Caccia a Karasu

Una strana missiva sarebbe giunta quel giorno alla residenza di Hoshikuzu Chikuma. Una lettera indirizzata direttamente a lui, che conteneva uno strano oggetto: una specie di triangolo di metallo. Al di là della curiosità dell'oggetto anche lo scritto era curioso:

Quale motivo poteva aver spinto il Kurogane a scrivere una così strana lettera al Chikuma? I due non si sentivano da molto tempo... e quell'oggetto? Erano anni che il Chikuma non lo vedeva e probabilmente aveva dimenticato da tempo il suo scopo, così come il suo creatore. Che cosa significava tutto ciò? Domande a cui solo il Kurogane avrebbe potuto rispondere, sempre che il Chikuma volesse reincontrarlo...

Il chikuma sarebbe stato accolto da un ragazzo che gli avrebbe consegnato una lettera prima di uscire, se avesse parlato con lui non gli avrebbe saputo dire molto, a parte presentarsi come Asuma Kurogane, cugino di Shinichi:

Guarda, sto facendo un favore a cugino Shinichi, ma non chiedermi che gli passa per la testa... sembra quasi pazzo. Per me si è letto troppi gialli. Ora scusa ma devo preparare una carovana per Okasada e sono già in ritardo. Nella lettera dovrebbe spiegarti tutto.

Hoshikuzu avrebbe riconosciuto il nome del paese nominato da Asuma, si trattava di un villaggio nel profondo sud del paese del vento che si affacciava sul mare. Non aveva una grossa fama ma negli ultimi tempi stava crescendo come centro di importazione di beni per tutto il paese del vento, anche se si sospettava che tale crescita improvvisa era dovuta principalmente al contrabbando di armi provenienti dal paese del fulmine.

Una voce avrebbe interrotto i pensieri del ragazzo dai capelli rossi, riportandolo rapidamente alla realtà:

Leggi la lettera e dimmi di chi si tratta.

Nella "lettera" era presente una foto di un giovane dai lunghi capelli neri raccolti in una coda che impugnava una spada di preziosa fattura. Hoshi avrebbe potuto riconoscere i vestiti e la lama come quelle tipiche di un ninja del clan Chikuma cadetto, che manipolava il vuoto d'aria ma non avrebbe saputo dire il nome di chi si trattava, dato che non lo conosceva. Alla sua risposta, o assenza di risposta, il Kurogane avrebbe replicato con uno sbuffo e una breve frase.

Scusa la segretezza, ma almeno dalla tua reazione so che sei il vero Hoshi. Raggiungimi nel mio studio e non toccare i fili per piacere. Ti spiegherò tutto.

Dirigendosi verso il retro della casa, seguendo la voce di Shinichi sarebbe ben presto giunto in una gigantesca stanza dove svariati ritagli di giornale erano appesi al muro, collegati da svariati fili neri a diversi punti di una mappa del paese del vento che si trovava sulla parete alle spalle del suo anfitrione, seduto su una gigantesca scrivania di ebano dall'altra parte della stanza. Sembrava un ragno nel mezzo di una gigantesca tela di ferro nero. Un'immagine calzante, per un ninja manipolatore di metalli.

Benvenuto Hoshi. Ti starai chiedendo perché ti ho chiamato qui, ed il motivo di tutta la segretezza. E chi fosse quel tuo lontano parente di cui hai visto la foto prima. Beh, siediti un attimo. Ho una storia da raccontarti ed una richiesta da farti.

Una volta seduto il Kurogane avrebbe ripreso a parlare

Oh, come sono maleducato... vuoi qualcosa da bere? Thé? Caffé? Ammetto che le proprietà eccitanti del caffé sono molto stimolanti ma la preparazione dietro ad una tazza di te è semplicemente affascinante, non trovi? La storia è lunga e non vorrei interrompermi per cui se vuoi qualcosa da bere o devi andare in bagno dimmelo subito per piacere.

Terminati i convenevoli e soddisfatti i bisogni del fisico Shinichi avrebbe saziato la sete di curiosità di Hoshikuzu.

Bevve una tazza di the verde, rinfrescandosi la bocca prima di continuare con la storia.

Al tempo venne stabilito che il modo migliore per distruggere Karasu, in quel tempo debole a causa di un recente cambio di leadership, era l'assassinio del nuovo capo dell'organizzazione e del suo braccio destro, un traditore di Suna di nome Kojiro Sasaki Chikuma. "Tagliare la testa del serpente e far morire il corpo", qualcosa del genere. Shura decise che lui si sarebbe occupato della boss dell'organizzazione, mentre la mia missione sarebbe stata quella di sopraffare Kojiro. Shura ebbe successo nella sua missione, anche se lo seppi solo successivamente, mentre io purtroppo dopo un breve scontro con la boss in cui ero stato di supporto a Shura mi ritrovai da solo contro il Sasaki. Vinsi lo scontro ma purtroppo lui riuscì a scappare. Ero troppo debole per inseguirlo, ed ero solo dietro le linee nemiche quindi decisi di ritirarmi.

