Caccia al Gorilla

Preparativi

Il Deserto

Yonbi
..Caccia grossa..
1° Post Attivo

" Certo che me ne sono occupato io. Mi occupavo dei Demoni di Oto quando tu, Amministratore, giocavi ancora con le lucertole giocattolo. "

" Basta così Omoi. Stanno arrivando..."

In lontananza apparonono due figure in avvicinamento. Sebbene facesse molto caldo ero certo non si trattasse di un miraggio e quindi mi allarmai non poco: Hoshi doveva essere da solo, questa era una missione top secret! In quel momento mi passarono nella mente tanti di quei pensieri che alla fine decisi semplicemente di fidarmi del Rosso e andare incontro al duo. Anche Eiartsu aveva uno sguardo preoccupato: che il jutsu fosse stato sciolto? Che fosse una trappola? Purtroppo questi questiti non si sciolsero quando vidi l'aspetto dell'inaspettato uomo...la mano andò quasi istintivamente su Mumei quando per fortuna l'uomo parlò e io riuscii a guardare oltre l'aspetto esteriore e scorgere un vecchio alleato: Feng Gu. Con i capelli ed un corpifronte di Suna inbella vista non riconobbi il compagno di avventure nelle terre di Iwa, circa un paio di anni prima, ma fu una lieta sorpresa rivederlo. Magari aveva pensato alla mia offerta...In ogni caso i due sembravano affiatati e questo potevo aspettarmelo, il Rosso aveva sempre straveduto per Shiltar ed evidentemente il nukenin aveva preservato parte dell'anima dell'ex Mizukage.

" Ciao Rosso! E vedo che hai portato anche rinforzi; ottimo! Zong Wu che piacere trovarti qui. Come potete vedere anche io sono venuto con un bel team, non volevo commettere l'errore di sottovlutare il Cercotero..."

" Un tempo eri più spavaldo, questa è la verità! Ahahaha Piacere Hoshikuzu e Zong Wu, io sono Omoi e come potete immaginare l'otre che porto con me serve come cuccia al Gorillotto. "

" Mi sembri troppo rilassato...salve, Eiatsu, eliminatore. "

Terminata la fase delle presentazioni, il Chikuma passò ad aggiornarci sullo stato della missione. Il demone sembrava non essersi mai spinto oltre i confini dell'Aunaroch e, in base all'ultimo avvistamento, non eravamo nemmeno troppo distanti dal luogo del combattimento. Questo non mi meravigliò in quanto il Cercotero sapeva benissimo che avrebbe ricevuto a breve delle visite, il suo potere per secoli era stato oggetto di desidero dei ninja, e se rimaneva lì voleva dire che si sentiva forte tra le dune del deserto e le rocce erose dal vento, sotto il sole cocente di Suna.
Presi dunque la parola, proponendo la mia visione di come impostare lo scontro:

" Punteremo ad una strategia atta ad immobilizzare la bestia. L'errore più grande sarebbe sarebbe farlo fuggire una volta ingaggiato il combattimento. Per far questo ho pensato ad un piano ma prima definiamo bene i compiti: Febh sei quello che può permettersi di subire più danni, dovrai essere la nostra esca cercando di far indirizzare la maggior parte degli attacchi contro di te. Hoshi tu servi sulla lunga distanza, dovrai sfiancare il Demone a furia di bordate...una volta accertata la posizione del demone, trovati la posizione più sicura e sopraelevata in maniera da avere perfetta visione di quello che accade. Se possiedi abilità di comunicazione sarai anche il nostro occhio in più dall'alto, in caso contrario Omoi ti affiancherà. Oltre a poter comunicare rapidamente con tutti, lui è l'unico tra noi che possiede le giuste tecniche per ibrigliare il demone nell'otre quindi dovrà stare al riparo dallo scontro ravvicinato. Zong Wu, tu invece devi dirmi se vuoi stare in mischia oppure pensi di essere maggiormente effacie a distanza con i tuoi raiton. Se ti serve avvicinarti al Demone per polarizzarlo potrai unirti nell'attacco di Eiatsu; che ha corpi da sacrificare per la causa dico bene? "

" Loro si ma io sarò molto vulnerabile. Sarebbe una buona idea se Zong Wu accompagni la mia azione...in caso di complicazioni sapere di poter contare sul suo supporto mi rasserena non poco. "

" Non tremare di terrore, se è vero che i Demoni condividono un'unica natura, allora cone il Nibi anche lo Yonbi può fiutare la pura di chi gli sta attorno. In ogni caso, sperando che la bestia non abbia abilità da sensitivo, l'idea è quella di far avvicinare quattro ninja il più possibile al demone nascosti nelle mie pozze di sangue..."

