Demone di Fatto contro Demone di Nome

Ero finalmente riposato, riposato come non mi sentivo da tempo: il viaggio a Konoha si era rivelato, oltre che utile, estremamente piacevole - nonostante gli imprevisti e gli incontri inaspettati. Ahri ... quanti ricordi legati a lei, alla Cascata ed a Iwa, segni di una gioventù ormai persa e che mai più tornerà. Certe emozioni, certe sensazioni si possono provare solo in un determinato periodo della propria vita; il mio era passato e lei aveva ormai la sua vita, la sua attività, i suoi figli. Ah, suoi. I miei figli.
Era ancora sera quando rientrai al Palazzo Kenkichi, nella più totale solitudine delle mie stanze. Saruhyondo fremeva al mio fianco, contentissima di non esser più chiusa all'interno di un rotolo da richiamo. Lentamente, mi tolsi il cappotto cerimoniale e lo poggiai alla poltrona presente accanto a letto; il ritorno alle piccole azioni quotidiane dopo il periodo di assenza era un piacere inestimabile che per niente al mondo mi sarei fatto sfuggire: alzai il braccio e con altrettanta calma iniziai a slegare le bende sugli avambracci. Davanti a me avevo preparato una vasca d'acqua bollente e la solita lozione da aggiungervi per non far ammorbidire le mie care bianche compagne di battaglia. Mantenerle sempre alla giusta durezza richiedeva tantissima dedizione, qualità di cui di certo non ero sprovvisto. Una notte di riposo in quell'acqua ed il giorno dopo sarebbero tornate come nuove. I miei pantaloni invece richiedevano un po' più di pulizia, quindi decisi di lasciarli a terra e di pensare soltanto il giorno seguente a quel problema. Andai verso l'armadio e presi la mia solita vestaglia di seta purpurea che posai leggermente sulle spalle prima di infilarmi a letto.
Finalmente potevo godere del meritato riposo che mi attendeva senza nessun tipo di distrazione: nessun ninja con evidenti problemi di socialità legati alla sua eccessiva superstizione, nessun Kage indisponente e bizzarro, solo Kiri ed il suo piacevole clima.

[...]

La mattina seguente fu anch'essa di un tipo a me ormai lontano, di quelle che non saggiavo da una vita. La notte trascorsa senza strani pruriti, il sonno profondo e mai destato, il riposo delle membra più totale e rigenerante: perfino il sole non osò entrare dalle tapparelle della mia camera per non disturbarmi!
Appena alzato, ancora seduto sul letto ma coi piedi già saldamente a terra, la prima cosa che notai furono proprio i pantaloni gettati a casaccio la sera prima. Dovevo fare qualcosa per pulirli ma non ero certo un abile uomo di casa quindi la soluzione migliore fu indubbiamente quella di portarli ad una qualche lavanderia. Con ritualità perfetta, estrassi le bende dall'acqua e le misi nella loro teca, che si trovava accanto al letto, ad asciugare; dalla stessa teca ne estrassi di pulite e le riposizionai come mio solito sul corpo. Quando ebbi finito presi un altro paio di pantaloni neri dal mio guardaroba ed il mio cappotto all'interno del quale era sempre riposto il mio equipaggiamento. Estrassi Saruhyondo dal suo incavo nel lato sinistro del mio letto - anche lei amava dormire comoda nonché essere sempre a portata di mano per qualsiasi evenienza -, la riposi al fianco dove amava stare ed uscii, dirigendomi verso la casa della vecchia Dakai, donna che solo Khorne sa quante giacche, camicie, cappotti, pantaloni ha dovuto lavare per me e gli orfani che ospitavo qualche anno fa.
Durante il viaggio però, un tuono infernale mi scosse dalla mia voglia di routine, di certezze, di salde convinzioni e moderazione. Il cartello subito fuori dalla zona Clan indicava due strade: a destra il centro di Kiri, a sinistra la strada che portava diretta ai luoghi accademici.

Che ne dici di nutrirmi un po'?
Quel rotolo da richiamo mi ha messo una gran fame.