Come ben saprai venni promosso a Chunin ma ancora oggi mi chiedo se presi la decisione corretta... se avessi inseguito Sasaki forse questa storia si sarebbe conclusa allora. Inutile rivangare il passato però, vero? Decisi allora di continuare la mia investigazione su Karasu durante il mio tempo libero e questo ed altri motivi mi fecero trascurare la mia formazione e le missioni come ninja, oltre al fatto che il lavoro come detective stava diventando molto incalzante. Comunque, dopo anni ed anni di analisi di notizie, incidenti e pettegolezzi sono riuscito a ricostruire gli spostamenti di Kojiro Sasaki, oltre al fatto che Karasu continuò dopo quella notte. In un certo senso mi sento responsabile della morte e della sofferenza che ha causato. Tuttavia ora sono troppo debole come ninja per poter sopraffare Kojiro o Karasu da solo... che ironia eh? Per questo ho deciso di chiedere il tuo aiuto. So che stanno per importare delle armi da Kumo per conto di alcuni terroristi che dovranno commettere un attacco qui a Suna. Non posso fermarli da solo... che ne dici, vuoi aiutarmi?

Sorrisi con affetto alla replica di Hoshikuzu. Come mi aspettavo non era cambiato per nulla: sempre pronto a mettersi in gioco e ad aiutare un amico in difficoltà. Senza mai nulla chiedere in cambio. La persona perfetta da sfruttare, nel bene o nel male. Già mi immaginavo le repliche di qualcun'altro del clan alla mia richiesta e i numerosi debiti in favori e denaro che avrei dovuto contrarre per aver successo. Già... certe volte è bello conoscere qualcuno disposto a rischiare la vita solo per amicizia... e per evitare un attacco terroristico.

L'ultima cosa di cui il villaggio aveva bisogno dopo l'assalto dei Kijin erano altri attacchi o problemi. Preparai il mio equipaggiamento, assieme alla compagna di vita di ogni manipolatore: la pesante giara che mi sarei portato dietro e che conteneva un discreto quantitativo di polvere di ferro, un peso inutile per un'altra persona la migliore arma per un Kurogane.

Ero arrugginito come ninja, ma anche il metallo arrugginito può ancora ferire e proteggere.

Avrei quindi accompagnato Hoshikuzu in giardino dove, con mia grande sorpresa, attivò una tecnica che sollevò entrambi in aria!
Con rapidità uscimmo dal villaggio di Suna ed iniziammo a dirigerci verso la nostra meta.

Una tecnica interessante... dovrò studiarla in futuro.



Spero tu non soffra di vertigini!.. ah fai strada tu.. io penso solo a dare gas!!!

Voi Chikuma mi date decisamente sui nervi! Non avevi pensato che magari arrivare con una carovana era un mio piano per cercare di non dare nell'occhio? Ora dovrò buttare al vento settimane di preparazione! Ufff

Sbuffai irritato. Inutile piangere sul Chikuma versato.

Ok, penserò ad un'altra strategia. Te dirigiti in quella direzione per circa un paio d'ore. Non sono un esperto di topografia, e da questa altezza non mi saprei orientare con precisione assoluta ma almeno il sud dovrebbe essere in quella direzione.

Fortunatamente noi Kurogane avevamo sempre quel pizzicorio che ci attirava verso nord. In un certo senso eravamo quasi delle bussole umane (anche se non era il caso di fidarsi troppo di queste sensazioni, più di un mio parente aveva accoppato qualche team dando indicazioni errate). Fortunatamente c'era anche il sole con cui orientarsi.

Riflettei a lungo sui possibili metodi di approccio e una volta decisa una strategia ben precisa avrei iniziato a conversare con Hoshikuzu.

Allora... che fai di bello in questi giorni? Riesci a tenerci in corsa e a parlare un attimo oppure ti sto disturbando?

Se c'era una cosa che mi aveva sempre distrutto era la noia. E, per quanto bello ed unico potesse essere il paesaggio del deserto a centinaia di metri dal suolo, mi stancava facilmente. Al contrario di molti altri sunesi io non avevo questa gran passione per l'arte. A parte, certamente, l'arte della guerra e del combattimento.

Eravamo ormai molto vicini a Okasada, e con solo un paio di aggiustamenti durante il nostro percorso eravamo riusciti a trovare il villaggio. Fortuna che c'eravamo riusciti prima del tramonto, altrimenti non avrei saputo sul serio come fare.

Ok, atterriamo dietro quella duna. E' abbastanza distante dal villaggio per non essere avvistati così potremmo prepararci bene. Immagino tu sappia usare la henge vero?

Una volta giunti a terra mi sarei sfilato la giara e l'avrei posata a terra.

Uff... nonostante l'imprevisto sono riuscito ad elaborare un discreto piano. Usando la henge ci trasformiamo in un ricco mercante

dissi, indicandomi...

e nel suo servitore. conclusi, indicando Hoshi.

In questo modo spero che ci facciano entrare senza grossi problemi. Diremo che abbiamo lasciato indietro la nostra carovana, bloccata a causa di riparazioni, che dovrebbe arrivare in un paio di giorni. Le riparazioni, per inciso, a causa di un attacco di briganti. Potremmo anche lasciar cadere casualmente nei discorsi il fatto che Shinichi Kurogane sia presente in quella carovana, giusto per mettere sul chi vive quelli di Karasu ed aiutarci a metterli allo scoperto. Più proficuo che mettersi a fare domande a tutti attirando dei sospetti. Lasceremo che siano loro a farsi avanti. Una strategia rischiosa, ma se attendiamo troppo rischiamo che facciano partire il carico per Suna proprio sotto il nostro naso. Il lato positivo della tua bravata è che almeno abbiamo un paio di giorni in più per indagare. Allora... che ne pensi?

