Allievo contro Maestro [Pt. 1]

Finalmente vidi un’ombra che si addentrava nella caverna, con buona probabilità era Ryuu che mi stava cercando.

Ehi Ryuuuu, sono qui!

In breve, quello che era stato il mio sensei mi raggiunse.
Non so perché, ma mi aspettavo di vederlo diverso.
Erano passati poco più di due mesi dal nostro primo incontro, un tempo molto breve affinché dei cambiamenti fisici potessero avvenire. Ma questa mia curiosità nei suoi confronti nasceva perché probabilmente io mi sentivo molto cambiato. Da quando ero diventato Genin e quindi da quando avevo abbandonato la vita da studentello accademico, le mie abitudini e il mio modo di vivere erano cambiati di molto. In oltre, a causa dei continui allenamenti a cui mi sottoponevo giornalmente, avevo iniziato anche a mettere su un po’ di massa muscolare e di sicuro, essendo in piena adolescenza, ero cresciuto di qualche centimetro.
In realtà il Kiriano era pressoché identico a quando lo avevo conosciuto, in particolare il sorriso, che mostrò una volta che mi ebbe raggiunto.

Ciao Hiro. Ma non era meglio che mi aspettavi fuori? Mi hai fatto mettere paura.

Ciaoo Ryuuu!
Sono proprio contento di vederti, mi ha fatto piacere leggere la tua lettera.
Ehm..veramente preferivo iniziare qua, sai i tunnel, la poca luce ecc.. rende tutto più divertente!
Come ti ho scritto nella lettera sono migliorato molto.
Ho anche conosciuto molte personalità importanti, come l’Hokage!
Sperò che tu sia fiero di me..

Dissi ricambiando il sorriso e grattandomi la testa come il Genin del villaggio della nebbia aveva avuto modo di imparare. Ryuu quindi fece per andarsene verso l’entrata del tunnel.

Uffi qui proprio non ci vuole stare eh?

Seguii Ryuu, ma rimasi molto più addentrato, il mio obbiettivo era proprio combattere dentro quei cunicoli.

Forza, siamo qui per combattere. Fammi vedere cosa hai imparato a fare. E mettici tutto l'impegno che hai, perchè non mi tratterrò.

Dopo aver detto questo, il mio ex sensei si mise in posizione di combattimento.

Comincia pure, io sono pronto.

Senza nemmeno rispondergli assunsi la mia classica posizione d’attacco, la gamba sinistra in avanti e con essa tutta la medesima parte del corpo, guardia alzata con i pugni a proteggere il volto e i gomiti al petto, sguardo fisso sull’avversario.

Rapidissimamente feci correre la mano destra, parzialmente occultata dal mantello
Mantello [Protezione]
Lungo indumento munito di cappuccio che copre il corpo dal collo fino ai piedi, pur lasciando un'ottima libertà di movimento. Utile per nascondere le proprie azioni.
Tipo: Protezione-Supporto
Dimensione: Grande
Quantità: 1
(Potenza: 15 | Durezza: 3 | Crediti: 50)
, nella tasca dell’equipaggiamento, da dove estrassi 2 kunai
Kunai [Distanza]
Piccoli pugnali a lama quadrangolare, affilati sui due angoli stretti; alla fine dell'impugnatura (grande appena per una mano) si trova un buco, per permettere di utilizzarli con fili o in combinazione con altre armi. I kunai hanno gittata pari a 15 metri. Possono essere utilizzati anche come AdCC.
Tipo: Da Lancio/Lama-Taglio/Perforazione
Dimensione: Piccola
Quantità: 9
(Potenza: 8 | Durezza: 3 | Crediti: 10)
. [Slot Gratuito Ist.]

Scaldiamoci un po’

Portai la mano destra all’indietro, pronta a lanciare, nel farlo però, con estrema abilità

Prestigiatore [1]
Abile: L'utilizzatore ha una precisione e una finezza nei movimenti delle mani che sfiora il sovrannaturale. Può compiere facilmente giochi di prestigio con oggetti di dimensioni pari o inferiori a mediopiccola. Possono passare gli oggetti occultati da una mano all'altra in un tempo ridotto, difficilmente percepibile.
manuale, avevo passato l’altro kunai alla mano sinistra. Roteai ancor di più in senso orario le spalle per darmi più carica, quindi feci schioccare il braccio come una frusta, imponendo ancor più forza con una rotazione antioraria del busto e delle gambe. L’arma era un perfetto proiettile diretto al quadricipite sinistro del Genin kiriano. [Slot Azione I]Vel: 225 // For: 175 Pot:8
Senza rimettermi nella posizione precedente, effettuai la medesima azione in senso opposto, sta volta lanciando sul tetto roccioso a metà fra le nostre due teste, impastando il tutto con un po’ di chakra. Diedi a questo kunai un effetto particolare. Tenendo conto della posizione che andava assumendo Ryuu quando lasciai partire l’arma, il kunai avrebbe prima impattato sulla dura roccia e poi si sarebbe diretto verso il quadricipite sinistro di quello che era stato il mio sensei. Tutto questo grazie ai duri allenamenti che mi avevano permesso di sviluppare l’abilità

Arte dei Rimbalzi [1]
Arte: L'utilizzatore è in grado di scagliare oggetti di dimensioni mediopiccole o inferiori e prevedere la traiettoria di rimbalzo, anche se improbabile. La distanza totale non deve superare la gittata massima dell'arma.
(Mantenimento: ½ basso ogni lancio)
di prevedere i rimbalzi. [Slot Azione II]Impasto Bassissimo (+1) Vel: 250 // For: 175 Pot:8
Senza attendere di vedere il risultato delle mie azioni, con una serie di rapidi balzi mi spostai all’indietro. Mantenendo, però, il contatto visivo con Ryuu fino a che fosse stato necessario. [Slot Gratuito Ist.]

Una volta che fossi stato sicuro di non essere più dentro il suo campo visivo, mi occultai tra le rocce tramite un jutsu di elementare difficoltà. [Slot Tecnica]
Tecnica dell'Occultamento - Kakureni no Jutsu
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Nessuna
L'utilizzatore può occultare sé stesso, una persona o un oggetto riproducendo quasi perfettamente l'ambiente occupato, diventando invisibile. Se l’obiettivo compie una manovra offensiva o difensiva, la tecnica termina il proprio effetto. Se disattivata la tecnica entro 6 metri da una fonte di chakra, l'utilizzatore non può compiere altre azioni offensive: il round termina dopo l'eventuale fase difensiva.
Tipo: Ninjutsu - Ninpou
(Livello: 5 / Consumo:Basso - Mantenimento: Basso)


Vediamo se ora ha il coraggio di entrare..

Quindi attesi le mosse dell’avversario, iniziando a riflettere sui miei attacchi successivi.

Ryuu aveva un buon assortimento di jutsu, in più era molto rapido con le armi.
Questo mi avrebbe reso difficile affrontarlo frontalmente, soprattutto nel corpo a corpo.
Dovevo per forza tenerlo a bada dalla distanza..