Ne avrei dunque creata una, così per mostrare ai presenti di cosa si trattasse. fatto ciò avrei immerso una gamba al suo interno e fatto loro capire che poteva essere la soluzione al problema dell'avvicinamento.

" Posso renderla trasparente, occultandola ai sensi completamente. Si può trattenere il fiato per il tempo necessario ad permettermi di farli avvicinare il più possibile, comparire all'improvviso e attivare il jutu. Ho detto quattro ninja perchè è il numero massimo di utilizzatori per creare una barriera protettiva attorno al demone. Febh hai già visto quella tecnica in azione; può dare tempo a te e Hoshi di scatenare l'inferno no? E' un poligono chiuso su tutti i lati e questo impedirà al demone non solo di saltare per uscirne ma anche una fuga sotterranea, qualore ne fosse capace. "

Sembrava una buona idea, sperando poi che Hoshi e Febh avessero qualche asso nella manica per sfruttare l'immobilità delle cratura e generare un attacco distruttivo. Quanto a me invece, l'obiettivo sarebbe stato uno soltanto:



" In tutto questo io dovrò rimanere fuori bersaglio del Demone per poter scagliare un attacco in grado di impedirgli l'utilizzo di diversi arti. Se riuscissi al primo tentativo ad utilizzare il mio sangue per soggiogare il sistema sanguigno della bestia a quel punto l'effetto sorpresa ci darebbe una vantaggio mostruoso. Levandogli la possibilità di effettuare sigilli per jutsu limiteremo gran parte del suo potere e per tenersi in equilibrio e attaccare dovrà usare le code come arti extra. A quel punto potessi anche fare affidamente su una grossa evocazione, possiamo pensare di limitare a zero la sua mobilità e renderlo praticamente inoffensivo. "

" Bisgnerà ridurlo allo stremo per aumentare le probabilità di successo del mio jutsu di confinamento. Hoshikuzu hai detto di essere un esperto il fuuinjutsu inoltre so che a distanza sei un vero portento: insieme possiamo rendere le tue frecce vere e proprie cannonate!"

" Pensiamo a questo punto a cosa può accadere in caso di fallimento. Nel caso peggiore riesce a evitare o uscire dalla barriera indenne e a quel punto protebbe anche decidere di spostarsi ed evitare lo scontro. Tuttavia se ha un rivale ben visibile da affrontare sicuramente se la prenderà con lui...Febh pressa Ssalar per ottenere una risposta dal boss, dobbiamo sapere se possiamo azzerare la differenza di stazza. Dobbiamo cercare di farlo rimanere lì nel momento in cui ci siamo già piazzati in maniera ottimale e un confronto tra titani può farci apparire insignificanti ai suoi occhi. Io lancerò il mio attacco solo se sono sicuro di fare centro quindi sta a voi tenerlo impegnato nel mentre."

" Nel caso in cui distrugga la barriera, Zong Wu, ci allontaneremo il più possibile. Potrei mettere degli esplosivi sui cadaveri e gettarglieli contro per coprire la nostra fuga ma confido in te."

" Valutiamo bene l'equipaggiamento a nostra disposizione. La maggior parte degli esplosivigli darei a Hoshi ed Omoi per aumentare a dismisura il danno sulla lunga distanza."

" Concordo. Io posso applicare dei sigilli esplosivi ma devo rimanere con la scorta di chakra completa nel momento dell'attivazione del sigillo di costrizione. Penso mi serviranno un paio di tonici."

" Usa quelle dannate catene al momento giusto, piuttosto. Ci si penserà una volta messo k.o. a rinchiuderlo nell'otre. "

Per attuare una strategia del genere che coinvolgeva un così grande numero di ninja serviva una coordinazione perfetta, al limite del fattibile per un gruppo di persone che era la prima volta che combattevano tutte insieme. Avremmo dovuto sfruttare la sinergia dei singoli sottogruppi per ottenere la maggiore efficacia e confidare nell'alto livello degli interpeeti in gico di sapersi adattare agli attacchi e allo "stile" dei nuovi compagni.