Beeeeh!!.. ultimamente mi sono dedicato molto alla lettura.. vecchi trattati storici a dire la verità... dubitai delle parole del Chikuma. Non era mai stato un avido lettore ma lo lasciai proseguire senza interromperlo. ..vedi.. ho scoperto che un tempo.. centinaia di anni fa.. esisteva un luogo.. un villaggio estremamente famoso per le sue acque termali! mi aspettavo dove stesse per andare a parare, ma attesi che continuasse il discorso.
..praticamente tutto girava attorno a quell’attività.. un interno villaggio trasformato in un centro termale.. dove.. uomini e donne potevano fare il bagno nudi insieme!.. ti rendi conto?!.. Ecco dove voleva arrivare! Tuttavia... lo spirito imprenditoriale e affaristico dei Kurogane mi spingeva a valutare questa cosa sotto una luce diversa...

E chi dice che tali tradizioni dovrebbero restare relegate nel passato? Io direi che tu ed io che siamo a conoscenza di questo perduto passato abbiamo il dovere morale di far risorgere queste sorgenti termali! Per puro spirito storico, ovviamente... ma è meglio parlare di affari una volta terminata questa faccenda. Se non dovessimo avere successo rischieremmo di non avere più un villaggio in cui costruire le sorgenti.

..ah già!.. sono stato nominato anche Ottavo capo del clan Chikuma.. eheheh fiqo neh?!.

Complimenti vivissimi! Ma, se sei stato nominato capoclan, che fine ha fatto Gin? E' da molto che non si sa nulla del kazekage, il popolino è ignaro ma io sto iniziando a preoccuparmi... non è che tu sai qualcosa?

Le capacità di osservazione del Detective avevano colpito ancora, anche se la mia risposta era stata data in automatico. Mi preoccupavo seriamente per Gin, non tanto per lui personalmente ma per il ruolo che ricopriva. Se Suna era veramente senza un Kazekage attivo i nemici del villaggio, o persino gli altri villaggi accademici potevano muoversi per impadronirsi della sabbia quasi indisturbati.

E tu Shinichi.. che hai combinato durante tutto questo tempo?!.. non avrai mica passato tutte le tue giornate rinchiuso in quella stanza a tirare cavi d’acciaio?!


Beh no... dopo essere diventato chunin ed aver partecipato ad una missione... intricata, oltre ad altri problemi di cui preferirei non parlare presi una difficile decisione. Ho lasciato la vita del ninja, Hoshikuzu. Non mi piaceva la persona che stavo diventando per cui mi sono dedicato quasi esclusivamente alla mia attività di Detective. Per quanto riguarda Karasu e le mie indagine a riguardo... ritengo sia giusto che sia io ad occuparmi di questo problema che ho causato, seppur involontariamente. Puoi vedere questa come l'ultima missione ninja di Shinichi Kurogane. Una sorta di revival, ahahah.

Nonostante la situazione tranquilla e la relativa amicizia che mi legava al rosso non ero pronto per discutere quei dettagli. Si trattava di eventi molto personali, oltretutto la missione era anche coperta di segreto per tutelare la mia incolumità. Il villaggio aveva ritenuto che io avessi compiuto l'azione corretta ma io ancora non ero riuscito a darmi pace. Quanti anni erano passati? Mi sarei rabbuiato per qualche minuto prima di riprendere ad osservare e a fare da navigatore per il Chikuma.

[...]

Nonostante qualche piccola rimostranza Hoshi fu d'accordo con il mio piano d'azione. Il mio piano però iniziò a fare acqua fin da subito. Non avevo fatto i conti con "l'esuberanza" del mio compagno di viaggio.

Siamo dei mercanti buon uomo!.. mercanti di sete e preziosi.. un gruppo di banditi ci ha teso un agguato nel bel mezzo del deserto.. io ed il mio padrone siamo scappati mentre la nostra guardia del corpo.. SHINICHI KUROGANE DI SUNA.. ci copriva le spalle!!!

-La battaglia è infuriata tutta attorno a noi.. per fortuna la nostra guardia del corpo SHINICHI KUROGANE DI SUNA ha sbaragliato i predoni facendoli scappare!

SHINICHI KUROGANE DI SUNA.. noi gli dobbiamo la vita.. lui è un eroe!


Mi colpii la fronte con il palmo della mano pensando a quanta idiozia potesse essere presente in un jonin, perdipiù capoclan dei Chikuma e, se Gin era effettivamente fuori gioco, uno dei candidati a divenire il prossimo Kazekage.

Quasi quasi mi trasferisco a Konoha...

Alla fine vidi che Hoshi mi aveva persino fatto un occhiolino, come a cercare la mia approvazione. Avrebbe visto solo un volto che si era oramai arreso all'evidenza: Hoshikuzu Chikuma non era adatto per le missioni di infiltrazione. Fosse stato un suo studente gli avrebbe dato un voto insufficiente. La prossima volta forse mi sarebbe convenuto portarmi dietro uno studente, o passare le informazioni all'amministrazione di villaggio.

Il tuo orgoglio ti farà uccidere un giorno, Shinichi. E visto come sta andando quel giorno potrebbe essere oggi!

Oramai il danno era fatto ma almeno avremmo avuto accesso al villaggio.

Approvai il piano di Hoshi, oltre che a raccogliere informazioni era anche cosa i nostri "personaggi" avrebbero fatto e quindi avremmo salvato la copertura... forse. Fossi stato un membro di Karasu la prima cosa che avrei fatto sarebbe stato assicurarmi di sapere esattamente chi entrava ed usciva dal villaggio, oltre ad avere svariate guardie nel mio libro paga. L'organizzazione poteva già sapere che avevamo fatto il nome di Shinichi alle mura.

Di un po’ capo.. che intendi fare una volta entrati in contatto con l’organizzazione segreta?!..

