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Boreanz.
Sconfitto nel corpo e nello spirito, lo Yotsuki biascicò una richiesta disperata con le sue ultime parole: voleva tornare a casa, al Gate di Oto ormai distrutto. L'espressione di Jeral non mutò mentre udiva quella supplica e con occhi impassibili osservò lo shinobi canuto scivolare tra le tenebre; il tempo delle parole e delle prove era finito. Il suo piano grandioso per gettare il continente nel panico e nella discordia aveva ormai solide fondamenta. Era giunto il momento di muoversi.
« ... »
Adagiò il corpo svenuto dello Yotsuki sul terreno bagnato, accertandosi solo che respirasse ancora. Il danno inflitto all'organismo del giovane shinobi era serio - il potere della natura non poteva essere impugnato senza un costo - e senza dubbio sarebbe rimasto privo di conoscenza per almeno un giorno o due, ma se non altro non era in pericolo di vita. Un coltello lucente balenò nella sua mano destra. Il mal di testa che lo avrebbe atteso al suo risveglio, però, era l'ultimo dei problemi dello Yotsuki. La lama calò; con poche rapide e precise mosse Jeral squarciò di netto tutti gli abiti e le protezioni che l'altro aveva addosso, lasciandolo completamente nudo nella pioggia.
I suoi occhi scintillanti corsero per tutta la superficie dell'altro, ben sapendo cosa cercare anche se a prima vista non c'era nulla. Il Flagello non era uno sciocco: sapeva bene che un Guardiano poteva nascondere delle "cautele" per il Villaggio. Lo aveva imparato ad Ame, a spese di un ragazzino ora privo di una mano. Il suo chakra si calmò improvvisamente, mentre egli si concentrava per qualche istante, e un minuto dopo entrò in risonanza con ben due diverse fonti energetiche [Analisi MisticaPercezione del Chakra [0] ]. Aprì dunque gli occhi e con malagrazia voltò il corpo dello Yotsuki, gettando il suo volto nel fango. Davanti a sé, in una schiena di medie dimensioni e priva di cicatrici, ben tre sigilli si inarcavano e intrecciavano in linee di potere incise sulla pelle del giovane. A quello spettacolo, lo sguardo dell'Immortale scintillò divertito. Un delicato prurito attraversò la parte sinistra del suo volto, dove il sigillo del Contratto incoronava i suoi lineamenti senza tempo.
Speciale: L'utilizzatore può vedere il colore del chakra di una persona osservata. L'utilizzatore può scoprire alcuni aspetti del chakra: impronte possedute; alterazioni da tonici, droghe, tecniche speciali, possessioni e simili; quantità approssimata della riserva.
Sesto Senso [2]
Arte: L'utilizzatore può percepire la presenza di manifestazioni di chakra entro 900 metri (3 passi); può essere applicata Percezione del Chakra. Sono necessari 2 round di concentrazione.
(Consumo: Basso)
Percezione del Vero [2]
Arte: L'utilizzatore può individuare la presenza di genjutsu e fuuinjutsu valutando il sistema circolatorio proprio e delle persone entro 9 metri.
(Consumo: Medio)
Le sue iridi violacee, colpite dalla luce dei fulmini tutto attorno, rifletterono una mano solitaria alzarsi nel cielo e, tolto il guanto che la ricopriva, adagiarsi con precisione e sicurezza sullo snodo centrale di quell'intricato disegno di potere. Jeral non aveva mai visto alcuno di quei tre sigilli, ma poteva riconoscerne uno come affine alle arti che egli stesso padroneggiava. Era il meno intenso tra tutti, ma forse il più utile: c'entrava qualcosa con il riconoscimento della posizione. Non che importasse molto, in ogni caso: sulla cima di quel monte, in quella sperduta isoletta nelle vicinanze dell'Oceano delle Grandi Bestie, nessuno avrebbe in ogni caso potuto raggiungerli senza che l'Avatar se ne accorgesse. Questo non voleva dire, comunque, che avrebbe ignorato la presenza di quel particolare strumento, probabilmente progettato da uno specialista per permettere allo Yotsuki di coordinarsi con altri Otesi durante missioni su un ampio territorio (e non certo per un rapimento).
Il suo sguardo si alzò e con esso la sua mano. Le linee scure continuavano verso l'alto della schiena, nel centro della quale si chiudevano in una figura vorticosa con un simbolo circolare al suo interno. Un sigillo d'accesso di qualche tipo, la cui voce era particolarmente viva. Ciò che Jeral udì, osservandone le forme disciplinate e militari, andava oltre la sua conoscenza dell'arte dei fuuinjutsu: erano le sue capacità di sensitivo a consentirgli di avvertire il tono sanguigno di quelle linee, per certi versi assai simile alle scritte vergate tempo addietro dal Corvo in aria sfruttando la sua stessa linfa vitale cremisi.
Abbozzò un sorriso, proseguendo la sua analisi sull'ultimo segno. Questo era poco sotto la base del collo e, a livello di complessità, era una via di mezzo tra i primi due. Le sue linee erano arzigogolate e poste in maniera aliena e disorganizzata. Non sembrava posto dalla stessa mano di quello sanguigno, anche se l'unione tra i disegni sembrava suggerire una simile dinamica. Era quasi come se, tolto il sapore del sangue, la mano che aveva vergato l'ultimo dei tre non fosse altrettanto abile. Ma anche quella considerazione, considerò, in ultima analisi aveva poca importanza.