Dopotutto era davvero una eternità che non mi spostavo per allenarmi, anzi, era esattamente dalle vicende della Costiera Insanguinata. Appoggiai il pantalone sporco sopra quel palo, letteralmente abbandonandolo - non avevo certo problemi di vestiario - e intrapresi la strada per le Arene dell'Accademia.
Il viaggio fu lungo ma piacevole e caratterizzato da una contraddittorietà intrinseca che mi faceva sorridere: ero uscito di casa quella mattina per lavare dei pantaloni mentre i miei occhi si posavano su una delle più recenti arena dell'accademia: la Palude, luogo dove solo gli svitati ed i pazzi osano addentrarcisi volontariamente. In lontananza scorsi una figura: una kunoichi, lungilinea, snella, di bell'aspetto. Sembrava stesse aspettando qualcuno ed in quei luoghi, si aspetta solo ninja desiderosi di incrociare i propri kunai. « Credo di essere colui che stai aspettando. » dissi, rimanendo magistralmente immobile, con la mano sinistra in tasca e la destra sopra Saruhyondo, nascosta, ancora per poco, dal mio cappotto il quale, leggermente, era mosso dal vento. « Keiji Kagome, piacere. » avrei detto, rimanendo ancora nella più marziale ed impavida delle posizioni. « Le mie buone maniere mi impongono di lasciarle la prima mossa. »

Ero in territorio accademico: avrei dovuto contenere i miei attacchi, avrei dovuto limitare le mie offensive; consideravo quel combattimento nient'altro che un allenamento ed avere davanti una kunoichi mi dissuadeva nel modo più totale ad infrangere qualche regola. Ma mi sbagliavo su quella ragazza. Mi sbagliavo di grosso.