Il piano originario è riuscire a seguirli o comunque ad individuare il loro magazzino. Trasportano molta merce e il nostro obbiettivo primario è impedire alle armi di raggiungere il villaggio. Sicuramente ci saranno degli esplosivi per cui potremmo fare un sabotaggio in piena regola. Se riuscissimo anche a catturare qualche membro di alto livello ed ottenere delle informazioni su Kojiro non sarebbe una cattiva idea. Tuttavia non sono convinto che sia lui il cervello dell'operazione. Nella "vecchia Karasu" lui era semplicemente una guardia del corpo e queste operazioni sono troppo complesse per uno come lui. Sicuramente c'è qualcun'altro che lo appoggia.

Entrammo nel locale ed Hoshizuku attaccò bottone con l'oste.

Dimmi vecchio!.. siete nuovi da queste parti.. non vi conosco.. e io conosco tutti in questa città.. che cosa posso fare per voi?!

Buona sera buon'uomo! Si, siamo nuovi di qui. Siamo giunti poco fa, anticipando la mia carovana che è stata attaccata da dei predoni... veramente dei loschi figuri. Stavamo cercando un posto dove passare la notte e mangiare qualcosa e la vostra accogliente locanda ci sembrava un buon posto.

Ahahah, puoi ben dirlo amico! Mia moglie fa la miglior zuppa di Miso ad ovest di Kiyaki! Ehi, Harumi, due zuppe di miso speciali per i signori! Ditemi... la conoscete quella del cammello puff puff?

No... tu l'hai mai sentita Hiroshi? dissi rivolgendomi al mio "servitore". Fummo quindi allietati dalle barzellette e storielle divertenti dell'oste (che era veramente un maestro in questo).

Passammo qualche minuto durante il quale gli feci qualche domanda riguardante qualche acquirente per il mio carico di ceramiche pitturate. Come avevo già affermato ero nuovo del posto e mi ero ritrovato quella merce ad un buon prezzo. Mi serviva un acquirente discreto, che non desiderasse fare eccessive domande sull'origine del carico e che non fosse troppo schizzinoso sulla condizione dei singoli pezzi.

Grazie alla rapidità con cui eravamo giunti potevo sfruttare un recente furto di ceramiche. Dai calcoli che avevo fatto saremmo dovuti essere in anticipo su una eventuale carovana che avesse portato le ceramiche a Okasada per cui potevo sfruttare la mia ricerca di un "compratore" per avvicinarmi a Karasu, o perlomeno alle attività illegali del luogo.

Amico mio... forse conosco qualcuno che conosce qualcuno. Però capisci che questa persona preferisce trattare con discrezione e vuole delle garanzie...

Capisco perfettamente. Dobbiamo prima incontrarci con qualcuno?

Posso organizzarvi un incontro. Alloggiate qua stanotte ma spero che abbiate il sonno leggero.

Come una piuma, mio gentile oste.

Ottimo! Ah, ecco le zuppe di Miso! Mangiate pure fino a saziarvi!

Grazie mille buon uomo.

Una volta che si fosse allontanato avrei sussurrato ad Hoshi

E' stato facile... forse troppo. Tu che ne pensi?

Dissi iniziando a bere avidamente dalla mia ciotola.

La serata sarebbe potuta andare avanti in molti modi... i due avrebbero potuto trovare Karasu. Avrebbero potuto invece essere stati messi in contatto con due ricettatori da due soldi. Purtroppo nessuno dei due casi si sarebbe avverato. Erano stati troppo avventati a dare il nome di Shinichi. Troppo avventati ad attirare l'attenzione. Troppo fiduciosi per controllare il cibo che venne dato loro. E per questo avrebbero pagato.

I due bevvero avidamente la tazza di miso. Hoshikuzu ne ordinò altre due per loro e Shinichi concordò. Quella zuppa era veramente buona. Peccato che nessuno si era accorto dell'ingrediente... speciale.

Erano giunti a metà della seconda ciotola quando gli effetti iniziarono a farsi sentire. Shinichi, il più "fragile" dei due si sarebbe diretto verso il bagno, rimettendo da ogni orifizio ogni genere di rifiuto liquido e solido. Dopo poco anche Hoshikuzu lo avrebbe seguito, fortunatamente quella bettola aveva più di un bagno. Gli effetti sarebbero stati pesanti per entrambi e avrebbero potuto sentire le grasse risate degli avventori e dell'oste.

[Consiglio ai lettori fragili di orecchie di non far partire il video]

Dopo circa dieci minuti di tortura sarebbero stati raggiunti da tre persone (lo avrebbero capito più dal rumore dei passi dato che i loro volti erano conficcati dentro la tazza del cesso). Due sarebbero rimaste di guardia alla porta mentre la terza sarebbe entrata.

Mi aspettavo un po' più di furbizia da voi... emissari di Shinichi Kurogane. Invece non solo avete sbattuto il nome del vostro padrone ai quattro venti ma non avete neppure pensato dopo questo errore da principiante che noi avessimo saputo già tutto. Karasu controlla questa città. Chi non possiamo comprare, lo ricattiamo. Chi non possiamo ricattare, lo uccidiamo. Ora vi spiego cosa succederà: avete ingurgitato un veleno letale che lentamente vi farà morire per disidratazione. E se anche cercaste di lottare ora siete talmente deboli che persino i miei uomini potrebbero farvi fuori. Potreste morire in questo modo degradante oppure collaborare. Ho una dose di antidoto, una sola. Chi accetta di raccontare tutto senza mentire vivrà, l'altro morirà. Forza... sono curioso di vedere chi di voi due resisterà di più!

