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Jotaro Jaku.
Addestramento Primario
L'accademia aveva ricevuto notizia del reinserimento di Sanjuro nelle fila delle forze armate di Kiri, quindi decise subito di approfittare di un ninja in cerca di lavoro per spedirgli una montagna di cartigli e incartamenti sui compiti che doveva portare a termine. Poichè a causa del suo crimine era stato degradato a studente, l'accademia l'avrebbe usato come insegnante delle nuove leve ninja, per introdurli nel mondo della lotta. Quello che l'accademia non sapeva, era che l'uomo, un tempo guardia del corpo del nobile dell'Acqua, ora era uno sciamano pazzo, del tutto estraneo al mondo dell'addestramento.
Quando infatti le scatole con tutte le documentazioni arrivarono nella palude di Kiri, indirizzate allo sciamano, questi le scaricò tutte nell'acqua, convinto si trattasse di pubblicità di mutande, fatta eccezione per un solo foglio, che si appiccicò alla sua ciabatta infradito, e per questo lui cercasse di liberarsene, il dannato cartiglio non voleva andarsene.
Convinto quindi che il karma mistico lo avrebbe punito, staccò il foglio dal piede e decise di leggerlo.CITAZIONE" All'attenzione di Sanjuro, ex guardia del corpo, ex ninja ed ex membro d'onore dell'esercito dell'Acqua. A seguito del suo reinserimento nelle forze armate, le è stata assegnata una recluta di Otogakure. L'addestramento sarà effettuato al palazzo del'accademia a partire da 7 giorni da adesso. Troverà il materiale didattico di supporto sul posto. "
Non avendo la minima idea di aver implicitamente dato la propria disponibilità per addestrare giovani ninja, Sanjuro partì ugualmente, per insegnare loro il potere del misticismo, ovviamente.
Preso quindi il suo fido bastone, le sue ciabatte, e una mascheda da viaggio, ovvero il 90% dei suoi possedimenti, lasciò il villaggio, dando notizia ai guardiani della sua direzione e del perchè del suo viaggio, mollando a una delle guardie il foglio imputridito dell'Accademia, dal quale ancora colavano residui di palude, con su scritta la richiesta accademica.
Allo stesso modo, a Oto, Hajime avrebbe ricevuto una missiva da uno dei tanti messaggeri dell'Accademia, la quale recitava praticamente la stessa cosa giunta a Sanjuro, ovvero che la sua richiesta di inserimento nelle forze armate di Oto era stata accettata, e che il suo primo addestramento ninja si sarebbe svolto al palazzo dell'Accademia, entro 7 giorni dal ricevimento della lettera.
[Al palazzo dell'Accademia]
La torre accademica si trovava più o meno al centro del continente, a due o tre giorni di cammino da Oto, e a quasi una settimana di viaggio da Kiri. Tutti i ninja legittimi avevano bene o male transitato da quel posto, se non per volontà, di sicuro per motivi burocratici. Attorno al palazzo dell'Accademia, ormai totalmente ristrutturato, dopo l'attacco terroristico di Kurotenpi di alcuni anni prima, erano presenti arene di combattimento e campi di addestramento. Proprio in uno di questi campi, Hajime, al suo arrivo avrebbe trovato il suo addestratore. O meglio, lo avrebbe aspettato, dato che Sanjuro sarebbe arrivato almeno un paio di giorni dopo.
All'arrivo dello sciamano, ricurvo sulla schiena, e con un sacchetto piuttosto voluminoso che trascinava con una mano, questo avrebbe salutato il giovane, da dietro la sua maschera rituale, notanto la fisicità atletica del ragazzo. Avrebbe posato il sacco a terra e avrebbe salutato con la mano.
- Ben trovato ragazzo, io sono Sanjuro, il tuo addestratore. Mi hanno informato che sei entrato nelle forze armate di Oto, e che sei qui per una missione di allenamento, per imparare le basi del nostro mondo. Sono arrugginito ma penso di poterti aiutare. -
Quindi Sanjuro avrebbe infilato persino la testa dentro al sacco che si era portato dietro , e avrebbe iniziato a rovistare alla ricerca di qualcosa, quindi sarebbe riemerso con un rotolo di piccola dimensione. Posò il rotolo a terra e lo attivò, rilasciando una nuvoletta di fumo, e rivelando una grossa massa di shuriken e kunai, circa venti per tipo, ora ammucchiati a terra sulla terra.
- Adesso vedremo come ti difendi. -
Lo sciamano avrebbe preso alcune armi da lancio da terra e le avrebbe lanciate in successione verso il ragazzo, a una decina di metri di distanza, in successioni diverse.
Innanzitutto avrebbe tirato 4 shuriken verso il suo avversario dirette verso il volto [Slot azione 1] Una volta che il ragazzo si fosse difeso, ne avrebbe tirate due coppie, ovvero due shuriken per mano, in movimento speculare, che avrebbero descritto una piccola parabola per colpirlo tutte all'altezza del costato. [Slot Azione 2] Per ultimo, prima che i precedenti shuriken avessero raggiunto il ragazzo, avrebbe effettuato uno spostamento verso la propria destra di alcuni metri, circa 4 o 5, lateralmente [Movimento Gratuito, 1 per round] per poi lanciare un kunai diretto al fianco sinistro del giovane ninja. [Slot azione 3] Il giovane avrebbe potuto difendersi come preferiva, se schivando i colpi, parandoli, oppure intercettandoli in aria con il proprio equipaggiamento.
OT
Benvenuto al corso base, con me vedrai un elenco di azioni base che puoi effettuare, contemplate nel regolamento, per avere un'infarinatura di tutte o quasi le scelte fondamentali che puoi eseguire in un combattimento, e come eseguirle.
Per superare lo scoglio dell'arrivo, è sufficiente che tu comprenda come si traducono, nelle regole, le azioni che scegli di eseguire con il tuo personaggio. Cerca di sperimentare e di fare tutte le azioni che ti frullano nella testa cercando di seguire il regolamento, in questo modo potrò correggere gli errori. Per adesso concentrimoci sugli slot azione per il movimento, gli slot azione per attaccare in mischia, e per attaccare a distanza. Buon gioco!.