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Nakora disse di chiamarsi. Che non avesse un cognome? Che semplicemente non volesse esporsi e comunicarmelo? Ma non fu certo quello a tangermi: la ragazza sbagliò il mio nome, chiamandomi Keji. Cercai di soprassedere, nonostante i miei occhi stessero roteando verso l'alto, mostrando un piccolo segno di fastidio. Del pari, anche il suo volto parve contorcersi leggermente in una smorfia, dopo un sorriso iniziale dovuto alle presentazioni. Non ci badai molto, dopotutto ero lì per combattere e dare a Saruhyondo quello di cui aveva bisogno, non di certo per conversare amabilmente. Dopo che le lasciai la prima mossa, preceduto soltanto da un lieve accenno della testa, la kunoichi si lanciò a tutta velocità contro di me, bruciando la risibile distanza che ci separava dato la presentazione tête-à-tête. Un sorriso di soddisfazione comparve sul mio volto, largo, ben delineato: potevo dedurre di avere una combattente davanti, non una manipolatrice o una esperta di ninjutsu, quanto una donna che amava sondare con le sue nude - a dir la verità coperte da due spessi guanti - mani la situazione; anche Saruhyondo tuonò dal profondo della mia anima in una risata divertita. La sua prima offensiva fu uno strano calcio diretto al mio volto, precisamente al mento, annesso ad una sorta di spaccata che poneva il busto molto in basso - un po' per la differenza notevole di altezza, un po' per il gesto atletico in sé. Mi sembrava un po' distante per provare un'offensiva di quel tipo, il colpo sembrava quasi che non mi potesse raggiungere ma non sapevo cosa potessi da lei aspettarmi, quindi agii nella più totale prudenza. Il calcio fu di una discreta velocità, notevole indubbiamente ma niente che potesse vagamente impensierirmi: rapidamente piegai leggermente le ginocchia, aiutate da un a dir poco irrisorio di chakra, spostai il peso del busto all'indietro per salvaguardare la testa dal colpo e feci un brevissimo salto, neanche una sessantina di centimetri, di modo da avere nuovamente la totale visuale del corpo di Nakora. [Slot Difesa I]Riflessi: 425 La mano sinistra era ancora all'interno della mia tasca, la destra ancora reggeva Saruhyondo, oscurata - per poco ancora - dalla lunghezza del cappotto, quando un rumore a me familiarissimo mi fece comprendere la complessità della situazione: era stata attivata una cartabomba ed io non avevo la benché minima idea di dove essa fosse. Mi concentrai sulla ragazza e vidi che stava allungandosi per attaccare toccare il mio ginocchio destro, con un movimento alquanto bizzarro, data la posizione e la distanza che ci separava. Mi bastò negarle la gamba portandola leggermente all'indietro di pochi centimetri per rendere totalmente inefficace l'offensiva che aveva previsto, mandando a vuoto la sua mano. Non parve avere intenzioni di ferirmi, di colpirmi in modo alcuno: che nascondesse la cartabomba nella sua mano? Si mosse più o meno con la stessa velocità che precedentemente mi aveva mostrato, quindi non mi fu difficile calcolare i tempi di reazione. [Slot Difesa II]Riflessi: 400 Mostrava sinuosità e capacità, con una grazia malevola che certamente non avrei dimenticato: infatti, dopo i due attacchi, ella volle esibirsi con un ennesima offensiva rivolta al mio mento, un montante questa volta, caricato dal basso e forte del movimento della risalita ad una posizione più consona; era la stessa mano che aveva cercato di colpire il mio ginocchio a spostarsi a gran velocità, o almeno, velocità sicuramente più rilevante della precedente, la stessa che potevo sospettare contenesse la cartabomba che avevo sentito attivarsi un istante prima. Potevo quasi sicuramente essere tranquillo che, almeno in quella circostanza, non avrebbe attivato la bomba, il gioco non ne valeva la candela: poteva sì farmi esplodere la faccia ma probabilmente rimettendoci un braccio. Ed a che pro, poi?
Mi limitai ad impastare una quantità di chakra leggermente superiore a quella di prima nel busto ed a spostarlo rapidamente all'indietro, facendomi passare la stessa mano a pochi millimetri dalla faccia, schivando volutamente all'ultimo istante l'attacco. Nakora avrebbe imparato presto che le mie difese erano volte a limitare al massimo le mie energie e gli spazi di modo da rimanere sempre più stretti, sempre più serrati. Cardiopalma.
Vidi la sua femminea mano aprirsi e nascondere il tetro figlio dell'inganno: la cartabomba! Ero certo di averla sentita attivarsi, ero certo che ne stesse nascondendo una; immediatamente la lasciò cadere poco oltre la mia posizione, cercando forse di prendermi alla sprovvista e con due rapidi balzetti si allontanò: non fui da meno ed immediatamente mi portai a quasi distanza zero, poco più di un metro infatti ci separava quando entrambi finimmo di allontanarci, mentre dietro di me potevo sentire l'esplosione deflagrare ed investire, in parte, la mia schiena. [Slot Movimento Gratuito] Il calore era intenso, il rumore forte ed incredibilmente nefasto. Fui colpito, ma il danno fu davvero minimo, per la maggior assorbito dal duro cappotto dell'armata Gōsuto
Cappotto della XIV Armata Gōsuto [Protezione]
Questa cappotto, in dotazione all'esercito Maeda del paese della Cascata durante la guerra contro l'esercito Ryong del paese della Roccia, era la divisa cerimoniale di tutto l'esercito. Lungo dal collo fino ai piedi, pur lasciando un'ottima libertà di movimento, offre una modesta protezione contro il freddo e mantiene il corpo in una temperatura mite in caso di grande caldo. Utile per occultare le proprie azioni.
Tipo: Protezione-Supporto
Dimensione: Grande
Quantità: 1
(Potenza: 20 | Durezza: 3 | Crediti: 55), mio fedele compagno di viaggio. Era finalmente arrivato il mio turno e niente mi avrebbe fatto attendere: Saruhyondo era più eccitata di me all'idea di tornare in battaglia. « Il mio nome è Keiji, Nakora, Keiji. » le dissi, come a voler sancire l'inizio della mia danza. Con un movimento fulmineo la mano destra si portò sotto al mantello, alzandolo teatralmente e mostrando la mia Lama Insanguinata alla kunoichi che avevo dinnanzi: irrorai di chakra il vincolo del mio potere oscuro, attingendo così alle sue ataviche conoscenze. Il movimento del mantello fu subito seguito dall'estrazione della mia spada, rapidissima ed insidiosa come mai: provai ad eseguire un fendente obliquo che andava dal suo fianco destro alla spalla sinistra; il colpo non mirava a zone vitali, avrebbe impattato nel modo più leggero possibile, cercando di non arrecare danni troppo ingenti. Non potevo permettermelo in quella circostanza. Nonostante questo, il colpo era intintoTributo di Sangue: L'utilizzatore può potenziare la propria Lama Insanguinata. Il Tributo di Sangue aumenta di potenza
dell’arma di 5 ogni consumo ¼ Basso impiegato per 1 slot. Riducendo di 10 la potenza della Lama Insanguinata, la lama
può causare 1 volta a round un Sanguinamento (DnT Medio).

