Missione nel Quartiere dei Piaceri

Corso delle Basi

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  1. Febh
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    È colpa tua. Ratty

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    Seduto alla sua scrivania, Febh aveva sentito i passi in arrivo e si era premurato di nascondere la rivista di Sudoku che stava inutilmente cercando di completare inserendo croci e cerchi nelle caselle dopo aver cancellato i numeri (non aveva ben chiare le regole del gioco), dopodiché si era trovato di fronte ad una tizia pallida che aveva l'aria di essere stata convocata là. Il che probabilmente era vero. E probabilmente aveva firmato lui l'ordine per farlo.
    Peccato che non se ne ricordasse minimamente...quindi provò a prendere tempo mentre con lo sguardo cercava di sbirciare tra tutte le scartoffie alla ricerca di qualcosa che potesse rinfrescargli la memoria.

    Asai...Asai. Non c'è un jonin con quel nome? Quel tipo strano... (da che pulpito) ...coi capelli lunghi. Si, mi pare di ricordarlo. Siete parenti? Non mi pare ci sia grande somiglianza. La mano si muoveva agilmente tra le pile di carta alla disperata ricerca di un documento che potesse chiarirgli la situazione. Uhmm...dici che non hai un grado ninja, eh? Però hai seguito un addestramento di base, no? Quindi come minimo puoi aspirare ad averlo e...Ah-HA! Aveva trovato qualcosa: sfilò con maestria un foglio che era quasi alla base della pila (che non cadde affatto) e lo guardò. Ordine per l'acquisto di cento galloni di strutto. Il suo viso si rabbuiò. No, forse non era questa la missione. Poi guardò la ragazza. Ma chi diavolo consuma così tanto strutto a Oto? Dal suo tono sembrava quasi che si aspettasse una risposta!

    Comunque dopo poco appallottolò il documento e lo buttò fuori dalla finestra, fissando la studentessa con le dita intrecciate. Uhm...dunque... Stava palesemente cercando di inventarsi qualcosa da farle fare. Ah, ecco. Puntò un dito su Chiharu. Anche senza un rango effettivo ci sono delle missioni che possono essere svolte...e come tutte le missioni verrà pagata. C'è una bisca clandestina nel Quartiere dei Piaceri...sai dove si trova il Quartiere dei Piaceri, si? Ecco, le bische là sono perfettamente legali, purché paghino le tasse, ma una non lo fa. Quindi dovrai andare là, pestare il buttafuori e mandare tutto all'aria. Pareva più un lavoro da strozzinaggio che da ninja...ma in fondo quella era Oto. Indicò la lucertola. Mertz verrà con te, giusto per sicurezza. Co-co-cosSSa? Ma... Per quanto verde e a sangue freddo, il rettile arrossì per l'imbarazzo. Niente ma. E ora andate! La missione, per quanto improvvisata, era stata impartita e la lucertola sapeva dove Chiharu avrebbe dovuto dirigersi...anche se ci sarebbe stato il tempo di fare qualche domanda, se la kunoichi lo avesse voluto.

    [...]

    Oto era un grande villaggio a pianta circolare completamente circondato da mura alte e spesse, con appena quattro varchi che permettevano l'ingresso e l'uscita, uno per punto cardinale. A nord si estendeva il pericoloso Bosco dei Sussurri, una parte del quale era in effetti incluso nella cinta muraria, mentre a sud,adesa alle mura, era sorta una piccola cittadina chiamata Quartiere dei Piaceri, completamente sotto il controllo dei ninja del villaggio, dove abbondavano bordelli, case da gioco, locali eleganti con geisha ben addestrate, ristoranti di primordine e ogni genere di struttura che permettesse all'uomo di soddisfare i suoi vizi. Tutti a Oto ci erano stati almeno una volta (esistevano persino delle aree con negozi per bambini, in fondo) e non sarebbe stato difficile trovare la bisca che era obbiettivo della missione.

    Eccola là. Dopo pochi minuti in una delle strade principali ricca di sale da Mahjong e di Go, la ragazza e la lucertola avrebbero individuato un vicolo con davanti un tizio dall'aria tutt'altro che raccomandabile. Do-dovrebbe esSSsere in quel vicolo. Ehm...credo sSsia il casSso di...beh...ehm...andare e picchiare la guardia come ha detto Febh. Mertz sembrava vergognarsi a morte del ruolo di guida che gli era stato dato. Te la...ehm...te la sSsenti? Il teppista non era particolarmente alto o ben piazzato, e tuttavia gettava occhiatacce a chiunque si avvicinasse. L'ingresso era in un vicolo non più largo di tre metri, il che rendeva particolarmente difficili i movimenti laterali, ma al contempo avrebbe facilitato uno scontro diretto. La missione era abbastanza semplice, a ben guardare.

    Tutto stava a metterla in atto.


    CITAZIONE
    Cominciamo con le basi del combattimento. Un combattimento prevede che i due contendenti scrivano quali azioni intraprendono i loro personaggi ad ogni round. La descrizione è un elemento fondamentale, perchè ogni cosa che non viene esplicitamente descritta può essere sfruttata dall'avversario, entro i limiti del buonsenso, ma a questo arriveremo dopo, iniziamo con la parte più semplice.

    Uno scontro ha due fasi, una di attacco e una di difesa. Prima ci si difende e poi si attacca (a meno che non sia tu ad iniziare lo scontro, come in questo caso) e non si possono mischiare le azioni delle due fasi, se non in casi molto particolari che vedremo a fine corso.

    In attacco, ogni giocatore descrive quali sono le sue azioni, esprimendosi col condizionale o comunque con un discorso ipotetico. Dirà ad esempio che ...cerca di sferrare un pugno sul naso dell'altro... oppure ...lanciò uno Shuriken, la cui traiettoria mirava all'addome del nemico.... La scelta di come esprimersi è libera, ma quello che deve sempre risultare è che, quando si interagisce con il nemico le azioni descritte sono ciò che cerca di ottenere, non ciò che accade. Se invece si fa qualcosa che riguarda solo sè stessi, come inghiottire qualcosa, in linea di massima si può usare l'indicativo o comunque parlare in termini assoluti.

    C'è un limite di azioni che puoi eseguire ogni round, indicate come Slot Azione.
    Con uno slot azione puoi eseguire un attacco non particolarmente complesso (può essere un pugno, una testata, un colpo di spada, un lancio di armi) oppure un attacco doppio (dare due pugni assieme contro uno stesso bersaglio, lanciare armi con entrambe le braccia).
    Gli slot azione vengono consumati anche se ti muovi. Utilizzare uno slot azione ti concede di spostarti fino a 6 metri (alla tua attuale energia, e questo valore aumenterà col tempo), anche se puoi spezzare questo movimento come preferisci (fai due metri, lanci un'arma, ti sposti di altri 4 da un'altra parte).

    Va detto che i primi sei metri di movimento (non divisibili) in ogni round sono gratuiti, quindi non consumano mai slot, quindi tienilo a mente per eventuali scontri futuri)

    E ora prova a picchiare questo teppista :zxc:
     
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8 replies since 24/4/2016, 16:28   177 views
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