Yonbi
..Come si caccia una Scimmia..
2° Post Attivo

Accadde l'imprevedibile.
Lo avevano visto in lontananza, Omoi lo aveva percepito e quindi con tutta probabilità anche il Demone sapeva che stavamo arrivando. La sua posizione sopraelevata era un vantaggio non calcolato, sufficiente a vanificare le strategie di base concordate. Nel tempo necessario a riorganizzarsi, Febh farfugliò le sua intenzioni e subito il Rosso appoggio quell'idea malsana...un folle e un bambino, che accoppiata micidiale. Dopotutto quanto poteva saltare Febh e quanto erano sviluppate le doti levitanti del Chikuma? Il Colosso non fece nemmeno a tempo ad opporsi a quella "strategia" che il gruppo era già in volo verso il loro rivale...e grande fu il suo sconcerto nel vedere che stava funzionando! Il controllo del chakra assoluto dell'amministratore coadiuvato con un sapiente utilizzo dell'arte del vento di Hoshikuzua, fecero guadagnare al gruppo un ingresso a sorpresa sorprendente sotto tutti i punti di vita. La reazione del Demone non fu certo da meno...un mare di lava venne sprigionato nel cielo, una quantità spropositata di chakra e magma dal potenziale visibilmente apicale! Gli occhi del Colosso si tinsero di rosso mentre alle sua spalle Omoi ed Eiatsu vennero percorsi da un brivido di comprensibile timore: erano lanciati a tutta velocità contro quel nemico dalla mole e forza impareggiabile, senza una vera strategia di attacco! Dopotutto Eiatsu non aveva mai affrontato un rivale del genere mentre Omoi era sempre rimasto nelle retrovie nel suoi ripetuti incontri con i Cercoteri.

" HAHAHAHA Non abbiate timore. Più sono grossi, più fanno chiasso quando cadono a terra ! HAHAHHA "



Una frase che non rese affatto i due jonin meno tranquilli. Ma una cosa era certa, Il Garth era entrato in modalità da battaglia e anche gli altri non sembravano certo voler perdere tempo. Il Rosso infatti partì prima di tutti, palesando a tutti perché fosse il candidato più rilevante a diventare nuovo Kazekage! Un numero incalcolabile di copie si sprigionarono a catena da quell'esile corpo, tutte con in pugno l'arco con il quale il jonin era solito attaccare...e non erano mere illusioni, bensì copie tangibili vere e proprie!
Quel primo attico qualora andato a segno, sarebbe stato sufficiente per debilitare pesantemente lo Yonbi; tuttavia il Mikawa sapeva di cosa erano in grado i Demoni, memore ancora dello scontro col Gatto infernale, e cerò di analizzare con attenzione i possibili sviluppi. Vi erano tre alternative principali: rafforzare le proprie difese tramite un'aura o armatura di chakra (sulla scia di quella del Nibi), una schivata in extremis sfruttando le sue lunghe leve o una tecnica spaziale di movimento. Conscio delle problematiche di immersione delle Donnole di stazza maggiore, anche se fosse stato in grado di muoversi nel terreno, sarebbe stato difficile far sparire tutta quella mole in tempo per schivare tutte le frecce . Serviva dunque differenziare la strategia poichè la mole del nemico gli poteva permettere di compiere azioni in grado di vanificare tutti i loro attacchi, considerabili per lui a corto raggio!

Lo scoccare contemporaneo di tutte quelle armi generò un fruscio assordante che precedette quella epica scena di scontro: sembrava un esercito di arcieri durante l'assedio ad una enorme torre, peccato che questa in particolare urlasse come la più immonda delle belve e che quell' assalto era ad opera di un solo ninja! In base alla difesa dello Yonbi, il Colosso avrebbe agito di conseguenza.