Intervallato da molti spasmi Shinichi avrebbe tentato di rispondere

Non so chi lei sia ma noi siamo solo due mercanti... quel Shinichi si è solo aggiunto a noi... diceva che doveva venire a Okasada... non gli ho chiesto perché... ho pensato che avere un ninja a proteggere la carovana gratis fosse bene... siamo stati attaccati da dei banditi infatti... Shinichi è riuscito a salvarci la vita... ma la carovana è stata danneggiata... lui è rimasto indietro per proteggere la carovana... e noi siamo venuti avanti per cercare qualcuno che potesse ripararla...

E tu che ne pensi... ha detto la verità questo tipo?

Vi prego.. slavate il mio padrone!.. io sono solo un umile servo.. ma lui.. bleargh.. lui non merita di morire..

La pantomima di Hoshikuzu non impensierì lo sgherro di Karasu, che si limitò a colpirlo con un calcio nello stomaco che avrebbe causato un nuovo conato di vomito sulle scarpe del capetto.

Le mie fottute scarpe! Dannato bastardo!

Ahahaah

Gli altri scoppiarono a ridere mentre Hoshi osservava indisturbato il suo avversario, notando delle piccole boccette che portava alla cintura. L'intuizione del rosso si era rivelata esatta: nessuna persona sana di mente usava i veleni senza portarsi dietro qualche antidoto al suo stesso veleno, specie se gli interessava interrogare il soggetto. Afferrare la boccetta sfruttando il filo di chakra fu questione di un secondo.

Shinichi si accorse di quanto stava facendo il rosso, più perché sapeva chi era in realtà che per superiori capacità sensoriali, e si sarebbe quindi sollevato dal bagno, chiedendo di non colpire ulteriormente il proprio servo, facendo guadagnare preziosi secondi ad Hoshikuzu per l'assunzione dell'antidoto. Shinichi venne colpito nuovamente ma, come Hoshi, anche lui poteva ancora sfruttare le sue capacità. Chinatosi a terra dopo un colpo allo stomaco avrebbe attivato i propri poteri, analizzando rapidamente l'armamentario a disposizione di quei brutti ceffi. [Tecnica]
Jiton: Kuro Tetsume no Jutsu
Villaggio: Specializzazione (Esperto di Ninjutsu)
Posizioni Magiche: Nessuna (0)
L'utilizzatore è in grado di percepire i campi magnetici e gli oggetti metallici all'interno del raggio d'azione della tecnica speciale. E' possibile percepire l'equipaggiamento indossato o riposto solo se percepito tramite i normali sensi il possessore.
Tipo: Ninjutsu - Jiton
(Livello: 5 / Consumo: Basso - Mantenimento: 1/2 basso)
[Richiede Manipolazione della sabbia nera I]
[Da genin in su]


Hanno solo qualche coltellaccio... falli secchi.

A quella frase i tre estrassero dei coltelli, lunghi poco più di un aikuchi. Uno dei tre tentò di ferire Shinichi che ebbe però la prontezza, solamente grazie ai suoi talenti naturali, di esporre la parte di corpo protetta dalla cotta di maglia. [Utilizzo Magnetismo]Potenzialità della Sabbia Nera: La Velocità in attacco e difesa della sabbia nera è parienergia l'utilizzatore, eventuali vantaggi/svantaggi e bonus/malus in Concentrazione si sommano in egual modo alla velocità dei costrutti in difesa. La potenza è pari a 10 ogni Unità; la potenza massima generata da un attacco è pari alla potenza massima. La durezza è pari a 3. L'utilizzatore può usare il Magnetismo per rallentare gli oggetti metallici, riducendo la Velocità con un malus pari alle tacche bonus alla Concentrazione dell'utilizzatore. Può rallentare oggetti metallici con potenza pari o inferiore le Unità di Sabbia Nera impiegate nel rallentamento; richiede un consumo ½ Basso ogni Unità impiegata.

Una volta guariti dal veleno i tre non sarebbero stati un problema per Hoshikuzu (Shinichi a causa degli spasmi non sarebbe riuscito ad attaccare. Già difendersi richiedeva tutta la sua concentrazione e anche quello non è che gli stesse riuscendo poi così bene). Dopotutto quei tre erano stati mandati ad affrontare due poveracci che avevano parlato troppo, non uno dei ninja più forti della sabbia.

[Considera 2 nemici energia gialla ed 1 energia verde]


Terminato rapidamente lo scontro Shinichi avrebbe preso l'antidoto facendo terminare ben presto gli smasmi dovuti al veleno.

Uff... questa non ci voleva proprio. Allora li interroghi tu o ci penso io?

L'interrogatorio andò come previsto. Grazie al veleno, che usammo contro lo sgherro di Karasu, ottenemmo delle adeguate informazioni. A quanto pareva l'intero villaggio era coinvolto con l'organizzazione...

Non mi aspettavo che foste riusciti a diffondervi così tanto qui ad Okasada... impossibile che il Kojiro Sasaki che conoscevo sia riuscito da solo a mettere in piedi un'operazione così vasta. Deve aver ricevuto aiuto... ci dev'essere un cervello dietro. Dimmi quello che sai.

So solo... BLEARGH quello che mi dicono BLEARGH. Non sono abbastanza BLEARGH alto in grado... comunque... stasera Kojiro sarà qui BLEARGH... per incontrare un fornitore importante BLEARGH, mai vista così tanta sicurezza BLEARGH

Dev'essere il carico che stavano aspettando, quello da consegnare a quei terroristi.

