlo...nel frattempo il commerciante comincò a sbraitare e ad inveire contro di lui per farlo scendere. Scorse in lontananza nella direzione dove la donna urlò, un progressivo assembramento di gente...era sicuramente lì!

    Al ragazzo che correva penserò in un altro momento.
    rimuginò, per poi correre dalla donna.


    ___________________________________________
    Zona del Massacro

    Una volta giunto nel luogo dove ebbe udito il grido, si fece largo a spallate e spintoni tra la folla, finchè non ebbe una visuale dell'accaduto. Lo spettacolo atroce che si ritrovò davanti lo fece sobbalzare, facendogli portare la mano alla bocca per trattenere il vomito. Certo questo fa anche parte del mestiere di un ninja, ma anche tra di essi è difficile riuscire a ridursi così. Membra ovunque, organi e interiore spiattellate per terra e sul muro del vicolo, l'aria era talmente intrisa di sangue che se si fosse fatto sventolare un fazzoletto bianco, sarebbe potuto tingersi anch'esso di sangue.
    Davanti al vicolo, vi era una strana donna, corrispondente ai tracciati fisici di uno dei due ufficiali della nave, e due giovani ninja. Uno era di konoha, lo riconobbe dal coprifronte, l'altro gli dava le spalle. La folla aveva cominciato a scaldarsi.

    Fuuta il Mangiaratti! Questa cagna ha ammazzato il Mangiaratti!
    e ancora
    Io dico di prendere la cagna e portarla alla Polizia!
    La situazione stava degenerando, e il giovane di konoha tentava di placare la folla
    Perchè coinvolgere inutilmente le autorità? Questa è la legge di Otafuku. Sopravvive il più forte. E' questa la vita criminale, no? Come un ninja che muore in missione. Non si consegna alla polizia chi lo ha ucciso. Sono i rischi del mestiere!

    Niente da fare. pensò tra sè e sè Nagato, non era fiducioso che una simile folla di gente si lasciasse abbindolare da un ragazzino, si girasse e continuasse la giornata come se nulla fosse.
    si tolse il coprifronte per rimanere "anonimo" anche per la folla stessa, poi lo mise controluce per attirare l'attenzione del compagno della foglia.
    Voleva fargli capire che non era da solo, i rinforzi erano arrivati, era lì, nessuno lo aveva notato, all'occorrenza avrebbe potuto distrare la folla o proteggerlo da essa per portare in un luogo piu tranquillo la ragazza.
    Urgevano risposte, e finchè non uscivano da quel casino, non sarebbero arrivate.
    Guardami......Guardami cazzo....!!!
    Borbottava mentre puntava il coprifronte negli occhi del giovane.


     
    .
29 replies since 21/7/2013, 21:33   962 views
  Share  
.