Liv. II
• La Velocità di Tributo di Sangue è aumentata di 1 tacca.
• Tributo di Sangue può aumentare la potenza fino a +15.
del cremisi potere del mio clan. [Slot Azione I]Forza: 500
Velocità: 400 + 3 Tacche (Tributo di Sangue) + 1 tacca (impasto) = 500
Potenza: 30+15 (Tributo di Sangue) = 45
Consumo totale: Basso In base a dove si sarebbe spostato il mio avversario l'avrei seguito per poi cercare di colpirlo con un affondo alla spalla destra, cercando di colpire la giuntura dell'articolazione da modo da rendere inutilizzabile il braccio. Il movimento sarebbe stato fluido, caricato con entrambe le mani sull'elsa e aiutato dal peso del corpo che si sarebbe mosso in avanti assieme alla gamba destra di modo da stendersi il più possibile ed andare più a fondo. Il colpo era insidioso ma niente di mortale o permanente: certo, il recupero sarebbe stato tutt'altro che lieto, ma poco potevo farci. Eravamo ninja. [Slot Azione II]Forza: 500
Velocità: 400
Potenza: 30 Mi sarei a questo punto fermato un istante, una frazione di tempo infinitesimale, volta soltanto a concentrare le energie ed il mio chakra affinché mi rendessero più prestante e più scaltro: stavo attivando la tecnica del Passo Omicida dell'AssassinoPasso Omicida dell'Assassino
Villaggio: Kiri
Posizioni Magiche: Nessuna (0)
L'utilizzatore può incrementare Agilità o Precisione di 3 tacche se presente nebbia o uno specchio d'acqua nelle vicinanze. Gli status inflitti (DnT esclusi) durano 1 round in più. Mantenere la tecnica richiede uno slot tecnica.
Tipo: Taijutsu
(Livello: 5 / Consumo: ½ Basso a colpo )
[Da genin in su]
. Il mio corpo divenne più agile, più scattante, pronto ad ogni evenienza. Il colpo successivo si sarebbe mosso da destra verso sinistra, impugnato saldamente con una mano, quasi come se fosse stata una spazzata, mirando subito sopra la rotula di entrambe le ginocchia. A differenza dell'attacco precedente, anche questo attingeva ai segreti poteri del mio clan nel modo più profondo possibile. [Slot Azione III]Forza: 500
Velocità: 400 + 3 Tacche (Tributo di Sangue) + 1 tacca (impasto) = 500
Potenza: 30+15 (Tributo di Sangue) = 45
Consumo totale: Basso
Consumo Passo Omicida dell'Assassino: ½ Basso
La rinnovata freschezza del mio corpo, mi permetteva di esibirmi ancora in una ennesima offensiva, noncurante di tutto ciò che sarebbe potuto accadere intorno. Ancora mi sarei mosso nella direzione del mio avversario, se esso si fosse mosso e con un secondo fendente obliquo avrei cercato di colpirlo dalla spalla destra all'anca sinistra, impugnando saldamente la mia spada in una mano. Quest'ultimo colpo di certo non poteva mostrarsi più lento dei precedenti, né tantomeno poteva parer meno forte. Nakora avrebbe dovuto capire che aveva davanti un vero e proprio Demone. O almeno, un Demone di Nome senza dubbio. [Slot Azione IV]Forza: 500
Velocità: 400 + 3 Tacche (Tributo di Sangue) + 1 tacca (impasto) = 500
Potenza: 30+15 (Tributo di Sangue) = 45
Consumo totale: Basso
Consumo Passo Omicida dell'Assassino: ½ Basso
Se uno qualsiasi di questi colpi qua elencati fosse andato a segno, Saruhyondo avrebbe goduto del sangue della mia avversaria cibandosene come i suoi poteriTributo di Sangue: Riducendo di 10 la potenza della Lama Insanguinata, la lama può causare 1 volta a round un Sanguinamento (DnT Medio). le permettevano - ne bastava soltanto uno, non tutti di essi.

