Miniera a Kawakin

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. leopolis
        Like  
     
    .
    Avatar

    Colui che è

    Group
    Giocatori
    Posts
    18,071
    Reputation
    +217
    Location
    Luce di stelle

    Status
    Anonymous

    × Off-Game ×


    × Legenda
    Narrazione
    «Dialoghi»


    A quel punto, soprapassati i due guardiani centrali dinnanzi all'ingresso della miniera, Seinji Akuma non avrebbe fatto soste: spuntato fuori da sotto il terreno, rimaterializzatosi sul suolo della minera con la Vista Vitale attivata ancor da prima, egli avrebbe percorso il tunnel in lungo senza fermarsi mai, senza badare alle lievi luci delle fiaccole apposte ai muri, utilizzando la sua Vista Vitale per capire ove si trovasse, per vedere se vi erano eventuali trappole (cosa illogica, questa, del resto in una miniera che loro stessi controllavano, a meno che... la prudenza non è mai troppa), e fermandosi soltanto una volta arrivato al bivio. Le voci che sentiva non lo smossero minimamente dalla sua posizione psicologica precedente: non poteva scegliere "alla cieca" ove andare. Certo, se avesse voluto risparmiare più tempo, prima di eventuali "inseguitori", tutti accorsi alla miniera come api al miele, avrebbe senz'altro dovuto optare per il breve tunnel con la porta ivi presente, ma cosa vi era oltre alla porta? Oltre alla porta vi potevano essere brutte sorprese, ed era decisamente meglio evitarle. D'altro canto, nell'altro tunnel, quello da cui provenivano le voci indistinguibili, vi erano degli uomini. Certo, avrebbe potuto addormentarli tutti quanti, arrivare sino in li, perquisirli, vedere chi fossero, magari trovare delle mappe, delle indivazioni utili, delle chiavi o altro, ma cosa, se l'avessero individuato? Cosa, se non fossero caduto addormentati? Cosa vi era alle loro spalle? Cosa custodivano? Forse, anche dietro a loro vi erano delle porte, o dei scrigni, o anche altro?
    Seinji non ci pensò molto: per fortuna sua e per sfortuna di Shiltar Kaguya (morto insieme a Itai Nara, come Etsuko gli disse), possedeva una vista invidiabile. Era proprio l'occasione giusta per usarla, e senza gettarsi a capofitto nel tunnel sbagliato. La soluzione sarebbe dovuta essere evidente, matematica... I mezzi, d'altro canto, li aveva tutti.
    Così, messossi accanto al muro roccia, acquattato nell'ombra [Furtività Intermedia], Seinji avrebbe utilizzato la propria Vista [Vista Vitale], su entrambi i tunnel. Prima avrebbe esaminato ciò che vi era dietro alla porta: ogni angolo, ogni soffitto, ogni scrigno, ogni fiaccola, ogni chiave, ogni più piccolo dettaglio, per 300 metri. Quindi avrebbe fatto lo stesso con il gruppo di uomini e con ciò che, per 300 metri, si trovava dietro alle loro spalle. Se custodivano qualcosa, voleva sapere cosa custodissero; se vi erano degli elementi particolari nel loro vestiario, voleva analizzarli; se vi erano delle armi visibili che portasse, voleva vedere anche quelle. In riassunto: utilizzando la propria vista, avrebbe osservato ciò che per 300 metri vi era nel tunnel di sinistra, e ciò che per 300 metri vi era nel tunnel di destra.
    E solo alla fine, una volta spesi 5-10 minuti al massimo per vedere Tutto, Seinji Akuma avrebbe agito.
    E avrebbe agito relativamente a quel che avrebbe visto.
    Un piano migliore non poteva esistere: gettarsi a capofitto nell'ombra nel territorio nemico era il suicidio.



    Chakra: 300 -18 simboli, -8 Magan, -16 movenza d'ombra (258)
    Status: Illeso

    OT:
    Spendo del tempo di vantaggio concessomi per usare la mia vista ed esaminare il tutto. :guru:
     
    .
57 replies since 22/12/2014, 22:11   1027 views
  Share  
.