Karyuuken

[Dojo Atasuke Uchiha]

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  1. Asgharel
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    Narrato

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    "Parlato" (altri)
    -Citazioni-


    [Abilità/Potenziamenti/tecniche]


    火竜剣

    ~Spada del Drago~


    Il Dojo sorge all'interno delle mura del villaggio, poco distante dall'ingresso principale.
    L'ingresso al terreno, si trova in una piccola stradina secondaria, mentre la strada che sfocia nella via principale, costeggia l'ampio giardino lungo il fianco della struttura, il cui limitare è delineato da una lunga staccionata in legno e bamboo, finemente intarsiata e lavorata da abili artigiani. La struttura principale della stessa, infatti, ricavata da grandi aste regolari di bamboo delimita tutta l'area, sorreggendo i pannelli ottenuti con le listarelle in legno chiaro, creando un particolare contrasto tra la verniciatura rossa della struttura principale ed il colore chiaro e naturale della parete. Dall'esterno, oltre alla staccionata, è possibile osservare le punte di alcuni alberi ed il tetto della struttura, ricoperto da tegole nere e sovrastato dal piccolo rialzo in cui trovano luogo le stanze del maestro.
    Entrando dall'unico ingresso, posto a sud sotto ad un Torii, è impossibile non notarne le due lanterne bianche, su cui vi erano dipinti sopra i kanji neri che componevano il nome della struttura. Karyuuken, questo era il nome del Dojo. “Spada di drago”, nulla di più azzeccato per un Dojo del paese del fuoco in cui veniva insegnata l'arte del combattere con la spada.
    La scelta di quel portale, non fu un caso per l'Uchiha che decise di fondarlo, dato che questi voleva sottolineare la sacralità di quel luogo in quale luogo della via, ovvero Dojo.
    Entrando e passando, obbligatoriamente sotto al Torii, a condurre i visitatori e gli allievi attraverso al primo giardino, finemente curato, vi era un piccolo percorso, tracciato con alcune pietre perfettamente lisce e tonde, poste a distanze regolari, che serpeggiavano lungo il verde prato della struttura e snodandosi attorno ad alcuni alberi di ciliegio, posti sistematicamente per rendere quel passaggio tortuoso, quasi come a voler intralciare il visitatore, costringendolo ad osservare con attenzione ciò che lo corcondava, iniziandolo al percorso di meditazione necessario per accrescersi, dandogli il tempo di scacciare i futili pensieri.
    Giungendo all'ingresso della struttura, accoglie i visitatori un piccolo portico in legno, anticipato da una serie di tre gradini in pietra, mentre per entrare all'interno bisogna oltrepassare un'ampia porta a scorrimento, composta da due ante in legno di quercia, le quali scorrono a scomparsa nelle pareti bianco panna, regolarmente intervallate dalle colonne in legno a vista che sorreggono l'intera struttura. Entrati, si arriva alla prima stanza, quella dell'accoglienza, dove al bancone risiedono gli addetti alle iscrizioni, presenti solo nelle occasioni quali tornei e celebrazioni.
    Attraversando la porta successiva, si accede direttamente alla sala grande, utilizzata per gli allenamenti del corpo dei guardiani, oltre che per le manifestazioni più grandi. Sul fondo, dal lato sinistro, tramite un'altra anta scorrevole si accede ad una delle due sale piccole, nello specifico quella ovest, adibita all'insegnamento dell'arte a tutti, dove si tengono corsi per tutti i cittadini del villaggio e per gli allievi esterni a Konoha.
    Dalla parte opposta, invece, si accede all'ala est, destinata invece ai soli allievi del villaggio, dove il maestro insegna non solo le basi dell'arte come nell'ala ovest, ma anche le tecniche più raffinate.
    Da questa ala, proseguendo verso nord, ci si imbatte in un corridoio, collegato con una struttura a se stante, dove ha preso forma la forgia, dove Atasuke prepara le sue armi, oltre che quelle cerimoniali per i suoi allievi prediletti.
    Tramite le due porte sulla parete nord della sala grande e quelle poste nelle sue sale piccole, si accede al giardino posteriore, diviso in due parti, l'una formata dalla ghiaia finemente rastrellata per disegnarne i motivi, simili all'acqua del mare attorno alle sue isole, rappresentate da alcune rocce o composizioni rocciose e da due alberi di ciliegio, l'altra parte, invece, è un giardino classico, erboso, anch'esso finemente curato in cui prende parte un piccolo stallo su cui sono posti alcuni bonsai, di vario genere, disposti con ordine per permettere alla luce solare del mattino di irradiarli, venendo invece tenuti in ombra nelle ore più calde del giorno.
    Al centro, un rigagnolo divide i due giardini, collegati da un ponticello in legno, posto poco prima del piccolo laghetto, adornato da alcune carpe koi e da una fontanella tradizionale in bambù che segna regolarmente il tempo che passa, scandendo un colpo ogni 30 secondi circa.



