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Tupazzo.
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Un dojo... esplosivo!
Cioè adesso devo che?
Oramai avevo iniziato a spadroneggiare sulla natura con la mia tecnica delle botte esplosive e ben presto con quella tecnica sarei riuscito a demolire qualsiasi cosa, dalle semplici pietre alle mastodontiche montagne, avrei plasmato la faccia del pianeta a forza di pugni e calci. Questo si che è esplosivo. Ma sfortunatamente ancora non era finita,anzi,il maestro voleva che imparassi ad utilizzare la tecnica con una migliore precisione e in particolare dovevo imparare ad utilizzarla con tutti gli arti. La cosa si complicava.
“Cioè..Cioè adesso dovrei utilizzare anche la minchia per far esplodere la roba?No perchè non so se viene considerato un arto”
Sicuramente prima o poi avrei provato l' ebrezza di far saltare in aria qualcosa con il randazzo, ma non era quello il giorno.
Rimasi in silenzio per qualche secondo pensando a quello che avevo appena detto e continuai.
“Certo che far esplodere una casa a colpi di minchia deve essere un bello spettacolo...Ma poi spiegami il senso di questo esercizio! Non è meglio far saltare in aria tutto? Che cazzo me ne frega di lasciare due spiedi in piedi, e poi che ci vorrà mai, guarda”
Appoggiai il pugno tra gli spiedi e utilizzai la tecnica precedentemente imparata,soltanto non tutto andò come avevo programmato, infatti l' eccessiva quantità di chakra impastata fece saltare gli spiedi e due di questi mi si infilarono in viso, più precisamente uno nella guancia e l' altro nell' orecchio.
“AHHHHHHHHHHHHH PORCA DI QUELLA PUTTANA....MA CHE CAZZO DI MALE...MI VUOI UCCIDERE PER CASO?”
Sinceramente non mi sarei mai aspettato un effetto del genere, specialmente con una dose così esigua di chakra, li capii che il potere del chakra distruttivo ben oltre le mie aspettative. Una volta tolti gli spiedi dal corpo, gli riposizionai nello stesso modo in cui aveva fatto Shinichi.
Provai una decina di volte senza ottenere alcun successo, e volta dopo volta gli spiedi saltavano via, oppure sprofondavano nel terreno martoriato dall' attacco.
“Ma dai, passiamo alle cose serie...No eh?”
Conoscevo la risposta del tipetto, quindi l' unica soluzione era di trovare il modo per eseguire quello stramaledetto esercizio, volevo altre nozioni sull' esplosività interiore e sicuramente questo squallido esercizio da quattro secchi non mi avrebbe fermato.
Guardai con attenzione gli spiedi per terra, e cercai di capire come fare per acquisire un controllo del chakra tale da permettere agli spiedi di rimanere nelle loro posizioni, ma allo stesso tempo demolire la superficie delimitata da questi.
Forse usando più chakra?Oppure usarne meno? Forse il segreto era quello di aprire una delle porte? Magari l' ottava porta.Nah.
Poi ebbi un intuizione e capii che dovevo concentrare il chakra in una piccola porzione del corpo, in modo da permettere al chakra di venir a contatto solo con l' oggetto che volevo far saltare.
Provai varie volte ottenendo risultati sempre migliori, infatti notavo che man mano che l' area occupata dal chakra diminuiva, e allo stesso tempo il film protettivo si addensava in un solo punto, gli spiedi subivano sempre meno l' influsso del colpo. Provai una decina di volte con questo metodo, e non appena fossi riuscito ad eseguire l' esercizio in maniera accettabile, sarei passato a quello successivo.
Sinceramente non riuscivo a credere che Shinichi aveva mandato una copia per farmi spiegare l' esercizio, allora la lasciai finire si spiegare e gridai:
“Dannazione! Almeno vieni te a spiegarmi le cose”
Cercai di far scoppiare la copia tirandogli un leggero buffetto sulla fronte, e naturalmente per leggero buffetto intendo uno di quei pugni talmente esplosivi e mistici che non appena lo pigli ti ritrovo con l' albero genialogico capovolto e probabilmente una marmotta al posto della nonna.
Osservai con attenzione gli spiedi, cercando di capire quale fosse l' utilità di quello stramaledetto esercizio, ma sinceramente non trovavo una risposta, allora colta dalla furia iniziai a colpire il terreno con la tecnica dell' esplosività fino a ridurre in brandelli suolo che prima era un dannatissimo dojo.
Una volta calmato mi sistemai e dissi:
“Ok..Sto bene...Sto bene”
Non feci in tempo finire di parlare che ripresi a colpire il terreno imprecando, tanto che ad un certo punto iniziai a tirare pugni di pura forza sul terreno, arrivando a farmi sanguinare le mani.
Una volta esaurite le forze dovetti stare un bel po' di tempo per calmarmi, dovendo anche assumere un tonico per ripristinare le riserve di chakra.
Ritornai su quello stramaledetto esercizio, provando ad eseguirlo in maniera simile a quelli precedenti. Fortunatamente per me, gli anni trascorsi ad allenare i miei possenti muscoli mi hanno permesso di conoscere il mio corpo, di ascoltarlo e di rendermi conto di quali fossero i miei limiti ( nessuno ovviamente, dannati secchi di merda) e questo mi permise di capire come comportarmi con il chakra, anche se non ne avevo ancora un pieno e fluido controllo.
Cercai di eseguire l' esercizio più e più volte e una volta acquisite le capacità passai a provare a far saltare gli spiedi uno ad uno usando gli arti inferiori.
Vi ricordate quando vi dissi che questo non era ne il tempo ne il luogo per far saltare gli oggetti usando la minchia?Beh stav mentendo, infatti se fossi riuscito negli esercizi precedenti mi sarei dilettato nell' appoggiare il pacco su oggetti, muri e qualsivoglia oggetto inanimato cercando di farlo esplodere con il chakra bombarolo al grido di:
“BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOM”
Avrei continuato a far esplodere la roba con il pacco aspettando le nuove direttive del massiccio e esplosivo Shinichi.Tabella Riassuntiva
Legenda:
Narrato
Parlato
Pensato.