[Gioco]: Il Paese dei Demoni: Kasei

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  1. -Max
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    九代目水影 - Kyuudaime Mizukage

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    Kaisei

    II






    [Sulla Nave]
    Nessun cambiamento rilevante. C'è stato un po' di maltempo alla fine dell'autunno, una brutta tempesta che ha fatto naufragare una nave proveniente dall'isola Taro proprio sulla baia dove ci stiamo recando. Nessun sopravvissuto, sono giunti solo i frammenti. Tuttavia è la norma in quella stagione per cui, niente di strano.





    Come c'era da aspettarsi la giovane Kaia venne subissata di domande, ma lei fu ben lieta di rispondere. Aveva addosso un'entusiasmo e la freschezza tipica di chi è all'inizio della propria carriera ed intende dimostrare a tutti le sue capacità apprese con un duro addestramento ed anni di attento studio. Perché ti interessa il motivo per cui noi Kariduo non possiamo occuparcene? Fate sempre così tante domande sui motivi degli ordini che ricevete ad ovest? Immagino che sarà stressante per i vostri superiori! In ogni caso, ci sono problemi più a nord e non abbiamo tempo di occuparci di questa faccenda. Non sospettiamo nulla, altrimenti ve l'avremmo detto. Ma che ti danno da mangiare, pane e sospetti? Forse è per questo che sei così basso. Va risolta ma ecco, la sparizione di qualche persona non è che sia così strana da ste' parti dopotutto... ahahahaha. E rise! C'era qualcosa che non andava nella gente di quel posto. Rimedi un sacco, siamo pieni di antidoti. Ci sono io per questo però! Per quanto riguarda la storia... Ryoshi-kun se hai intuito l'inferno che è questo Paese comprenderai allo stesso tempo che sparizioni e morti sono all'ordine del giorno. Questo è un picco che è ancora in fase ascendente e non sappiamo quale sarà il suo massimo. Il compito dei Kariudo è tenere sotto controllo la natura del Paese dopotutto. Qui tutto si nutre della fauna, flora compresa. Tuttavia è strana la quantità! Se fosse un animale solo perché mangia così tanto? E se sono tanti animali perché nessuno li ha notati? E perché cambia le prede? Per il resto, nessun cambiamento, eh! Dunque fu il turno di rispondere all'altro ragazzino.
    A ben pensarci avevano mandato un gruppo di bambini a risolvere la faccenda. Che strana gente c'era ad ovest.
    Una tigre non è di certo all'apice della catena alimentare, fidati. Diciamo che è al terzo posto... qui ci sono animali parecchio inquietanti, ma li conosciamo tutti: i draghi-lucertole di Kazan, le api carnivore, le formiche volanti sputa-acido... tutte bestiole o insetti che farebbero a pezzi una tigre senza problemi. Non sappiamo quando avvengono gli attacchi con precisione ma dall'analisi dei resti possiamo dire che non c'è preferenza di orario ma sono assenti del tutto dall'alba fino a mezzogiorno e poi avvengono tutti i giorni, probabilmente più volte al giorno. Per quanto riguarda invece gli attacchi agli uomini sono stati dieci fin'ora ma nessun indizio: quelle persone erano cacciatori oppure ragazzini allontanatisi di casa, persino una coppietta. Sono spariti nel nulla. Le sparizioni e gli attacchi agli animali potrebbero essere scollegate ma ecco, quando due eventi strani si verificano insieme è più facile che siano collegati che siano isolati, no? Poi rispose alla domanda di Taiga.
    Ah praticamente farei prima a dirti quali bestie non sarebbero in grado di compiere qualcosa del genere. L'ipotesi più probabile ora è che non sia qualcosa di tipico di queste parti, altrimenti ce ne saremmo accorti. Sempre se si tratti di qualche bestia.
    Dunque Kaia annuì alla richiesta di Hohenheim. Andare ad esplorare era la cosa giusta da fare, giacché tra quelle quattro mura probabilmente non avrebbero scoperto più di quanto Kaia poteva dire loro. La ragazza prese una borsa e quando la mosse si poté udire il suono di diverse boccette di vetro che cozzavano l'una con l'altra. Antidoti! spiegò senza che nessuno le avesse chiesto nulla. Mai uscire senza. Andiamo.




    Il viaggio durò almeno tre ore durante le quali la ragazza divise con i tre alcune polpette di riso altamente energetiche che si era portata dietro. Percorsero più di dieci chilometri tra la natura selvaggia seguendo un angusto percorso che si snodava in quella foresta dall'aria tropicale e dal profumo nauseabondo. Non incontrarono bestie o trappole, giacché Kaia spiegò che il sentiero (che era tutt'altro che lineare) toccava i punti sicuri trovati dai Kariudo in decenni di esplorazione e che di fatti era il modo più sicuro di girare nelle foreste del Paese dei Demoni senza perdersi o peggio.
    Quando giunsero sul luogo dell'incidente erano usciti dalla foresta e si trovavano al limitare della stessa a circa una decina di metri dal sentiero. C'era una piccola fossetta riparata dagli occhi indiscreti dei viaggiatori. Qui molto spesso qualche coppia va per passare un po' di... ecco tempo di qualità. Arrossì appena, guardando distrattamente in lontananza. Chissà quanto "tempo di qualità" aveva trascorso lei proprio lì. Abbiamo trovato gli effetti personali dei due, ma su di essi non c'era nulla. Devo ammettere che non hanno mandato gente proprio esperta a controllare per cui potrebbe essere sfuggito qualcosa.


    La conca era larga circa cinque metri e si sviluppava quasi circolare come un avvallamento dolce nel terreno che nel punto più basso era appena un paio di metri sotto il livello della strada che era sulla sinistra ad una decina scarsa di metri. Sempre sul lato sinistro della conca c'era una fitta siepe costituita da arbusti spinosi che nascondeva la conca alla vista dalla strada. Nella conca c'era solo qualche sasso ricoperto di muschio, molta erba e vi spuntavano le radici degli alberi circostanti.
    Un occhio particolarmente allenato [Percezione: 9] avrebbe potuto notare che le radici degli alberi parevano come graffiate da una artigliata ma su entrambi i lati, come se in realtà la radice fosse stata stretta in una tenaglia, seppur molto sottile.
    Ad un occhio molto allenato [Percezione: 12 oppure Vista Perfetta] invece sarebbe potuto saltare all'occhio la presenza di una specie di materiale viscoso sul fondo di tali incisioni, simile a della resina.
    Un olfatto invece particolarmente sviluppato [Olfatto Perfetto] avrebbe potuto rilevare vicino ai tagli un mix di odori strani: un odore molto acido ed irritante misto al più classico odore del sangue.
     
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36 replies since 3/1/2016, 13:10   772 views
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