    ~Giardino Anteriore~


    Il giardino anteriore, è la prima parte con cui un qualsiasi visitatore entra in contatto. Si estende a sud dell'edificio, partendo dalla staccionata che richiude tutto il terreno fino alla struttura della sala grande, girandoci attorno ai lati lungo due brevi corridoi, finendo con le due strutture delle ale est ed ovest. Circondato esternamente dalla staccionata, all'interno è contornato dal lungo porticato, che scorre attorno alle tre sale.
    L'intero giardino è erboso ed è diviso tra 5 piccoli sentieri, marcati dalle pietre perfettamente lisce e tagliate in forma circolare, poste in serie, una dopo l'altra a breve distanza, quasi a simulare delle semplici orme.
    Il primo sentiero si dirige direttamente alla sala grande e si snoda attraversando centralmente il giardino, scivolando sinuoso tra i due alberi di ciliegio, posti al centro dello stesso e che costringono i visitatori a procedere con tranquillità, impedendo loro di muovere dritti verso il loro obbiettivo.
    I due sentieri minori, si snodano invece a formare dei semicerchi, girando nel giardino chiudendo un cerchio perfetto, ai cui lati partono gli ultimi due sentieri, diretti uno all'ala est e l'altro direttamente all'ala ovest. Un'abile osservatore, specialmente osservando la conformazione dall'alto può riconoscere che la struttura su cui si basa la parte principale è un simbolo del tao, in cui i due ciliegi cadono simetricamente all'interno delle due gocce complementari
    Sono poi presenti alcuni altri alberi di piccolo taglio, finemente lavorati e potati per garantire l'armonia del giardino lungo le due ali est ed ovest.



    ~Sala Grande~


    Entrando dalla porta principale si accede direttamente alla sala grande. Un unica sala, circondata a destra ed a sinistra da degli spalti ed alcune semplici rastrelliere con le armi da allenamento in legno, principalmente Bokken e Jo, salvo qualche arma particolare utilizzata di tanto in tanto per alcune specifiche spiegazioni. Sul pavimento finemente lucidato, sono visibili alcune “tacche” che fungono da marchio per individuare le tre aree adibite all'allestimento dei tre ring utilizzati durante i tornei o le dimostrazioni. Ogni ring ha una dimensione di 10x10m.
    Tutta la struttura è rigorosamente in legno dalle venature messe in risalto dalla finitura del legno, lucidato e ben tenuto dagli stessi allievi della struttura. Sul fondo, una porta a due ante scorrevoli, esattamente identica a quella di ingresso, si affaccia sul giardino posteriore, mentre ai lati, nascoste dagli spalti altre due porte scorrevoli conducono alle due ale, est ed ovest in cui vengono tenute le regolari lezioni ai differenti allievi.
    Salvo le decorazioni specifiche per le festività o gli eventi, la sala grande è quasi completamente disadorna, fatto salvo per due rotoli appesi ai lati della porta che da sul giardino posteriore su cui sono scritti i dogmi del Dojo e le regole per visitatori ed allievi ed una semplice bacheca, posta alla destra dell'ingresso carica di chiodini su cui sono appese le targhette in legno riportanti i nomi degli allievi e dei praticanti più importanti dell'arte.



    ~Giardino Posteriore~


    Il giardino posteriore è il vero nucleo del Dojo. Qui il maestro e gli allievi di rango superiore meditano sulle arti e sul combattimento. In questo luogo, studiato per conferire la pace e la tranquillità necessarie ad affinare lo spirito, il tempo è regolarmente dettato da una fontana di bambù che regolarmente, ogni 30 secondi batte il tempo, restituendo al laghetto la sua acqua.
    Il Giardino è diviso un due parti da un piccolo ruscello, solcato a metà da un piccolo arco in legno scuro, il quale collega due piccoli sentieri che si snodano nel giardino erboso, adornato con alcuni alberi di ciliegio ed alcuni piedistalli adornati con dei semplici ma elaborati bonsai dalla svariata natura tenuti dal maestro e dagli allievi.