Nel caso in cui avesse provato ad allontanarsi oltre 30 metri da Aloysius, la reazione di quest'ultimo sarebbe stata istintiva:

" Febh il repulsivo! "

Non sarebbe stato necessario aggiungere altro, lo avevamo già fatto in passato per fronteggiare il serpentello del Nidaime. L'azione combinata della reciproca spinta avrebbe permesso ai due di deviare la loro traiettoria, allontanando lo Yakushi dal nemico ma favorendo il rapidissimo avvicinamento del Mikawa [1° Slot azione, Salto Repulsivo, For 850]. Mentre con tutta probabilità il secondo lancio degli Hoshikuzu non avrebbero raggiunto il bersaglio, il Colosso avrebbe attinto al suo sangue per cogliere la bestia proprio nel mentre del suo repentino spostamento, coprendolo dietro il mare nero generato dal Chikuma.
Un costrutto cremisi a forma di lancia [6 unità di sangue] venne generata e scagliata in un attimo sfruttando la stessa spinta propulsiva di avanzamento e per permettere al Garth di adoperare tutta la sua inaudita forza [2° slot azione, Consumo Medio, Gittata Repulsiva, For 975].
Anche se la belva si fosse dimostrata di un'agilità sorprendente difficilmente avrebbe potuto uscire anche dalla portata di quell'attacco e il motivo era semplice: era stato un Garth a generalo.
In moto la lancia avrebbe triplicato le dimensioni acquisendo maggiore gittata, al contempo il sangue al suo interno sarebbe mutato fino al massimo potenziale, colorandosi di un rosso più vicino alle tonalità della morte [Slot Tecnica Avanzata + Base, Pot 120, Tecniche Focalizzate + Ninjutsu Inarrestabile + Impronta Oscurità su Esplosione di Potere (Ninjutsu Perfette), Controllo Assoluto del Garth; Gittata 90 metri; Dimensione Gigantex3]. Non una meteora di lava ma un lampo di sangue, rapido come il pensiero e potente come il dito del dio Khorne. Il bersaglio era l'enorme testa del Gorilla e evitare danni seri l'immonda creatura avrebbe dovuto ingegnarsi non poco, sempre se fosse stato in grado di percepire l'arrivo della minaccia nascosta.

A quel punto però la situazione era la seguente: Aloysius sarebbe stato il ninja più vicino al Demone, atterrando a terra rovinosamente, mentre gli altri si sarebbero trovati sulla rupe ma almeno a una sessantina di metri dal nemico. Per fortuna la sua tremenda resistenza, coadiuvata dal chakra lo avrebbe [Basso, Res 825] gli avrebbe permesso di uscire illeso dall'impatto. A quel punto avrebbe composto da solo la prima linea di difesa, favorendo l'attacco a distanza del resto del gruppo e aspettando che Febh prendesse il suo posto da "incassatore"...ci serviva un alleato con una stazza tale da poter fronteggiare quel nemico capace di così grani spostamenti e lui era l'unico a vantarne uno al momento.
Avrebbe dunque ingerito un tonico di recupero [3° Slot azione], sfoderando Mumei e preparandosi al confronto con il suo rivale: il Colosso tra gli umani contro il Colosso degli inumani...non poteva do certo tirarsi indietro proprio ora! La leggendaria arma era assetata di quel sangue leggendario, memore di quello del Nibi, e il Garth aveva gli occhi spalancati pronto a tutto...intanto dal cielo enormi meteoriti iniziarono a cadere trasformando quella landa deserta nella più apocalittica delle ambientazioni. Lo scontro era iniziato!



Qualora, invece, lo Yonbi fosse rimasto nei 30 metri di raggio di manipolazione sanguigna, l'attacco del Garth avrebbe minacciato il Cercotero pochi istanti dopo la sua difesa sulla prima ondata del Rosso, senza necessità di coinvolgere Febh per avvicinarsi. Lo stesso "proiettile" [Slot tecnica avanzato, Pot 120, For 975] ben più rapido delle frecce del sunese, sarebbe sbucato dietro quella selva oscura, ma in questo caso Aloysius avrebbe accelerato i tempi puntando a debilitare ancor di più la creatura. Invece che aumentarne dimensione e gittata, infatti, avrebbe questa volta allegato un secondo chiton più subdolo e strategicamente imponente.

