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Hoshi.
Free GDR
..Una a me.. una a te.. e poi un’altra a te!!!..
5° Post Attivo
Ed eccole li. Dopo il calcio subito il rosso riuscì ad intravvedere le fialette con l’antidoto e a recuperarne una per curare il suo stato. Shinichi nel frattempo si era messo all’opera per garantire un po’ di tempo al Chikuma. Appena scese nelle viscere la sostanza avrebbe fatto subito efftto ripristinando le capacità del Jonin che ora sembrava più un demone dalle sembianze di vecchietto pestato a sangue e pieno di vomito[Azione][Slota Azione 1][ Antidoto] .
Dopo essere stato colpito Shinici si sarebbe sentito spostare a lato mentre il rosso partiva alla carica a velocità assurda per recuperare le restanti fialette con un unico e preciso colpo di mano. Non importava a cosa fossero attaccate, la forza del rosso in quel momento sarebbe riuscita a strappare via anche l’acciaio se necessario, lo scagnozzo non si sarebbe accorto di nulla o quasi. Il rosso avrebbe dato il veleno e l’antidoto a Shinichi li a pochissima distanza prima di caricare un abominio[Azione][Slota Azione 2][ Presa / Velocità: 775 / Forza: 700 / Precisione: 800 / Consumo: Basso] .
Il braccio destro del rosso si sarebbe caricato mentre il bacino e tutto il dorso ruotavano in senso antiorario per lanciare una cannonata contro la bocca dello stomaco del poveretto con una potenza disumana. Hoshi non aveva lesinato energie in quel gesto scaricando tutta la rabbia del momento. Un diretto potentissimo effettuato con tutta la potenza in corpo, certo non erano quelli i suoi limiti, ma non voleva rischiare di uccidere l’uomo, non ancora -Crepa stronzo!!!- e via di Galaxy Express 999[Azione][Slota Azione 3][ Presa / Velocità: 700 / Forza: 900 / Precisione: 800 / Consumo: MedioAlto] .
L’uomo sarebbe semplicemente volato via schiantandosi con tutta probabilità contro al muro alle sue spalle oppure finendo a terra morto o quasi. I due fuori dalla porta non avrebbero avuto vita semplice, il rosso infatti senza dar loro modo di fare alcun che li avrebbe attaccati scaricando un doppio pugno a destra e sinistra mirando dritto al naso degli stronzi che si sarebbe con tutta probabilità spezzato gettando sangue ovunque. Un colpo dato con il palmo della mano con l’intento di sfracellare il setto nasale dei due stronzi che prima lo avevano deriso[Azione][Slota Azione 4;5][ Pugno / Velocità: 700 / Forza: 700 / Precisione: 800] .
Intraprendente [2]
Maestria: L'utilizzatore guadagna 1 slot azione o 1 slot tecnica se è in inferiorità numerica. Può essere utilizzato 1 volta ogni 2 round.
Forse l’inferiorità numerica poteva essere vista come uno svantaggio dai più, ma non certo per Hoshi. Tutto l’addestramento di una vita aveva reso il Chikuma una vera e propria macchina da guerra nelle battaglie in inferiorità numerica. Forse i più avrebbero creduto che il rosso potesse dare il meglio di se con un team, ma si sbagliavano di grosso. Hoshi nei combattimenti in team era sempre stato costretto a frenare le sue abilità capaci di devastare ampie aree del campo di battaglia proprio per non ferire i compagni. Ora però che Shinichi era a terra e lui era solo poteva sfogarsi al massimo -..credetemi.. ve la siete presa con le persone sbagliate..- avrebbe sputato a terra mentre superava i due a terra svenuti con la faccia ricoperta di sangue.
Raggiunto il tizio a terra il rosso lo avrebbe tirato su appoggiandolo al muro. Una serie di ceffoni sul volto sarebbero bastati a farlo rinsavire mentre vomitava sangue, milza e forse anche un pezzetto di fegato -..ora.. facciamo un gioco..- il rosso avrebbe fatto segno a Shinichi di avvicinarsi con le fialette -..avanti parla.. raccontaci tutto quello che sai su Karasu..- l’uomo avrebbe mostrato un ghigno divertito di sfida, non sembrava impaurito dalla potenza del rosso, aveva voglia di fare lo spaccone -Uhuhuh.. fottiti.. vecchio.. non ti dirò niente.. buargh..- ancora un conato di sangue e bile. Il rosso sperava in una reazione come quella.