Vi.. vi.. ho detto tutto quello che so.. BLEARGH!!.. ora vi prego.. l’antidoto..

Quando volevo sapevo essere crudele e molto. Hoshikuzu lasciò a me l'antidoto, non sapevo se aspettandosi che io salvassi quel poveraccio. Purtroppo per lui, non lo avrei fatto. Avrei richiamato della sabbia nera dal terreno, che avrebbe avvolto e rotto la fiala imbevendosi del prezioso liquido vitale. Sarebbe poi stato uno scherzo per me separarla dal vetro e farla cadere a terra.

Mangia, se vuoi vivere.

Non se lo fece ripetere due volte. Hoshi stava per uscire, ma lo trattenni per una spalla. Lo spettacolo non era ancora finito. Il tizio follemente ingurgitò la satetsu, pensando che questo l'avrebbe salvato mentre in realtà lo avrebbe solo condannato maggiormente.

Perché mi hai risparmiato? Non capisco.

Non l'ho fatto.

Uno strano dolore avrebbe pervaso lo scagnozzo mentre veniva perforato da dentro, il suo stomaco squarciato in mille direzioni diverse dalla sabbia nera, che si fece un bel giro all'interno dei suoi visceri prima di fuoriuscire praticamente facendolo esplodere.

La sabbia rossa sarebbe tornata sopra la mia mano, soldificandosi in una sferetta che volteggiava nel mio palmo.

Aka Suna. Che dici, glielo frego il nome a Shu?

Soltanto un ninja che aveva vissuto molte battaglie poteva scherzare dopo così poco tempo aver compiuto un gesto così disumano. Il vecchio Shinichi Kurogane era tornato e, come si soleva dire, sarebbero stati cazzi amari per Karasu.

Mentre uscivano un quadrello viene sparato, mancando il Chikuma. Erano l'oste e la moglie, evidentemente in combutta con Karasu (come tutto il villaggio a quanto pareva).

Hoshikuzu li costrinse a bere una gran quantità di zuppa avvelenata, condannandoli a morte. L'oste si sarebbe messo a supplicare...

Vi prego, vi prego... avete l'antidoto nobile signore, concedeteci la grazia...

Essia. Ti concederò la grazia... la grazia di una morte rapida.

La sabbia nera che si trovava dentro la giara, lasciata nel pavimento, si sarebbe animata diventando un lungo spuntone che avrebbe perforato assieme i due proprietari di quella stamberga, causandone la morte istantanea.

Allora Padrone.. che facciamo?!.. carichiamo a testa bassa?!.. oppure troviamo un modo più simpatico per rendere la vita di questi stronzi un inferno..

Oh... direi che è il caso di divertirci. Ed ho giusto in mente una cosa molto divertente...

Un sorriso avrebbe scavato la mia faccia. Mi era appena venuta in mente una gigantesca cazzata. Il genere di stronzate che si potevano fare solo con un uomo come il rosso al proprio fianco.

Ascoltami attentamente, che mi è venuta un'idea veramente geniale...

[... poco tempo dopo ...]

Al centro della piazza del mercato di Okasada si stavano riunendo vari membri di Karasu. Kojiro Sasaki si sarebbe fatto vedere a breve. Non fu difficile per me ed Hoshi stendere un paio di guardie e metterci in posizione senza che ci potessero individuare.

Alla fine eccoli. Kojiro Sasaki Chikuma, che anche Hoshi avrebbe potuto riconoscere dalla vecchia foto che gli avevo fatto vedere nella mia casa, accompagnato da quello che sembrava essere un uomo di Kumo. Non un ninja, a giudicare dal fisico corpulento, ma non si poteva mai sapere.

C'erano tutti. Ed era giunto il momento di entrare in azione.

Un fumogeno sarebbe stato scagliato in cima ad un tetto e senza neppure ricevere un ordine svariati dardi vennero lanciati contro il fumo, nessuno di loro avrebbe però trovato il suo bersaglio.

Un urlo risuonò nella notte

AAAAAAHHYYAAAAAKKKKK

Quando il fumo si fosse diradato avrebbero potuto vedere il sottoscritto, con una diversa henge. Ero diventato più alto, quasi due metri, con un aspetto molto minaccioso tuttavia i vestiti erano ridicoli a dir poco. Dei jeans blu, un paio di stivali di pelle, una canottiera rossa con un cerchio giallo ed un aquila stilizzata nera al suo interno. In mano un bastoncino di legno con un sasso legato sulla sua cima, una rudimentale scure che avevo costruito con del materiale rinvenuto in giro per la strada.

IO SONO ZA-GOR-TE-NAY, LO SPIRITO CON LA SCURE.

AVETE CAUSATO LA MIA IRA E VERRETE PUNITI.


TEMETE IL MIO POTERE!!

Sperai che Hoshikuzu avesse colto che quello era il momento in cui agire, come gli avevo detto prima...

Durante l'urlo lo spirito con la scure avrebbe agitato la sua arma e agli occhi dei presenti sarebbe sembrato come se il vento stesso si fosse piegato al suo volere, generando una vera e propria tempesta di sabbia che avrebbe colpito praticamente tutti i membri di Karasu con la sua potenza.

Mantenete la posizione! Non fatevi impressionare da quel buffone, cazzo. Vi taglio la testa se non fate come dico!

La urla di Kojiro Sasaki non sarebbero giunte ai suoi uomini a causa della potente tempesta di sabbia.

PAGHERETE PER I CRIMINI CHE AVETE COMMESSO!