Qualora il sangue non avesse trovato il bersaglio nel primo attacco, sarebbe stato manipolato per altre due volte [1° e 2° slot azione ipotetici], attaccando da punti ciechi la bestia e cercando di stare lontani dalle code. Sebbene l'efficacia degli assalti non fosse paragonabile con il primo tentativo [Pot 60, For 850], l'obiettivo finale era tutt'altro e del tutto fuori scala rispetto il mero danno fisico. Qualora ferito in uno dei punti mirati (rispettivamente testa, fianco sinistro e addome) il sangue del costrutto si sarebbe liquefatto andando a contaminare il sistema circolatorio dello Yonbi [Slot Tecnica Base, Necrosi Forzata (Tecnica Rapida)].

In molti pensano che i Mikawa sono forti per la loro inaudita forza e la potenza del loro sangue...sbagliato, sono i terribili effetti che il loro sangue può provocare nelle persone ad essere completamente su un altro livello. Il controllo assoluto della vittima, mentale e fisico, che costringe ogni rivale a piegarsi, arrendersi e, a volte, implorare la morte; i Garth sono i maestri di quest'arte grazie al loro profondo e assoluto controllo dei loro geni maledetti. Il tempismo di attivazione della tecnica sarebbe stato un'altro elemento di attenta considerazione: agendo in tempo per il secondo attacco del Rosso, la belva si sarebbe trovata a non sentire più il controllo del proprio corpo un attimo prima del nuovo attacco! Avrebbe infatti dovuto questa volta schivare il colpo senza l'ausilio degli arti inferiori e del braccio destro, avvalendosi con tutta probabilità dell'ausilio delle code. Ma sarebbe stato in grado di adattarsi istintivamente al suo nuovo status e reagire in tempo per schivare quell'offensiva?



Uscendo illeso o meno da quell'offensiva, le copie del rosso sarebbero esplose e i due delle squadre speciali otesi avrebbero avuto modo di allontanarsi dal demone occultati [3°-4° Slot azione]. Loro erano gli unici in grado di confinare il demone una volta indebolito, dovevano stare al sicuro. Febh e le sue alleate codate ora erano la loro arma per tenere la mischia con il Cercotero...Diogenes sarebbe stato lì dietro, con un tonico di recupero in bocca [5° Slot Azione (Intuizione)] pronto a ferire ancor più pesantemente il Demone ed accelerare quel lento ma inevitabile sfinimento.

Nel caso in cui le conduzioni per l'attivazione della necrosi non fossero state soddisfatte, a quel punto non rimaneva che fare una cosa e ad aiutarlo questa volta il mistico Feng Gu, con il supporto di Eiatsu ed Omoi ovviamente. Il secondo attacco del Rosso seguito dal suo geniale diversivo, ci avrebbe occultati tutti il tempo sufficiente per tentare di mettere il demone in gabbia.

" Rapidi, attorno al demone! Cerchiamo di formare un quadrato. Zong Wu cerca di lanciare Eiatsui in quella direzione! Hoshi mi raccomando, lascia la tecnica con il giusto tempismo! Pronti? Ora! "

Il fatto di essere in volo e sopraelevati rispetto al bersaglio avrebbe sicuramente facilitato il piano; certo, non era facile ma cosa ci si aspettava da un gruppo di folli Jonin alle prese con il più incredibile dei rivali? Erano a quasi 30 metri dal bersaglio e Hoshi aveva appena scagliato la sua seconda ondata...schiantarsi a terra in quel modo avrebbe di certo comportato dei danni, ma il vantaggio strategia risultate poteva cambiare le sorti dello scontro! Aloysius avrebbe quindi afferrato Omoi gettandolo come un giavellotto sulla sinistra del demone [3° Slot azione, For 850]; se Feng Gu avesse fatto lo stesso allora i due gregari avrebbero lasciato insieme il gruppo mentre Hoshi dissolveva la sua sfera di vento. A quel punto mancavano prorpio loro all'appello!

