Un Dojo... esplosivo!

Addestramento Loto per Tupazzo

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  1. Tupazzo
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    Un dojo... esplosivo!
    E gli invalidi?




    Scatenai una serie di mortali colpi contro il corpo del povero malcapitato,talmente mortali che a malapena si spostò, li, in quel preciso momento ebbi come l' impressione con sarebbe finita esattamente bene per me, anzi.
    Il ninja accompagnò con estrema gentilezza la vecchietta al proprio posto, mentre farfugliava qualcosa sul “mostrarmi le buone maniere”, non sapevo come interpretare quelle parole! Forse avrebbe voluto afferrare la vecchia e rilanciarmela contro generando un divertente match di “Lancia la vecchia”? Oppure avrebbe cercato di utilizzare qualcosa di ancora più epico e pittoresco?Qualsiasi cosa avesse in testa non avrebbe mai raggiunto i miei livelli di epicità.
    Il ninja si avvicinò a me chiedendomi se preferivo il destro o il sinistro, allora risposi puntandogli il dito sulla fronte e picchiettando.

    “Si certo! Avrai pure Spezzato i miei colpi,ma non potrai mai spezzare la mia ep.....”

    Non feci in tempo a finire la frase che il ninja afferò con un movimento fottutamente veloce il mio braccio, sinceramente non mi resi nemmeno conto di cosa stava accadendo e in men che non si dica mi ritrovai con il braccio sinistro caratterizzato da un angolazione del tutto anomala!

    “OH MIO DIO IL MIO BRACCIO! IL MIO EPICO E MASSICCIO BRACCIO! PORCO …...... CHE MALLEEE”

    cercavo di reggermi il braccio tra urla di dolore e imprecazioni verso qualsivoglia divinità esistente , ma l' azione del nostro vendicatore degli anziani non finì qui, infatti mi abbassò i pantaloni, e proprio come si fa ai bambini dispettosi mi iniziò a sculacciare con delle enormi mani di sabbia probabilmente derivate da qualche sorta di tecnica speciale. Sinceramente mi ricordo poco di quei attimi a causa del dolore lancinante che provavo al braccio, attimi che avrebbero ferito profondamente l' animo e l' orgoglio di qualsiasi uomo, ma non il mio.
    Una volta finito mi allontanai da lui tenendomi il braccio, e iniziai a lacrimare, ma non erano lacrime di dolore, beh si devo dire che faceva una male cane ma bensì erano lacrime di gloriosa epicità.

    “Beh....Devo ammettere che tutto questo è stato......FOTTUTAMENTE EPICO! Mio dio come fai ad avere una tale forza e una tale velocità? Per non parlare di quello che hai fatto al muro del dojo! Aveva ragione il maestro!

    Indicai il ninja con il braccio sano.

    “Quest' uomo è fottutamente epico, e non posso far altro che inchinarmi a cotanta maestosa massiccianza!”

    In tutto quel trambusto non mi accorsi che stavo parlando mettendo in mostra il mio corpo per intero, infatti una volta che il ninja mi aveva calato i pantaloni per sculacciarmi questi erano scivolati definitivamente a terra lasciandomi completamente nudo.
    Continuai a parlare come se niente fosse:

    “La prego maestro, mi insegni a inseguire la via dell' epicità e della massiccianza!Mi insegni a trovare la bestia che è in me e ad aprire le porte dell' epicità!La prego maestro, prometto solennemente che utilizzerò questo potere per lanciare solo le vecchie indegne!”

    Guardai il ninja e cambiai tono.

    “Ooook! Non lancerò più nessuna vecchia, ma mi limiterò a lanciare storpi e ninja malvagi...Se è un problema posso anche evitare di lanciare i ninja malvagi! Giuro di impegnarmi. Per le esplosioni!”

    Feci segno al maestro che non importava che curasse le mie ferite, me le ero meritate, erano gloriose ferite di guerra e come tali me le sarei tenuto senza battere ciglio o lamentandomi.

    "Non si preoccupi maestro, sono meritate"

    Finii di parlare appoggiando il piede su una delle tante macerie presenti sul luogo, mettendo in bella mostra i gingilli. Mi accorsi che ero nudo, ma non ci feci tanto caso, infatti mi capitava spesso di uscire fuori di casa completamente nudo, mi faceva sentire libero e sopratutto riuscivo a ragionare meglio senza vestiti sul corpo.
    Aspettai una risposta da parte del sensei,e se avesse accettato avrei preso il tavolo più vicino e lo avrei ribaltato gridando.

    “Facciamo vedere a questa cittadina cos'è la vera epicità”






    Tabella Riassuntiva




    Legenda:
    Narrato
    Parlato
    Pensato


     
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17 replies since 26/10/2015, 22:15   262 views
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