La Fonte Dorata

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  1. -Meika
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    La Fonte Dorata
    VII



    [Akira e Suigo]

    L'avvelenamento era abbastanza inevitabile. Quella trappola era stata congegnata proprio per far cadere le prede in quella putrida pozza piena di veleni ed in genere le prede sopravvivevano ben poco a quella situazione: i Naga vi si avventavano sopra, dilaniando rapidamente le loro carni evitando il veleno grazie alle loro notevoli capacità acrobatiche e le stalattiti che pendevano dal soffitto.
    Il grosso Naga fissò Akira alzarsi dalla pozza velenosa con fare annoiato, rigirandosi tra le dita un enorme e pericoloso tridente. Nagon era davvero immenso e le armi che portava con se erano altrettanto grandi e pesanti.
    Non sai riconoscere una situazione disperata quando ci sei dentro, vero? Disse il Kappa, senza scomporsi quando l'Hozuki iniziò a comporre i sigilli. Batté con violenza il tridente per terra e l'ondata di acqua che Akira gli lanciò contro di divise davanti a lui, senza toccarlo, inondando (ed avvelenando) le altre guardie che spintonate fuori dalla stanza iniziarono a contorcersi per il veleno che le aveva travolte. Sire Nagon non aveva molto a cuore il destino dei suoi subordinati, eppure qualcosa lo sorprese: nessuno aveva mai pensato di lottare in quella situazione disperata.
    Questo posto è sotto il mio controllo! Non userai le mie armi contro di me, sciocco! A quel punto la situazione poteva divenire facilmente disperata.

    [Nota]Visto che le guardie sono K.O i tuoi attacchi raggiungono Nagon
    Il primo doppio fendente era potente, ma il Naga era preparato. Si vedeva che era un guerriero esperto, forse troppo in quel momento.
    Il tridente si interpose tra le lame, molto rapido e metallo cozzò contro metallo, producendo un tintinnio acuto ed assai rumoroso. [Difesa]Riflessi: 700
    Tridente: Pot 50 /Durezza 4

    Il secondo fendente, diretto sempre a Nagor, era un fendente verticale, ascendente. Il Naga non era in posizione adatta a pararlo, ma così come Akira dovette cambiare posizione delle lame anche il Naga ebbe tempo di mettere orizzontalmente l'enorme manico metallico del ricco tridente, facendo sì che le lame si scontassero ancora, rumorosamente. [Difesa]Riflessi: 700
    Tridente: Pot 50 /Durezza 4

    Non serve a nulla, sei indebolito, ma sopratutto sei debole. Il Naga batté il tridente al suolo ancora una volta. I Kappa della Fonte Insanguinata sono veramente intenzionati a distruggervi. Amano definirsi guerrieri, tuttavia in realtà sono semplicemente degli stupidi sanguinari senza amore per l'arte della guerra. Implorano di uccidere il nemico, senza comprendere l'essenza della guerra: non è distruzione, è sopraffazione. Dobbiamo piegare i nemici e per farlo al meglio dovremo ottenere informazioni sul nemico. Usi, costumi, informazioni sulla Fonte Pura... tutte cose che i morti non danno.
    Puntò il tridente, ma non verso Akira, bensì verso Suigo.
    Un umano potrebbe così come potrebbe non avere le informazioni sulla Fonte Pura. Ma un Kappa sì, di certo. Il Re dunque fissò Suigo con i suoi crudeli occhi dalle pupille serpentine e fece scattare la lingua.
    A differenza di Chi-Hi non ho interesse nell'uccidere gli umani. Facciamoci due chiacchiere Suigo e lascerò andare il ragazzo e la ragazza.
    Suigo, fino a quel momento, era rimasto silenzioso e scosso. Di fronte a quella prospettiva però non parve vacillare. Si alzò su gambe tremanti, sofferente per il veleno e si avvicinò barcollante all'Hozuki posando una mano sulla sua spalla.
    Akira-kun, fa' come dice. Prendi Meika e va via di qui. Il Contratto non vale le vostre vite, se solo avessi saputo che centravano i Kappa della Fonte Insanguinata non avrei di certo permesso che questa spedizione andasse avanti. E nemmeno il Re lo avrebbe mai permesso. E se anche l'Hozuki avesse protestato avrebbe trovato Suigo irremovibile davanti a quella decisione.
    E sia, Sire Nagor. Facciamoci una chiacchierata. Ma non aspettarti che ceda i segreti del mio popolo così facilmente.
    Non credere di avere a che fare con stupidi principanti, Suigo.
    Un momento... Akira è ferito, quest'acqua putrida...
    Lasciarlo libero è più che sufficiente.
    Dunque il Re afferrò Suigo per un braccio e lo tirò fuori dalla porta, che si richiuse alle sue spalle, lasciando solo Akira in quella grotta. Non era in ceppi, ma era in una vasca di acqua putrida e l'unica via di fuga sembrava essere lo stesso canale che li aveva catapultati lì dentro.
    Quella non era la situazione adatta ad Akira. Lui era abituato a prendere tutto di petto, rumorosamente e con una passionalità estrema al punto da rischiare sempre la vita. Per quanto quell'ultimo aspetto della vicenda fosse decisamente rispettato in quel particolare momento, non sembrava essere una situazione che poteva risolvere facendo irruzione senza criterio nella tana del nemico, circondato da un numero imprecisato di Naga.
    Insomma, una situazione davvero brutta. Eppure, se fosse rimasto zitto, avrebbe potuto udire dei rumori provenire non dall'alto, bensì dal basso. Rumori metallici ed una voce famigliare. L'acqua stava lentamente abbassandosi di livello, seguendo vie non note a lui. Di certo però ad un tratto la voce che sembrava provenire dal fondo della caverna, dove il livello dell'acqua era più alto perché il pavimento più declive, l'avrebbe riconosciuta eccome.
    Era la mia... e poi un'esplosione.