" Ora dobbiamo spingerci a vicenda con il repulsivo Zong Wu, per rompere questa formazione e posizionarci anche noi! Spero tu sia bravo come Febh nel gestire flussi di chakra...quando lo senti assecondalo e riusciremo ad erigere la barriera! Hoshi quando atterri allontanati, ci servi sulla distanza come danno costante. Febh...dobbiamo avere il lucertolone, il prima possibile! "

Il costrutto di sangue venne mosso un'altra volta in direzione del demone (anche se non mirando un punto in particolare vista la coltre) in maniera da avere anche quel pizzico di imprevedibilità che una fase così caotica dello scontro poteva avvantaggarci e avere del sangue all'interno dell'eventuale cubo difensivo [4° Slot azione, Pot 60, For 850].
A quel punto i due avrebbero combaciato i piedi e si sarebbero spinti uno alle spalle e uno davanti all'enorme gorilla, proprio un istante dopo l'esplosione dei cloni [5° Slot azione (Intuizione), Salto Repulsivo, For 850]. Non rimaneva che resistere all'impatto [Eiatu ed Omoi, 2 Bassi in Resistenza, Ferita Leggera oguno], ritrovare subito smalto ed aspettare che Eiatsu attivasse la sua tecnica in condizione di sicurezza (tutti oltre 10 metri dalla creatura). La barriera si sarebbe eretta ancor prima che il fumo si dissolvesse completamente [Barriera Euclidea, Pot 150] tentando di levare al Demone ogni via di uscita, favorire il posizionamento di Febh ed Hoshi e avere una solida difesa alla controffensiva in mischia dell'abnorme creatura.

CITAZIONE

Tecniche utilizzate:

SPOILER (clicca per visualizzare)

Controllo Assoluto del Garth
Villaggio: Specializzazione Esperto in Ninjutsu
Posizioni Magiche: Nessuna (3)
L'utilizzatore può potenziare una Chiiton avente potenza o un costrutto di sangue manipolato tramite la tecnica speciale, trasformandolo in una tecnica avanzata: non richiede slot azione/tecnica per la manipolazione. La potenza è aumentata di 50, la manipolazione o la tecnica potenziate non hanno consumi di chakra. La potenza totale massima è pari a 90. È possibile utilizzarla in combinazione con qualsiasi Chiiton sfruttando uno slot tecnica base anziché avanzato.
Tipo: Ninjutsu - Chiiton
(Livello: 1 / Consumo: Basso ogni 10 di potenza totale)
[Richiede livello 5]
[Da Jonin in su]

Chikara no Bakuhatsu - Esplosione di Potere
Villaggio: Specializzazione Esperto in Ninjutsu
Posizioni Magiche: 5
Richiede: Manipolazione del Sangue IV
L'utilizzatore, può estendere la portata di un attacco generato con una Creazione di sangue o tramite il sangue manipolato, può estendere la portata dell'attacco fino a 60 metri e triplicare le dimensioni. L'attacco causa Sanguinamento (DnT Grave).
Tipo: Ninjutsu - Chiiton
(Livello: 1 / Attivazione: QuasiElevato)
[Da Jonin in su]


Necrosi Forzata
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Nessuna (0)
Previo contatto di uno Unità di sangue con una ferita leggera sanguinante, l'utilizzatore può manipolare il flusso sanguigno avversario, azzerando il passaggio del sangue in alcune aree.
L'avversario, il round successivo, perderà la capacità di muovere un arto a discrezione dell'utilizzatore per ogni livello dispari della tecnica speciale posseduto. L'arto diventerà pallido, freddo e poco sensibile.
Richiede la Manipolazione 2 Unità di sangue ogni arto interessato a round.
Tipo: Ninjutsu - Chiiton
(Livello: 3 / Consumo: Medio ogni arto - Mantenimento: Medio ogni arto)
[Richiede Manipolazione del Sangue III]
[Da Chunin in su]

Barriera euclidea
Villaggio: Oto
Posizioni Magiche: 5 (Media)
L'utilizzatore può creare una barriera, necessita di un ninja ad ogni estremità della stessa. Richiede minimo tre ninja per eseguire la barriera. Ogni ninja coinvolto deve rimanere immobile, pena la disattivazione della tecnica. Ogni ninja coinvolto eccetto l'utilizzatore paga una quantità di chakra pari a metà del consumo di attivazione, dovranno pagare slot tecnica avanzato. La distanza massima tra i ninja è pari a 60 metri, dovranno essere equidistanti tra loro.
La barriera è alta 30 metri, sarà chiusa sia superiormente che inferiormente, la sua potenza è pari a 60 più 30 per ogni persona coinvolta oltre l'utilizzatore. Il mantenimento richiede slot tecnica avanzato. Il mantenimento dovrà essere pagato anche dagli altri ninja coinvolti, dimezzato.
Tipo: Ninjutsu
(Livello: 3 / Costo Attivazione: Alto / Mantenimento: Medio)
[Persone massime coinvolgibili:1 per grado]
[Da Jonin in su]

