Gli Illuminati

Illuminati

Oltre l'evoluzione

Appena varcata la soglia lo shinobi rimase immobile, congelato, solamente gli occhi si voltarono una volta a destra ed una a sinistra, identificando altre due figure nella stanza, quella che pareva essere una ragazzetta, se non una bambina e un uomo, adulto pareva. Poteva basarsi infatti esclusivamente sulle nere sagome che la notte gli metteva a disposizione.
Ma la luce non tardò ad arrivare, e con essa pure la baritona voce del suo bersaglio.
Impossibile in quel momento portare a termine la missione con successo, lui era un esperimento, come lo chiamavano i suoi creatori:

One shot.

Pensò tra se e se, non senza nascondere un’espressione sconsolata.
Era nato da pochi giorni, eppure era già adulto, gli spiegarono il necessario per fargli comprendere che era venuto al mondo per uno scopo, e per quello stesso scopo era stato creato un pacchetto di ricordi consistente in varie nozioni anatomiche, stili di combattimento armi e una vasta conoscenza sul suo bersaglio.
Era possibile, era umano schiavizzare una coscienza in quel modo? Imprigionarla e farla propria, ottenendone un arma sacrificabile al pari di un foglietto esplosivo?
Secondo i suoi creatori pareva di si, l’ombra numero 87, una delle poche e delle prime scevre da problemi che ne compromettessero la funzionalità, aveva però iniziato a capire il mondo che la circondava ed inevitabilmente aveva iniziato a crescere al suo interno un anima, un piccolo embrione di umanità che gli impedì del compiere quel gesto senza ripercussioni.
Osservò nuovamente i presenti nella stanza, tutti ad una distanza sufficientemente elevata da permettergli un unico movimento.
La mano destra scattò rapida sulla nuca, in quel punto stava l’Interruttore, ed era in quel punto che l’arte dei suoi creatori aveva raggiunto l’apice.
Quanto poteva essere geniale uno scienziato?
Quali traguardi potevano essere raggiunti da delle menti eccelse in grado di unire il sovrannaturale alle biologia?
Potevano riuscire dove l’evoluzione aveva posto il più grande dei veti?
Erano in grado di annullare un istinto?

Oltre l’evoluzione, gli Illuminati!

Si, persino il più potente.
Fu con quel motto che l’ombra 87 si autoterminò, una simile arma non poteva essere concessa al nemico, in nessuna delle sue parti, per questo era necessario di qualcosa di più efficace di un mero veleno da ingerire.
Voltando il corpo ormai esanime gli astanti avrebbero immediatamente sentito un odore pestilenziale levarsi dalla base del collo dell’individuo, del liquame aveva persino iniziato a colare da un foro dal diametro di cinque millimetri: un qualche tipo di sostanza pareva ne avesse corroso in pochi istanti il cervelletto e il midollo spinale, diffondendosi mediante lo stesso al cervello.
Chi era?
Cosa fare ora con quel cadavere e con quel misero nome: “ILLUMINATI”?