Outbreak

V ~ Il contrattacco di Inoichi-kun: La Fuga

o studente di Konoha si trovava in una situazione sicuramente “nuova” per lui, ma così reale e pericolosa. In Accademia aveva imparato a combattere ed affinare le proprie capacità con la consapevolezza che un suo errore gli avrebbe causato solo un livido o un bernoccolo in più. Invece ora, nel cuore del Paese del Fuoco, Inoichi-kun si trovava a difendersi da “veri” attacchi e contro un “vero” avversario. Le sue offensive non erano finalizzate più a spingere al limite lo studente, ma ad ucciderlo. Ogni errore poteva essere fatale. Stava lottando per la sua vita e per la vita di tante altre persone. Il Sommo Sacerdote aveva intenzione di trafugare quei vaccini ed imporre il fanatismo religioso sull’intero villaggio di Artigiani. La sua mente bigotta gli impediva di ammirare i progressi della medicina di Konoha.
Il Jutsu Suiton aveva preso alla sprovvista l’uomo, non aspettandosi di essere scoperto così presto. Sperava di appiccare un incendio e distruggere tutto ciò per cui i suoi compaesani avevano lavorato, per spingerli definitivamente verso l’altare del proprio templio. Forse sperava di spodestare la stessa Natsuko-sama, dalla sua carica di Capo-Villaggio, e guidare un popolo spaventato ed atterrito dall’epidemia. Ma la maschera che indossava non lasciava trasparire nessuna emozione.
Con eleganza lo Yamanaka parò la prima offensiva del Sacerdote con il suo ventaglio da combattimento. Era riuscito egregiamente a scaricare la forza cinetica del bastone verso l’esterno, ben lontano dal suo corpo. Una parata che lasciò interdetto l’uomo, che era quasi certo della buona riuscita della sua violenta bastonata. A quanto pare aveva sottovalutato lo studente di Konoha.
Ma la forza del suo assalto aveva sbilanciato il biondino, fino a farlo cadere quasi a terra o a mantenersi in un equilibrio precario. Ne approfittò per poter sferrare una testata, con la sua resistente maschera da Sacerdote, ed avventarsi contro l’avversario. La ferita al sopracciglio dello Yamanaka si riaprì e l’impatto non fu molto piacevole. Solo grazie ad un buon controllo del Chakra era riuscito a rendere più coriacea la sua pelle e limitare i danni.
L’ultimo attacco fu parato con altrettanta eleganza, portandosi al fianco dell’uomo mascherato ed in una situazione di netto vantaggio. - Cos..? - Non riuscì a trattenere il suo stupore e gli occhi dietro alla maschera si sgranarono per la sorpresa. Il suo fianco era esposto, come maggior parte della schiena e si trovava sbilanciato in avanti. A quanto pare i Kami assistettero il Sommo Sacerdote o semplicemente l’ingenuità dello Yamanaka lo portò a colpire una parte del corpo ben protetta dalla maschera. Forse il ragazzo non spiccava per le sue doti da Taijutser, ma aveva commesso un’imprudenza che poteva costargli cara. Il pugno, nonostante le fasce da combattimento, impattarono contro la maschera dell’uomo, che assorbì buona parte del danno[1 Lieve – Lieve contusione alla guancia] .
Lo Studente decise, con un abile gioco di gambe ed abbassando appena il baricentro, di spostarsi alle spalle del suo avversario per poterlo sorprendere ancora una volta. Aprì le lame del suo ventaglio e cercò di ferire l’articolazione del Sacerdote, per limitare eventualmente i suoi movimenti. Ma l’uomo, notando che lo Yamanaka era completamente svanito dalla sua vista, preferì buttarsi in avanti con una capriola, essendo già sbilanciato. La rotazione fu fluida e rapida, tanto che il Tessen riuscì solo a creare un taglio sulla veste cerimoniale che l’uomo indossava sotto al mantello nero
[Slot Difesa I][Vel 100 vs Rif 100 – Schivata in avanti]. L’uomo si ritrovò a quasi due metri di distanza dal biondino dopo la rotazione e si preoccupò di non dargli le spalle. - Piccolo impertinente! Sei più forte di quanto pensassi. - Ripose il suo bastone cerimoniale dietro la schiena e lasciò cadere dalle lunghe maniche del vestito alcune sfere nere come la pece. Erano fumogeni che esplosero in una nube di fumo.
Lo Yamanaka intanto era riuscito a lanciare lo Spiedo per strappare parte della tenda mediche ed eventualmente avvertire la Fuyutsuki.