    [Nella Prigione]

    Ero riuscita ad attirare su di me l'attenzione del Naga e lui non sembrava esserne contento. Raccolsi le chiavi dal cadavere del grosso serpente mentre lui sfogava la sua stupida furia distruttrice contro il Braccio di Pangu. Ero del tutto indifferente dal destino di quel costrutto di chakra che, in quel momento, mi era servito sopratutto per sorprenderlo e ferirlo. Dovevo ammettere che cercare di ucciderlo sarebbe stato l'ideale, ma non ero stata in grado di colpire con sufficiente convinzione il nemico.
    Quando si voltò ancora verso di me il Naga non si avvicinò tentando di colpirmi con la lancia, ma mi scagliò contro delle scaglie! Ero non poco disgustata dalla cosa, forse perché in mente mi si formò l'immagine di un'unghia rimossa e lanciata contro il nemico a mo' di Kunai: immagine dolorosa e disgustosa.
    Tuttavia non rimasi di certo immobile per il disgusto: caricai un salto laterale rapido [Difesa]Riflessi: 500 + Basso: 575, nella speranza di schivarne qualcuno e tre (i più esterni) finirono lontano da me mentre due mi colpirono. Uno aprì uno squarcio sul tessuto della mia maglia, incidendo la mia carne dolorosamente  [Ferita Leggera + ½ Leggera] l'altra invece colpì il giubbotto rinforzato [Potenza: 35, Ferita Lieve] permettendone di uscirne tutto sommato sana e salva.

    Il Naga però fermò la sua offensiva perché i due ingegnosi Kappa colsero l'occasione per creare una trappola con la catena, facendo incespicare il Naga il quale si scordò istantaneamente di me, volendo uccidere istantaneamente i due piccoli nemici che coraggiosamente lo avevano sfidato.
    Ehi tu! Caricai il braccio che teneva le chiavi e le scagliai a mezza altezza, mirando a colpire sul petto uno dei due Kappa. LIBERATEVI! [Azione Gratuita Veloce]
    Ma di certo quel pazzo non si sarebbe fermato lì, così corsi verso di lui [Azione I] mentre prendevo dalla sacca porta oggetti la Cartabomba che avevo con me.
    Smettila... di darmi... Sibilai attivando la cartabombaCartabomba II [Bomba]
    La cartabomba è un piccolo foglio sul quale è inciso un fuuinjutsu: causa una potente esplosione di diametro pari a 1,5 metri quando attivata; entro un raggio di 3 metri causa comunque danni, dalla potenza dimezzata. L'attivazione è percepibile tramite i sensi; è possibile scegliere il tempo dell'esplosione, da tre secondi fino a 30 ore.
    Tipo: Speciale-Ustione
    Dimensione: Minuscola
    Quantità: 1
    (Potenza: 50 | Durezza: 1 | Crediti: 75)
    mentre facevo muovere il braccio per attaccarla alla schiena del Naga il più velocemente possibile LE SPALLE! [Azione II e III]Velocità:
    500 + Mediobasso: 600

    Un paio di secondo era tutto quello che avevo. Rotolai di lato per allontanarmi dall'esplosione, sperando che i Kappa avessero colto l'occasione per liberarsi. Mi aspettavo comunque che quell'attacco alle spalle avesse attirato verso me il Naga, lasciando così in pace i due.
    E dopo due secondi giunse, l'esplosione.



    Cerca cerca nella grotta... se hai bisogno interpost :zxc:

    Chakra rimanente: 58.25/75 Bassi




     
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