Il coprifronte di Taki era sotto il mio collo in bella vista come sempre: era fuorviante - ed era il motivo principale per il quale solevo portare quel simbolo -, in quanto ero a tutti gli effetti un ninja di Kiri, ma il coprifronte del mio villaggio natio spesso mi era foriero di grandi gioie. Della kunoichi che avevo davanti non sapevo niente ma, data la massima potenzialità che avevo riposto nella mia offensiva, volevo con tutto me stesso sapere ogni cosa.

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Statistiche	Status Schiena: Ferita Lieve.
Forza: 500 Velocità: 400 Riflessi: 400 Resistenza: 475 Agilità: 475 Precisione: 400 Concentrazione: 400 Intuito: 400	Vitalità Chakra
Slot Difesa | Slot Azione | Slot Tecnica | Slot Gratuiti [Slot Difesa I] Salto indietro [Slot Difesa II] Spostamento gamba [Slot Difesa III] Spostamento busto [Slot Azione I] Estrazione spada con fendente obliquo al busto [Slot Azione II] Affondo [Slot Azione III] Fendente Orizzontale alle ginocchia [Slot Azione IV - Extra] Fendente obliquo al busto [Slot Tecnica] Passo Omicida dell'Assassino Villaggio: Kiri Posizioni Magiche: Nessuna (0) L'utilizzatore può incrementare Agilità o Precisione di 3 tacche se presente nebbia o uno specchio d'acqua nelle vicinanze. Gli status inflitti (DnT esclusi) durano 1 round in più. Mantenere la tecnica richiede uno slot tecnica. Tipo: Taijutsu (Livello: 5 / Consumo: ½ Basso a colpo ) [Da genin in su] [Slot Tecnica] [Slot Gratuito] Movimento: sei metri

Durante i miei attacchi non potei non notare lo strano tribale che comparve sul braccio sinistro di Nakora nell'esatto momento in cui mi scagliai contro di lei. Che avesse attivato un qualche jutsu per migliorare le sue prestazioni difensive? Portai tutto il mio attacco con qualche pensiero che rimbalzava a destra ed a sinistra nella mia mente, temendo che, prima o poi, si rivelasse cosa la mia avversaria avesse architettato. Il primo attacco fu schivato semplicemente spostandosi indietro di qualche passo, lasciando che Saruhyondo brandisse il vuoto; Nakora aveva portato le braccia al petto durante il movimento, a segno di una estrema volontà di non ferirsi. Peccato però che la volontà, spesso, non sia abbastanza. Il suo indietreggiare mi permise di caricare la Kenkichi con più fermezza e cognizione di causa, impugnandola con due mani, e di esibirmi in un affondo mirato alla sua spalla destra. La mia rapidità fu abbastanza da metterla in difficoltà ma la ragazza si dimostrò più scaltra del previsto. Spostando le mani riuscì a deviare Saruhyondo dall'articolazione cui stava mirando ed a portarla più verso l'esterno permettendole comunque di conficcarsi nella carne ma di non andare a lacerarla gravissimamente e compromettere l'intero braccio. Dopo aver frizionato contro il parabraccia, la Lama Insanguinata trovò dapprima il mantello a far attrito, e poi qualcosa di più spesso, duro, che non potevo vedere; era dunque ben protetta sotto i vestiti, non avrei, nel modo più assoluto, dovuto combattere corpo a corpo con lei - non solo perché sembrava piuttosto discreta nelle arti marziali, quanto più perché le mie protezioni in confronto erano molto, molto più blande.
Quando estrassi Saruhyondo per prepararmi al secondo attacco e vidi distintamente il sangue copioso su di lei, un enorme tremito di forza e potere penetrò le mie braccia prima e tutto il corpo successivamente, seguito da un eco che rimbalzò dentro ogni centimetro di membra del mio corpo e si amplificò nella mia anima.

Sangue, finalmente caldo, dolce sangue!

Tuonò Saruhyondo mentre, contenta, mi metteva a disposizione nuovo, incredibile potereFuria Sanguinaria
L'utilizzatore ottiene 2 tacche in Velocità per ogni round in cui causa uno status Sanguinamento (DnT) con la lama.
Non colpire l’avversario per 2 round azzera Furia Sanguinaria.

