Falce dei Kaguya
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I sigilli della Capanna
Grazie alle informazioni ottenute dal cavallo alato, i due fratelli della Foglia si mossero, complice anche la distrazione che Pegaso stesso stava compiendo a loro vantaggio.
Le azioni del cavallo alato, trasformato in un ben più semplice volatile, infatti, ebbero un ottimo risultato: tutti i pipistrelli d'inchiostro furono completamente distratti dal poco atteso predatore che li assaliva, costringendoli a spostarsi per evitare di essere dispersi.
Ben meno interessati da questi fatti erano i serpenti d'inchiostro sul terreno, che continuarono la loro normale ronda, il ché, comunque, non impedì ai Saitama di raggiungere la Capanna stessa.
I problemi arrivarono a quel punto.
Se Oda avesse avuto le sue capacità da sensitivo attive, avvicinandosi al capanno avrebbe avvertito come, non appena Sho avesse messo piede sullo stesso, dei fuuinjutsu si sarebbero attivati sulle pareti! Niente di particolarmente mortale o esplosivo, ma, comunque, qualcosa che, probabilmente, nessuno dei due si sarebbe aspettato inizialmente, una forma di allarme che si attivava autonomamente, o almeno questo dovevano sperare!
Per prima cosa, come tutti i presenti avrebbero sicuramente compreso, sia i serpenti d'inchiostro, sia i pipistrelli, si sarebbero improvvisamente fermati, il ché avrebbe anche portato all'eventuale eliminazione di qualcuno degli ultimi da parte di Pegaso, probabilmente.
Cosa più rilevante, però, da un fuuinjutsu sulla porta, un getto d'inchiostro sarebbe salito verso il tetto, prendendo la forma di un grosso cane d'inchiostro .
Il cane (se tale si poteva definire), però, non attaccò Sho, così come le altre creature non parvero essersi minimamente rese conto della presenza di Oda lì vicino.
Credo che stia aspettando qualcosa... forse è un secondo allarme! Devi fare qualcosa per non attivarlo, sospetto., suggerì a quel punto Pegaso.
Sho, dal canto suo, avrebbe avuto tante opzioni, ma, soprattutto, i suoi sensi gli avrebbero permesso di notare alcune caratteristiche delle lettere che aveva davanti: ve ne erano poche sporche d'inchiostro, lo stesso con cui venivano creati i pipistrelli ed i serpenti, verosimilmente.
T, R, I, P ed A , quest'ultima forse persino più delle altre, e, naturalmente, la E, tutte queste erano macchiate con l'inchiostro.
Inoltre, B ed S, così come T ed I, e la E stessa, sembravano anche leggermente consumate per qualche contatto diretto sulle stesse.
Quale fosse la ragione ed il significato di tutto ciò? Stava ai due fratelli scoprirlo, più a Sho, probabilmente.
In ogni caso, se il Jinchuuriki del Gobi avesse tentato di attaccare la creatura d'inchiostro, avrebbe scoperto che quella forse non era programmata per attaccare, ma di certo per difendersi, con considerevole prontezza, e chissà quale altra trappola si sarebbe anche potuta attivare!
In compenso Oda avrebbe potuto confermare che non c'era nessuno al momento dentro il capanno.
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