[ … ]

La Genin, con il camice medico, continuava con le vaccinazioni di bambini ed anziani. Porgeva un dolce sorriso verso quei bambini che entravano terrorizzanti nella Tenda Medica accompagnati dalle loro madri. E dopo la puntura al braccio si assicurava che tutti avessero una caramella per premiare il loro coraggio. Invece le persone anziane erano molto più difficili da trattare. Alcuni si perdevano in inutili sproloqui sulla loro gioventù e su come i tempi stavano cambiando, altri invece manifestavano il loro interesse verso il vaccino, cercando rassicurazioni a riguardo. Altri ancora osservavano con diffidenza il Ninja-Medico, forse costretti ad entrare solo per volere del proprio consorte o per il bene dei nipoti.
Emozioni e stati d’animo contrastanti che si alternavano all’interno dell’Accampamento medico. E la Fuyutsuki stava imparando a gestire la sua emotività con pazienza e razionalità. Era sempre stata una ragazzina molto emotiva, ma dal suo diploma in Accademia aveva sostenuto estenuanti allenamenti e superato difficili prove. I suoi sentimenti potevano essere un ostacolo, ma lei stava lavorando per tramutarli in punti di forza.
All’esterno la situazione era abbastanza movimentata. I consiglieri del Capo-Villaggio mantenevano l’ordine, ed alcuni stavano di guardia anche davanti all’entrata della tenda. I sacerdoti dai manti neri invece continuavano con le loro omelie e sermoni, professando la volontà dei Kami e condannando quei strumenti demoniaci, ovvero i vaccini. La stessa Natsuko-sama restava al fianco di Ayuuki per rassicurare gli animi di chi varcava le soglie della tenda. - Più della metà dei cittadini è stata vaccinata. - La ragazza diede un’occhiata all’esterno per controllare la situazione. - Con questo ritmo entro sera avrete finito di vaccinare tutta la popolazione del Villaggio. - Continuò con un sorriso. La Genin alzò gli occhi dai documenti che stava compilando, un report per il Villaggio di Konoha con i nominativi di tutte le persone vaccinate. - Già! Spero che questo possa debellare l’epidemia che vi ha decimati in queste settimane. - Abbozzò un sorriso, notando il volto del Capo-Villaggio rabbuiarsi per alcuni secondi. - Sono certa che mio padre avrebbe fatto lo stesso. Era un uomo molto amato e carismatico… Forse se… Le parole le morirono in gola. E la Fuyutsuki intuì i sentimenti di rammarico che la ragazza nutriva. - Stai facendo il possibile. Non devi sentirti in colpa. Impareranno a rispettarti non appena questa epidemia sarà debellata. Non appena capiranno che il vaccino funziona. - Natsuko-sama annuì con un mezzo sorriso. - Lo spero. -
Le due ragazze furono interrotte da un improvviso squarcio della tenda e da un sibilo. Uno Spiedo andò a conficcarsi al centro della tenda, e da quel foro iniziò ad entrare del fumo denso. Qualcosa stava accadendo all’esterno. La Fuyutsuki si tolse immediatamente la maschera dal viso ed i guanti bianchi. Si alzò dalla scrivania ed osservò sorpresa il fondo della tenda. - Non far entrare nessuno! È importante che tutti mantengano la calma. - Si morse leggermente il labbro inferiore, mentre la ragazza uscì dalla tenda di corsa per poter invitare alla calma le persone in fila.

[ … ]

Il Fumo denso che aveva creato i fumogeni[Fumogeno - Occultamento Parziale entro 4,5 metri dal punto d’impatto – Furtività 3] permise al Sommo Sacerdote di occultare la sua presenza e recuperare la cassa con il vaccino senza nessuna interruzione dallo Yamanaka . Fu abbastanza rapido da caricarsi la cassa sulle spalle e sfruttare il diversivo per poter tentare una fuga. La Fuyutsuki riuscì a raggiungere, dopo alcuni minuti, il retro dell’Accampamento medico. - Inoichi-kun! Inseguilo! - Il Fumo iniziava a diradarsi e la Genin aveva notato che il Sommo Sacerdote si stava allontanando con la cassa dei vaccini sulle spalle, addentrandosi prima nei campi incolti e poi in una fitta vegetazione. - Io penso a loro. - A quanto pare il Sacerdote non era solo, infatti in poco tempo alle spalle della Genin si erano raccolti un gruppo di individui dal manto nero. Sembravano intenzionati a trattenere i due Ninja per permettere al loro Sacerdote di distruggere i vaccini in un posto appartato della selva. - Salva quei vaccini! - Era un ordine, a cui Inoichi-kun non poteva e non doveva sottrarsi.