Liv. II
• Furia Sanguinaria ha bonus massimo pari a 3 tacche.
. L'atavica spada sapeva bene come rendermi incredibilmente letale e neanche in quell'occasione si fece scrupoli. I successivi due attacchi furono schivati con relativa facilità, uno in salto, uno nel medesimo modo in cui era stato schivato il primo, speculare mio fendente obliquo, forse ormai conscia del fatto che un'altra ferita di quel genere l'avrebbe quasi sicuramente indisposta in modo fatale verso il sottoscritto per sempre. Fatale per quanto l'Accademia lo permettesse, ovviamente. La controffensiva della ragazza non tardò ad arrivare, anzi, fu istantanea. Non curante del sangue che sgorgava dalla sua ferita si lanciò verso il sottoscritto arrivando praticamente a distanza zero per poi abbassarsi - cosa che aveva fatto anche nella prima offensiva e che non faceva altro che telefonare il colpo che stava arrivando - e tentare un'offensiva al mio ginocchio sinistro con la sua gamba destra. Questa volta la ragazza fu incredibilmente veloce, niente in confronto ai colpi che aveva portato prima. Impastai tutto il chakra che potei nella gamba, cercando di schivare il colpo spostando la gamba indietro con un semplice passo ma Nakora fu troppo veloce e riuscì colpirmi di striscio la tibia, subito sotto al ginocchio. Il lungo cappotto Maeda
Cappotto della XIV Armata Gōsuto [Protezione]
Questa cappotto, in dotazione all'esercito Maeda del paese della Cascata durante la guerra contro l'esercito Ryong del paese della Roccia, era la divisa cerimoniale di tutto l'esercito. Lungo dal collo fino ai piedi, pur lasciando un'ottima libertà di movimento, offre una modesta protezione contro il freddo e mantiene il corpo in una temperatura mite in caso di grande caldo. Utile per occultare le proprie azioni.
Tipo: Protezione-Supporto
Dimensione: Grande
Quantità: 1
(Potenza: 20 | Durezza: 3 | Crediti: 55)
attutì nuovamente la maggior parte del colpo che, comunque, mi provocò un deciso fastidio. [Slot Difesa I]Riflessi:400 + 3 Tacche (Impasto Basso) = 450

Non saranno certo queste carezze
ad impensierire lo spirito dei Kenkichi!

Gridò la lama di Clan dal profondo della mia anima mentre nuovamente irrorava il mio robusto corpo di un nuovo incredibile potere. Sentii le membra gonfiarsi, irrigidirsi, allungarsi, le sentii più toniche, prestanti. Sembrava che neanche la più affilata delle katane sarebbe riuscita a scalfirmiResistenza Sanguinaria: Resistenza Sanguinaria si attiva se l'utilizzatore subisce un danno dall'avversario. L'utilizzatore avrà il bonus massimo in Resistenza. Ogni round di mantenimento peggiora la Resistenza di 1; il malus massimo è pari al bonus massimo. Causare danni annulla Resistenza Sanguinaria, senza riattivarla.

Liv. II
• Resistenza Sanguinaria ha bonus massimo pari a 3 tacche.

Resistenza: 375 + 3 Tacche (Resistenza Sanguinaria) = 450. Subito dopo la ragazza di cui ancora non sapevo niente portò il suo secondo colpo: ancora come aveva fatto in precedenza, sfruttando la posizione compatta che aveva assunto verso il basso, cercò di risalire dandosi la spinta con le gambe per colpire le mie coste destre più basse. Non sarei caduto nuovamente in errore: nonostante la velocità decisamente maggiore rispetto a prima, i miei occhi si erano abituati al colpo appena ricevuto ed inoltre il mio corpo era capace di muoversi velocemente quanto lei. Donai alla gamba che ancora era rimasta nella posizione precedente lo stesso quantitativo di chakra speso per l'altra e usando quest'ultima come perno, mi girai di novanta gradi, vedendomi passare il pugno di Nakora davanti - la ragazza era anche avanzata nell'esecuzione, cercando quindi di cogliermi in fallo qualora, ancora, mi fossi spostato all'indietro. [Slot Difesa II]Riflessi:400 + 3 Tacche (Impasto Basso) = 450 Infine poi si girò per tendere quello che sarebbe stato l'ultimo dei suoi agguati. In un istante, Nakora alzò la sua gamba, caricando probabilmente un pestone o qualcosa del genere, data la brevità del movimento e fu in quell'istante che decisi di non poter più badare a spese e di dover dare il tutto per tutto. Invece che difendermi feci un passi avanti, trovandomi esattamente davanti a lei. Il pestone si fermò a metà strada, impattando con l'altra tibia invece che col bersaglio prefissato ma questa volta il dolore fu quasi nullo per via dei segreti Kenkichi e del capotto che copriva la suddetta zona. D'istinto, con l'aiuto di un po' di chakra, allungai il mio braccio libero, il sinistro, cercando di portarlo al bavero per effettuare una presa al collo della ragazza. [S&M][Slot Difesa III + Slot Azione I]
Velocità: 400 + 2 Tacche (Furia Sanguinaria) + 2 Tacche (Impasto) = 500
Forza: 500
Se la presa fosse andata a buon fine avrei portato Saruhyondo alla gola della ragazza, intimandola di arrendersi. « Non credo ci sia molto altro da fare, Nakora. E' stato comunque un bello scontro. » [Slot Azione II]
Qualora poi avesse declinato l'offerta di arrendersi avrei premuto con il pomello a forma di drago della mia Kenkichi sulla sua spalla ferita, cercando di andare più in profondità possibile. [Slot Azione III]Forza:500

