[Contest] [Gioco] La Veggente e l'Uomo Millenario

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  1. Roronoa™
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    Villaggio del Cielo pt. IV





    No lascia stare, non avrebbe senso ora, direi di muoverci in incognito domani mattina. Si rispose da solo, senza dar modo al collega di ribattere alla sua precedente osservazione.
    Se Hiro non aveva altro da aggiungere, i due avrebbero potuto varcare la soglia dell'albergo.

    I suoi occhi scivolarono sul bancone della reception, situato alla loro destra.
    Non c'era nessuno.
    Fra poco qualcuno si farà vivo. Pensò.
    Quando il suo sguardo si spostò sul resto del locale, Masayoshi sgranò le palpebre, quasi commosso da ciò che aveva appena notato.
    Corse verso il camino, dribblando i tavoli.
    Se fosse stato per lui, avrebbe trascorso la notte lì, a un metro dal focolare, seduto su una delle tante sedie che circondavano i tavoli vuoti.
    Per un attimo l'idea divenne desiderio.
    Ipnotizzato dal movimento delle lingue di fuoco e dal loro calore, Masayoshi portò le mani a mezzo metro dal fuoco.
    Non si sentiva più le dita e per lui era una sensazione nuova essendo nato e cresciuto nel deserto della Sabbia.
    In un batter d'occhio i suoi vestiti si sarebbero potuti asciugare.

    Quando si accorse della presenza della signora, che quasi sicuramente aveva assistito alla sua corsa, lo studente di Suna ritirò immediatamente le mani, nascondendole all'interno delle tasche del suo umido giubbino.

    Mi scusi. Non l'avevo notata. Sa...fuori si gela. Disse, abbassando lo sguardo. Se per un attimo fu tentato di rivelare il suo villaggio di provenienza, per giustificare il suo comportamento, Masayoshi decise di mentire.
    Non c'era ragioni particolari per nascondere il fatto che fosse uno studente di Suna.
    Sono in viaggio da molto tempo. Senza volerlo, dalla sua voce fuoriuscì tutta la stanchezza che aveva accumulato nell'ultimo periodo.
    Forse lei può aiutarmi.
    Valeva la pena tentare. In pochi istanti lo studente riuscì a mettere a punto una storia semplice e convincente.
    Dall'altra parte del locale, Hiro avrebbe potuto udire tutta la conversazione.

    Sono con mio fratello. Indicò Hiro con la sinistra. abbiamo intrapreso questo lungo viaggio perché abbiamo saputo che qui vive un noto luminare della scienza, filosofia e medicina. Soffro di una malattia congenita, quindi non infettiva, e le mie aspettative di vita non sono elevate.
    Lei sa dove posso trovare quest'uomo? È importante.
    Domandò ad alta voce, senza preoccuparsi se i due anziani vicino a loro avrebbero potuto udire le sue parole. Cercò di essere sia triste sia speranzoso.

    In attesa di una risposta, scosse le spalle, in preda a un brivido di freddo.





     
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51 replies since 21/1/2016, 01:11   840 views
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