Chakra Diogene: 155/1000 (caso controllo assoluto del garth, -1x tonico recupero superiore) o 180/1000 (caso necrosi, -1x tonico recupero superiore) o 170/1000 (caso barriera euclidea)
Chakra Omoi: 40/150 (ipotetica)
Chakra Eiatsu: 70/300 (ipotetica)

Ferite Diogene: 0/21 (6 unità di sangue in uso)
Ferite Omoi:1/12 (ipotetica)
Ferite Eiatsu:1/12 (ipotetica)

Edit: Correzione sul chakra speso

La terra tremò.
La bijudama intercettò la lancia di sangue riuscendo a difendere il demone da uno squarcio mortale. Vedere il demone dover ricorrere alla sua più nota e potente tecnica non fece che aumentare l'adrenalina nel Colosso il quale, noncurante delle conseguenze delle sue azioni, rovinò a terra ferendosi alle gambe rimanendo azzoppato! La sete di sangue lo accecava e induceva a compiere di tutto pur di accaparrarsi il bottino: si, con quella pelliccia ci avrebbe fatta un mantello...un consono indumento per il leader di un impero.
E mentre le esplosioni sconquassavano la terra, il Garth rideva sapendo che il suo tempo era giunto e che l'immenso rivale non avrebbe potuto far nulla per salvarsi. Era pazzo, voi direte, il danno che gli aveva procurato con la sua tecnica più potente era come un graffio per un normale mortale...
Ma Aloysius desiderava sentirsi in difficoltà, aveva realizzato che non serviva trattenersi o mutilarsi per apprezzar quel combattimento; dopo tanto tempo c'era un rivale con il quale appagare il suo sangue.

La truculenta belva urlò posseduta da una furia immonda, un boato che riempì l'aria come il più assordante dei rombi. L'inferno era iniziato.
Le intenzioni e i movimenti della belva, che si accingeva a poggiare le mani al suolo per scatenare il panico, vennero letti dal sensitivo del gruppo che avvertì tutti di stare in guardia mentre attivava il suo jutsu per salvare lui e il Mikawa.
Lo Yonbi forse avrebbe ricordato quella tecnica e quelle catene intrinseche di chakra [Slot Tecnica Avanzata: Catena degli Uzumaki, Tecnica Economica] e qualcosa dentro di lui lo avrebbe avvertito che oggi, forse, la sua nuova casa sarebbe stata un otre e non il deserto di Suna. La catena del Kusari Gama si ingigantì fino a diventare lunga quaranta metri e larga quasi uno e venne magistralmente controllata per staccarsi da terra e giungere fino al Mikawa per essere usata come pedana [1 Slot difesa].

Aloysius non perdette tempo; sfruttando i suoi geni Mikawa convertì la ferita alle gambe [Colosso: Status Medio -> Ferita Leggera], e si ancorò, tramite il chaka adesivo [1/4 basso], all'appoggio fluttuante sul quale anche Omoi aveva trovato riparo all'altra estremità. Gli altri avrebbero dovuto inventarsi qualcosa perché la lava avrebbe ricoperto ogni cosa fino a dove lo sguardo aveva modo di vedere con una potenza distruttiva tale da disintegrare qualsiasi cosa al solo contatto...Il Demone aveva fatto la sua mossa ma per il Colosso non era ancora finita!