Se invece la presa non fosse andata a buon fine, Nakora si sarebbe allontanata di circa nove metri dal sottoscritto, uscendo dalla mia portata di spada. « Questo mordi e fuggi felino non mi piace. Preferisco il contatto fisico serrato o l'assenza totale di questo. Se proprio vuoi giocare al gatto col topo, si dovrà fare a modo mio. » Dissi, con voce profonda e ferma, con il serio intento di mettere in soggezione la mia avversaria. Rilasciai la tecnica del Passo Omicida dell'Assassino e portai le mani al petto eseguendo il sigillo della scimmia: osservai bene il panorama che avevo intorno, osservai la zona dove si trovava Nakora e chiusi gli occhi concentrandomi, prima di tutto, sull'udito e sull'olfatto. Tutt'intorno a noi si creò una densissima coltre di nebbia, elemento tanto caro alla mia terra adottiva: stavo utilizzando una delle mie tecniche predilette, la Tecnica del Velo di Nebbia.
Velo di Nebbia - Kirigakure no Jutsu
Villaggio: Kiri
Posizioni Magiche: Scimmia (1)
L'utilizzatore può ricoprire una vasta area da una fitta nebbia. Chiunque all'interno della nebbia sarà considerato 'occultato' e potrà essere visto solo entro 1,5 metri. Tecniche con un potenza superiore a 40 dissolvono la nebbia nell'area colpita. La tecnica del velo di nebbia annulla e viene annullata dalla calura naturale o dalla tecnica Afa Terrestre nelle aree in cui sovrapposta.