AFFRONTATE LA RABBIA DELLE VOSTRE VITTIME INNOCENTI!

ZA-GOR-TE-NAY NON PERDONA!

Gli zombi sarebbero emersi, come da programma inneggiando alla loro vendetta.

SORGETE! TORNATE NEL MONDO DEI VIVI PER QUESTA NOTTE E BANCHETTATE CON LA CARNE DEI VOSTRI TORTURATORI!

AAHHYYAAAKKK!!!

Dopo quella dimostrazione della forza e del potere dello spirito della vendetta ben pochi criminali avevano la volontà di continuare la battaglia...


Dannazione è un trucco! Un'illusione! Un jutsu!

Le urla del Chikuma sembrarono calmare gli uomini, prima che la terribile risata di Zagor lo interrompesse.

AH AH AH! OSI DUBITARE DEL POTERE DI ZA-GOR-TE-NAY?

LO SPIRITO CON LA SCURE?

IL VENDICATORE DEL DESERTO?

IL DISTRUTTORE DI GOG, MAGOG E SAIGON? E SIA!

Zagor indicò un uomo con la sua scure.

TU SARAI IL PRIMO.

AMMIRATE IL POTERE DI ZAGOR!


AAHHYYAAAAAAAKKKK!!!!

In contemporanea con l'urlo dello spirito con la scure l'uomo si sarebbe accasciato a terra. Un gigantesco foro al centro del petto spuntato dal nulla o, meglio, da una delle trasparenti frecce di vento del Chikuma. Zagor indicò un secondo criminale con la fidata scure, roteandola sopra la testa e quando il suo urlo di battaglia risuonò nuovamente nella notte anche il secondo cadde a terra. Ed un terzo. Al quarto oramai i membri di Karasu erano tutti in fuga, lasciando solo Kojiro Sasaki Chikuma, il "panzone" di Kumo e una decina degli uomini più fidati del capo dell'organizzazione, probabilmente criminali addestrati alle arti ninja dal loro capo in persona e per questo meno impressionabili. La tecnica della tempesta aveva ormai terminato il suo effetto ed i restanti, seppur un po' ammaccati dalla polvere e feriti dal vento, erano comunque abbastanza in forma.

Dannato. I miei uomini.

Non lo sapevi, Kojiro Sasaki? Manuale del perfetto detective, capitolo uno: i criminali sono un mucchio di codardi e superstiziosi. Con un buon travestimento è possibile incutere loro il giusto timore ed evitare scontri inutili.

Quel modo di parlare... quel senso di superiorità... dannato Detective! Shinichi Kuroganeeeeeee! Ti ucciderò Detective! Detectiveeeeeeeeeeeeeee!!!!!

Kojiro Sasaki sembrava impazzito mentre Zagor sciolse la trasformazione, rivelando il vero aspetto del Kurogane che si inchinò, come a celebrare la sua performance.

E' stato un piacere intrattenervi questa sera, signori e signore. E vi prego di accogliere con un caloroso applauso il mio collega: Hoshikuzuuuuu Chikumaaaaaa!

Mi sarei aspettato che il Chikuma sarebbe apparso al mio fianco ma, in ogni caso, avrei fatto incazzare ancora di più la mia "nemesi".

Siamo disponibili per le feste dei vostri bambini, comunque.

Credi di poterci sconfiggere Kurogane? Hai rovinato i miei piani per l'ultima volta! Anche se siamo in pochi voi siete comunque in due!

Non l'hai visto l'esercito di Zombi?

Rapidamente Kojiro avrebbe estratto la spada e, con un movimento rapidissimo, avrebbe ucciso ad uno ad uno i vari zombi, facendoli esplodere in altrettante nuvolette di fumo.

Quale esercito, Detective?

Su una cosa siamo d'accordo, Kojiro. Questa notte porterò a termine quanto avrei dovuto fare molti anni fa. Il mio nome è Shinichi Kurogane, e tu non vedrai la prossima alba.

Ricordavo bene il mio primo combattimento con il Chikuma. Ed avevo studiato molto per prepararmi per quello scontro: le loro capacità, cosa potevano fare e come, eccetera. Mentre si avvicinava a me feci cadere a terra la giara che cadde al suolo con un tonfo sordo. [Slot gratuito]

Lo vidi fermarsi a circa due metri e mezzo di distanza preparando un fendente. Posò il piede destro a terra ed iniziò la rotazione del busto, l'angolatura delle spalle entrambe parallele al terreno telefonava un fendente orizzontale, parallelo al suolo. La distanza tuttavia era troppa: mi avrebbe a malapena graffiato! Sapevo che il Chikuma era un esperto spadaccino per cui intuii subito che il suo non era un errore ma un modo particolare di attaccare. Non dovevo indietreggiare come l'istinto gridava. Rapidamente dalla giara un discreto quantitativo di sabbia nera sarebbe emerso, bloccando il fendente semitrasparente e la lama che lo aveva generato. [Slot difesa I. Nota: considerando distanza 2,5m e 1,5m di katana (+ il braccio circa 1m) la distanza è giusta giusta per graffiarmi con la punta XD]

Credevi davvero che sarei giunto impreparato?

Il chikuma si avvicinò nuovamenteNota: data la distanza considero che usi lo slot gratuito per avvicinarsi un attimo in più, visto che attacca con la katana, se no non fa altro che graffiarmi questo ù_ù. Ovviamente mi permetto perché è un png. di un paio di passi prima di attaccare nuovamente. Questa volta la sua velocità era decisamente maggiore rispetto al fendente di vento. Ma finché faceva attacchi così telegrafati non avrei avuto grossi problemi. la sabbia sarebbe scattata in avanti e verso il basso in diagonale verso la mia sinistra formando una specie di grosso ago che avrebbe bloccato la katana. [Slot difesa II. 2 Unità sabbia nera. Potenza 20, durezza 3. Consumo Basso. Velocità +2 bonus, +1 ts.]

