Falce dei Kaguya
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Ispezionando dall'alto
Il trio di chunin della Foglia grazie alle loro capacità aveva notato le creature che si muovevano attorno alla misteriosa capanna, ma solo con l'arrivo di Pegaso sarebbero riusciti ad avere qualche informazione in più su come muoversi e cosa, esattamente, stava controllando quel luogo.
Quello che il destriero alato avrebbe visto una volta in volo sarebbe stato, forse, stupefacente: le creature che avevano notato, sei in totale, erano in realtà sei animali, ma non animali normali... non parevano avere una vera e propria massa.
Sembrano dei disegni!, furono le parole stupite di Pegaso, mentre osservava i pipistrelli che svolazzavano qualche centinaio di metri sotto di lui, in un percorso più che evidente e senza mai variare la distanza, egualmente facevano i tre serpenti.
Il loro colore era nero, ma nero come l'inchiostro e, egualmente, la forma, per quanto in realtà avessero una massa, pareva priva di profondità, non fosse stato per gli spazi bianchi che riempivano le aree del loro corpo.
Forse avrebbe anche potuto descriverglieli più nello specifico quelle strane creature, spiegando anche che fra una creatura e la successiva, sia via terra, sia via aria, c'era una distanza di circa 200 metri e fra una creatura via terra e la corrispettiva via aria, la distanza era dimezzata.
Una creatura via terra, poi una via aria, poi un'altra via terra, tutte ad un centinaio di metri l'una dall'altra... è uno schema, chiaramente., avrebbe commentato il destriero dei cieli.
Stava ai tre capire come superarle, specie perché, per quanto il cavallo avesse degli ottimi sensi e le vedesse, non poteva di certo sapere quanto le percezioni di quelle creature, attorno alla loro stessa "persona" (se di persona si poteva parlare con animali disegnati) poteva espandersi. Li avrebbero percepiti nel passare? Potevano attaccarne una senza rischiare ripercussioni dalle altre? Ed anche abbattendole sul momento, non avrebbero perso il vantaggio della sorpresa?
Posto che trovassero un modo per oltrepassare quella ronda di animali intorno alla capanna, poi l'edificio in se poteva essere un ostacolo.
Gli occhi del Destriero Alato notarono due finestre, una sul fianco sinistro, rispetto alla posizione dei tre ninja ed uno proprio davanti a loro, mentre una porta, l'unica, si trovava sul fianco opposto.
Il vero problema, però, era che sulla porte ed in altri punti attorno all'edificio si trovavano dei fuuinjutsu incisi: ne contò almeno una dozzina, distribuiti equamente fra i quattro lati della piccola capanna.
Se, però, nessuno di quei sigilli era stato individuato dai sensi e le capacità del gruppo di shinobi, voleva dire che c'era qualche sorta di meccanismo che li attivava o meno ed i tre ninja dovevano, di certo, per mantenere il vantaggio datogli dalla sorpresa, sempre nell'ottimistica ipotesi che fra i presenti nella capanna (ma c'era davvero qualcuno?) non vi fossero dei sensitivi.
L'ultima cosa che il cavallo notò, però, forse fu la più interessante: il tetto del capanno era una sorta di botola con delle lettere incise sulla stessa, non era possibile, anche con tutte le capacità visive di Pegaso, individuare la natura di quella botola, ma, era lì con tutta la strana collezione di lettere: 21, disposte in modo disordinato, su più file (o era solo apparentemente disordinato?).
CITAZIONE ZBTG
RHIC
MPSQ
FADO
VLNU
Al di sotto di quelle quattro file stava la E e, sotto la stessa, il simbolo di un'edera arrotolata su se stessa.
Aveva un senso tutto ciò? Forse sì, forse no... stava ai ninja capirlo.
Tra l'altro, mi rendo conto adesso, che ognuno di quei simboli è grosso quanto uno di questi pipistrelli d'inchiostro...forse persino quei serpenti... sì, sembrano avere le stesse dimensioni., sarebbe stato l'ultimo commento di Pegaso.
O almeno finché, dopo qualche secondo, il cavallo continuasse: La posizione, però, è strana... chi è l'umano che tiene una botola sul tetto di un edificio così allo scoperto e così protetto? Correggetemi, bipedi, ma ci sono pochi di voi, o almeno ne conosco pochi, che potrebbero arrivare lassù non visti, o mi sbaglio? Questa capanna è sorvegliata da tutte le parti... ci fosse anche un rebus da superare... no, non penso che esista qualcuno così pazzo da mettere un indovinello sul tetto del capanno... deve essere qualcosa di più semplice... e, in effetti, con un controllo così attento del territorio circostante, che bisogno c'era di usare anche un qualche indovinello? Probabilmente la risposta che il trio di ninja doveva cercare per accedere dall'alto era meno di logica e più di strategia.
Edited by Shiltar Kaguya - 18/6/2016, 12:56
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