Tipo: Ninjutsu - Suiton
(Livello: 5 / Consumo: Basso ogni 9 metri - Mantenimento: ¼ Basso ogni 9 metri)
[Raggio Massimo: 9 metri a grado]
[Da studente in su]
L'area ricoperta dal fitto vapore acqueo era di circa diciotto metri rendendo, ad occhio, praticamente impossibile capire dove ci si trovasse. Anche io all'interno di quella nebbia ero totalmente privo di mezzi per orientarmi meglio ma ero conscio del fatto che i miei passi fossero tremendamente silenziosi e quindi letali per la mia avversaria. [Slot Tecnica] Non appena persi di vista la mia avversaria, con rapidità portai la mano all'interno della giacca ed estrassi due spiedo potenziato
Spiedi Potenziati [Distanza]
Simili a dei normali spiedi, posseggono un'anima in acciaio che permette loro di essere estremamente più dannosi, senza sminuire le capacità di penetrazione, velocità e l'aerodinamica. Possono essere utilizzati come AdCC. La gittata è pari a 30 metri.
Tipo: Da Lancio-Perforazione
Dimensione: Piccola
(Potenza: 10 | Durezza: 3 | Crediti: 15)
e due cartabomba
Cartabomba I [Bomba]
La cartabomba è un piccolo foglio sul quale è inciso un fuuinjutsu: causa una potente esplosione di diametro pari a 1,5 metri quando attivata; entro un raggio di 3 metri causa danni dimezzati. L'attivazione è percepibile tramite udito, vista e tatto; è possibile scegliere il tempo dell'esplosione, da tre secondi fino a 30 ore.
Tipo: Speciale-Ustione
Dimensione: Minuscola
(Potenza: 30 | Durezza: 1 | Crediti: 45)
. Avvolticciolai queste ultime con estrema rapidità e scioltezza intorno agli spiedi e li impugnai uno a destra ed uno a sinistra. A quel punto la cercai con i miei sensi, tentando di percepirla: se non ci fossi riuscito, mi sarei avvicinato di qualche metro con passi leggeri come la brezza marina e mi sarei poi riconcentrato al fine di scovarla. Se ce l'avessi fatta, con un unico, fluido movimento conseguente dalla camminata, avrei lanciato un primo spiedo rivolto a quella che ricordavo fosse l'altezza del suo busto - non potevo avere la certezza di colpire luoghi nevralgici in quella nebbia, dovevo quindi andare a mirare a zone più o meno grandi e sicure - cercando il centro di questo. Prima di lanciare la cartabomba l'avrei accortamente attivata, durante la camminata - sperando che, se io non potevo percepirla, lei non potesse fare lo stesso - di modo che esplodesse dopo aver percorso i metri che avevo percepito ci separassero. [Slot Azione II]Forza: 500
Movimento Gratuito: Entro sei metri. A prescindere dal risultato di questa azione, avendo ancora la cartabomba nella mano sinistra pronta, mi sarei allontanato il più possibile, cercando riparo dietro un albero nella boscaglia liquamosa dietro di me. [Slot Azione III]Movimento: 15 Metri
Se invece l'avessi subito percepita avrei distinto due casi: se l'avessi percepita in movimento verso di me o meno. In questo secondo caso avrei dapprima lanciato la cartabomba come descritto poco sopra e poi avrei lanciato, se si fosse spostata, alla stessa maniera, anche la seconda cartabomba, cercando di anticipare i suoi movimenti di un metro circa in avanti rispetto alla direzione verso cui si stava muovendo e attivando la cartabomba di modo da farla esplodere ad un metro da lei. [Slot Azione II e III]Forza: 500
Qualora si fosse spostata verso di me, invece, avrei lanciato una sola cartabomba mentre mi spostavo all'indietro saltando il più lontano possibile e attivando la cartabomba nel momento in cui fosse giunta nella mia precedente posizione. [Slot Azione II e III]Forza: 500
Movimento: Salto di cinque metri

Non ero avvezzo a combattere alla distanza, la mia unica fortuna era che neanche la mia avversaria sembrava esserlo.

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Statistiche	Status Schiena: Ferita Lieve.
Forza: 500 Velocità: 450 Riflessi: 400 Resistenza: 450 Agilità: 400 Precisione: 400 Concentrazione: 400 Intuito: 400	Vitalità Chakra
Slot Difesa | Slot Azione | Slot Tecnica | Slot Gratuiti [Slot Difesa I] Spostamento gamba [Slot Difesa II] Spostamento busto [Slot Difesa III] S&M [Slot Azione I] S&M Ipotetica I: [Slot Azione II] Porto spada alla gola. [Slot Azione III] Pressione col pomello sulla ferita. Ipotetica II: [Slot Azione II] Lancio spiedo + cartabomba. [Slot Azione III] Allontanamento. Ipotetica III: [Slot Azione II] Lancio spiedo + cartabomba. [Slot Azione III] Lancio spiedo + cartabomba. Ipotetica IV: [Slot Azione II] Lancio spiedo + cartabomba. [Slot Azione III] Salto all'indietro. [Slot Tecnica] Velo di Nebbia - Kirigakure no Jutsu Villaggio: Kiri Posizioni Magiche: Scimmia (1) L'utilizzatore può ricoprire una vasta area da una fitta nebbia. Chiunque all'interno della nebbia sarà considerato 'occultato' e potrà essere visto solo entro 1,5 metri. Tecniche con un potenza superiore a 40 dissolvono la nebbia nell'area colpita. La tecnica del velo di nebbia annulla e viene annullata dalla calura naturale o dalla tecnica Afa Terrestre nelle aree in cui sovrapposta. Tipo: Ninjutsu - Suiton (Livello: 5 / Consumo: Basso ogni 9 metri - Mantenimento: ¼ Basso ogni 9 metri) [Raggio Massimo: 9 metri a grado] [Da studente in su] [Slot Tecnica] [Slot Gratuito] Movimento: variabile entro sei metri.