Una maschera migliore

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  1. leopolis
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    Bhe, un qualcosa del genere se lo doveva aspettare da una ragazza del genere. Era normale che quelle parole, dette sì col cuore puro e con le intenzioni limpide, l'avessero imbarazzata un po' (forse era anche quella l'intenzione di Seinji Akuma, il pazzo visionario); era altresì normale che quel rossore sulle guance, tipiche di qualcuno che non si sentiva nel piatto proprio ricevendo tanti complimenti, fosse comparso per un periodo di tempo né troppo breve, nè troppo lungo, ma necessario al fine di dar modo a Seinji Akuma di comprendere i problemi della ragazza: era ancora vergine, probabilmente, e altrettanto probabilmente era già fidanzata con qualcuno che, forse, non la soddisfava pienamente. Per un attimo pensò di scoprire la figura celata dietro a Meika Akuma, il suo amante segreto, ma poi ci ripensò: avrebbe probabilmente avuto troppi risentimenti nei confronti di quella persona, e le persone che celano entità demoniache dentro di sé, si sa, possono ricadere in vari conflitti dal carattere passionario, che mai e poi mai portano a un risultato felice. In ogni caso Seinji Akuma rimase anche molto felice delle parole di Meika: per quanto riguardava la cena più che bastava. Avrebbe, forse, tentato di conquistare il suo cuore con del buon cibo e del buon vino, come gli avevano insegnato i suoi avi molto tempo prima di lui e com'era di tradizione da quelle parti, ma qualora le difese del suo cuore non fossero caduta dinnanzi a tanta charme, avrebbe rinunciato a proseguire per quella strada. Il suo ragazzo, - se c'è n'era davvero uno come sembra ce ne fosse, - avrebbe potuto diventare molto geloso, e la gelosia, si sapeva, mai portava a qualcosa di buono.
    «Non si preoccupi signorina Meika: sono un uomo dagli alti ideali, sono un uomo d'onore,» - sospirò l'Akuma notando il suo imbarazzo riguardante la cena, - «non volevo di certo metterti in imbarazzo dinnanzi alle mie richieste, poiché la mia è solo voglia di scambiare qualche parola con una kunoichi degli Akuma con la mia vera faccia. Magari... magari raccontare la mia storia, e far sì che la conoscesse qualcuno oltre a me e il Mizukage.»
    Per qualche istante egli si fermò, guardando Meika con fare tranquillo.
    «Siamo shinobi, Meika-san. Un giorno siamo qui a parlarci dietro a del buon vino, e il giorno prossimo siamo a morire sul campo di battaglia. Un giorno siamo dei folli visionari, teenager vogliosi di cambiare Kiri e il mondo prima di cambiare sé stessi, e il giorno dopo, consci del pericolo che si può abbattere sulla nostra Patria, siamo di nuovo qui, aggrappati a qualcosa: una famiglia, una tradizione, un'ideale.» - Si fermò, incrociando le braccia dinnanzi al petto e lasciando qualche capello scivolargli sulle guance. - «Dunque, se con la mia faccia nuova dovessi morire da qualche parte e non riuscire a far sapere al villaggio di chi io fossi realmente, vorrei che lo facessi tu, Meika, al posto mio. Spiegando le mie motivazioni, gli ideali, che mi possedevano, e le mie intenzioni, dalla nascita e fino alla morte, sempre e solo benevoli per Kiri e per il suo meraviglioso popolo.»
    Una volta che aveva parlato, proponendo a Meika quello che pochi potevano vantare, - la Verità, - rimase in silenzio senza maschera, in casa sua, ad osservare come la giovane shinobi, da poco una chunnin, aggiustava la sua illusione, rendendola speculare a quella di Seinji Akuma. Probabilmente avrebbe rifiutato, o forse no... Seinji però sentiva che oltre a lui e il Mizukage ci doveva essere anche qualcun altro nel conoscere gli eventi della sua storia, almeno in dettagli, almeno soltanto per quanto riguardava i passi fatti, i meccanismi attivati, e la strada percorsa.
    In ogni caso, dopo averci ragionato tornando in dietro a quegli anni pieni di passione per Kiri, guardò Meika e fece un cenno di sì con il capo. Poteva chiedere qualsiasi cosa al riguardo dei nostri occhi.
    «Chiedi pure,» - avrebbe risposto l'Akuma, alzando il calice di vino e bevendoselo in un colpo solo.
    «Agli Akuma!»

     
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7 replies since 7/1/2016, 20:28   103 views
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