Il Grande Evento

Il Juudaime Hokage

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  1. F e n i x
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    The sound of the thunder








    Il Colosso sorrise nel vedere la folla, anche se il suo sguardo venne attirato dalle poche figure presenti nei tetti, tutte generalmente distanti dall’evento, fredde.
    Persone incapaci di divertirsi, ma fortunatamente il Juudaime si era preparato a dovere per quell’occasione e per gestire quel pubblico che sapeva gli avrebbe dato problemi, dopotutto non tutti erano in grado di comprendere la fine arte del metallo.
    Fu in quel momento che si voltò permettendo a tutti, Febh in primis, di vedere il suo mantello con su scritto "Juudaime Hokage" mentre si faceva cedere il microfono sull'attacco della nuova canzone elettrificando il suo corpo come se posto tra due tralicci troppo carichi.
    Sollevò il capo verso il cielo insieme al pugno destro serrato mentre un gran numero di scariche si disperdevano nel vuoto illuminando le giugulari turgide di sangue mentre il Colosso dava fondo alle sue capacità canore.


    YEEEEEEEEEEAAAAHHHHHH!

    Poteva sembrare un miracolo della tecnologia del play back, ma non lo era, l’Hokage aveva realmente un ugola d’oro, la recitazione gli aveva insegnato qualche prodezza vocale che per un pezzo o due avrebbe potuto reggere il paragone con dei professionisti, ma non oltre, a meno di rischiare una raucedine che gli avrebbe inabilitato le corde vocali per chissà quanto.
    Per qualche canzone sarebbe stato una rockstar.
    Dopo l’ingresso elettrico gli strumenti reimpostarono il ritmo sulla nuova canzone su cui il Colosso non potè evitare di sorridere eccitato.


    Avrebbe inizialmente tenuto il tempo col piede sinistro per poi accompagnare un “oi” ogni due portanto il pugno al cielo e lanciando una scarica mentre il cantate del gruppo gli faceva eco dando profondità.
    Ma perché il passaggio di microfono?
    A quel punto dell’esibizione si poteva pensare che fosse solamente un eccessiva mania di protagonismo, e chiunque l’avrebbe pensato non si sarebbe affatto sbagliato, ma dietro a quel motivo ce ne stava un secondo: la band di Oto era fin troppo popolare per i suoi concerti che riducevano i partecipanti allo stremo delle forze, il motivo?
    Il pubblico avrebbe scoperto presto quanto agli otesi piacesse “barare”.
    Una tecnica che a quel livello richiedeva tutta la bravura del cantante, in quanto l’unico in grado di eseguirla ed un pozzo di chakra che solamente l'intero gruppo coadiuvato al jinchuriki poteva offrire.
    Si sarebbe lievemente appartato, prendendo il tempo di tutti i componenti del gruppo: un bassista, un batterista, due chitarristi e il suo sostituto cantante, uno con ogni estremità del corpo.
    A tecnica ultimata l’impianto acustico ebbe un sussulto ed un onda sonora si diffuse per l’intera area spazzando via qualsiasi suono che non fosse musica, probabilmente il villaggio avrebbe avuto i creditori della società energetica alle calcagna per qualche periodo, ma era decisamente il pensiero che per ultimo avrebbe tediato la coscienza dell’Hokage in quel momento.


    Da quel momento in poi tutti i pezzi avrebbero favorito un movimento univoco della folla, permettendone un movimento univoco che avrebbe scosso il villaggio dalle fondamenta, pur senza danneggiarlo ma rendendo impossibile per chiunque si trovasse li in mezzo stare in equilibrio senza saltare.

    Sound of the drums
    Beatin' in my heart
    The thunder of guns
    Tore me apart
    You've been – THUNDERSTRUCK!!!


    Gambe ben divaricate petto in fuori e microfono ben saldo tra le mani mentre controllava persino una parte del filo in modo da non annodarsi, essere una Rockstar non gli dispiaceva, anzi, sembrava ci fosse stato partorito sul palco.
    Ecco perchè il Colosso non aveva previsto la sicurezza al suo evento, nessuno poteva evitare di piegarsi alla volontà della musica!





    Shisshin ni Monshu
    L’utilizzatore può intrappolare nell’illusione chiunque senta la musica prodotta da lui e da terzi elementi che seguano il suo ritmo. La potenza varia in base agli esecutori, agli effetti visivi prodotti ed alla potenza della musica ed è pari a 10 per ogni membro + 10 ogni effetto visivo + 1 ogni metro in cui diffusa la musica.
    Chiunque ne venga imprigionato sentirà il forte bisogno di pogare e spintonarsi fino ad arrivare sottocassa per incitare la band. L’effetto termina quando termina la musica.
    Potenza stimata: 300


    Edited by F e n i x - 14/7/2015, 22:36
     
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