Vecchio Covo della Radice

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. F e n i x
        Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Admin
    Posts
    18,990
    Reputation
    +684

    Status
    Offline

    Un passato Misterioso








    Sulle prime parole della “donna” Raizen si guardò attorno con attenzione, anche se inizialmente non gli era sembrato poteva aver dimenticato nella sua analisi visiva qualche finestra ma così non era.

    Luce direi di no.

    Disse riconfermando la sua analisi.

    Mi pare che non ci siano fonti naturali o apparecchi adatti a replicarla.

    Mentre Oboro parlava Raizen le si avvicinò nuovamente, guardando i vari appunti che discorreva durante le sue ricerche, quando l’occhio gli cadde su un progetto che sembrava somigliare proprio a lei.
    Si accigliò quasi istintivamente mentre sfilava il foglio dal marasma per porgerlo all’Essere.

    E questo?

    Domandò innocentemente.

    Non trovi ti assomigli fin troppo?

    Oboro continuò a parlare del laboratorio e di ciò che ci stavano facendo al loro interno quando il fruscio di un datato impianto audio preannunciò una voce abbastanza atona.

    È tornato il figliol prodigo, pare.

    Quello che si materializzò davanti a loro non era esattamente un corpo, bensì un immagine, una serie di punti luminosi che a mezz’aria formavano un corpo riconoscibile anche se non troppo distinto dall’intorno a causa della sua natura.

    Vedo che sei riuscita ad evolvere in autonomia, X.
    Mi domando come.
    In laboratorio non riuscimmo a trovare un modo per stimolare a sufficienza le nuove cellule, ma pare che involontariamente avessimo comunque scritto il tuo destino.


    L’immagine sorrise, pareva stessero trasmettendo in diretta, e probabilmente un eventuale team di comunicazione sarebbe stato in grado di tracciare l’origine, ma loro due, quantomeno il Colosso, non sapevano nemmeno da che punto cominciare.

    Mi chiedo solamente se questo abbia disattivato il resto del progetto.

    Schioccò le dita in un gesto scenico probabilmente inutile mentre dalle pareti venivano sparato un piccolo ago. Uno scatto dell’Hokage su sufficiente ad intercettarlo e bloccarlo tra due dita saldamente, permettendogli di notare che fosse imbevuto di una strana sostanza che tuttavia su di lui non avesse alcun effetto.

    Meno uno, ma il secondo?

    Chiese sorridendo mentre Oboro avrebbe potuto sentire un pizzico alla caviglia, il secondo ago aveva infatti fatto centro.

    Il progetto non è completo, ma forse grazie alle informazioni che il tuo corpo può fornirci, chissà…

    Dopotutto, chi meglio di un aburame come Oboro poteva produrre un virus senziente?
    L’ago si mostrò dopotutto un arma inoffensiva, anche se Oboro poteva chiaramente sentire i suoi insetti comunicare in una maniera particolare, sicuramente l’ago non poteva avere il potere di comprendere, ma se era stato utilizzato qualcosa all’interno della stanza poteva farlo.
    Anche se probabilmente il principale problema di Oboro sarebbe stato rimuovere il liquido corrosivo che gli stava divorando le carni, allo stesso modo dell’avversario incontrato poco prima, un sistema di sicurezza che Raizen già aveva visto prima di allora e che ora rendeva chiara l’aggressività dei due esseri incontrati in precedenza.
     
    .
17 replies since 28/9/2015, 22:34   324 views
  Share  
.