Polvere del deserto

[Corso dalle Basi]

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. -Meika
        Like  
     
    .

    User deleted


    Polvere del deserto

    La nuova non voluta missione



    Ero pronta ad alzarmi per andare nel primo bagno e lì rimettere il pesce avariato che avevo mangiato, ma la fortuna volle che quello che a quanto pare doveva essere il mio nuovo compagno di missione comparve. Si scusò più e più volte per il ritardo ed io lo ascoltai a malapena: la testa iniziava a girarmi quasi con violenza e la mia pelle pallida stava assumendo una poco adorabile sfumatura verdognola. Lo stomaco pareva ribollire sotto l'effetto delle tossine di quel cibo avvelenato, ma stoicamente resistetti facendo un sorrisetto appena accennato.
    Oh tranquillo, non aspetto da tanto. Meika Akuma, piacere. dissi con la voce flebile Non credo di sentirmi molto bene... ho mangiato pesce un po'... sono stata idiota, sono abituata a Kiri, lì abbiamo sempre pesce fresco ma qui a Suna, avrei dovuto chiedermi da dove l'abbiano pescato. Comunque, andiamo, credo che dovevamo parlare con un tale signor... Mizuki.

    Il signor Mizuki era un uomo di sulla settantina, che ne dimostrava ottanta. Nervosetto e malfermo, invecchiato precocemente, con la pelle riarsa dal sole e le membra magre come quello di uno scheletro. Sembrava un vecchio contadino calato in abiti molto più costosi di quelli che pareva doversi permettere. Era lui il mandante di quella missione. Ci riconobbe entrambi e si avvicinò a noi con passo malfermo, poggiandosi ad un bastone.
    Oh, salve, vi dovreste essere i ninja che mi hanno promesso per stanotte. Avanti, seguitemi. E ci condusse fuori dove un risciò trainato da un uomo enorme e muscoloso. In genere in quelle piccole carrozze ci si entrava in due, ma Mitsuki era magro come un giunco ed io non è che fossi così spaziosa, per cui nel complesso in tre - seppur appena stretti - ci si stava.
    Ishimory, faresti mettere me al lato? dissi inun sussurro appena accenato, forzando un sorriso mentre un nuovo crampo mi faceva venir voglia di scappare in un angolino e nascondermi finché quella tortura non fosse terminata.
    Avevo voglia di bruciare il negozio di quel truffatore.

    Saliti sul risciò l'uomo iniziò a condurlo ad una velocità pazzesca. Ed a centrare sistematicamente ogni singola buca. Ogni. Singola. Maledetta. Buca.
    Allora ragazzi, stasera ci sarà un ricevimento presso casa mia. Niente di che, un po' di gente ricca che viene a condividere roba buona da mangiare per far discorsi vari. Vorrei semplicemente che terreste ripulito il cortile da seccatori. Niente di più insomma. La voce dell'uomo faceva sembrare quella cosa semplice. Forse lo era.
    Forse.

    La casa di Mitsuki era una villa con un'ampio giardino tropicale (piante robuste, poca erba, molti ciottoli ed alcune fontane decorative). La villa di mattoni era su due piani, imponente. Le finestre piccole lasciavano filtrare poca luce, ma anche meno caldo e la pietra bianca sembrava levigata dalla sabbia. Un posto incantevole, che però non sarei mai riuscita a godere finché non fossi stata meglio.
    Fino a sera siete liberi di fare ciò che volete. Servitevi pure da mangiare se lo desiderate. M..molte grazie.Si sente bene? La vedo alquanto turbata. Mi costrinsi a sorridere, mentre la nausea raggiungeva livelli intollerabili. Sto bene, sto bene! Non sono avvezza al caldo, tutto qui. Stasera starò in formissima! l'uomo sorrise gentilmente Ne sono più che certo. Ed andò via.

    Mi voltai verso Ishimory sospirando. Ed eccoci qui. Niente di che tutto sommato, non trovi? Hai mai combattuto, no? domandai. Sapevo che era inesperto ma in effetti non avevo idea di quanto lo fosse. Cercai di dimenticare la nausa: presto sarebbe arrivato il momento in cui il mio corpo (in un modo o nell'altro) si sarebbe calmato. Nel mentre, tanto valeva cercare di conoscere meglio quello che per quella notte sarebbe stato un buttafuori.
    Con gli occhiali.
    No. Non incuteva alcun timore, decisamente. Così come una ragazzetta magrolina come me non faceva altrettanto.
    Ma le apparenze molto spesso erano davvero ingannevoli.

     
    .
6 replies since 8/4/2015, 14:28   105 views
  Share  
.