« Uno sforzo inutile. », disse, concentrando una complessa costruzione di energia nel palmo e nella punta delle dita della mano destra. La pioggia ticchettava tutto attorno, lavando il fango dal viso senza espressione dello Yotsuki. Con un movimento sinuoso ma potente, simile al balzo di una tigre, Jeral iniziò a muovere la mano, ripercorrendo le linee di potere, toccandone gli snodi in una danza precisa e con uno scopo. In meno di un minuto, l'opera fu terminata: i sigilli iniziarono a sparire, ritirandosi dalla carnagione pallida del chunin di Oto e svanendo nel nulla come mai esistiti [Fuuinjutsu AlterabiliFuuinjutsu Alterabili [2] ].
Speciale: L'utilizzatore può sciogliere qualsiasi tipo di fuuinjutsu tramite il chakra, cancellandolo senza attivare effetti. Richiede uno slot tecnica.
(Consumo: pari al costo d'attivazione)
« Il primo passo verso la libertà. »
Commentò Jeral, osservando soddisfatto il risultato della sua arte. Si alzò, fradicio come il giovane a terra, ed osservò il cielo nero.
Era una buona notte. A Shosei sarebbe piaciuta. Si tolse il mantello e lo gettò sul corpo martoriato dello Yotsuki, coprendolo dalla pioggia. Come aveva appreso osservando Benkei, anche i mortali più coriacei erano piuttosto fragili in certe situazioni. Il chakra corse al tantien, che si infuocò di energia malvagia. La mancina si sollevò per toccare il costato, dove il colpo micidiale dello Yotsuki lo aveva ferito più in profondità, e ne emerse con tracce di sangue. L'aria saettò, sferzata dalle mani dell'Avatar mentre queste si intrecciavano in una rapida serie di sigilli. Un attimo dopo, Jeral si abbassò e toccò con la mancina la fredda roccia del picco montano, sfruttando il proprio sangue come tramite ed inviando il proprio ordine oltre i confini dello spazio tempo.
E venne il Kirin.
« Strumento della mia volontà. », lo salutò il Flagello, squadrando l'enorme creatura dritto nei suoi occhi bianchi, senza pupilla e senz'anima. In tutta risposta, Shosei piegò le ginocchia ed inclinò leggermente in avanti il collo, invitando il suo padrone a salire. Jeral prese tra le braccia il corpo freddo dello Yotsuki, salì sul dorso della propria evocazione e lì lo depositò. Tornò poi a terra, tra i rimasugli degli abiti squarciati, e liberò un vortice di chakra elettrico che distrusse tutto senza lasciare traccia [KariKari ]. Non credeva che sarebbe stato seguito, ma essere prudenti non guastava: in quel momento aveva un obiettivo preciso e quindi alcun desiderio di essere interrotto.
Villaggio: Specializzazione Esperto di Ninjutsu
Posizioni Magiche: Nessuna (0)
L'utilizzatore può evocare attorno a sè una violenta scarica elettrica di potenza 60. La Velocità è pari alla Concentrazione incrementata di 3 tacche. Il raggio è pari a 3 metri. La tecnica dura uno slot ed è in grado di incenerire entro 9 metri l'ambiente circostante ed oggetti incustoditi solo scenici.
Tipo: Ninjutsu - Raiton
[Livello: 3 / Consumo: Altissimo]
In un battibaleno fu di nuovo sul dorso del Kirin e raggiunse lo Yotsuki, esercitandogli una leggera pressione sul collo con il palmo della mancina. Dopodiché ripeté la manovra su Shosei e, infine, su di sé. Quando si sollevò, né l'Immortale né lo shinobi canuto né l'enorme evocazione erano più visibile agli occhi di alcun sensitivo [Chakra NulloChakra Nullo ].
Villaggio: Specializzazione Sensitivo
Posizioni Magiche: Tocco (0)
L'utilizzatore può azzerare il proprio flusso di chakra, rendendosi completamente occultato nei confronti delle abilità di percezione dei Sensitivi e qualsiasi forma d'individuazione del chakra. Non sarà possibile utilizzare il chakra mentre mantenuta attiva la tecnica.
Tipo: Fuuinjutsu - Ninpou
[Livello: 4 / Consumo: Basso]
[Da Chunin in su]
« Ad ovest. », sancì, ed il Kirin prese il volo.
Presto la sua enorme figura scomparve tra le nubi temporalesche, occultata dalle abilità della sua razza [VoloVolo ][
Abile: L'utilizzatore può correre in aria come se volasse. La velocità degli spostamenti in volo è aumentata di 3 tacche.
[Da Genin in su]Manto di NubiPolvere Mimetica del Kirin [Meccanismo] ].
Tramite una speciale polvere raccolta volando tra le nubi, l'utilizzatore potrà mimetizzarsi con l’ambiente circostante. L'utilizzatore può considerarsi sotto un occultamento parziale finché non compie azioni offensive. Se colpito il Kirin la Polvere Mimetica viene dispersa: dovrà volare nuovamente tra le nubi per raccoglierla per almeno un round.
[Tipo: Speciale - Supporto]
[Dimensione: -]
(Potenza: - | Durezza: - )
[Da Genin in su]OFF GAME
Fine della giocata.
Stay tuned for more
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