Un messaggio dalla Nebbia

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  1. Asgharel
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    Narrato

    °Pensato°
    «Parlato»
    "Parlato" (altri)
    -Citazioni-


    [Abilità/Potenziamenti/tecniche]


    ~Uno Strano Personaggio all'Ingresso~


    Erano già passati alcuni giorni dal suo viaggio nel paese delle cascate, tuttavia ne erano già passati troppi dall'ultima ronda fatta sulle mura. Certo, non per sua volontà, quanto piuttosto per una questione logistica: Finchè era impegnato in missione o in un corso all'accademia, non poteva di certo restarsene sulle mura a fare la ronda...
    Ad ogni modo, quel giorno il suo turno stava per cominciare e come tutti i giorni, si diresse al gate principale per firmare la presenza, il foglio mensa e tutte le solite scartoffie burocratiche, dal registro degli equipaggiamenti al registro dei rotoli con le armi dei visitatori.

    "Come sarebbe a dire che l'Hokage non è disponibile! Porto un messaggio dal Mizukage!"

    °Un messaggio dal Mizukage?°

    «Sougo, che sta succedendo la fuori?»


    Chiese al suo secondo mentre finiva di compilare i moduli sulla scrivania lontana dalla finestra.

    "Oh, nulla, solo un tizio travestito da tengu che prova a passare mentre Nobuo lo tiene fermo"

    «Un tizio travestito da Tengu? Che diavolo vai blaterando? Non sarà mica un'ubriacone?»

    "Ah, non ne ho idea, ma di certo è imbottito d'alcool, guarda già solo la faccia! Ha lo sguardo da ubriacone!"


    °Se "avere lo sguardo da" fosse prova di reato, a quest'ora avresti già incarcerato tutta Konoha, deficente!°


    A quel punto Atasuke staccò gli occhi dai documenti, fissando il compare e quasi con noia si alzò andando a verificare di persona. Certo se era come diceva Sougo si trattava certamente di un'ubriacone, tuttavia non era la prima volta che Sougo dimostrasse tanta imperizia nel lavoro. A volte c'era da chiedersi se lo faceva per distrazione o se perchè voleva autocrearsi delle scuse per sbattere la gente in cella e torturarla.
    Giunto alla finestra rimase perplesso nell'osservare il Tengu. In effetti se quello era un costume certamente era estremamente dettagliato, decisamente troppo dettagliato.

    «Credo che sia meglio dare un'occhiata, questa storia mi incuriosisce»


    Sentenziò con tono annoiato mentre usciva dall'ufficio. Sougo, dal canto suo, poco dopo gli partì dietro, forse anch'egli incuriosito, forse solo desideroso di combinare uno dei suoi casini.

    "Devo assolutamente parlare con qualcuno"

    «Perchè non con me?»


    Chiese Atasuke avvicinandosi alla creatura e convincendosi ad ogni singolo passo di non avere davanti uno squilibrato ubriacone come sosteneva Sougo, bensì un vero Tengu.

    «Nobuo, il tuo turno è finito, puoi tranquillamente andare a casa, qui ci penso io...
    Sono Atasuke Uchiha, dei guardiani delle mura, qual'è il problema, signor...?»


    Concluse con tono calmo e rispettoso, lasciando intendere alla creatura che avrebbe ben gradito anche una sua presentazione, oltre ad una sommaria spiegazione di che cosa ci facesse li.
     
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22 replies since 16/2/2015, 20:54   351 views
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