Alzatosi da terra si sarebbe avvicinato a Shinichi -..che ne dici padrone.. ci divertiamo un po’..- d’accordo o contrario Shinichi non avrebbe avuto scelta che consegnare il veleno al rosso che senza esitare lo avrebbe dato da bere allo stronzo -..bevi brutta merdaccia!.. bevi e vomita il tuo stesso stomaco..- il rosso non aveva nessuna pietà. Non con chi gli aveva rovinato il pasto. Dopo quei tre sarebbe toccato all’oste a sua moglie e a tutti i membri di Karasu di quella fottuta città. L’uomo dopo un po’ di resistenza avrebbe ingerito la sostanza cominciando a vomitare l’anima -.. no.. no.. vi.. BLREARGH!!.. ARGH!!.. il mio.. stom.. BLEARGH!!!..- l’uomo stava soffrendo come un cano. Il pugno di Hoshi lo aveva sicuramente condannato a morte o quasi -..parla dannazione.. dove si trova la vostra base?!..- l’uomo avrebbe vomitato ancora cominciando a piangere dalla disperazione -.. basta.. basta vi prego.. BLEARGH!!.. vi dirò.. tutto!!!.. ma.. BLEARGH.. l’antidoto..- il rosso avrebbe teso le orecchie mentre l’uomo svuotava il sacco.
Okasada era uno dei punti nevralgici delle attività dell’organizzazione Karasu. Li l’organizzazione aveva messo radici così profonde che praticamente tutti o quasi ne facevano parte, un intero villaggio dedito al contrabbando e alla vendita di armi. A capo dell’operazione sembrava esserci proprio la persona che Shinichi stava cercando Kojiro Sasaki Chikuma. Le attività dell’organizzazione venivano direttamente gestite al mercato coperto della città, un’ampia struttura che copriva praticamente un terzo del villaggio e fungeva da luogo di scambio per chiunque vi entrasse. Era proprio di notte che il luogo era utilizzato dai malviventi, e guarda caso ormai la notte era calata su Okasada. Quella notte Kojiro si sarebbe dovuto incontrare con un importante fornitore per una grossa spedizione di armi. Se i due volevano intercettarlo dovevano recarsi li.
-Vi.. vi.. ho detto tutto quello che so.. BLEARGH!!.. ora vi prego.. l’antidoto..- il rosso avrebbe preso una fialetta di veleno mentre avrebbe lasciato l’antidoto a Shinichi, se fosse stato per lui avrebbe gettato il tutto dentro alla latrina piena del loro vomito, ma voleva lasciare l’onore al padrone. In fondo senza il suo intervento non sarebbero mai riusciti a venirne fuori. Ormai l’oste e sua moglie si sarebbero di sicuro accorti del caos, uscito dalla porta del bagno asciugandosi le bave il rosso avrebbe visto un quadrello piantarsi alla sua sinistra -..peccato capo.. la prossima volta prova a mirare più a sinistra.. magari riesci a prendermi..- i due dietro al bancone stavano tremando e facevano bene. Il rosso senza mezze misure li avrebbe costretti a mangiare un’intera cofana di Miso condita di due fialette di veleno. Se i due si fossero ribellati il Chikuma avrebbe semplicemente fatto esplodere il mobilio dell’intero locale -.. forza mangiate!.. è davvero buonissima!..- e li avrebbe imboccati entrambi a forza usando due cucchiai.
Era giunto il momento di uscire da quel posto, i due avevano fatto un po’ di casino è vero, ma nel locale non era rimasto nessuno dopo il loro avvelenamento e potevano ancora giocare sull’effetto sorpresa. Il rosso avrebbe guardato Shinichi, sembrava aver ritrovato un po’ di clama ora che aveva fatto calare la punizione divina sui suoi nemici -Allora Padrone.. che facciamo?!.. carichiamo a testa bassa?!.. oppure troviamo un modo più simpatico per rendere la vita di questi stronzi un inferno..- il rosso ora aveva preso l’intera questione a cuore. Non era più li per aiutare un amico, era li per dispensare morte e distruzione a quei quattro pezzi di sterco.SPOILER (clicca per visualizzare)OT/ Mi sono sfogato un pò.. non ho messo i consumi dato che conto che Hoshi e Shinichi riprendano un pò il fiato dopo la mega vomitata! XD
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