Per il terzo attacco mi sarei affidato invece ad una difesa più classica, seppur aiutato dal chakra. Il busto sollevato ed le braccia sollevate mi segnalavano un attacco circolare alto, diretto forse alla testa, al braccio o alla parte alta del busto. Mi sarei quindi abbassato facendo passare la lama sopra di me. [Slot difesa III. Riflessi rossa +1 tacca. Consumo mediobasso.]

Fortuna che gli attacchi che fa sono molto semplici oppure sarei già morto.

Da quella posizione avrei potuto usare agilmente una delle mie tecniche. Avrei dimostrato al Chikuma che non era il solo che poteva usare una spada di vento. La sabbia nera, non più manipolata, avrebbe iniziato a cadere verso terra mentre una spada di vento, che generai nella mano sinistra parzialmente occultata dal mio busto e dalla struttura di satetsu in decomposizione sarebbe salita ruotando, tentando di tagliare entrambe le braccia del chikuma poco sopra il gomito ancora impegnate a terminare il fendente. La rapidità del movimento era incredibile, decisamente superiore a quella dimostrata finora sia dal sottoscritto che dalla sabbia nera. Avrei preso il Chikuma completamente in controtempo! La lunghezza notevole della lama inoltre, oltre alla sua angolazione, avrebbero potuto consentirle persino di tagliare parte del corpo del chikuma (in base ai suoi movimenti difensivi e alla posizione delle braccia).

[Slot tecnica I. Kaze no Yaiba.
Spada di Vento - Kaze no Yaiba
Villaggio: Suna
Posizioni Magiche: Nessuna (1)
L'utilizzatore, con un movimento ascendente di una mano, potrà creare un fendente di vento in grado di tagliare qualsiasi cosa presente entro 6 metri, seguendo una traiettoria lineare. Non considera protezioni fisiche, ma solamente difese di chakra o irrorate dal chakra. La Velocità è pari alla Concentrazione dell'utilizzatore. La potenza della lama è pari a 50 ed ha una lunghezza pari a 3 metri; una volta terminata la sua traiettoria, la tecnica si disattiverà.
Tipo: Ninjutsu - Fuuton
(Livello: 3 / Consumo: Alto )
[Da chunin in su]
Velocità Blu +1 tacca. Utilizzo Tecnica Economica, risparmio 25%]


Se questo primo assalto avesse avuto successo il chikuma del vuoto non avrebbe più potuto sfruttare le spade che erano l'essenza del suo stile di combattimento.

Arrenditi e avrai salva la vita.

Se invece avesse voluto continuare a combattere, o se il primo assalto non avesse avuto successo, avrei tentato un nuovo attacco usando un simpatico ma nefando fuuinjutsu. Per prima cosa avrei tentato di tirargli un pugno al centro dello stomaco con la mano destra. La nostra vicinanza era tale che un tale assalto difficilmente sarebbe potuto essere difeso dalla katana, sempre che avesse ancora le braccia per usarla. Indipendentemente dal tipo di difesa, se avesse tentato di parare o subire il colpo avrei aperto la mano toccando il suo corpo ed apponendo il sigillo di status. Se invece avesse schivato l'attacco ovviamente non avrei attivato la tecnica. Slot gratuito veloce (finta) + slot Tecnica II. Utilizzo tecnica rapida e azione rapida. Status scelto: Azzoppato. Consumo: mediobasso. Sigillo di Status
Sigillo di Status
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Disegno (7)
Tracciando un sigillo sul corpo della vittima, l'utilizzatore può imporre uno status a piacere. Le condizioni fisiche e Intralcio saranno permanenti; i DnT danneggeranno 1 volta al giorno. È richiesto un Basso di chakra per gravità: Basso per status Leggeri, Mediobasso per Medi, Medio per Gravi. È possibile tracciare un numero limitato di sigilli; i sigilli più vecchi eccedenti si disattiveranno senza effetto.
Tipo: Fuuinjutsu - Ninpou
(Livello: 3 / Consumo: Variabile )
[Sigilli Massimi: 1 per grado]
[Da chunin in su]


Una volta terminato quell'assalto, sia che il sigillo fosse stato apposto o meno, sarei indietreggiato leggermente, coprendo la mia ritirata con una salva di sfere di sabbia nera dirette verso il busto del Chikuma. Avrei prelevato la sabbia da quella rimanente nella giara. [Slot gratuito: movimento 4 metri indietro. Slot azione I. Attacco con sfere di sabbia nera. 1 Unità. Creo 4 sfere di potenza 2,5. Consumo basso. Una diretta al centro del petto, una diretta al fianco destro, una al fianco sinistro, una all'inguine.]

Da quella distanza potevo combattere meglio senza dovermi preoccupare della katana. Terminato l'attacco avrei riunito le sfere a parte della sabbia nera restante, tentando un nuovo assalto. Questa volta avrei mirato alle gambe. Due grossi aghi avrebbero tentato di conficcarsi nelle cosce del chikuma.

[Slot azione II. Manipolazione 2 unità di sabbia nera. 1 unità per ago. Potenza 10 per ago. Consumo basso.]

Mi sarei fermato per il momento. Stavo consumando troppo chakra.