Falce dei Kaguya
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Sotto la Capanna
La Principessa Uchiha rimase fuori dal capanno, di guardia, mentre i fratelli Saitama, assieme al cavallo in forma umana, entravano nella stessa.
Le indagini sul contenuto delle diverse casse avrebbe portato a notizie assieme utili e preoccupanti (forse): aprendo casse in modo del tutto casuale, i ninja avrebbero trovato contenitori per il pesce, apparentemente vuoti, che però, sotto uno strato di polistirolo contenevano armi da lancio di piccola portata, cartebomba ed armi smontate, come le impugnature di katane o lame di diverso genere e forma, di certo con il contenuto di una cassa di quel genere, un discreto fabbro avrebbe potuto armare almeno una mezza dozzina di persone.
In qualche altra cassa, invece, avrebbero potuto trovare delle bottiglie di liquori, alcune vuote, altre, con tappi dai colori particolari, erano ancora piene, ma se i ninja avessero solo provato ad odorarli o assaggiarli avrebbero decisamente rischiato molto , infine c'erano casse contenenti lenzuola sporche ed altri abiti che sembravano provenire da un qualche albergo, ma queste casse erano prive di alcun oggetto d'interesse, forse, in quel caso, gli oggetti uscivano dal capanno con qualcosa in più, non ci tornavano.
[...]
Il piano di Oda non avrebbe avuto, apparentemente, nessun problema: mediante la tecnica dell'Occultamento si sarebbe avvicinato abbastanza alla stanza dalla porta aperta da vedere un uomo, o meglio, un ragazzo, in piedi intento a catalogare delle casse; aveva in mano una qualche sorta di lista e dava le spalle alla porta, non c'erano anche altri individui, quindi nessuno avrebbe, verosimilmente, avuto modo di notare uno shinobi con in atto un jutsu per l'Occultamento.
Pochi istanti ed il corpo di Oda sarebbe stato di nuovo visibile (un problema nell'immediato per Sho e Pegaso da gestire), ma, soprattutto, il giovane ninja degli Yamanaka si sarebbe trovato a guardare una lista che conteneva diverse parole interessanti:
CITAZIONE 10 VB1 MP1
15 LT1 MR1
22 VB1 TF5
35 LT1 TF4
5 PT TF1
2 KN MA1
E tutta una serie di altre sigle che, verosimilmente, Oda avrebbe avuto difficoltà a riconoscere, assieme ad un brusio che sarebbe arrivato al suo orecchio, un brusio che ben presto avrebbe riconosciuto come una voce: Toma! Mi senti? Nelle vicinanze c'è qualcuno, dannazione! E' spuntato nel mio perimetro di percezioni un individuo e si sta avvicinando alla tua posizione! ed un auricolare che lo avvisava, o meglio, che avvisava lo shinobi del cui corpo lui si era impadronito.
Stava al giovane sensitivo capire cosa fare: probabilmente anche la voce che sentiva apparteneva ad un ninja sensitivo e, altrettanto probabilmente, erano finiti nella sua area di percezione e non avevano affatto pensato a schermarsi in questo senso!
Nel frattempo, Sho e la sua evocazione avrebbero potuto sentire diversi passi raggiungerli da entrambe le direzioni; loro erano un poco più indietro, ma il corpo di Oda era svenuto più avanti, i due avrebbero dovuto decidere che fare, nel peggiore dei casi c'era il rischio che quelle cinque guardie individuassero il corpo privo di sensi di suo fratello.
Combattere, o nascondersi in qualche modo? E, soprattutto, come avrebbero potuto scoprire che c'era un sensitivo che aveva individuato almeno uno di loro?
Intanto una voce avrebbe parlato imperiosa nell'auricolare: Che diavolo sta succedendo? Kyuzo, rapporto!, Kiji-sama, sembra che ci sia almeno un intruso, non sono sicuro di come ci sia riuscito: ma non sono scattati gli allarmi, però ho avvertito una presenza che si è mossa fino a fermarsi vicino alla posizione di Toma. Non è nessuno che sta rispondendo ai nostri auricolari, il ché è strano, né si sta muovendo oltre. Ho già mandato cinque soldati a controllare e se mi dà l'ordine posso inviare alcune delle mie bestie, oppure può avvicinarsi Toma stesso, giusto Toma? In fondo il nemico non sa di essere entrato nel mio campo di percezione, ne saresti avvantaggiato!, Non voglio errori! Fate come volete, ma non voglio errori! Stiamo preparando una grossa spedizione che dovrebbe partire domani sera e se qualcosa va storto, il capo prenderà qualche testa e non sarà la mia la prima a cadere!, ruggì l'uomo dall'altra parte dell'auricolare.
Ora Oda sapeva qualcosa in più, ma chissà come avrebbe usato le notizie acquisite.
Edited by Shiltar Kaguya - 24/9/2016, 07:42
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