In preda alla collera, il Cercotero si avventò sulla sua preda più vicina ad una velocità tale che sincerante nemmeno Diogenes pensava possibile ad un essere di tali dimensioni. Alla luminescenza del suolo incandescente si oppose l'oscurità che solo un enorme montagna o la mano di un Demone poteva generare:



" Uhuahuahauaha "

Schivarlo era impossibile per velocità e portata, l'unica soluzione era impattarlo nel migliore dei modi. Il colosso frappose dunque le braccia sulle quali il sangue era andato a compattarsi insieme al chakra per generare due parabraccia di potenza tale da resistere all'impatto [Pot 50, Resistenza 750, 1/2 basso, 2 Slot Difesa]. Il corpo del Mikawa non si scompose di un centimetro. Omoi, dal canto suo, fu rapido a manipolare la catena in maniera tale che il contraccolpo non portasse il Mikawa e la catena ad impattare con la lava, ma ad oscillare verso sinistra [Sinergia, 5 Slot Difesa extra].
Allora il demone ci riprovò una seconda volta, ancora più forte e rabbioso: ancora una volta il Mikawa non si sottrasse al confronto e ancora una volta non ne venne sopraffatto. Sentì la forza del demone crescere e un'altra volta rise soddisfatto quanto la nerboruta bestia fosse forte...ma il Colossosi era spinto anche oltre il potere di quei leggendari esseri [Pot 50, Resistenza 825, 3/2 basso, 3 Slot Difesa], o almeno lo credeva. I due assalti non sortirono l'effetto desiderato dalla bestia, che probabilmente si aspettava di vedere il Mikawa schiacciato sotto il peso dei suoi colpi [2 Lievi in totale]; forse proprio per questo continuò quel suo colpo richiudendo rapidamente il pugno per tentare di stritolare quel moscerino che lo stava indirettamente e sfacciatamente sfidando in una prova di pura forza.

Quale errore più grande.

La reazione di Diogenes fu semplice ma micidiale, Mumei era già estratta e brandendola nella destra non fece altro che subire quello stritolamento e spingere la lama contro il palmo dello Yonbi sfruttando l'azione combinata ai due lati della sua forza e quella del Demone stesso, bucando come burro la sua armatura naturale [4 Slot difesa: S&M, Pot 50, For 975, Medio]. L'impossibilità di fare ragionamenti complessi non solo aveva portato la belva a sfidare il Colosso sul suo punto di maggiore forza, non solo gli aveva permesso di arrivargli a contatto senza doversi scervellare in laboriosi attacchi ma lo aveva anche aiutato a bucare quella pelle adamantina!

Ancora una volta, mi direte che sono pazzo. Quale danno voi che abbia potuto fare una semplice Katana ad un essere di tali dimensioni?
Ebbene sarebbe bastato un piccolo punto di entrata per consentire al Garth di avere la sua vendetta! [Slot Tecnica Base, Necrosi Forzata, Tecnica Rapida]. Come una tossina letale il sangue avrebbe raggiunto le due braccia della montagna e un arto inferiore e in poco tempo il Demone non avrebbe può avuto il controllo su buona parte del suo corpo!

Qualora la tecnica avesse avuto effetto (e difficilmente poteva essere altrimenti nella mente del Mikawa), la stretta del demone [2x2 Bassi -> For 950, 1 Leggera, Continua Continua (1PF)], sarebbe venuta automaticamente meno e il Garth sarebbe stato libero da una morsa di cui, tuttavia, aveva capito non sarebbe stato in grado di liberarsi...La sola forza non gli avrebbe permesso di scamparla e questo, per un istante, destabilizzò le sue certezze. Non era arrivato ancora all'apice, nemmeno in un singolo aspetto del sapere ninja.
Ciò fu sufficiente ad aggiungere alla sensazione di euforia che lo aveva attanagliato fino a quel momento una crescente rabbia, un desiderio di vedere il Demone schiacciato e usato per i suoi scopi che fino ad allora non aveva ancora messo in campo. Voleva solo godersi quello scontro e riprovare le stesse emozioni di quando aveva affrontato il Nibi...ma troppi anni erano passati e il Mikawa era diventato un altro uomo, con altre ambizioni. Il sangue riempì i suoi occhi che si tinsero del vermiglio liquido: se un demone doveva affrontare allora un demone doveva diventare.



Omoi mosse a quel punto nuovamente la catena per riafferrare il Mikawa e portarlo in sicurezza: uscire dalla portata del demone sarebbe stato uno scherzo coperto dall'imminente attacco che di dietro gli altri stavano escogitando. Inoltre il jonin sapeva che al Garth serviva un istante per ritrovare lucidità...questa volta poteva non essere Febh a rischiare di mandare a monte tutta l'operazione.