    ~Ala Ovest~


    L'ala ovest, decisamente più piccola della sala grande, ma non per questo meno elaborata, è l'ala utilizzata per allenare gli allievi provenienti dagli altri villaggi e per insegnare l'arte (e le arti in generale) agli allievi del villaggio non addestrati all'arte ninja. Di tanto in tanto è utilizzata da Atasuke per addestrare i nuovi allievi accademici o i giovani pargoli del villaggio.
    La sala è quasi completamente disadorna, fatto salvo per due rastrelliere di armi, rigorosamente in legno, alcuni quadri di paesaggi utili a rilassare la mente, mentre sul fondo della stanza è presente solo un rotolo in carta di riso bianca, su cui sono stati iscritti i kanji con il nome del dojo.
    Subito avanti, vi è un piccolo altare su cui sono presenti le armi del maestro, in breve un set composto dalle tre armi fondamentali: Katana, Wakizashi e Tanto, rigorosamente in legno.



    ~Ala Est~


    Simmetrica in tutto e per tutto all'ala ovest, l'ala est è invece designata all'insegnamento più profondo e solitamente adibita solo all'insegnamento degli allievi, shinobi, del villaggio della foglia. In quest'ala, le armi diventano reali, sostituendo le lame da allenamento in legno con quelle in acciaio, solitamente spuntate per i nuovi discenti, ma perfettamente affilate per gli allievi di lunga data. Qui l'apprendimento raggiunge un livello superiore e per ottenere ciò, la stanza è completamente disadorna per non arrecare distrazioni negli allievi.
    Sul fondo, una porta si apre sulla camminata che conduce all'ala della forgia, dove il maestro forgia personalmente le proprie armi e quelle per gli allievi meritevoli che hanno raggiunto un grado di maestria sufficente da potersi permettere l'onere e l'onore di impugnare una di quelle spade raffinate.



    ~Fucina~


    La fucina, la prima delle aree riservate solo al maestro ed a pochi allievi eletti. In questo luogo sono presenti tre forge da cui il maestro lavora il metallo delle armi per se stesso ed i suoi allievi.
    Questa è, per ovvi motivi, l'unica struttura completamente in pietra, oltre ad essere discretamente distaccata dal resto del complesso del Dojo.
    Come gran parte del dojo, anche questa stanza è disadorna, fatto salvo per due banchi da lavoro ed una rastrelliera a muro a cui sono appesi gli attrezzi del mestiere, ben ordinati e tenuti in perfetta efficienza.



    ~Piano Superiore~


    Il piano superiore, visibile dall'esterno del terreno del dojo, è accessibile attraverso una piccola scala, posta sul lato ovest della sala grande, nascosta dagli spalti. Questo piano è accessibile solo al maestro, il quale possiede l'unica chiave per poter entrare.
    Sul piano, si trovano semplicemente un piccolo archivio ed un ufficio dove Atasuke gestisce gli affari del dojo ed i rapporti con le altre scuole, oltre che amministrare i suoi allievi.
    Il piano, è adornato con alcuni semplici pensieri raccolti nella meditazione nel giardino posteriore, alcuni dogmi del Dojo e da alcuni quadri creati dagli allievi e donati al maestro come segno di apprezzamento.



    ~Sotterraneo~


    Il sotterraneo. Un piano il cui accesso è limitato solo al maestro ed alcuni allievi scelti. Ufficialmente questo luogo è utilizzato solo come magazzino dove sono stipati addobbi per gli eventi, armi di ricambio, manichini ed attrezzatura varia.
    Superata una porta, però, si accede ad una piccola sala secondaria, attrezzata nel dettaglio come palestra per addestrare gli allievi scelti dal maestro, i membri della Shinsengumi, il corpo personale di Atasuke. In questo luogo, Atasuke insegna tutto il suo sapere ed impartisce gli ordini per la sua squadra.



    OT - Questo primo post di descrizione verrà aggiornato e perfezionato nel tempo :zxc: - /OT


    Edited by Asgharel - 5/11/2015, 23:36
     
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50 replies since 4/11/2015, 22:39   718 views
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